Sentirsi rinato

L'accettazione dell'identità gay, capire di essere gay
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LupusMind
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Sentirsi rinato

Messaggio da LupusMind » venerdì 18 dicembre 2015, 4:41

09/12/15 il giorno della mia rinascita..
Ed eccomi qui, nonostante la mia timidezza, a condividere con tutti voi la mia vita.. Iniziamo dal principio, la mia infanzia.. Eh già infanzia.
Che dire, un periodo totalmente "nero", un papà con dei vizi, che picchia tua madre e tu a 5/6 anni guardi e sei impotente, la cosa più brutta è guardare e il non poter far nulla, e nonostante tutto mia madre ha sempre avuto un sorriso stampato per non farmi preoccupare, per farmi crescere senza che io potessi odiare mio padre o comunque proteggermi in qualche modo da tutto ciò che accadeva.. Ma lasciamo stare questo argomento, ormai è una storia vecchia, anche se ogni tanto quando meno te l'aspetti, ripensi a quelle immagini.
In quel periodo l'unica persona con cui riuscivo a star bene giocando, era mio cugino V., aveva due anni in più, un fratello insomma, con cui potevo giocare e non pensare a quei momenti.
Dopo essersi concluso quel periodo, ne è iniziato uno peggiore.. A 11 anni durante la scuola media, avevo preso un bel pò di kg, perché molte volte mi rifugiavo nel cibo quando ero giù di morale. Sono stato vittima di bullismo per 3 anni, quando tornavo a casa avevo il corpo dolorante, si divertivano a pizzicarmi dove avevo i "rotoli" o comunque il corpo, ma il dolore più forte era dovuto ai nomignoli che mi affibbiavano.. Tutt'ora mentre scrivo, se ripenso a quei momenti, provo un grande senso di sofferenza.
Sono sempre stato uno che si tiene tutto dentro, non esterna mai le proprie emozioni, e non ne parlavo con nessuno.. L'unico che si era accorto del mio comportamento era V., mi sentivo meglio quando me ne parlava, ma poi un giorno quando avevo raggiunto l'apice della tristezza, e avevo bisogno di lui, mi ha dato il colpo di grazia.
Eravamo in camera suo, premetto che non avevo visto nessun tipo di giornaletto/sito pornografico, e tanto meno sapevo cos'era la masturbazione.
Mi fa "Spogliati, che voglio farti un massaggio", non l'ho vista come una cosa strana perché era solito farmi dei massaggi quando mi vedeva stressato, ma quel giorno è stato diverso.. Mentre ero steso, mi ha sfilato gli slip e ha abusato di me.. So che può sembrar stupido parlare di abuso in questo caso, perchè potreste dirmi "Vabbè ti sei stato tu, ti è piaciuto pure magari, quindi che vuoi", ma in quel momento io avevo bisogno di una persona che mi aiutasse in qualche modo, ero fragile mentalmente, e in quel momento non provavo proprio nulla, mi sentivo inutile, perso.
Da quel giorno non ho più avuto contatti con lui, e ho iniziato a chiudermi sempre di più..
Ed eccoci alle superiori, stessa storia, timidezza e chiusura dovuta al mio aspetto esteriore, riuscivo a rapportarmi solo se qualcuno mi rivolgeva la parola, altrimenti me ne stavo all'angolo là in silenzio come se fossi un'ombra.
Iniziai a sentirmi bene quando vedevo gente avvicinarsi e chiacchierare con me, ma dopo qualche mese ho capito che erano ragazzi/e che mi avvicinavano solo per avere un aiuto in qualche materia, essendo un secchione, per poi non considerarmi più dopo aver avuto il 6/7 nella materia.
Bene.. Finalmente arrivo un periodo positivo nella mia vita, quindi se avete sofferto con me mentre leggevate la prima parte, spero possiate tirare un sospiro di sollievo.
Il terzo anno di superiore ci smistano, e finisco in un'altra aula.. Nuova aula, nuovi compagni, nuovo isolamento.. Entro in aula, la maggiorparte di loro aveva il compagno di banco, prima che potessero finire i posti, mi sono buttato sui primi due banchi vuoti che ho trovato.
Ed eccolo, N., capelli rossi corti, carnagione chiara, sorridente.. Si siede accanto a me e si presenta, e inizia a parlarmi come se ci conoscessimo da anni. All'inizio son partito con i piedi di piombo, mi son detto "Ma, sarà l'ennesimo che tenta di fregarmi con il sorrisetto pur di usarmi in qualche modo", come avevano fatto V. e gli altri.
Nei giorni a seguire però vedevo che si comportava cosi con tutti, era sincero, estroverso, mi prestava attenzioni e la sera mi costringeva ad uscire con lui e una sua comitiva (visto che fino ai 16 anni non ero mai uscito di casa). Ho creduto in lui quando durante la gita del 4° anno fatta a Budapest, dovevamo andare con tutta l'aula in centro benessere.. Mi è crollato il mondo addosso, io dovevo spogliarmi davanti a tutta la classe? Piuttosto mi sparo.
Lui quel giorno mi stringe, mi guarda e dice "Senti, tu ora ti prepari e vieni, ti credi obeso? Cioè pesi 100kg, questo per te è essere obesi? Mo che vedi la gente che sta in quei centro benessere che ne pensa 200, voglio vedere se la pensi cosi.. E poi se non vai tu, non ci vado nemmeno io".. Insomma ci sono andato, e nello spogliatoio ha cercato di farmi da barriera affinchè altri compagni di classe non potessero prendermi in giro in qualche modo, e mi è stato vicino per tutto il tour dentro il centro.
Dopo quella gita, sono inizati i dubbi, le domande, il malessere.. perchè quando si assentava da scuola o venivo a conoscenza di qualche sua fidanzata, diventavo geloso.. Una gelosia morbosa, tanto da incazzarmi con lui e litigarci, e ovviamente mi rendevo conto che esageravo.
Però ho passato notti insonni a chiedermi "Ma perchè lo penso? Perchè sono cosi geloso? Perchè la mattina vado a scuola solo per vedere lui?".. E iniziai anche ad eccitarmi quando lo pensavo.
In quel momento la parte più profonda di me, forse già capi che ero omosessuale, ma la mia mente si rifiutava di crederci, forse perchè pensavo al dolore provocato dall'obesità? Non lo so.. Ma la mia mente entrava in un meccanismo di auto difesa, chiamiamolo cosi, e trovava delle risposte (scuse) a queste mie domande..
Vabbè forse lo penso perchè è stato il primo a considerarmi e quindi lo considero un fratello, e lo ritengo una parte di me.
Arriva il diploma, il terrore in me.. Perchè? Perchè sapevo che non l'avrei più rivisto tutti i giorni, come avrei potuto fare? Fortuna che nei mesi successivi si era iscritto in palestra, e mi invitò ad iscrivermi con lui, quindi riuscivo a vederlo 3/4 volte a settimana.. Tutto è durato finchè non ha trovato la ragazza, dopo essersi fidanzato, il nostro rapporto andava scemando, e ci son stato male per mesi, perchè sapevo che non potevo più vederlo, tra l'altro l'anno dopo è partito per il militare.. Quindi un vuoto immenso, l'ennesima speranza distrutta..
Avevo due amiche di classe, e una di queste aveva una cotta per me, cosa che ho capito dopo un bel pò visto che non prestavo attenzione ai suoi modi per dirmi "Guarda che mi piaci".. In quel momento ho pensato che fosse arrivata l'ora di fidanzarsi, dopo tutto avevo 19 anni, il mio migliore amico si era fidanzato, quindi ho colto l'occasione al volo anche per organizzare qualche uscita di coppia per poter stare con lui..
In questo periodo sono sorti ulteriori dubbi e incertezze, perchè notavo che quando baciavo la mia ragazza non mi eccitavo, non pensavo al sesso, non provavo nulla.. Per quanto riguarda il sesso, per fortuna lei non voleva farlo perchè vergine, altrimenti non so come avrei fatto.. Dopo 8 mesi ci siamo lasciati perchè lei mi diceva che non vedeva un briciolo di amore nei suoi confronti, ma solo bene..
Mi son sentito uno schifo, perchè come quei bulli avevano giocato con i miei sentimenti, in quel momento mi sembrava di aver giocato con i sentimenti di una mia amica, avendola illusa..
Inizia l'Università, nuovo ambiente, nuovi compagni, da un lato contento, dall'altro l'ennesima paura dovuta al mio aspetto.. Stesso comportamento delle superiori, come se non fossi maturato in quegli anni..
Come al solito in disparte magari da gente che aveva già creato dei piccoli gruppi.
Dopo qualche minuto si siede affianco a me M., anche lui ragazzo estroverso, solare, castano e con un pò di pancetta (xD).. Insomma, iniziamo a parlare e rivedo in lui N., se non migliore.
Leghiamo talmente tanto che ci vedevamo a lezione la mattina, il pomeriggio studiavamo insieme o a casa mia o a casa sua, la sera uscivamo.. Anche con lui rapporto fraterno, sono riuscito a parlare di più, a confidarmi, e anche lui mi parlava di suoi problemi intimi, molte volte chiedeva a me dei consigli e mi diceva che ero un buon ascoltatore..
Ci creati un gruppetto, e passavamo le nostre serate ai bar, discoteche, tra alcol e divertimento.. Nel loro caso anche ragazze, perchè andavano in disco con l'intento di abbordare, io invece tanto per cambiare, preso dalla timidezza, cercavo solo di divertirmi.
L'estate scorsa, estate 2014 (Chi se la scorda più), i miei vanno in vacanza per una settimana, io mando messaggio sul gruppo whatsapp che avevamo in comune noi 4 "Ragazzi ho casa libera, se volete venire qui a dormire, organizziamo qualche serata alcolica o ci diamo a carne fatta sul barbecue e vino, insomma usatela come hotel".
M. mi ha preso proprio sul serio, si è fatto la valigia e si è trasferito da me per una settimana.. Mannaggia a me che ho mandato quel messaggio.
Quella settimana è stata travolgente, giravamo in mutande per casa, usciva dalla doccia e girava minimo per una mezzora nudo, dormivamo insieme e a letto uscivano discorsi sessuali.. Dovevo andare continuamente in bagno per diminuire l'eccitamento.. Dopo 2 giorni gli confessai che ero felice che lui fosse venuto, perchè non ho mai avuto fratelli e con lui riuscivo a parlare di tutto e stavo bene.. Dopo quelle mie parole mi abbracciò, e nei 5 giorni successivi quando meno me l'aspettavo, mentre guardavo la tv, mentre ero sul divano, veniva e mi abbracciava.. Quando sono finiti i sette giorni che lui è andato via, mi veniva da piangere.. Prendetemi per pazzo, ma per due settimane non sono riuscito a mettere piede nella stanza dove dormivamo, pensavo a lui, era più forte di me.. Forse in quel momento la parte nascosta dentro di me, stava per venir fuori..
Ma qualche giorno dopo, oltre ad essersi fidanzato, spara una frase bruttissima.. Lui è sempre stato un pò razzista, ma non ho mai visto nulla nei suoi atteggiamenti contro i gay..
Scusate se vi scrivo questa frase, se volete potete anche non leggerla, perchè a mio parere è veramente molto forte, e in quel periodo mi consideravo etero, figuriamoci ora.. Disse, non ricordo in che contesto "Ma.. I froci? Tutta gente malata, dovrebbero farsi curare, perchè è una malattia.. Fosse per me riaprirei i forni di Auschwitz, solo per bruciarli tutti"..
Insomma sapete quando mettete qualcuno su un piedistallo e poi crolla? Ecco.
A Febbraio di quest'anno per curiosità mi peso e vedo "130 Kg", mi son detto "Be.. C'è gente che ho visto in tv che ne pesa 140/150/160, e piange... si dispera, perchè ora che hanno capito la gravità della situazione non possono più fare movimento ed è tutto difficile.. Perchè devo aspettare quel momento anche io? Tanto 20 kg come niente si mettono.. Perchè devo star male? Devo alzare il culo e darmi da fare".
Iniziamo la palestra.. Beh.. Che dire.. Notavo che negli spogliatoi provavo piacere nel vedere gente spogliarsi, e farsi la doccia.. E cercavo sempre di guardare i ragazzi in questione per intero, magari se stavo verso l'ultimo esercizio e un ragazzo mi piaceva, calcolavo il tempo che ci avrebbe messo per andarsi a spogliare ed entrare in doccia, in modo che potevo vederlo.. Per poi masturbarmi pensando ai ragazzi visti in quel giorno..
Ovviamente è arrivato anche il momento del "Perchè lo faccio?", e qui ancora una volta la mente contorta, con il sistema di auto difesa.. "Vabbè sicuramente provo piacere a guardare ragazzi nudi, perchè sono obeso e mi piace vedere fisici magri o atletici".. Sicuramente dopo aver letto questo affermazione, avete sorriso o comunque avrete detto "Ma che problemi ha il tuo cervello? Seriamente".. Purtroppo era cosi, mi auto davo queste risposte stupide.
A Novembre ho raggiunto gli 85 Kg, ovviamente felicissimo, anche perchè i parenti o le persone intorno notano il tuo cambiamento e la tua forza di volontà e si congratulano.. Poi vabbè avevo finalmente distrutto la barriera che da anni mi impediva di avere dei rapporti con la gente.. Sembrava tutto perfetto.. E invece.. E invece no.
Metà Novembre, di nuovo sensi di vuoto, come se qualcosa mancava, e vedevo che continuavo a provare piacere verso il mio stesso sesso.. Che sia diventata un'abitudine? Ho preso la decisione di vedermi con uno psicologo, dove ho raccontato un pò della mia vita.. Notavo che ad ogni seduta mi faceva sempre la stessa domanda "Ma tu stai bene con la tua sessualità?".. E io come un ebete "Sisi, sto bene".. Dopo quella domanda cambiava stranamente discorso.. Dopo 5/6 sedute mi ha detto "In te non vedo nulla di anomalo, perchè abbiamo parlato a lungo, e sei convinto che tutto sia apposto, non posso fare nient'altro"
Ora non chiedetemi il perchè, e il per come, ma 8 giorni fa, il 9 Dicembre, vengo assalito dagli ennesimi dubbi e pensieri.. Digito su google "Test per capire se si è gay", e mi imbatto proprio nel test di Project Gay (per fortuna)..
Concludo il test ed ho un esito positivo.. Ho pensato "Vabbè è un test", e ho iniziato per pura curiosità a leggere storie di ragazzi che avevano capito di essere Gay, proprio qui sul forum.. Ad un certo punto mentre ero a metà thread, stacco la testa dal pc, guardo fuori dalla finestra e a voce alta "Sono gay".. In quel momento ci voleva una scritta che uscisse al pc magari in maiuscolo "Oh finalmente, e che cavolo, tanto ci voleva?".. Scombussolato dalla cosa, ho spento tutto e sono andato a letto.. In quel momento ho ripensato a tutta la mia vita, dall'infanzia.. Ecco perchè stavo male senza N., ne ero innamorato.. Ecco perchè non provavo nulla per quella mia amica, non perchè era come una sorella per me, ma perchè non provavo amore per una ragazza, ma solo del bene profondo.. Ecco perchè con M. son stato bene, e mi veniva addirittura da piangere, e mi è crollato quando ha fatto quell'affermazione.. Ecco perchè in palestra mi eccitavo guardando i ragazzi..
Il giorno dopo mi sentivo per l'appunto RINATO, il 9/12/15 è forse una data che non dimenticherò facilmente.. Da un lato felicissimo, dall'altro un pò meno.. Perchè in un primo momento mi son detto "Eh però che diamine, ora che sono riuscito ad abbattere il muro dell'obesità, mi si presenta ques'altra situazione?"
So che anche questo sarà un percorso difficile e pieno di ostacoli, ma vabbè lo accetto.. Ci ho messo 9/10 anni per combattere l'obesità? Ce ne vorranno altrettanti per questa cosa? Ma chissene, basta che ora sono tranquillo con me stesso, ho scoperto il mio vero IO, sono rinato e sono ottimista :D

Ora come ora voglio solo crearmi amicizie, perchè purtroppo nella mia città sono fortemente omofobi, non arrivano al livello di M., ma comunque non ci scherzano.. Quindi fare un C.O. sarebbe distruttivo, almeno per il momento.. Spero di crearmi tante amicizie qui, e di scoprire quante più cose su questo nuovo "mondo", perchè sono totalmente all'oscuro di alcune terminologie o comunque dai comportamenti sessuali e non tra i gay.
Vi RINGRAZIO per il tempo che dedicherete a leggere la mia storia, perchè già che una persona che non mi conosce debba dedicarmi 5/10/15 minuti del suo tempo, è già un regalo.. Quindi vi ringrazio in anticipo per il vostro tempo.
Spero che la mia storia possa dare un pò di fiducia a tutti coloro che sono vittime di bullismo, che stanno soffrendo, e che hanno sofferto.. Vi dico solo di non mollare, di farvi forza.. Non riuscite da soli? Io sono a vostra disposizione, tanto da oggi vi romperò le palle in chat o qui sul forum, quindi xD

PS: Scusatemi per eventuali errori grammaticali, sono le 3.40 e sinceramente non mi va di leggere tutto il papiro che ho scritto, nel caso apporterò qualche modifica.. Spero di aver scritto le cose in modo ordinato, perchè a volte tendo ad andare da un discorso all'altro xD

Grazie ancora e buona giornata =P
Saluti dal vostro Lupetto ;)

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Re: Sentirsi rinato

Messaggio da progettogayforum » venerdì 18 dicembre 2015, 13:04

Benvenutissimo Lupetto!!! Che post!!! Proprio una cosa serissima!! Grazie di essere qui!! Penso che ti ci troverai certamente bene!!
Ti vorrei chiedere il permesso di inserire il tuo post nel volume "ESSERE GAY" (che puoi trovare nella Biblioteca di Progetto Gay (accesibile dalla home del forum). penso che la lettura di quello che hai scritto potrebbe essere veramente utilissima a tirare su il morale di tanti ragazzi che possono aver avuto storie simili alla tua.

BENVENUTISSIMO NEL FORUM!!!

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