Non sono gay, ma mi sono innamorato di un uomo

L'accettazione dell'identità gay, capire di essere gay
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andre69
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Iscritto il: martedì 4 agosto 2009, 11:21

Re: Non sono gay, ma mi sono innamorato di un uomo

Messaggio da andre69 » venerdì 7 agosto 2009, 10:45

konigdernacht ha scritto:Ciao andre69, pur nel rispetto sia tuo che di giovi e della
primo “Come complicarsi la vita” da parte di Giovi;
secondo “Nosce te ipsum” sempre per Giovi;
penso che Giovi debba seriamente decidere per il suo presente, senza pensare al futuro
.. pensare al presente piuttosto che al futuro, m'era un attimo sfuggito.. direi che questo punto di vista è ottimo!!!
Resta xò un problema di fondo.. visto che la maggior parte dei problemi a giovi 'nasce' in modo inconscio o automatico, c'è nessun modo per renderlo solo più tranquillo?
Secondo me, una volta che passa questa 'angoscia', tutto il resto si risolve da solo.. ma esiste un modo che magari qualcuno di voi ha già provato, per fare questo piccolo primo passo?

andre69
Messaggi: 5
Iscritto il: martedì 4 agosto 2009, 11:21

Re: Non sono gay, ma mi sono innamorato di un uomo

Messaggio da andre69 » venerdì 7 agosto 2009, 11:01

Ciao!!
innanzittuto voglio farti i miei complimenti: per avere solo 16 anni, sei un ragazzo davvero in gamba.
BlueRose ha scritto: Io non ho storie come le tue, ma ti comprendo... o per lo meno comprendo "Giovi".
.. pure io ho passato la fase bsx.. capisco bene come si sente giovi.. Xò questa fase io l'ho superata senza traumi o problemi.. il vedere che lui è in difficoltà e ne soffre.. azz, non è per nulla facile!!

BlueRose ha scritto: Non credere che si debba sempre crescere, a volte bisogna regredire per poter essere felice.
Su questo non sono d'accordo.. o forse non ho capito bene cosa volevi dire.
Credo che a volte si debba fare un passo indietro, magari per meditare su qualcosa, o per prendersi un po' di tempo.. ma poi bisogna cmq andare avanti e superare la cosa (ciascuno con i suoi tempi.. e con tutti gli aiuti possibili.), altrimenti prima o poi, il problema o la stessa situazione si ripresenterà..

Credo che alla fine, il mio problema oggi sia così grande, solo perchè in questo anni, si è più o meno scelto di ignorare la cosa.. forse pensando che sarebbe passata da sola..

jurgendge
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Iscritto il: giovedì 18 giugno 2009, 11:06

Re: Non sono gay, ma mi sono innamorato di un uomo

Messaggio da jurgendge » venerdì 7 agosto 2009, 11:20

bè andre69.. l'unico modo per tranquillizzare giovi mi sembra sia dargli una baccata in testa ! ... dubito che così stordito potrebbe farsi ancora dei problemi ! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

parlando invece seriamente... mi sembra che tu aspetti un miracolo.... ma questo miracolo potrà farlo soltanto giovi quando si accetterà e quando deciderà di mettere ordine nella sua vita...
la cosa che potresti forse fare tu, e che forse magari hai già fatto, è raccontargli come tu hai superato la fase bisex...

io col mio lo faccio sempre e aiuta parecchio............perchè vedi, se uno chiede o sputa sentenze l'altra parte la vive sempre come un tentativo di manipolazione.. se invece si racconta la propria esperienza e si dimostra che la cosa detta nasce da vita vissuta senza preconcetti, allora la cosa viene accettata e magari vissuta come un "se è capitato a lui, magari capita anche a me..."
ti faccio un esempio banale: noi ci siamo conosciuti e siamo finiti subito a letto... poi lui si è bloccato e ha cominciato : io sono etero, tra noi non ci sarà mai nulla...... allora gli ho raccontato che la prima volta per me è stata uguale.. l'ho fatto, poi mi sono bloccato e per circa un anno mi sono ripetuto: io sono etero, le cose omo non fanno per me.... e quindi a lui dicevo: tu ora sei in fase di blocco come è successo a me.. .ti ci vorrà del tempo.. vedrai che magari tra un annetto mi darai ragione....... per circa un anno mi ha ripetuto che il fatto che fosse successo a me non doveve succedere necessariamente anche a lui....... ma sta di fatto che esattamente dopo un anno.. eccoci ad avere una storia insieme !
abbiamo anche noi i problemi che avete voi.. però intanto un passo lo abbiamo fatto...e vedendo che non gli ho contato palle ma che lo ho appoggiato sinceramente credo che questo abbia contribuito a farlo avvicinare.....

insomma.... il suo percorso può farlo soltanto lui... tu però puoi raccontargli come hai vissuto il tuo... e magari lo aiuti veramente in qualcosa che per lui è nuovo e difficile e che per te invece è ormai parte del passato....

del resto nei rapporti gay c'è sempre il rispecchiamento di uno nell'altro... quindi...
ciao
Jurgend

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