un consiglio. come capire se la persona che amo è gay.

L'accettazione dell'identità gay, capire di essere gay
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Shooter
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Re: un consiglio. come capire se la persona che amo è gay.

Messaggio da Shooter » domenica 13 maggio 2012, 11:15

Ciao Manuela,

anch’io credo che il tuo ragazzo (ex ragazzo?) non sia omosessuale. Se lo fosse, non continuerebbe a cercarti, nemmeno per fare quelle cose che a te paiono strane, ma che ti assicuro che strane non sono. Permettimi una domanda: quando facevate sesso da coppia, lui ti ha mai chiesto di fare cose insolite? Se sì, tu gliele hai concesse oppure pretendevi il sesso “classico”? (Uso questo aggettivo, ma non saprei dirti esattamente in cosa consista il sesso classico, sempre che un "sesso classico" esista!). Per quanto riguarda i figli, non è vero che se uno è gay i figli non li vuole. Ci sono omosessuali che sarebbero pronti ad annichilire la loro sessualità pur di avere un figlio (io sono uno di questi). Dici anche che tutti pensano che il tuo ragazzo sia omosessuale. Capita che una persona venga scambiata per gay o lesbica perché si pensa che i gay e le lesbiche corrispondano a una sorta di fenotipo caratteriale e comportamentale inequivocabile: non ti piace il calcio? sei timido? ti piace l'arte? Allora sei gay. Capisci bene che in questi giudizi non c'è niente di scientifico. Quale sarebbe la "spia" che fa credere a tutti che lui sia gay?

manuela
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Re: un consiglio. come capire se la persona che amo è gay.

Messaggio da manuela » domenica 13 maggio 2012, 20:34

Ciao Shooter,

grazie per la tua risposta.

Sì, purtroppo è un ex... E quando facevamo 'sesso da coppia' lui no, non mi ha mai chiesto cose strane (più che strane direi che non appartenevano al nostro modo di vivere il sesso). Per quanto riguarda l'ultimo periodo cerco di accontentare i suoi desideri sul suo corpo come riesco meglio.

Il discorso figli è davvero delicato.

Sul 'Quale sarebbe la "spia" che fa credere a tutti che lui sia gay?' non ti so rispondere esattamente, penso l'atteggiamento un po' effemminato. Mi sono forse lasciata un po' influenzare da queste opinioni, in particolare da quella di un caro amico che dice di avere un 'radar' ed è sicuro di quello che dice...

barbara
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Re: un consiglio. come capire se la persona che amo è gay.

Messaggio da barbara » domenica 13 maggio 2012, 21:15

Ciao Manuela. benvenuta anche da parte mia!
Il discorso figli è sempre delicato. Sia che desideriamo sia che temiamo di averne, viviamo a riguardo dei sentimenti molto complessi , che hanno molto a che con ciò che siamo : la nostra storia, la nostra esperienza di figli, il livello di equilibrio che sentiamo di avere ecc.
Il progetto (anche ipotetico) di avere un figlio pone una coppia di fronte a un cambiamento inevitabile. Non tutte le coppie sono in grado di rivedere il loro equilibrio per far posto a un bambino e alle sue numerose esigenze.
Se non ci sono queste premesse, trovo molto utile saperlo prima . Cioè prima di concepire un figlio. Molto peggio è la situazione di una donna che si ritrova sola dopo un "ripensamento" del padre. Almeno questo ragazzo è stato sincero con te e in quel momento ti ha lasciata libera di cercare qualcuno in grado di condividere un progetto che lui non si sente di portare avanti.
E' stato onesto in principio, anche se poi l'attrazione e la sintonia che c'è tra voi rende difficile chiudere definitivamente il rapporto.
C'è anche un'altra cosa che secondo me è importante ,specie se si vuole costruire una famiglia, ed è la reciprocità. Una situazione in cui è sempre uno dei due ad adattarsi ai bisogni dell'altro assomiglia più a un rapporto genitore-figlio che a una relaziona di coppia.
Ora è anche possibile che una differenza di età o di esperienza porti la coppia inizialmente in una dinamica simile, ma poi il rapporto deve evolvere verso una relazione più matura , specie se si vuole diventare in futuro dei genitori in grado di dare le necessarie attenzioni ai propri figli.
Preciso che le mie sono considerazioni di carattere generale, che non hanno la pretesa di descrivere la tua situazione (che non conosco) , ma semmai di sottolineare aspetti che in base alla mia esperienza ritengo fondamentali.
Penso che le situazioni concrete siano soprattutto uno stimolo per confrontarsi, visto che questo è più che altro un forum di discussione.

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