Cosa ne pensate dei matrimoni e delle adozioni?

Che cosa significa essere gay
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Akira24
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Cosa ne pensate dei matrimoni e delle adozioni?

Messaggio da Akira24 » martedì 2 giugno 2015, 16:42

Io sono favorevole ai matrimoni gay... o meglio mi sono indifferenti, visto che arrivano o non arrivano a me non cambia nulla.
Ma sono contro alle adozioni, io tipo per la famiglia tradizionale, composta da madre, padre e figli... certo, delle volte può venire a mancare un genitore, però... inoltre, sono contro anche perchè i bambini verrebbero derisi da tutti.
Voi cosa ne pensate?

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progettogayforum
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Re: Cosa ne pensate dei matrimoni e delle adozioni?

Messaggio da progettogayforum » martedì 2 giugno 2015, 20:14

Il matrimonio, sia etero che omosessuale, è un patto di fedeltà e di sostegno reciproco che è riconosciuto dallo stato perché, come tale, è di rilievo sociale notevole. Basti pensare al fatto che i due sposi possono e devono darsi assistenza reciproca, non solo economica ma anche personale, in caso di difficoltà. Lo stato riconosce e garantisce questo patto di mutua assistenza con dei benefici di natura legale, fiscale ed ereditaria. Questo è il concetto di matrimonio e come tale non è né etero né gay. Ovviamente in una unione eterosessuale l’arrivo dei figli crea un soggetto di diritto in più, e si tratta di minori, quindi di soggetti tutelati dalla legge in modo molto forte, perfino nei confronti dei loro stessi genitori. Ma dire che il matrimonio è finalizzato alla procreazione non ha senso perché si sposano anche coppie di età avanzata certamente non al fine di mettere al mondo figli, e si sposano anche in chiesa. Il riconoscimento del matrimonio tra persone dello stesso sesso è una conquista di civiltà proprio perché non c’è nessuna ragione per vietarlo. La solidarietà tra due uomini o tra un uomo e una donna ha esattamente lo stesso valore. Il matrimonio di per sé non è nemmeno legato al sesso, anche due amici potrebbe decidere di sposarsi pur non avendo tra loro rapporti sessuali. La nozione di base del matrimonio non può essere legata alla sessualità, perché anche tra gli etero non è detto affatto che sia legata alla sessualità. Se le legge e perfino la chiesa ammettono il matrimonio tra un novantenne e la sua badante trentenne non si vede perché il matrimonio tra due uomini dovrebbe essere vietato.
Sul problema dell’adozione le cose sono molto diverse, perché ci va di mezzo il diritto dei minori di avere una famiglia. Alcune pratiche come l’utero in affitto mi sembrano veramente inaccettabili. È vero che avere una famiglia omo-genitoriale, per un bambino, è certamente meglio che vivere in un istituto. Nel caso dell’adozione non negherei certamente ad una coppia gay la possibilità di adottare, ma presterei la massima attenzione alla valutazione concreta di quella coppia gay, come di qualunque coppia che chiede di adottare un bambino, perché ci possono essere genitori ottimi tra gli etero e tra i gay e ci possono essere genitori pessimi tra gli etero e tra i gay.

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