Stazione della metropolitana di Porta Venezia (MI) è rainbow

La difficoltà di uscire allo scoperto
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Pugsley
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Stazione della metropolitana di Porta Venezia (MI) è rainbow

Messaggio da Pugsley » giovedì 28 giugno 2018, 23:10

Immagino che alla gran parte di coloro che scrivono qui dentro questa cosa non dica nulla. Anzi, magari è fumo negli occhi. Per me invece vuol dire molto.
I tempi cambiano, non permettiamo ai Governi di destra la cancellazione della festa della nostra diversità.

https://gayburg.blogspot.com/2018/06/ne ... no-la.html

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agis
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Re: Stazione della metropolitana di Porta Venezia (MI) è rai

Messaggio da agis » venerdì 29 giugno 2018, 8:28

Vedo tuttavia che, in camera caritatis, proponi egualmente l'argomento.
Grazie! Non posso parlare per altri ma, se per te vuol dir molto, leggerò senz'altro le tue personali considerazioni sulla cosa.
Buona giornata.

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Pugsley
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Re: Stazione della metropolitana di Porta Venezia (MI) è rai

Messaggio da Pugsley » domenica 1 luglio 2018, 22:53

Rispondo con due immagini.

https://ibb.co/hSCxcJ

https://ibb.co/bMTyjy

250.000 persone.

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Re: Stazione della metropolitana di Porta Venezia (MI) è rai

Messaggio da agis » lunedì 2 luglio 2018, 1:58

E questo è un dato molto soddisfacente Pugsley.
Al pride cui andai molti anni fa c'era anche mio fratello con cui, per tua tranquillità, sono out da 40 anni esatti, con la sua compagna di allora e tre loro colleghi di lavoro tutti (almeno soi-disants) etero.
Spero che almeno una parte dei manifestanti sia stata straight anche questa volta e, nei tuoi panni, farei attenzione a non portare acqua al mulino di avversari politici già noti o potenziali con lievi imprecisioni. Non mi è parso di capire che il governo di destra abbia chiesto la cancellazione del Pride ma, se non ho male interpretato, Fontana ha affermato che non avrebbe dato il patrocinio al Pride in quanto "divisivo" mentre avrebbe sostenuto il family day in quanto "politico". Affermazione questa di debolezza ai limiti del ridicolo e di facile confutabilità a prescindere dal successo di partecipazione della manifestazione . Allo stato attuale delle cose, più che cantar Bella ciao, mi interrogherei su come procedere perché all'interno di un partito "di destra" (whatever it means by now) ad affermazioni omofobe tipo quelle del Fontana e company facessero seguito conseguenze di questo tipo:

https://www.bbc.com/news/uk-england-her ... r-27611960

Tornando in topic non sono certo di aver capito come ridurre la metafora.
Che cosa vuol dire per te rainbow is the new black?

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Re: Stazione della metropolitana di Porta Venezia (MI) è rai

Messaggio da Pugsley » martedì 3 luglio 2018, 23:57

agis ha scritto: Che cosa vuol dire per te rainbow is the new black?
Con lo slogan Rainbow is the new black, Netflix ha tappezzato la fermata della metropolitana linea 1 di Porta Venezia a Milano con personaggi tratti dalle più gradite serie tv come Orange is the New Black e Sense8. I poster che li raffigurano recitano: “Piper e Alex non esistono”, “Nomi e Amanita non esistono”.

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agis
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Re: Stazione della metropolitana di Porta Venezia (MI) è rai

Messaggio da agis » mercoledì 4 luglio 2018, 9:31

Ok. Quindi, se non ho capito male, la metafora dovrebbe essere risolta tramite il riferimento a prodotti commerciali di intrattenimento della Netflix il che mi appare del tutto comprensibile se non ovvio trattandosi di campagna pubblicitaria.
In questo senso mi parrebbe pretestuosa l'obiezione di coloro che lamentano il fatto che i characters non siano persone reali, realmente esistenti. In fin dei conti, non trattandosi di un prodotto tipo "pubblicità progresso", mi pare accettabile che la Netflix colga l'occasione di parlare di prodotti suoi e tranquillamente auspicabile il fatto che una importante catena di distribuzione di prodotti di intrattenimento faccia ben presente a chi non se ne fosse accorto o a chi continuasse pervicacemente a remare contro di considerare del tutto normali e sdoganate determinate attitudini.
Vedrei invece maggiormente, per una pubblicità in metropolitana, un problema di generation gap e/o di IT devide.
Qualche vecchio aderente all'A.N.P.I. (ma suppongo ne siano rimasti pochi) potrebbe pensare che quelli del movimento LGBT ecc . siano i nuovi fascisti. Molte altre persone solo un po' più giovani ma sprovviste di internet saranno automaticamente portate a pensare che la metafora sia da ridurre nel senso di considerare i gay ecc. come la nuova "gente di colore". Potrà sembrare strano ad un giovane che ci sia gente anche di grande preparazione e cultura che non ha internet in casa o, se ce l'ha, lo adopera in maniera del tutto residuale ma io stasera me ne vado a teatro proprio con uno di loro, una vecchia checca ancor più vecchia di me. Ti risparmio di riportare quante me ne ha dette dopo che gli ho parlato di questa cosa. Ciao :)

k-01

Re: Stazione della metropolitana di Porta Venezia (MI) è rai

Messaggio da k-01 » domenica 8 luglio 2018, 8:13

Non conosco le serie in questione, ma l'iniziativa, anche se interessata, si può considerare lodevole.

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