Ciao Dany, scusami se rispondo solo adesso, sono molto impegnato per via dell'università e non controllo il forum da un po!
Vengo subito al dunque: io non penso che tu sia gay, ma proprio per niente. Non colgo, nelle tue parole, alcun segnale di attrazione genuina verso i maschi. Vivi ogni tuo pensiero (che sia fantasia o impressione o quel che è) nei confronti dei maschi come una forzatura. E amplifichi le sensazioni che provi (o che ti sembra di provare) per i maschi per confermare qualche tuo sospetto.
Quanto a me, in effetti nella mia storia parlo di invidia o ammirazione o emulazione, e pare che anche Blackout vivesse una situazione simile. Però, diversamente da te, io ero consapevole di quanto queste giustificazioni fossero fragili. Io i ragazzi li guardavo proprio, ma tanto tanto!
Hai fatto bene a rivolgerti ad una psicologa, e l'unico modo per fare chiarezza è lavorare con lei.
Ho visto che altre persone del forum hanno saputo consigliarti abbondantemente, io non posso fare altro che unirmi a loro e dirti: stai calmo, prenditi il tempo necessario per capire, ascoltati senza forzare troppo quello che le sensazioni che provi ti comunicano.
Altro consiglio (e su questo sono d'accordo con Barbara) è quello di utilizzare la tua fantasia per creare qualcosa, perché può essere rilassante e divertente, ma sopratutto soddisfacente.
Infine: cerca di non inquadrare troppo gli uomini e le donne in schemi che sono il risultato di tue proiezioni soggettive. Il concetto di donna ha per te una connotazione negativa e noto che spesso gli affianchi parole come: frustrazione, sfruttamento, odio, castrazione. Ora, fai tabula rasa, avvicinati alle persone cercando di vederle come individui senza caricare di significato tutto quel che ti succede. Se c'è qualcos'altro non esitare a scrivere!
Buona fortuna!
