Etero, Gay, bisex... cosa sono!?! Paura di non essere gay!

L'accettazione dell'identità gay, capire di essere gay
Rispondi
solojack89
Messaggi: 5
Iscritto il: giovedì 4 febbraio 2010, 15:31

Etero, Gay, bisex... cosa sono!?! Paura di non essere gay!

Messaggio da solojack89 » lunedì 14 giugno 2010, 4:40

Ciao,
Ho già scritto da qualche altra parte in questo Forum, ma il topic non mi rispecchiava realmente.
Non voglio rompere con presentazioni e tutto cio che ne segue. quindi arrivo al punto della situazione.
Il problema sta nel non capire se realmente sono Gay oppure no. Però questa volta non si parla della classica accettazione di un ragazzo che non riesce ad accettarsi come omosessuale ma, stranamente, quasi del contrario.
In tutta la mia infanzia, pre adolescenza e adolescenza ho sempre avuto una forte attrazione fisica, di tipo sessuale, per i ragazzi. Mi masturbavo pensando ai miei amici, li guardavo mentre si masturbavano guardando video erotici desiderando di toccare loro il pene. Subito credevo si trattasse di "invidia del pene". Poi però a 17 anni un ragazzo più piccolo di me ha iniziato a darmi attenzioni, accarezzarmi, darmi la mano, a darmi bacini sulla guancia (ragazzo etero e tutt'ora etero). Questo ragazzo mi ha fatto perdere la testa e mi ha fatto venire la paura di essere omosessuale! così decisi di staccare e partii verso la Sicilia, dove i nonni m'aspettavano per le vacanze estive. Decisi di passare lì 3 mesi ma dopo 8 giorni mi stufai e tornai indietro, dove tutt'ora abito. Sai perchè?! Perchè non resistevo senza vederlo, avevo voglia di lui sia dal punto di vista sessuale e stranamente, perchè non mi era mai successo, dal punto di vista affettivo. Sapevo che conl ui potevo sentirmi completo!
Così capii di essere Gay. Mi accettai. ma soprattutto mi dichiarai. Ora lo sanno tutti, anche a lavoro. Lo sanno tutti tranne i genitori.
Fin qui tutto ok. Ma ora inizia la parte peggiore, il periodo di vita che tutt'ora vivo nel quale sono presenti ansie, paure e depressioni!
A 18 anni mi sono infatuato di una ragazza. Per me era tutto nuovo. La cosa strana era il fatto che m'attirasse anche sessualmente. Piccolo problema. Ogni volta che la vedevo o la andavo a trovare, non riuscivo a baciarla o a toccarla, perchè per circa un ora, poi è calato a mezz'ora, avevo qualcosa che mi chiudeva lo stomaco. Mi sentivo agitato, non al mio posto, mi ero appena accettato e ora ero con una ragazza. Avevo un blocco!
Sono stato con lei quattro mesi, ma prima di farlo per la prima volta la lascai per paura di perdere la sua grande amicizia. Non volevo che finisse tutto sul carnale, proprio con lei che è stata una delle prime a sapere che mi piacessero gli uomini.
Una volta lasciata però iniziò l'inferno.
NON AVEVO MAI FATTO SESSO CON UNA DONNA E NON AVEVO MAI AVUTO UN RAPPORTO AFFETTIVO CON UN UOMO! al contrario ho avuto un rapporto affettivo corrisposto con una donna e del sesso con un uomo!

Da quel momento non riesco più ad avere le stesse fantasie erotiche che avevo con gli uomini. Ho paura di non essere Gay a causa di questo calo di stimolo sessuale! Mi masturbo senza voglia e per la testa ho sempre pensieri intrisi di angoscia ed ansia! Vorrei provare un rapporto con un ragazzo, però non mi piacciono i ragazzi più grandi di me. Anche questo mi blocca. A tutti i miei amici gay piacciono ragazzi indipendentemente dall'età. Anche un uomo sui 30 se carino loro se lo farebbero. Io non ci riesco. Allora mi sento sempre meno Gay.
Così ho iniziato ad avere paura di essere Asessuale, ma so che la mia ex mi eccitava e anche i miei amici mi eccitavano. Poi non mi veniva duro in spogliatoio a calcio e anche li giù a deprimersi!!
NON CAPISCO PIU' NIENTE!! AIUTOOO!!
Mi provoca un blocco la vagina in se stessa ma non mi fa schifo toccarla, solo pensarla. Mi piacerebbe fare sesso con una donna, ci riuscirei lo so. Mi eccita vedere l'uomo che fa sesso con la donna. Mi eccita di più del sesso Gay, perche lo vedo più voglioso nel sesso con una donna. Immagino i miei amici all'atto mentre con un uomo non li vedrei e non riesco assolutamnte ad immaginarli.

Ultimamente ho perso gli istinti sessuali. Non mi eccita quasi più nulla. Ne uomini ne donne. Non mi eccita più il sesso passivo e non mi ha mai eccitato quello attivo, apparte ultimamente con la mia ex. Sono apatico da un anno a questa parte e vivo con l'angoscia e l'ansia di non capire cosa e chi sono.
Ho paura di innamorarmi di una donna perchè potrei aver voglia di un uomo e contemporaneamente vorrei trovare un uomo ma ho paura di non sentirmi completo perchè ultimamente non mi eccito più e perchè vorrei avere una famiglia con figli, cosa impossibile da realizzare per due uomini in italia!

L'unica cosa che so e che sono stanco. Faccio fatica ad alzarmi dal letto, vorrei dormire il più possibile per evitare i problemi.. Ho paura..

Scusa se ho scritto troppo, perdonami, ma ho bisogno di aiuto!

Jek70
Utenti Storici
Messaggi: 519
Iscritto il: venerdì 15 maggio 2009, 19:41

Re: Etero, Gay, bisex... cosa sono!?! Paura di non essere gay!

Messaggio da Jek70 » lunedì 14 giugno 2010, 13:12

Ciao Umberto,
ferma tutto, calma e sangue freddo! Come si dice spesso da noi in Veneto. ;)

Non devi viverla così angusta sul fronte del sesso, possono esserci momenti della nostra vita di passaggio, di cambiamenti, di maturazione, sono periodi vedrai che piano piano passano. Non deprimerti se in questo periodo non hai stimoli sessuali, per fortuna nella vita c'è ben altro e anche molto più bello.

Gli amici per esempio, le proprie passioni. Coltiva quelle se ne hai, e soprattutto coltiva e vivi con serenità le tue amicizie. Non angustiarti se in uno spogliatoio non ti prende l'eccitazione, sai in fondo non avere pulsioni forti credo sia un bene e una fortuna, ti permette di mantenere maggiore equilibrio nelle situazioni e di non agire d'impulso che spesso poi ti può cauasare più guai che altro.

Ogni persona è fatta a modo suo (e per fortuna ;) ) quindi non devi sentirti "strano" o fuori luogo solo perchè da un punto di vista sessuale non ti ritriovi negli schemi che spesso vengono proposti. È ridicolo anche solo pensarlo che sessualemente si possa essere inseriti in questa o quella definizione. Ogni persona è fine a se stessa e diversa da tutti gli altri. Ogni essere umano è unico ed irripetibile e di conseguenza anche il suo modo di vivere la sessualità che del resto fa parte del nostro io più intimo e profondo.

Probabilmente da quello che scrivi sei bisessuale, in tal caso non viverla male ma anzi, vedila come una maggiore opportunità per te. Poi per il fatto che con un uomo provi cose diverse che per una donna e tutto quello che ne consegue, credo che molto in realtà sia legato a fattori culturali che inevitabilmente si radicano dentro di noi anche se non vogliamo perchè dopotutto in questa società ci viviamo e in un modo o nell'altro finiamo per farci influenzare.

Sta di fatto comunque che con ogni persona, sentimenti di affetto e anche sessuali li si vivono sempre in modo diverso perchè ogni persona è diversa e inoltre, anche noi stessi cambiamo nel cosrso della nostra vita e quindi sono cose sempre in continua mutazione anche i sentimenti che si possono provare per la stessa persona.

Come al solito ho scritto un poema. :P

Comunque sia Umberto non stare male per queste cose e vivi serenamente il tuo essere, anche perchè non pensare di essere strano e unico, siamo tutti bravi a mettere la maschera di conformazione ma in realtà non appartiene a nessuno. ;)

Avatar utente
progettogayforum
Amministratore
Messaggi: 5980
Iscritto il: sabato 9 maggio 2009, 22:05

Re: Etero, Gay, bisex... cosa sono!?! Paura di non essere gay!

Messaggio da progettogayforum » lunedì 14 giugno 2010, 18:26

Ciao,
ho scritto un post che penso possa interessarti viewtopic.php?f=17&t=703&start=0
L'ho scritto dopo aver letto il tuo post ed è la sintesi di diverse esperienze sul tema della scissione tra affettività e sessualità. L'ho pubblicato aprendo una nuova discussione perché si tratta di un tema che tocca motli ragazzi, molti più di quanto puoi immaginare.
Grazie del tuo post.

p.s. leggi anche il post viewtopic.php?f=8&t=702

barbara
Utenti Storici
Messaggi: 2864
Iscritto il: mercoledì 14 aprile 2010, 9:22

Re: Etero, Gay, bisex... cosa sono!?! Paura di non essere gay!

Messaggio da barbara » giovedì 17 giugno 2010, 6:52

Ciao, concordo molto con i consigli di jak70, la calma é la cosa migliore.
. La calma non significa stare fermi senza far nulla, ma affrontare la vita con serenità.
Stare in ascolto di se stessi e anche cogliere i segnali che il nostro corpo ci sta inviando e poi agire di conseguenza.
Stare a letto, infilarsi in una tana non ti porta da nessuna parte.
Insomma , come diciamo noi milanesi, "chi dorme non piglia pesci".
Ma questo lo sai anche tu , visto che hai scritto a questo forum, proprio per avere dei consigli, segno che ti stai già attivando per migliorare la tua situazione.
A questo punto, se fossi in te , con serenità e razionalità, cercherei di andare alla ricerca di qualche risposta che mi offra una via d'uscita.
Le cause del calo del desiderio sessuale sono tante , é vero. Allora si può andare per esclusione.
Questo può ridurre l'ansia, perché sapere é meglio di non sapere .
Se fossi in te andrei da un andrologo per un consulto. Potrei così verificare ad esempio se rientro in quella percentuale di casi (non so dire quale e anche se la sapessi non la direi ) che ha un dosaggio ormonale che può influire sul mio problema. Se la risposta é si , mi dirà lui cosa fare.
Mettiamo che la risposta é no, allora comincio (questo lo puoi fare subito per la verità) a togliere dalla mia vita tutte le cose che influiscono negativamente : ad esempio le sostanze stupefacenti, se ne uso (specie cocaina, anfetamine, e cannabis compresa, perché é un demotivante e potrebbe fare la sua parte in questo, eroina ovvio,ma anche alcol smodato ecc) .
Non le uso, allora verificherei se sto usando farmaci e quali. Gli antidepressivi ad esempio c'entrano.
Niente farmaci , niente ormoni, cosa rimane?
Lo stress e le cause psicologiche?
Difficile affrontarli da solo se mi sento come hai descritto tu.
Cercherei un professionista che abbia esperienza clinica con persone omosessuali.
In ogni provincia credo ci sia una sede arcigay alla quale si può chiedere qualche indirizzo. So che a Roma c'é un telefono verde dove si prenotano consulenze gratuite. A verona c'é addirittura un couselling specifico , per avere informazioni basta andare sul sito sostegnogay.it
In altre zone magari non c'é un servizio organizzato in questo modo, ma ci sono sessuologi che possono aiutare a chiarirsi le idee.
Visto che stai così male per questa cosa non ti consiglierei di restare senza far niente , anche perché l'ansia ha un effetto negativo sulla sessualità .
Il rischio é quello di avere problemi sessuali perché si ha paura di averli e si é troppo tesi per vivere serenamente quel momento.
Spero di averti dato qualche idea in più.
Ti auguro in un modo o nell'altro di trovare presto una soluzione .
Questo succederà sicuramente , prima di quanto ora tu credi .
Un abbraccio
Barbara
Ultima modifica di barbara il giovedì 17 giugno 2010, 20:28, modificato 1 volta in totale.

Avatar utente
progettogayforum
Amministratore
Messaggi: 5980
Iscritto il: sabato 9 maggio 2009, 22:05

Re: Etero, Gay, bisex... cosa sono!?! Paura di non essere gay!

Messaggio da progettogayforum » giovedì 17 giugno 2010, 15:29

Sento solo l’obbligo morale di chiedere scusa a solojack89 che non è più intervenuto su questo forum.

solojack89
Messaggi: 5
Iscritto il: giovedì 4 febbraio 2010, 15:31

Re: Etero, Gay, bisex... cosa sono!?! Paura di non essere gay!

Messaggio da solojack89 » venerdì 18 giugno 2010, 1:44

Ciao..
Grazie per i vostri consigli.. Devo ammettere che l'articolo consigliatomi da Project mi ha messo in difficolta. Leggere che io potrei avvicinarmi nuovamente all'eterosessualità mi mette paura. Non in quanto all'eterosessualità a priori ma a tutto quello che ho passato per riconoscermi come gay. A tutto il percorso intrapreso e svolto. L'avvicinamento ad arcigay, la militanza, il congresso Nazionale addirittura. Non so. Mi sento confuso e stanco. Per quanto riguarda l'articolo della disgiunzione tra sessualità e affettività consigliatomi, non riesco ad immedesimarmi totalmente e questo perche come ho già scritto nel mio primo messaggio: "Subito credevo si trattasse di "invidia del pene". Poi però a 17 anni un ragazzo più piccolo di me ha iniziato a darmi attenzioni, accarezzarmi, darmi la mano, a darmi bacini sulla guancia (ragazzo etero e tutt'ora etero). Questo ragazzo mi ha fatto perdere la testa e mi ha fatto venire la paura di essere omosessuale! così decisi di staccare e partii verso la Sicilia, dove i nonni m'aspettavano per le vacanze estive. Decisi di passare lì 3 mesi ma dopo 8 giorni mi stufai e tornai indietro, dove tutt'ora abito. Sai perchè?! Perchè non resistevo senza vederlo, avevo voglia di lui sia dal punto di vista sessuale e stranamente, perchè non mi era mai successo, dal punto di vista affettivo. Sapevo che conl ui potevo sentirmi completo!".
Qualcosa di affettivo c'è stato. Questo mi ha spinto a considerarmi gay. Gli impulsi sessuali non li consideravo così importanti, infatti la paura lo avuta dopo aver conosciuto questo ragazzo!
Per quanto riguarda il messaggio di Barbara, é vero faccio uso di farmaci che servono per curare la mia epilessia giovanile, ma lo stimolo non mi manca completamente. Sento che però ora arriva anche con le donne, mentre cala con gli uomini. Però sento che vorrei un rapporto affettivo con un uomo e vorrei provare il sesso con una donna. Ovvero vorrei provare quelle cose che ancora non ho provato. Come ho già detto ho provato il sesso con gli uomini e l'amore corrisposto con una donna. Inoltre cara Barbara vengo dalla provincia di Verona e milito in Arcigay di Verona e non sono mai venuto a conoscenza di questa possibilità per me di stare meglio!
So solo che ogni sera arrivo a casa vado a letto e non riesco ad addormentarmi se primo non faccio la carrellata di ciò che mi fa deprimere e la mattina faccio fatica ad alzarmi, mi piacerebbe dormire il più possibile per non pensare ai miei problemi.
Scusate se mi dilungo ogni volta. Grazie a tutti!

solojack89
Messaggi: 5
Iscritto il: giovedì 4 febbraio 2010, 15:31

Re: Etero, Gay, bisex... cosa sono!?! Paura di non essere gay!

Messaggio da solojack89 » venerdì 18 giugno 2010, 1:47

Scusate per l'errore quando dico "decisi di staccare e partii verso la Sicilia". In realtà si tratta di Puglia. Provengo dalla Puglia. So che è una stupidata ma voglio essere completamente sincero!! Scusate!

barbara
Utenti Storici
Messaggi: 2864
Iscritto il: mercoledì 14 aprile 2010, 9:22

Re: Etero, Gay, bisex... cosa sono!?! Paura di non essere gay!

Messaggio da barbara » venerdì 18 giugno 2010, 14:20

Ciao, ora che parli dell'antiepilettico, credo sia importante che tu approfondisca questo aspetto con lo specialista che ti segue. Sicuramente certi farmaci possono provocare questo tipo di effetto a quanto ho letto, ma dipenderà anche da fattori individuali, dosaggio, ecc.
Dovresti secondo me riferire anche della tua ricorrente voglia di dormire , la depressione ecc , perché potrebbero essere altrettanti effetti collaterali.
Questo brano l'ho preso da un sito specializzato
"Tutti i farmaci antiepilettici, oltre all’ effetto benefico sulla crisi, provocano degli effetti indesiderati che possono perdurare nel tempo o scomparire man mano che ci si abitua al farmaco. Possono provocare sonnolenza, vertigini, tremori, sbalzi di umore, difficoltà di concentrazione, ecc.
I farmaci a valore ipnotico come i barbiturici e le benzodiazepine se usati in dosi elevate possono in qualche caso influire sulla vigilanza e sull’attenzione specie nei bambini"
Su altri siti ho trovato un collegamento esplicito tra certi farmaci e il calo del desiderio. La stessa depressione potrebbe almeno in parte arrivare da lì.
Ovvio che una terapia come la tua NON deve essere sospesa, ma semmai aggiustata in base alle valutazioni del medico, Ma questo lo saprai meglio di me.

Ora non mi sembra il caso di giocare a fare il "dottor House" della situazione, visto che c'é un medico che ti ha in cura (la persona cioé che ti prescrive le ricette, é sua la responsabiltà).

Ogni medico prima di iniziare una terapia dovrebbe procedere a informare preventivamente il paziente di tutte queste cose.
SE il farmaco che prendi (sottolineo SE) c'entra con il calo della libido che descrivi, era tuo diritto sapere PRIMA che forse avresti avuto questi sintomi.
Questo ti avrebbe permesso di parlarne direttamente con lo specialista, discutere una soluzione,( magari cambiare farmaco, chi lo sa) e soprattutto ti avrebbe evitato di darti risposte ancora più angoscianti sulla tua identità sessuale, come in effetti é successo.
Questa procedura si chiama CONSENSO INFORMATO ed é obbligatoria.
Voglio dire che se non c'é stata e vi sono dei danni a causa di questa mancanza un paziente potrebbe pure fare causa al medico.
E' successo che sia stata intentata una causa ad esempio contro medici che hanno prescritto certi farnaci contro l'halzeimer che hanno come effetto collaterale la dipendenza da gioco e non hanno informato i pazienti; non conta se sul bugiardino del farmaco c'é o meno scritto questo, é il medico che DEVE informare.
Come sia andata nel tuo caso non lo so, può darsi pure che un paziente non vada a controllarsi nonostante venga invitato a farlo o non presti attenzione a ciò che gli viene detto.
Se invece la carenza é stata del tuo medico , come minimo se fossi in te, sentirei pareri medici diversi , oppure valuterei addirittura di cambiare medico.
Personalmente non mi sentirei tutelata da qualcuno che si "dimentica" di dirmi certe cose così importanti.
Avrei voluto scriverti questo post dopo aver ricevuto maggiori informazioni anche da parte tua su questo farmaco, ma domani parto per 15 giorni e non credo riuscirò a connettermi a internet. Per cui, dato il poco tempo che ho avuto per pensarci, prendi ciò che ho scritto con beneficio di inventario.
Se i farmaci non c'entrano nulla, meglio così , puoi ricominciare la tua ricerca di dove sta il problema.
E comunque volevo dirti che se sei un tipo così passionale da scappare a 1000 km di distanza per non perdere la testa, tranquillo che l'energia migliore ce l'hai già per ritrovare le sensazioni giuste.

Invece su quello che mi hai detto a proposito di Sostegnogay.it, che dire? Internet batte il passaparola 1 a 0 ! Incredibile, no? Una locandina però quelli dell'arcigay potevano pure metterla nella sede...

infine , dopo averti conosciuto meglio, se penso che hai dovuto affrontare due sfide così difficili , quella dell'omosessualità e dell'epilessia, e vedendo con che determinazione le hai affrontate nonostante la tua giovane età, posso dire che hai tutta la mia stima. Ritiro il proverbio di chi dorme e compagnia bella..
Molti di noi avrebbero da imparare dal tuo coraggio. Io per prima.

Un abbraccio forte
Barbara

Rispondi