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da br_ba_bo_ba » venerdì 17 giugno 2011, 20:59
Rispetto la tua opinione, ma vorrei replicare punto per punto:
1. Il carnevale fuori stagione secondo me trasmette un'immagine sì gioiosa, ma talmente poco seria da fuorviare i "benpensanti", abbagliati come sono da una manifestazione volta a rivendicare, come ha detto giustamente Ilex nel suo ultimo post, il "diritto ad esercitare in pubblico le proprie pulsioni sessuali". Credo che i Pride siano controproducenti proprio per queste ragioni.
2. Condivido completamente, ma c'è modo e modo di "metterci la faccia". Quello più in voga sembra soltanto la reiterazione televisiva del carnevale fuori stagione.
3. Luxuria è transessuale, Platinette è travestito. Le "importanti battaglie politiche a favore della dignità transessuale" di cui parli sono progetti irrealizzabili nell'immediato, frutto di una mente visionaria e ristretta (parlo di Luxuria naturalmente, non della tua), non politica, incompatibile con l'evoluzione progressista di cui sono accanita sostenitrice.
Inoltre Luxuria (già il nome...) non si è mai sottoposta alla RCS (riassegnazione chirurgica del sesso), ma anche se fosse la mia opinione non cambierebbe di una virgola. Come per i politici tradizionali, c'è trans e trans, e nonostante io stessa sia agli effetti transessuale non mi sento rappresentata nè da Luxuria nè dal suo partito.
Platinette è solo un personaggio televisivo, fa pietà e non serve a nulla.
4. Come ho detto precedentemente insieme ad altri, non è il ricavo economico immediato ad essere fondamentale, quanto il ritorno di immagine. Lady Gaga è un'artista lanciata da una major che ha costruito parte del suo successo sulla figura - ormai in declino - di Madonna, della quale (tragica verità) è considerata da molti l'erede spirituale, e in parte sull'iconografia Gay/Arcobaleno/LGBTQ contemporanea: proprio qui sta la strumentalizzazione. Per finire, esperienze dirette di transessuali e omosessuali canadesi dipingono il "democratico e civile Canada" come "non poi così tanto democratico e civile". Ovvio poi che sono episodi isolati, non è mai bello generalizzare.
5. Nessuno qui ha parlato con toni simili, mi pare. Ribadisco con convinzione che, secondo me, orientamenti sessuali e stili di vita personali riguardano esclusivamente la sfera privata, e non possono essere considerati in un'ottica politica.
Sono consapevole dell'impossibilità concreta (immediata) di attuare questo mio pensiero, ma è un mio ideale e ci credo fermamente.
"Rose tints my world,
Keeps me safe from my trouble and pain!"