SESSUALITA’ GAY E AFFETTIVITA’ ETERO

[Holger]

Purtroppo non posso aiutarvi a riscrivere questa discussione... le mie conoscenze "tecniche" non sono di certo adatte allo scopo e oltretuto sono ancora troppo poco sicuro del mio "essere gay" per mettermi troppi dubbi in testa.
Rimango comunque dell'opinione che la discussione andrebbe ripresa nei giusti termini e con le adeguate precauzioni... ho provato a spargere la voce nella chat... vediamo che succede.

Comunque non sottovalutarti troppo barbara, forse non sarai competente in materia di omosessualità ma per il momento hai fatto molto in questo forum e vedo che non hai intenzione di fermarti. Grazie.

[barbara]

Grazie Holger, non sai come sono contenta di leggere queste parole.
Se penso che poco piu' di un mese fa non sapevo nemmeno se sarei stata accettata nel forum...la vita a volte ti fa dei regali inaspettati ! .
Ho pensato a questa discussione e trovo anch'io che sia molto utile.
Solojack ci ha costretti ad andare al di la' di certe categorie, che a volte non ci rappresentano.
La realta' e' piu' complessa delle nostre definizioni. Per certi aspetti, piu' interessante di come vogliamo descriverla.
Ricordi "Le fate ignoranti?". E' un film che mi ha incantato , proprio perche' il regista ha voluto uscire da certi schemi.
Gay , eterosessuale, uomo, donna, che importa? Nel film ci sono "solo" : esseri umani, poesia, voglia di vivere, l'amore che quando arriva travalica tutto.
Non siamo attrezzati a pensare che il destino ci puo' trascinare da una parte diversa da quella che abbiamo programmato. Siamo stati educati a pensare di poter controllare tutto. Invece non e' cos¡. A volte abbandonarsi alle occasioni che la vita ci presenta potrebbe non essere la cosa piu' razionale.
Ma... come disse qualcuno "il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce".
Un abbraccio
Barbara

[bluray61]

Anch'io sono rimasto stupito dalla rimozione del post.
Credo che rappresentasse una non trascurabile casistitica,nel mio periodo di frequentazione dei siti di incontri (chiedo a Project di essere clemente in questa mia citazione che so contraria allo spirito del forum),mi sono spesso confrontato con persone che mai avrebbero pensato di rinunciare alla loro vita etero e contemporanamente vivevano come normale cercare una sessualita' alternativa. Non credo che fosse solo la ricerca di emozioni sessuali a spingerli e vi garantisco che piu' di uno erano delle insospettabilissime persone.
Nel mio caso sono giunto alla conclusione che cercare di vivere una doppia vita mi era praticamente impossibile,non sarei mai riuscito ad avere esperienze solo sessuali con le persone che conoscevo e dopo una sofferta confessione a mia moglie sono giunto alla conclusione che l'unica strada percorribile era smettere completamente di cercare di conoscere uomini che mi interessassero.
Credo sinceramente che il forum e la lettura delle storie scritte dalla persone che vi postano mi abbia aiutato a capire che l'unica vera alternativa possibile nel mio caso era accontentarmi di quello che avevo e smettere di cercare risposte che non potevo trovare.
Anche a me Barbara piacciono i film del ragazzo turco, sopratutto per la grande capacita' che ha di disegnare in ogni film personaggi dalla fortissima personalita' (il personaggio interpretato dalla Occhini in "Mine vaganti" lo trovo straordinario), in quel film ad esempio nel finale quando il marito della sorella etero si sente attratto da uno degli amici di Scamarcio potrebbe anche rappresentare quello che ho scritto sopra.
Io trovo che il forum stia diventanto sempre piu' aperto a nuove discussioni e questo lo renda sempre piu' interessante.
Un saluto a tutti Luigi

[progettogayforum]

Ciao Luigi,
quello che dici mi fa pensare che eliminare il post "SESSUALITA’ GAY E AFFETTIVITA’ ETERO" sia stato un errore. Ti dico onestamente che mi capita spesso di parlare con ragazzi che hanno una vita affettiva (e sessuale di coppia) nettamente etero e una vita sessuale masturbatoria a forte prevalenza gay e con ragazzi per i quali l’idea di una omosessualità affettiva è pressoché inconcepibile. Accade molto più frequentemente di quanto si possa pensare. Cercherò di riscrivere il post facendo un ulteriore sforzo di chiarezza. Si tratta di questioni molto complesse che ciascuno tende ad interpretare esclusivamente dal punto di vista della sua esperienza personale, come d’altra parte è ovvio che accada, ma credo che parlare seriamente, cioè senza pregiudizi, delle zone di confine tra eterosessualità e omosessualità non possa che contribuire alla chiarezza che, in fin dei conti, giova a tutti. Riscriverò l’articolo cercando di corredarlo anche di una serie di testimonianze originali che permettano di rendere il discorso meno astratto e di limitare il rischio di fraintendimenti.