Un padre pressante e soffocante
Un padre pressante e soffocante
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Ultima modifica di 875 il venerdì 22 gennaio 2021, 19:19, modificato 1 volta in totale.
- IsabellaCucciola
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- Iscritto il: venerdì 30 marzo 2012, 18:40
Re: Un padre pressante e soffocante
Ciao 875, allora... La situazione che stai vivendo è un po' spinosa, volevo risponderti questa mattina ma solo ora credo di aver trovato le parole adatte, o almeno spero...
La situazione che stai vivendo è piuttosto pesante, perché non cerchi di portare anche tuo padre dalla psicologa in modo di cercare di capire il motivo di questo suo comportamento?
Spero di esserti stata un po' di aiuto.
Ti abbraccio forte, forte , Isabella
Mettiamoci in testa che non tutti ci volgiono fregare però ci sono tante persone che appena possono se ne approfittano e si fanno sentire solo quando hanno bisogno. Sta a noi capire quali persone meritano il nostro rispetto e la nostra ttenzione anche se non è sempre semplice.875 ha scritto:nella nostra vita dobbiamo fidarci e che TUTTI gli altri hanno la facoltà di mettercela dietro (nel senso di fregarci, di mangiare gli spaghetti sulla nostra testa)
Per quanto una persona, che sia tuo padre, che sia un amico, che sia un estraneo evitiamo di fare simili pensieri (anche se ci sono momenti in cui a chi ci fa girare le scatole quattro calci nel posteriore li daremmo volentieri), perché non è che augurando o facendo di peggio a una persona godiamo noi di maggiori felicità, anzi ci roviniamo la vita.875 ha scritto:a volte ho un istinto omicida ma dico perché mi devo rovinare...
sto andando da una psicologa già adesso per aiutarmi a uscire ma dopo oggi vorrei fuggire....
La situazione che stai vivendo è piuttosto pesante, perché non cerchi di portare anche tuo padre dalla psicologa in modo di cercare di capire il motivo di questo suo comportamento?
Spero di esserti stata un po' di aiuto.
Ti abbraccio forte, forte , Isabella
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.
Re: Un padre pressante e soffocante
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Ultima modifica di 875 il venerdì 22 gennaio 2021, 19:19, modificato 1 volta in totale.
Re: Un padre pressante e soffocante
Ascoltami 875 sui padri violenti e le madri succubi scriverei poemi. Purtroppo sarebbe perfettamente inutile anche solo provare a farti vedere le cose in modo diverso, serve pazienza. Mi limito solo a dirti che non esistono blocchi in famiglia, ma relazioni fluide in cui ognuno gioca la sua parte. A te conviene lentamente separarti da certi giochi e sottolineo LENTAMENTE, fretta è l'ultima cosa che devi avere. Devi prima decifrare bene certe logiche, capirle fino in fondo lasciar emergere l'emotività reale dietro certi eventi e nel frattempo muovere piccoli passi. Diciamo che padri stronzi ssono l'ideale per mamme possessive e che forse forse non è neanche strano che fuori da casa tua tuo padre sia completamente un'altra persona e dentro casa si trasformi. Detto ciò mi fermo qui, le situazioni familiari sono sempre delicate, sei già supportato e credo che con un attimo di pazienza disseppellirari tu stesso certe cose.
Re: Un padre pressante e soffocante
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Ultima modifica di 875 il venerdì 22 gennaio 2021, 19:19, modificato 1 volta in totale.
Re: Un padre pressante e soffocante
Si lo so che mi capisci a stento... Sulla questione dei rapporti familiari ho provato a dire la mia qua.
viewtopic.php?f=15&t=2290&p=22857&hilit=vittime#p22857
Il tema centrale era la figura di un padre che sembrava il diavolo in persona. Ho provato a ragionare sul ruolo della madre, perché è chiaro che tu ti trovi immerso dentro una relazione di coppia e il modo con cui ti rapporti a tuo padre non può prescindere dal modo con cui ti rapporti a tua madre e dal modo con cui si rapportano tra di loro. Allargare lo sguardo., capire bene cosa succede in famiglia non deve servire ovviamente per creare colpevoli, ma solo per capire bene cosa succede dentro sé, perché è chiaro che quei modelli relazionali ce li portiamo e proprio per questo è difficile separarsi da essi. Ad ogni modo si tratta delle mie personali riflessioni sul mio percorso, prendile per quello che sono.
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Il tema centrale era la figura di un padre che sembrava il diavolo in persona. Ho provato a ragionare sul ruolo della madre, perché è chiaro che tu ti trovi immerso dentro una relazione di coppia e il modo con cui ti rapporti a tuo padre non può prescindere dal modo con cui ti rapporti a tua madre e dal modo con cui si rapportano tra di loro. Allargare lo sguardo., capire bene cosa succede in famiglia non deve servire ovviamente per creare colpevoli, ma solo per capire bene cosa succede dentro sé, perché è chiaro che quei modelli relazionali ce li portiamo e proprio per questo è difficile separarsi da essi. Ad ogni modo si tratta delle mie personali riflessioni sul mio percorso, prendile per quello che sono.
Re: Un padre pressante e soffocante
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Ultima modifica di 875 il venerdì 22 gennaio 2021, 19:19, modificato 1 volta in totale.
Re: Un padre pressante e soffocante
875 in effetti hai ragione il tema centrale della discussione parlava proprio d'altro. Giù giù lungo la discussione ne approfitto per chiarire quale secondo me è il ruolo della madre. Mi sono accorto che la grande burattinaia in casa miaa è proprio lei, colei che detiene e gestisce gli affetti, assegna ruoli, stabilisce regole morali e condotte di vita. Non mi va troppo di ragionarne in astratto, non sarei nelle condizioni di ricavare teorie generalissime. Mi piacerebbe tuttavia che si provasse a guardare la coppia genitoriale nel suo insieme, perché è quella che non funziona. Il tema però è delicato ed è necessario che ognuno compia questo percorso personalmente. Oggi dopo due anni di terapia resto quasi sconcertato nel riflettere su cosa pensavo che succedesse a casa mia e cosa invece succedeva per davvero. Comunque mi fermo qui, sul serio conviene che affronti il percorso in autonomia. Era solo per dirti di non fossilizzarti sulla figura paterna, capire bene quale tipo di "maschile" ti arriva, come si "incastra" con il femminile è importante. In genere le persone violente hanno una fragilità e incapacità di comunciare di fondo, qualunque sia il volto che ti fanno vedere. Se fuori da casa tua sembra una persona completamente diversa, forse è proprio casa tua e il gioco di ruoli che s'è venuto a creare che lo rende così.
Tornando al discorso ha capito fin troppo bene che ti abbia infastidito quel riferimento asssolutamente non voluto all'omosessualità. E' una brutta espressione questa qui, ma la si usa nel linguaggio comunque. Il lato positivo è che da gay novello puoli rivalutare l'espressione e ritenerla una gran bella fortuna trovare gente disposta a metterla nel di dietro . Insomma cerca di ironizzare su alcune cose, non tutto tutto merita di essere preso sul serio.
Un abbraccio
Tornando al discorso ha capito fin troppo bene che ti abbia infastidito quel riferimento asssolutamente non voluto all'omosessualità. E' una brutta espressione questa qui, ma la si usa nel linguaggio comunque. Il lato positivo è che da gay novello puoli rivalutare l'espressione e ritenerla una gran bella fortuna trovare gente disposta a metterla nel di dietro . Insomma cerca di ironizzare su alcune cose, non tutto tutto merita di essere preso sul serio.
Un abbraccio