Ok, sono gay: cosa fare?

Che cosa significa essere gay
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progettogayforum
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Ok, sono gay: cosa fare?

Messaggio da progettogayforum » martedì 18 maggio 2010, 23:09

Ciao Project,
volevo ringraziarti per ieri notte, hai una pazienza infinita e soprattutto hai la capacità di farmi sentire meno agitato. Uno come me, che a 25 anni, dopo tanti tira e molla, arriva alla conclusione che stare con una ragazza non fa per lui, si sente parecchio destabilizzato: che fare con la ragazza? Che fare con i genitori? E poi, gay, va bene, ma questo al momento significa solo che ho fantasie sui ragazzi, ma poi come mi devo muovere? Non ne so proprio nulla e puoi capire che la paura fa 90 al punto che qualche volta mi viene proprio la tentazione fortissima di dire: vabbe’, sono gay, ma tanto è solo una cosa di fantasia e non cambierà mai niente allora tanto vale che vado avanti a fare l’etero, l’ho fatto per tanti anni! Alla fine essere gay è troppo complicato, io non sono abituato a tutte quelle cose che ho letto nel forum , la prudenza, il recitare, diciamo che fino adesso l’ho fatto ma inconsciamente, in fondo una mezza idea di essere veramente etero fino a qualche mese fa ce l’avevo, ma adesso dovrei proprio recitare in modo consapevole e poi che faccio? Ammesso e non concesso che mi trovi un ragazzo, lo porto a casa e dico ai miei: ecco, lui è il mio ragazzo? Io credo che chiamerebbero il 113 perché da me non se l’aspettano affatto. E poi, anche ammesso che riesco a risolvere tranquillamente con la ragazza (ovviamente inventando false motivazioni, cosa che mi dà tremendamente fastidio, perché lei con me è sempre stata molto trasparente), che vuol dire trovarsi un ragazzo? Trovarsi una ragazza lo so che vuol dire, anzi, meglio, so che vuol dire essere trovato da una ragazza, e le complicazioni non sono troppe, ma cercare un ragazzo deve essere proprio una cosa diversa. Che dico a un ragazzo? Quanto sei bello! Mi ti mangerei di baci! Ma come si fa a corteggiare un ragazzo? Proprio non riesco ad immaginarlo. Ma insomma di tutte queste cose abbiamo parlato ieri sera e sul momento mi sono tranquillizzato, quando ci siamo salutati mi sentivo euforico, poi stamattina mi sono detto: ho parlato con Project, è vero, ma per me, in concreto, che cosa è cambiato? Proprio niente! Parlo con Project ma alla fine me la devo cavare da solo e qui sta il problema, perché ho proprio paura di non sapere nemmeno da dove si comincia. I ragazzi che gay ci si sono sentiti sempre, loro, queste cose le hanno imparate piano piano, ma io? Ho letto il forum per cercare di capire che cosa vuol dire in concreto essere gay e il risultato è che mi sembra molto più difficile di come pensavo prima. Sono ancora spaventato, mi sa che ci sentiremo presto. Una cosa l’hai fatta di buono, mi hai tolto dalla mente un po’ di idee balorde che mi sembravano assolutamente ovvie, sai, un pivellino non sa nemmeno l’a b c, il coming out, me ne riempivo il cervello, anche se non riuscivo proprio a capire come si potesse fare una cosa del genere, però mi piaceva l’idea e mi sentivo da meno perché inconsciamente sapevo che non era cosa per me. Adesso almeno mi sento meno inetto e più gay, diciamo così, normale, dopo quello che mi hai detto. Poi tutta la tirata della prevenzione! Mannaggia, Project, stavo proprio per gettare la spugna, con la mia ragazza in pratica al massimo un po’ di petting, quindi rischi zero, ma con un ragazzo io di farci un po’ di sesso ci facevo conto. Beh in certi momenti ieri sera mi dicevo: Project esagera! Magari lo fa a fin di bene, ma per lui questa storia della prevenzione è proprio una fissa. Però poi pensare che magari per un po’ di sesso uno può veramente mettersi nei guai grossissimi fa pensare e io non ci avevo mai riflettuto! Vabbe’, diciamo che penso che non mi sarei messo a rischio, ma adesso certo ci starò ancora più attento. Altro punto, ho bisogno di capire come vivono gli altri ragazzi la loro omosessualità (che parola orribile!) perché non mi sono mai innamorato di un ragazzo e credo che i miei dubbi di fondo vengano tutti da lì. Fantasie sessuali sì e tante, ma innamorato di un ragazzo mai! E come è possibile che se sono veramente gay non mi sia mai innamorato di un ragazzo? Mi sembra che un rapporto di coccole lo potrei avere con una ragazza ma con un ragazzo non lo so. Forse è tutta questione di ruoli, magari è una cosa che alla fine viene tutta da sé ed è una cosa semplicissima, però, al momento, a coccolare un altro ragazzo non mi ci vedo proprio. Ho pensato spesso che potrei fare tutte le mie fantasie, fantasie sessuali dico, su un ragazzo, ma se poi lo conoscessi sarei di fatto incapace di viverla in concreto quella sessualità, magari di quel ragazzo sarei amico, anche molto amico, come mi è capitato qualche volta, ma sai com’è quando si è amici il rapporto diventa quasi familiare e la sessualità non c’entra più niente, almeno penso che sia così, dei miei amici non mi sono mai innamorato, anzi non mi sono mai innamorato di nessuno. E poi esiste un ragazzo dolce come una ragazza? Magari se esistesse me ne potrei pure innamorare, ma vedo certi ragazzi che mi fanno proprio cascare le braccia, altro che dolcezza, proprio superficialità e pure brutalità stupida. Insomma, vabbe’, un gay non si innamora di tutti i ragazzi ma di uno solo, ma la cosa vale statisticamente ci sono quelli che di ragazzi ne hanno avuti 10 e quelli (come me) che non ne hanno avuto e non ne avranno nemmeno uno. E se resto solo (cosa molto probabile perché in quanto a coraggio sono un coniglio), gay e solo! Che bell’accoppiata! Non sarebbe meglio magari falso etero e solo! Potrei sempre dire che non ho trovato la donna giusta, che è almeno una cosa che si può dire. Ho paura, Project, di essermi messo per una strada che mi porterà solo grattacapi. Se trovassi un ragazzo che mi vuole bene, ok, allora avrebbe senso, ma è una cosa che mi sembra decisamente poco probabile. L’ultimo dubbio che mi è sfuggito ieri sera: ma di ragazzi nelle mie condizioni ce ne sono tanti? E in genere come va a finire?
Grazie per la pazienza Project, ci sentiamo venerdì sera.
Italo Amleto
p. s. Se pensi che questa mail possa avere un senso anche per altri pubblicala.

guy21
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Re: OK SONO GAY MA NON SO CHE FARE

Messaggio da guy21 » martedì 18 maggio 2010, 23:27

ciao italo , non è che sei parente di Italo Svevo?
:lol: :lol:
quello che dici è vero!
non sei l'unico in questa condizione ci sono molti nelle tue condizioni, se guardi i miei post ti renderai conto di quanto ti capisco!
essere gay è troppo difficile, anzi difficilissimo e mi sta creando non pochi problemi in tutti i campi.
che ti posso dire di ragazzi dolci ce ne sono in giro, non saprei dirti però quali siano, perchè si nascondono tutti! :lol: :lol:
per quanto riguarda l'amore è un bel problema e credimi ti capisco!
vorrei tanto non provare questo sentimento per gli altri ma gli altri a provarlo per me mi fa soffrire troppo più di quanto pensassi, e demolisce tutte le barriere che mi sono creato in questi anni!
soffro soffro un casino e non c'è niente che possa fare per placare questa mia sofferenza!
molto spesso vorrei davvero essere etero e dimenticare tutta questa situazione questo problema ma purtroppo viene sempre a galla prima o poi, e allora uno si rassegna e lascia correre!
se vuoi parlare sono qui!

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Sciamano
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Re: OK SONO GAY MA NON SO CHE FARE

Messaggio da Sciamano » mercoledì 19 maggio 2010, 0:15

E' certo una situazione difficile. Faccio fatica a consigliarti qualcosa, per me è il contrario, del sesso potrei farne anche a meno, è l'affetto di un ragazzo che mi manca terribilmente... Non avrei problemi ad abbracciare, tener per mano, baciare affettuosamente un ragazzo e dormirci insieme (proprio solo per sentirsi vicini), anzi è attualmente il sogno della mia vita.

Riguardo la situazione in sé per sé, anche io a volte ho bisogno di cambiare certe situazioni o compiere passi. Quel che posso suggerirti è pensare a piccoli obiettivi precisi e cercare di realizzarli, o se proprio non ci riesci, creare le condizioni per rendere inevitabili certi passi. Il tutto tenendo in mente l'obiettivo principale: cercare un fidanzato (se è davvero questo che desideri).

In bocca al lupo!
Cercare la felicità rispettando gli altri, sarebbe una grande conquista per l'umanità!

Ferro
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Re: OK SONO GAY MA NON SO CHE FARE

Messaggio da Ferro » mercoledì 19 maggio 2010, 0:31

No non viene tutto da se la cosa importante è stare con un ragazzo quando si prova qualcosa e non basta la cosa deve anche essere reciproca.

Il sesso lascialo nelle tue fantasie, non fare l'errore di vivere il sesso, cerca di vivere l'amore ma non per la paura di malattie o roba varia (ma levatemi una curiosità il sesso etero per caso vi illudete che sia sicuro????????????) ma perchè è un'altra cosa, quando avrai completato il tuo percorso vedrai che sarai anche pronto all'amore, fino ad allora non cedere al sesso occasionale.

barbara
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Re: OK SONO GAY MA NON SO CHE FARE

Messaggio da barbara » mercoledì 19 maggio 2010, 8:08

(ma levatemi una curiosità il sesso etero per caso vi illudete che sia sicuro????????????)

Ti quoto in pieno , Ferro. Riporto sotto lo stralcio di un articolo che conferma quello che dici tu. Oltretutto bisogna considerare che i dati sono raccolti sulle persone che vanno a fare il test e NON su tutta la popolazione italiana.
Ora : è logico ipotizzare che chi ha avuto rapporti omosessuali si senta più a rischio ( per una serie di stereotipi, ma anche per una maggiore informazione che per fortuna circola nel mondo gay) e che dunque molti più omosessuali vadano a fare il test di quanto non vadano a farlo gli etero. E' assai probabile che la percentuale di etero infettata sia quindi superiore. Di quanto non si sa.
In definitiva: nessun rapporto senza profilattico é sicuro, nemmeno il mio con mio marito, giusto per capirci. Sono molte infatti le persone sposate che si infettano , convinte erroneamente che il coniuge sia fedele.
Chiedo scusa a tutti se sono un pò fissata, ma , sapete, per via del mio lavoro con sono cose che ho visto con i miei occhi , soprattutto negli anni 90, e certe cose ti restano dentro.

(Cmq , detto per inciso, c'é anche l'epatite .)

Lo stralcio:

" Eterosessuale tra i 30 e i 34 anni è il nuovo volto dell'Hiv-Aids nella Penisola. La proporzione di malati tossicodipendenti è, infatti, diminuita dal 69% nel 1985 all'8,6% nel 2008, mentre i casi attribuibili a trasmissione sessuale (eterosessuale e omosessuale) nello stesso periodo sono aumentati dal 13,3% al 74%, con un particolare aumento di contagio proprio per via eterosessuale: oggi questi casi sono il doppio di quelli tra omo e bisessuali. Lo sottolineano gli esperti riuniti oggi a Roma in occasione della Giornata mondiale dedicata alla malattia. Aumenta l'età media della diagnosi di infezione Hiv, passata in Italia da 26 anni per gli uomini e 24 anni per le donne nel 1985 a, rispettivamente, 38 e 34 anni nel 2008 ".

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Explorer5
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Re: OK SONO GAY MA NON SO CHE FARE

Messaggio da Explorer5 » mercoledì 19 maggio 2010, 12:36

alcuni pdf che possono essere d'aiuto a capire come proteggersi sull'aids:
http://www.aids-info.ch/files/faltblatt ... ngst_i.pdf
http://www.salute.gov.it/resources/stat ... DS_ISS.pdf
inoltre concordo con te barbara l'epatite c fa piu' danni dell'aids stessa da quel che so in termini di mortalita',per quanto riguarda l'autore della lettera,niente puo' sostituire gli sguardi,le risate e le situazioni della vita reale,bisogna avere pazienza e valutare con calma, le situazioni che la vita ci propone, non dimenticando di essere il piu' saggi possibile, gia' la sola esistenza di un sito come questo per persone come noi è un grande passo in avanti. ;)
Ama la verità, ma perdona l'errore. Voltaire

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Carlo
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Re: OK SONO GAY MA NON SO CHE FARE

Messaggio da Carlo » mercoledì 19 maggio 2010, 14:59

Vedi, Italo, l'amore omosessuale di per sé è più difficile rispetto a quello eterosessuale. E non lo dico tanto per dire. Anche nel mio caso, prima di ammettere ( a me stesso prima, a persone che per me contano molto poi ) di essere gay, la mia attenzione era rivolta alle donne ( prima di continuare a leggere, credo sia opportuno dire che ho 17 anni... ), ed effettivamente l'approccio risultava abbastanza semplice, magari non era il massimo, data la mia immensa timidezza, però era lo stesso qualcosa di fattibile. Quando invece ho capito - forse sarebbe meglio dire ammesso - di provare forte attrazione solo per i ragazzi, le cose sono diventate molto più complicate, perché mi sono affacciato in un mondo che non avevo mai preso in considerazione prima d'ora. E per tutti è così...i tuoi dubbi sono più che fondati e anzi, devo dire che mi ha colpito soprattutto un problema che ti sei posto verso la fine della mail: credi che ti farebbe uno strano effetto avere un ragazzo da coccolare, o essere coccolato da un ragazzo. Sicuramente è "particolare" come esperienza, dove "particolare" non va interpretato negativamente, anzi; anche io appena varcata la soglia di questo mondo ( ne parlo come se fosse un universo parallelo, ma non è così...è solo la mentalità della gente ) pensavo che mi sarei scontrato di fatto con ragazzi uguali caratterialmente a quelli etero - quindi comunemente rudi, prepotenti etc., ma non voglio banalizzare -, invece posso affermarti che non c'è stato un ragazzo che abbia conosciuto ( a livello di amicizia ) che non fosse uno stupidotto iper-sensibile. Ma la sensibilità che li caratterizza non è quella tipica di un gattino...non so se mi spiego bene...è una sensibilità che quando ce n'è bisogno, sa essere molto matura. Non è ingenuità. E veramente, devo ammettere di essere rimasto sconvolto da questa cosa. Perché non me la sarei mai aspettata. Ovviamente, l'impronta maschile rimane, quindi non puoi aspettarti che ogni ragazzo che incontrerai nella tua vita ti abbracci ogni volta che ti vede, perché è pur sempre un ragazzo. Però una hanno sviluppato una sensibilità maggiore rispetto ad un ipotetico ragazzo etero. Ahah...a leggere quello che sto scrivendo sembra che abbia un'esperienza pluridecennale. Invece no, anche perché non ho neanche mai avuto un ragazzo...^.^ Il modo di approcciarsi non è sostanzialmente diverso da quello che potevi usare con una ragazza ( anche se mi sembra di aver capito che ti facevi approcciare...mamma mia, che parole... )...quello che io ti posso consigliare, è di iniziare pian piano a perdere la tua timidezza: mi raccomando, non sostituirla con nulla, perché questo tipo di atteggiamento è controproducente, dal momento che potresti risultare antipatico...quasi spudorato direi. Importante è avere una figura di riferimento a cui sostenerti quando ti sentirai fragile...un amico/un'amica è la persona ideale, perché riesce a comprenderti e ad aiutarti. Ovviamente, anche qui, non deve essere il primo amico che ti passa sotto il naso. Devi vedere quello con cui sei più in sintonia, e soprattutto non devi avere alcun tipo di problema a parlare con lui di ogni tuo dubbio/momento felice etc. E' molto molto importante questo. Ultima cosa...non per disilluderti, ma non basare la vita reale sulle tue fantasie ( comprese quelle sessuali )...non pensare di trovare un mondo tutto rose e fiori perché nella tua mente/inconscio/io è così, altrimenti la batosta quando ti accorgerai di come è veramente fatto il mondo che ti circonda sarà doppia, se non tripla. Non ti dico di non avere dei sogni, come immaginare il principe azzurro, ma non sperare unicamente nel principe azzurro...non so se sono riuscito a spiegarmi nel migliore dei modi...io comunque ti faccio un grande in bocca al lupo e ti auguro di essere felice...ciao! =)

lithium

Re: OK SONO GAY MA NON SO CHE FARE

Messaggio da lithium » giovedì 20 maggio 2010, 17:44

Ciao Italo, ho letto la tua mail, mi ha colpito molto perchè alla fine sono anche io in una situazione simile; 21 anni appena compiuti, e una confusione totale in testa. Nel tuo simpatico fiume di parole e di dubbi hai detto una cosa, una cosa che ho dovuto dire anche io a me stesso: HO PAURA. Non ci capisco nulla, non posso tollerare l'idea di dovermi svelare alle persone che conosco, anzi spero che non debba mai succedere, ma al contempo sento un'insopprimibile voglia di rivalsa, di riscatto da tutta l'infelicità che ho provato fino ad oggi. Sono stato molto crudele con me stesso, perchè ho represso ogni cosa in maniera talmente forte che in pratica non mi sono mai innamorato di maschi per tutta la mia vita, fino a quest'anno; pur sapendo di essere gay, mi ero autoconvinto di non esserlo; avevo nascosto tutto alla perfezione. Poi però sono stato talmente male che mi sono dovuto arrendere all'evidenza.
Ed eccomi qui, l'unico grande risultato che sono riuscito a raggiungere è quello di essere diventato capace di parlare di questi argomenti su un forum.

Ah no aspetta, sono stato talmente idiota che il primo ragazzo di cui ho avvertito di essere attratto non solo fisicamente, ma addirittura sentimentalmente... beh alla fine sono riuscito ad approcciarlo, l'ho conosciuto ed è diventato un mio grande amico. un mio grande amico ETERO. >_<

Come diavolo si fa ad essere gay? quando lo scopri, fammi un fischio :(

Alberto89
Messaggi: 30
Iscritto il: mercoledì 29 settembre 2010, 19:45

Re: OK SONO GAY MA NON SO CHE FARE

Messaggio da Alberto89 » giovedì 30 settembre 2010, 11:08

Italo, rispondo a questo post immediatamente senza leggere i commenti degli altri, poi gli darò una controllata ;)
L'urgenza sta nel fatto che è capitato a tutti chi più e chi meno...
Io come te sono molto timido, quando dici che sai cosa vuol dire essere trovato da una ragazza e non trovarla te stesso... bhè riassumi la mia vita, sono più giovane di te (21) ma penso che una piccola esperienza posso passartela. :)
Da quando ho "accettato" di essere gay la mia vita è cambiata completamente, non per quanto riguarda gli altri, ho fatto un cambiamento interiore estremo, e ti dirò sono diventato anche molto più sicuro di me e molto meno timido ora so cosa sono, l'ho accettato quasi completamente, certo la paura c'è ma quello penso sia naturale perchè sono sempre stato abituato a pensare di trovarmi una ragazza, fin da piccolo anche se capitava di sentire delle pulsioni verso i ragazzi ho sempre cercato di giustificarla come una cosa che capita a tutti per scoprire la propria sessualità, come te non mi sono mai innamorato di un'uomo e tutt'ora quando vedo una bella ragazza che passa mi giro a guardarla, sembrerà strano ma sono attratto in qual momento che mi passa affianco, poi capisco che la mia attrazione è basata sulla società, mi sono fatto "abbindolare" a tal punto dalla società che non sapevo neanche io bene cosa mi attraeva...
Però puoi stare certo che se dopo quella bella ragazza mi passa affianco un bel ragazzo, mi ritorna il lume della ragione, so di essere gay.... e ti dirò, mi piace... ;)
Che disastro ragazzi...

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