Quando un "omosessuale" si innamora di una LEI.

L'accettazione dell'identità gay, capire di essere gay
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enodras
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Quando un "omosessuale" si innamora di una LEI.

Messaggio da enodras » domenica 8 luglio 2012, 4:31

Il destino,dopo anni di ricerca,mi ha portato qui,per caso,in questo forum meraviglioso che finalmente non parla solo di sesso,ma di amore,quello puro,vero,non contaminato.Non contaminato,credo,come me,un ragazzo semplice che si definisce nomade,sincero,testardo,romantico.Uno che ha tanti amici,che ama la musica e la sua voce,la perfezione delle cose,l'arte con la sua dimensione.Un ragazzo che fa perdere la testa alle ragazze/i per il suo modo di fare.Uno che ti prende e ti aiuta,ma che non sa ascoltare mai se stesso.Ed ecco perché sono qui,caro Project. Mi presento,mi chiamerò Lorenzo,18enne,liceale assetato di vita. Accettarmi è stato quasi un gioco.Alcune volte la considero una fortuna essere così "diverso" anche se non vi è nulla che distingue un bisessuale da un omosessuale o da un eterosessuale. Il fil rouge è lo stesso: è l'amore che muove tutto. Sono cresciuto innamorandomi di mille ragazzi,belli,timidi,anime che con uno sguardo gridavano in me tutto il loro "sfogo",il loro voler amare liberamente.Io lo capivo ma loro rimanevano neutrali,come soldati che volevano starsene in frontiera che combattere sul campo di battaglia,come faccio io con la mia famiglia.La mia storia parte da ottobre 2011 quando perdo follemente la testa per un ragazzo conosciuto per caso a scuola:bellissimo,timido,uno che col suo sguardo ti fulminava.E' una mia grande amica che mi fece notare che mi squadrava di nascosto dalla testa ai piedi e da li mi accorgo che aveva qualcosa che celava nei suoi occhi,che in qualche modo mi cercava.Ogni volta che avevo un contatto,lui sembrava impacciarsi....io diventavo rosso come un peperone fino a che,alcune volte, il suo sguardo nel vedermi,nel sfiorarmi,si illuminava d'immenso e mi rendeva felice.Morale della favola? Sparito nel nulla,fidanzato con una ragazza bellissima.Io sto male ma la vita mi ha reso forte,vado avanti e ce la faccio a dimenticarlo.Febbraio 2012: seconda cotta per un ragazzo che ora è un mio amico,uno che avevo adocchiato l'estate prima che per caso ritrovo nella mia comitiva.Bello,occhi azzurri,fisico perfetto.....mi fa sentire bene...mi cerca,mi chiede come sto,mi manda il buongiorno,mi sfiora,mi fissa,mi squadra.....avevo deciso di confessarli tutto,senza pudore... ma appena gli dissi "ti devo parlare di me" è scappato via.Aveva capito tutto e infatti chiedeva ad altri se io fossi gay.Aveva paura?Non so.Ci sto male veramente fino a che entra una lei nella mia vita.Sara (chiamiamola così) sa tutto di me: io le parlo delle mie cotte assurde e lei delle sue,parliamo del più del meno,ci abbracciamo,ci confessiamo a vicenda sperando che un giorno Cupido ci fulmini.Passano i mesi e il rapporto si consolida,come non mi sarei mai aspettato.E' stata lei che mi ha riportato su nei momenti difficili,è lei che con un sorriso oggi mi riempe la giornata di felicità,è lei che mi apre il cuore,come nessuna donna avesse mai fatto nella mia vita. Messaggi a non finire,sms dolci a montagna,tanto affetto.Si forse avete capito bene. Uno si crede bisessuale/omosessuale e si innamora di una ragazza....è difficile da spiegare: non è semplice amicizia....ci cerchiamo a vicenda...cerco il suo profumo,il suo sorriso,il suo esserci come donna: mi regala emozioni nuove che credevo di non poter provare mai. Ho bisogno di sentire le sue mani tra le mie,di accarezzarli i capelli,di baciarla,di essere più di un amico per lei. Ed ho paura. Tutti ci scambiano per fidanzati per come ci comportiamo...l'apparenza inganna ma non nasconde i desideri. Per la prima volta sento una forte attrazione fisica verso una donna ed è inspiegabile per me. Non so che fare. Ogni volta che mi è accanto vorrei baciarla,sentirla mia. Sempre uniti,mano nella mano,baci sul collo,amore. Sono confuso,non so cosa voglio più veramente. Vorrei provarci...lei sa tutto di me.Le ho sempre detto che sono bisessuale,ma ho paura che questa sorta di rapporto non resisti al tempo.Che abbia paura della mia natura e allo scorrere delle emozioni del mio cuore.L'amore è pur questo.Cosa mi consigliate di fare?A chi è capitata una situazione del genere? Ho paura ma ho bisogno di amare.E oggi stranamente,il mio cuore grida il suo nome. AIUTATEMI,vi prego,non so dove sbattere la testa.
"Tu sarai libero veramente quando saprai amare senza giudicare" (L.P.)

Alyosha
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Re: Quando un "omosessuale" si innamora di una LEI.

Messaggio da Alyosha » domenica 8 luglio 2012, 10:54

...già, caro enodras ...già.
Innanzitutto benvenuto. Detto sinceramente non capisco troppo le tue perplessità sulla vicenda. In cosa dovremmo esserti di aiuto? Mi pare che le cose ti stiano andando a gonfie vele. Se parli di bisessualità immagino ci sia abituato all'idea che ti piacciano anche le ragazze. Il problema che vedo è che non ci si può nascondere sempre la testa dentro la sabbia come gli struzzi e prima o poi bisognerebbe avere il coraggio di uscire allo scoperto, con il proprio vero volto diciamo così. Nascondersi dietro i personaggi che ognuno di noi nella vita recita magari aiuta anche a costruire relazioni, ma sono illusorie e vane e pagano il prezzo di prendere in giro se stessi e gli altri. Insomma credo che dovresti e potresti cominciare a dire chi sei veramente a questa ragazza, lasciarti vedere con il tuo vero volto e permetterle così di entrare veramente nella tua vita. Potresti veramente fidarti di lei insomma e lasciarti andare un pochetto, rinunciare ai ruoli e fare semplicemente quello che ti viene in testa di fare. Insomma non so se hai capito dove voglio arrivare. Però se è vero quello che scrivi tu non hai affatto bisogno di consigli, ne hai un problema, ma hai in mano la chiave della felicità, quindi c'è poco da chiedere aiuto. Goditi il momento insomma! Scrivi molto bene comunque per avere solo 18 anni davvero complimenti!

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progettogayforum
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Re: Quando un "omosessuale" si innamora di una LEI.

Messaggio da progettogayforum » domenica 8 luglio 2012, 12:31

Ciao enodras e benvenuto nel forum! Veramente un bellissimo post! Una osservazione mi viene spontanea, tu hai parlato chiaro e questo è il punto centrale, le hai detto esattamente come stanno le cose ma bisogna vedere se lei ha realmente capito che un bisessuale, come sembra che tu sia, non è uno che “prima” si è innamorato anche di ragazzi ma che ora è diventato eterosessuale, ma è uno che anche in futuro si innamorerà di ragazzi. Molto spesso le ragazze che si innamorano di ragazzi bisessuali che le amano davvero sono portate a pensare che la bisessualità sia stata solo un momento e che ormai si sia trasformata in eterosessualità e questo può creare problemi seri perché portare un vero bisessuale, cioè un ragazzo che si innamora seriemente a tutti i livelli, affettivo e fisico, sia di ragazzi che di ragazze a vivere una vita rigidamente eterosessuale o rigidamente omosessuale è di fatto quasi impossibile e cercare di farlo porta prima o poi a disillusioni. In non parlo di bisex quasi etero o di bisex quasi gay ma di ragazzi per i quali il livello di attrazione etero è comparabile con quello di attrazione gay. Lei ha realmente capito che costruire una storia con te non è come costruirla con un ragazzo etero in senso stretto? Da quello che scrivi, i tuoi due primi innamoramenti sono stato gay e sono stati seri anche nei confronti di ragazzi che non ti potevano corrispondere mentre con una ragazza la strada è già tracciata ed è tutta in discesa, quindi, francamente, non credo proprio che la tua componente gay sia trascurabile e la possibilità che prima o poi si faccia sentire di nuovo è molto concreta. Di tutto questo non si può non tenere conto.

enodras
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Re: Quando un "omosessuale" si innamora di una LEI.

Messaggio da enodras » lunedì 9 luglio 2012, 19:28

grazie mille per i complimenti...scrivere è una delle tante cose che fa aprire la mia anima....anzi mi scuso per non aver risposto in modo celere dato che sono stato impegnatissimo questo weekend. Sicuramente vi siete chiesti quale fosse il mio problema.....So che "Sara" mi piace e ci voglio provare...... e fino qui, come avete ben detto, ho la strada liscia e in discesa...ed inoltre ho sempre detto che innamorarmi di una donna è una sensazione inedita,dato che mi consideravo omosessuale al 100%....ma non è questo alla fine il nocciolo della situazione. Ripeto che lei sa chi sono veramente ma ho comunque paura.....paura che un domani la possa ferire innamorandomi di un uomo fino a nascondere questo sentimento,ferendola e ferendomi. Ho letto tantissime storie in questo meraviglioso forum,una piazza dove si mescolano profumi e storie di colori infiniti. Quante persone si sposano e poi hanno una relazione extraconiugale omosessuale ad esempio? NON VOGLIO ASSOLUTAMENTE CONDANNARE NESSUNO! Non siamo noi che comandiamo i vortici dell'amore. Ma forse sono confuso,e tanto dire.IO CI PROVO e vedremo....se va a gonfie vele continuerò se no,sarò sincero sia con lei e sopratutto con me stesso.Non voglio far male a nessuno,me compreso.E come dice battisti,lo scopriremo solo vivendo.

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FreedomTower
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Re: Quando un "omosessuale" si innamora di una LEI.

Messaggio da FreedomTower » martedì 10 luglio 2012, 0:08

L'importante è che tu senta un'attrazione emotiva e fisica da parte sua come hai detto appunto :)
Per me non c'è nessun problema, la tua paura di innamorarti di un altro è quella di un uomo eterosessuale che ad esempio ha paura di innamorarsi di un'altra che non sia la sua LEI...
Don't worry ;) continuate così
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Alyosha
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Re: Quando un "omosessuale" si innamora di una LEI.

Messaggio da Alyosha » martedì 10 luglio 2012, 0:16

Non avevo capito che partissi dalla convinzione di essere gay. E' un pò singolare come percorso passare dalla convinzione di essere omosessuali a quella di essere bisessuali, non perché di suo sia singolare, infondo di base è lo stesso meccanismo che ti porta a credere di essere etero prima di scoprirti bisessuale o gay, però insomma quest'ultima condizione dipende molto dai condizionamenti sociali, la prima non saprei dirti. Immagino solo che la cosa debba scombussolare parecchio, così come in effetti non si può che condividere la tua scelta e le cose che ti hanno detto, se ti sentio attratto fisicamente da lei e pensi di essere coinvolto anche sentimentalmente, non sarebbe ne auspicabile ne nei fatti realizzzabile trattenersi dal fare. Che dirti... Buona fortuna!

multicolor
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Re: Quando un "omosessuale" si innamora di una LEI.

Messaggio da multicolor » sabato 1 settembre 2012, 15:50

Ciao :) il tuo post è davvero significativo.
Posso farti una domanda? Anche se ti sembrerà imbarazzante, al massimo mi rispondi privatamente. Le tue fantasie sessuali vertono solo sugli uomini? O anche su ragazze? E' un punto molto importante questo e vorrei che mi rispondessi, non solo per avere le idee più chiare ma anche perché è un argomento che trovo piuttosto interessante e mi piacerebbe avere un confronto!

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