CAPIRE LA NORMALITA' DEI RAGAZZI GAY

L'accettazione dell'identità gay, capire di essere gay
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progettogayforum
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CAPIRE LA NORMALITA' DEI RAGAZZI GAY

Messaggio da progettogayforum » domenica 24 aprile 2016, 19:51

Ciao Project,
sono un ragazzo di 22 anni che ha scoperto da poco ProgettoGay, e direi anche molto per caso (?). E' da circa un mese che lo seguo e lo studio più o meno assiduamente, e devo dire di essere molto soddisfatto di questa piacevole scoperta, tant'è che spesso e volentieri è persino motivo di stacco dal mio studio, durante le pause che mi concedo. Mi piace molto documentarmi e approfondire la realtà che mi circonda in generale, da quella che incontro nelle consuetudini del mio quotidiano ad altre più complesse. Sono un ragazzo curioso ma prudente e mi piace studiare me stesso e gli altri.
Vedi, una notte, sotto le vacanze di Pasqua, mentre mi trovavo sotto le coperte, per ingannare l'attesa prima di prendere sonno avevo deciso di cercare articoli che mi paressero edificanti, diciamo così, circa questo mondo così nascosto e al contempo così evidente che è quello dell'omosessualità, omosessualità maschile precisamente essendo io un ragazzo. Non so ben dirti perché proprio questo argomento, sebbene non possa certo nasconderti che ora più che mai sto attraversando una sorta di transizione, e questo proprio perché credo che sia arrivato per me il momento di riflettere bene, apertamente e serenamente sulla mia sessualità, alla quale sto iniziando ad attribuire un valore, piano piano, del tutto nuovo, e non credevo che fosse così importante.
Quella notte ho trovato pezzi davvero molto interessanti e anche, sì, d'ispirazione per un ragazzo o anche per una ragazza che si pone determinate domande, e tutti invitavano ad affrontare in modo molto libero e felice argomenti quali il nostro desiderio sessuale, oppure le persone alle quali pensiamo in un determinato modo, o anche il coming out in famiglia e con gli amici. Ho realizzato ancora di più che Internet può rappresentare davvero un'ancora di salvezza fra tutte le altre cose, se preso, naturalmente, con il dovuto spirito critico. Spulciando spulciando, navigando navigando, però, ho scoperto proprio il tuo forum.
Mi reputo il tipo che spesso ha voglia di credere che le cose non accadano sempre per caso, e penso che aver scoperto ProgettoGay sia stato quasi provvidenziale (ridi pure se vuoi!).
Project, ormai credo di poterlo dire: il lavoro che hai fatto e che avete fatto tutti voi in questi anni è speciale e avete tutta la mia stima. Non credevo potessero esistere ritrovi di questo genere, posti così puliti, così controllati ma anche così aperti. Me ne sono innamorato subito e piano piano, spinto dalla mia solita curiosità, ho iniziato a leggere prima le mail da te pubblicate e poi a sondare il forum. Non riuscivo più a staccarmi dalla lettura, tutte quelle storie mi sembravano così incredibilmente vere, così incredibilmente vissute, così combacianti con la mia ma nel senso che ho potuto riscontrare certi atteggiamenti e certi pensieri nei quali credevo di ritrovarmici solo io, diciamolo pure, nella mia personale eccentricità. Devo anche confessarti, Project, che pur avendo cominciato ad accettare da pochissimo l'eventualità di poter essere gay (l'indice delle fantasie masturbatorie parlerebbe chiaro...) in realtà conoscevo soltanto una minima parte di questo mondo, o forse ne avevo una visione molto distorta. Ho pensato anche che non avrei potuto essere davvero gay, voglio dire, sono un ragazzo tipicamente maschile, diamine, mi sento molto virile, ho tanti amici maschi a cui voglio sinceramente molto bene e con cui faccio le tipiche "cose da uomini", e con cui scherzo anche sul sesso! E allora che cosa vuol dire? Certo, ammetto anche che le donne non mi sono del tutto indifferenti (sono uno di quelli che si innamora molto anche col cervello e del cervello). Magari non sono un bravo gay?
Tutte queste pippe mentali (passami il francesismo) mi sono state smontate del tutto quando ho realizzato che i ragazzi gay, la stragrande maggioranza di loro cioè quelli che si trovano all'ombra, sono ragazzi esattamente come me. Sono ragazzi che studiano, ragazzi che frequentano l'università, ragazzi che fanno sport, perché no, ragazzi che hanno anche la ragazza, ragazzi che leggono, ragazzi appassionati di cinema, ragazzi sensibili, emotivi, divertenti, determinati, ragazzi che stanno lottando con impegno per realizzare i loro sogni e la cui preoccupazione principale non è certo quella di trovare la città ideale per partecipare al gay pride. Sono ragazzi uguali a me e uguali ai miei amici etero, che hanno attraversato e che stanno attraversando tutte quelle tappe, a volte dolorose, faticose, ma necessarie, per trovare la propria strada.
Che dire, Project, in tutti questi ragazzi c'è della dignità e tu col tuo lavoro aiuti veramente tante persone anche indirettamente, me incluso.
Un po' per tutta la mia vita ho allontanato il fatto che l'omosessualità possa essere qualcosa che mi appartenga, ma adesso, sotto questo punto di vista, sto imparando a rispettarmi di più, anche se per il momento preferisco affrontare la cosa per conto mio e in modo riservato. Poi, chi vivrà vedrà. Voglio confidarti che la mia famiglia è dalla mentalità molto aperta sebbene l'eventualità di avere un figlio omosessuale non sia esattamente il massimo delle aspettative per i miei genitori, e sebbene loro siano persone molto, molto tolleranti anche grazie a quello che è il loro retroterra culturale. Sul fronte amicizie, invece, mi sento molto, molto realizzato e i miei amici, ragazzi e ragazze che siano, mi danno continuamente prova della loro fedeltà. Questo, puoi immaginarlo, mi spinge a non avere davvero paura, non più. Sono un ragazzo forte, Project, ma perché ho imparato ad esserlo e perché, a modo mio, ho conosciuto la tristezza. E sono un ragazzo determinato e agguerrito negli studi, che sta lottando per trovare il suo posto nel mondo. Ma soprattutto sono un ragazzo che è innamorato disperatamente della vita e che ha imparato a farlo nonostante tutte le porcherie che comporta. Ecco perché se prima pensavo di non poter concedermi di avere dei dubbi, anche grossi come questo, adesso so di poterlo fare e di poterci riuscire.
Spero di non averti annoiato, ma mi piacerebbe fare due chiacchiere con te una volta. Sto anche valutando molto bene l'idea di frequentare il forum, di farmi conoscere, vedo che i ragazzi sembrano tutti molto discreti e persone alla mano, e mi piacerebbe far parte, nel mio piccolo, del vostro mondo.
Se vuoi, pubblica pure questa mail. Magari potrò essere d'aiuto per qualche altro ragazzo un po' spaesato come è stato per me. Intanto ti faccio tanti auguri per il tuo lavoro, non smettere mai di curarlo e di metterci l'amore.
Ad maiora!

C.

________

Beh… non capita certo tutti i giorni di leggere mail come la tua! Il mondo gay, quello vero, quella della stragrande maggioranza dei ragazzi non dichiarati è un mondo che ce l’ha eccome una dignità, spiace solo che la gente preferisca tenersi fedele ai propri pregiudizi piuttosto che aprire gli occhi e guardare la realtà.
Intanto ti mando il mio contatto skype ... OMISSIS... che è il mezzo più diretto per tenersi in contatto. Per il momento pubblico io, direttamente, il tuo post nel Forum, e vedrai che qualcuno ti risponderà e lo faranno in modo serio e tranquillo, come hanno sempre fatto.
Ho notato che procedi comunque coi piedi di piombo e fai benissimo, sia nel tirare le somme sulla tua sessualità che nell’aprirti ad un ambiente nuovo come quello di Progetto Gay, che pure hai imparato a conoscere attraverso una assidua lettura. Questa esigenza di andare per gradi e di non correre troppo va rispettata. Per il momento posso solo confermarti che il vero mondo gay non ha niente a che vedere con i siti di incontri e con i locali cosiddetti gay, il vero mondo gay è un mondo normale, e, lo dico per esperienza, chi ne fa parte si sente onorato di farne parte.
Aspetto tue notizie.
Un abbraccio.
Project

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xup
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Re: CAPIRE LA NORMALITA' DEI RAGAZZI GAY

Messaggio da xup » domenica 24 aprile 2016, 20:41

Sarebbe carino che si iscrivesse al forum e potessimo dialogare con lui :) mi sembra un ragazzo molto forte ed intelligente e quello che sta passando lo sta vivendo con le tempistiche giuste :) di sicuro gli si prospetta un bel futuro davanti!

Attendo di potergli dare il benvenuto nel forum :)

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progettogayforum
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Re: CAPIRE LA NORMALITA' DEI RAGAZZI GAY

Messaggio da progettogayforum » lunedì 25 aprile 2016, 23:28

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