crisi di un uomo sposato ma forse gay

L'accettazione dell'identità gay, capire di essere gay
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bad-boy71
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crisi di un uomo sposato ma forse gay

Messaggio da bad-boy71 » giovedì 26 maggio 2011, 17:04

ciao project da qualche mese ho scoperto il tuo forum e così oggi ho deciso di scriverti perchè mi sento disperato e non so più cosa fare per venirne fuori....

ho compiuto 40 anni da poco e da quasi 10 anni sono sposato con una ragazza [omissis] della mia stessa età ed abbiamo un figlio bellissimo di anni 6, che io amo più della mia vita e lui mi adora come nessuno (più legato a me che a sua madre).

ho sempre saputo di avere una spiccata sensibilità, di non essere mai stato il tipo di ragazzo che guardava una ragazza e faceva apprezzamenti solo sulle sue forme....no io cercavo sempre un interesse diverso ed ho sempre avuto più storie serie che avventure da una botta e via, anzi una storia lunga di circa 7 anni con una ragazza, poi un intermezzo di 2 anni con storie minori e poi il matrimonio e il figlio che mi ha assorbito tutte le energie e interessi. Nel corso degli anni a tratti sentivo in me che i ragazzi non mi erano del tutto indiferrenti, ossia notavo se c'era un bel ragazzo, un bel sorriso, se era gentile, ma non avevo mai avuto il coraggio di fare un passo in tal senso, finchè a 36 anni non mi decido di iniziare ad esplorare questa parte di me che mi incuriosiva, e così ho inziato una ricerca su internet, ed ho conosciuto un ragazzo gentile, colto interessante, di qualche anno più piccolo di me...ci siamo frequentati un paio di mesi, ho provato delle emzioni nuove e forti e ci siamo approcciato con un po di petting, ma nulla di più perchè anche per lui era una prima esplorazione...poi ci siamo separati, anche se siamo tutt'oggi amici, ma io ho continuato la mia ricerca, e così tra conoscenze nuove, amicizie, delusioni, sesso poco soddisfacente, sono arrivato a 39 anni, sempre felicemente sposato, con un rapporto a fasi alterne con lei che è una donna stupenda, dolcissima, comprensiva, ma che nulla sa di questa mia parte nascosta....circa 10 mesi fà conosco un ragazzo di anni 27 che vive a quasi 200km dalla mia città, anche lui etero ma con qualche dubbio....lui fidanzato da anni e prossimo al matrimonio....dopo mesi di chat e telefonate, ci incontriamo di persona e lì scatta il brivido, l'emozione....e da allora non perdiamo occasione per sentirci e vederci....finchè lui si lascia ed il mio matrimonio entra in crisi, con mia moglie che non capisce cosa mi sta succedendo perchè io sono sempre più assente, insofferente e non la sfioro per mesi...così alla fine decido di andare a vivere con lui e lascio casa mia...inizia la mia convivenza con il mio compagno, una vita nuova, diversa, ma iniziano anche i problemi....la mia ansia, le mie paure, i miei sensi di colpa, per aver abbandonato mio figlio e mia moglie che soffre terribilmente, insomma non riesco a gestire bene questo passaggio ed entro in crisi con me stesso e il rapporto con lui ne risente...più di una volta ci separiamo, ma la lontananza ci fa stare terribilmente male e torniamo sempre insieme, ma il mio dilemma continua e non so cosa fare....cè un legame forte con mia moglie, che ho paura di perdere, ho paura che lei torni al suo paese e porti via anche mio figlio, mi manca mio figlio, anche se ,lo vedo tre volte a settimane lui vorrebbe stare con me, ed ho paura che nonostante il forte amore, intesa, passione, attrazione che mi lega a questo ragazzo, io non riesca ad essere lo stesso felice e sereno per tutto il resto che mi grava addosso. non da ultimo le pressioni della mia famiglia, i sensi di responsabilità....però è anche vero che io con lui ci sto bene, sono tornato a divertirmi, ad avere voglia di viaggiare....un bel casino..adesso sto provando a farmi aiutare da uno specialista, che per prima cosa mi ha consigliato di stare solo per un pò e provare con questo percorso a fare chiarezza...io non sono se sono gay, etero, bisessuale....non lo so...non amo le etichette ed i ruoli, il sesso con le donne funzionava ed anche bene, ma anche con il mio ragazzo è fantastico....mentre da sposato io mi continuavo a masturbare e mi eccitavo guardando siti porno (solo gay), da quando sto con lui, non sento più il bisogno di masturbarmi, ne di guardare siti gay, lui mi appaga....però dall'altro lato penso : può un uomo sacrificare tutta la sua vita, affetti, famiglia, dare tanto dolore, solo per la sua sessualità? a me le belle ragazze mi fanno ancora voltare per strada, anche se i ragazzi li guardo di più e mi incuriosiscono di più, specie negli ultmi anni questa mia parte è diventata sempre più forte.....aiuto......non so come uscirne e mi sto azzannando il cervello....fino a prima di conoscere lui ero riuscito a sciendere le due coese, da un la to la famiglia, dall'altro le mie conoscenze nuove, la mia esplorazione del mio stesso sesso, ma dopo aver incontrato e conosciuto lui (Omissis), è saltato tutto, sesso, passione, attrazione, intesa, amicizia, mancanza di inibizioni, amore, affettuosità, senso di protezione, tutto si è fuso con lui ed io non ho più saputo gestire le due diverse sfere della mia vita, e adesso ho paura di saltare....

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konigdernacht
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Re: crisi di un uomo sposato ma forse gay

Messaggio da konigdernacht » giovedì 26 maggio 2011, 17:34

La storia è molto interessante e sentita, e noto che il tuo compagno è stato un vero punto di svolta sia per come ne parli sia per lo spazio che dai a quel punto della vostra storia.
Che dire: per quanto possa servirti un consiglio, io vedo molti problemi inesistenti che ti (auto)crei, come i sentimenti di abbandono ed i sensi di colpa nei confronti di tuo figlio e di tua moglie, generati dal fatto che con lei non hai ancora affrontato l'argomento e (forse) cercando di rimandarlo non fai che appesantire la questione nei termini di colpa che riesco a leggere. Non credo tu stia abbandonando tuo figlio, anzi il contrario e credo che se ne parlassi con tua moglie, riusciresti a dare lo strappo definitivo a tutti i problemi che t'angosciano: ovviamente SE E SOLO SE tu voglia parlargliene!
Ricordarti: non mettere la cosa come se tu sia gay, bi, etero, ma come un uomo che ama profondamente un altro uomo! :mrgreen:
Non posso che farti i miei migliori auguri di felicità e carissimi auguri per la tua storia con Dario, che secondo me è vero amore.

Ps fai anche un salto su questa storia se non l'hai ancora fatto :) viewtopic.php?f=19&t=1523
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bad-boy71
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Re: crisi di un uomo sposato ma forse gay

Messaggio da bad-boy71 » giovedì 26 maggio 2011, 19:56

Grazie tante per la tua risposta faccio tesoro dei tuoi consigli. Si forse dovrei avere il coraggio di parlare con lei per sentirmi davvero libero ma devo trovare il coraggio. Grazie di cuore anche solo per aver avuto la pazienza di leggere la mia storia

Alyosha
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Re: crisi di un uomo sposato ma forse gay

Messaggio da Alyosha » giovedì 26 maggio 2011, 20:27

bad-boy71 intanto benvenuto. Non posso fare a meno di notare il "boy" che già ci accomuna in qualche modo :). Io penso che tu stesso avrai letto storie simili alle tue ti segnalo questa che dovrebbe ancora essere attiva:

viewtopic.php?f=19&t=1523&start=20

Non so se l'avevi già notata. Immagino che tu abbia bisogno di confrontarti a storie simili alle tue innanzitutto. Io penso nel mio piccolo (ma non ho nessuna esperienza al riguardo) che finché questo tipo relazioni nate così vorticosamente vanno bene non ci si preoccupi di nulla, quando cominciano a scricchiolare tutto ciò che si è messo da parte ritorna e a quel punto capire cosa ha causato cosa diventa molto complicato e forse pure abbastanza inutile. Voglio dire hai cominciato a stare male con lui perché ti senti in colpa o ti senti in colpa perché hai cominciato a stare male con lui. La crisi secondo me lascia riemergere tanti problemi non risolti e forse anche preoccupazioni semplicemente in più. E' chiaro che la tua situazione familiare va in qualche modo riappianata, mentre invece tutta la questione su cosa ti piace e cosa no mi pare partorita solo per mettere confusione almeno così per come la poni tu (posso anche sbagliarmi ovviamente). Nella tua situazione con un coinvolgimento affettivo ed emotivo così chiaro piuttosto che preoccuparmi di come definirmi penserei a capire cosa non funziona nel rapporto con lui intanto e definirlo meglio. Anch'io penso che prendere un attimino le distanze da tutto possa aiutarti innanzitutto a riflettere su cosa è successo. La scelta di viversi questa storia da un lato mi sembra molto bella perché ti ha dato finalmente la possibilità di uscire da un compromesso distorto in cui in pratica avevi una doppia vita (e credo che comunque vadano le cose sia meglio aver messo in chiaro le cose) ma te ne ha fatto uscire in modo diciamo "violento" ovvero troppo repentito. Mutatis mutandis penso che la cosa sia paragonabile alla situazione in cui uno immagina di doversi scoprire sperimentandosi in dei rapporti anche lì mi pare che da un lato si accorci il percorso, dall'altro recuperare quello strappo risulta poi più complicato, ma non per questo impossibile però.
Non so se ti ho detto cose che possano aver senso, confesso che in effetti la situazione non mi è molto nota. In comune con te ho solo di essermi scoperto diciamo da poco e di aver avuto molte storie etero. E in effetti sono rimasto molto colpito dal commento che facevi in coda, perché in effetti anch'io ancora mi giro a guardare le ragazze. Rispetto a te diciamo che non l'ho l'urgenza di dover capire, ma anch'io spesso oscillo tra questi e altri dubbi anche così.

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Re: crisi di un uomo sposato ma forse gay

Messaggio da progettogayforum » giovedì 26 maggio 2011, 21:39

Ti ho risposto alla pagina viewtopic.php?f=6&t=1557 dove hai inserito questo stesso post come presentazione. Ti pregherei di non doppiare i post perché altrimenti la discussione si sparpaglia.

zero
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Re: crisi di un uomo sposato ma forse gay

Messaggio da zero » martedì 31 maggio 2011, 13:05

Ciao bad-boy71
SCUSA se ti rispondo solo adesso, ho fatto un trasloco che mi ha tolto tanto tempo. Contento di fare la tua conoscenza e del vissuto molto simile. A differenza tua ho fatto coming out con moglie genitori parenti amici questo per il mio modo di essere trasparenze nei confronti delle persone che mi circondono e della vita mi ha dato un senso di sollievo ma ho causato tanto dolore sofferenza e di qusto non me ne perdonerò mai!
Dirlo a tua moglie ti darà un senso di sollievo ma non ti libera dal dolore. a tutt'oggi soffro e non ti nascondo che spesso penso di tornare da mia moglie e mia figlia ma so che questo non colmerà il senso di vuoto che mi porto dentro. Ho tanta paura ed insicurezza.
Purtroppo non so cosa consigliarti. mantienimi aggiornato e se ti va di parlarne sono disponibile. un abbraccio zero

bad-boy71
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Re: crisi di un uomo sposato ma forse gay

Messaggio da bad-boy71 » martedì 31 maggio 2011, 13:25

ciao zero, capisco benissimo quando dici che hai un senso di vuoto che ti porti dentro e che vorresti tornare da tua moglie e tua figlia.....ed anch'io come te ho tanta paura ed insicurezza....io mi sento così giornalmente e cerco di colmare il vuoto con uscite e amici, perchè per adesso sono rimasto da solo, anche se per mia scelta.....alla fine di tutto ciò non so cosa deciderò.
mi andrebbe molto di parlare con te....visto il vissuto comune forse potremmo conforntarci meglio...fammi sapere come...e grazie

zero
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Re: crisi di un uomo sposato ma forse gay

Messaggio da zero » martedì 31 maggio 2011, 17:29

Ricominciare da ZERO
ecco il mio nickname
pur non conoscendoti capisco anche il perchè non siamo capaci di
ritornare sui nostri passi ... è per loro; è per noi; ci sentiamo vivi; moriamo ogni giorno di più per le sofferenze che causiamo.
per sentirci cerco di capire come si entra in chat e ti faccio sapere, magari anche per un orario preciso.
Ciao zero

zero
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Re: crisi di un uomo sposato ma forse gay

Messaggio da zero » martedì 31 maggio 2011, 18:37

Ho dovuto rimuovere il messaggio.
Zero, per favore, questi messaggi sono pericolosi e non permettono di avere alcuna certezza di chi sia l'altro, registratevi sulla chat del progetto ed entrate lì con il nick registrato in modo che ci sia veramente il rispetto della privacy e la certezza dell'interlocutore. Saggia idea quella di usare indirizzi mail mai usati prima, ma non mettetevi a rischio per nessuna ragione.

Project

bad-boy71
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Re: crisi di un uomo sposato ma forse gay

Messaggio da bad-boy71 » martedì 31 maggio 2011, 19:52

Grazie zero ho preso nota domani verso le 15 provo a collegarmi creando una mail. Fammi sapere se ci sei

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