VORREI UN CONSIGLIO

La difficoltà di uscire allo scoperto
Rispondi
Avatar utente
progettogayforum
Amministratore
Messaggi: 5972
Iscritto il: sabato 9 maggio 2009, 22:05

VORREI UN CONSIGLIO

Messaggio da progettogayforum » venerdì 15 maggio 2009, 16:47

Grisser ha scritto:allora, vi illustro in maniera più chiara possibile la situazione sperando di non sbagliare sezione.

Una volta (parlo di quasi un anno fà) guardando la cronologia dei siti web sulla psp di un mio amico (che chiamero 1 per comodità) ho visto che era tutta piena di siti gay e di ricerche su google immagini di cose tipo "gay dad" e simili;
apro una digressione: Quando cominciai a capire di essere gay (nessuno sa che lo sono) e giravo siti su internet mi capitava spesso di andare sugli stessi siti e fare ricerche simili, cosa che ha alimentato i miei dubbi, lì per lì, dato che il mio amico non c'era ed ero con un'altro nostro amico (2), ho preferito non dire nulla, ma ho cercato anche tra i preferiti e cronologia del pc (so che non si fa ma è stato più forte di me) e ho visto dei siti Furry (che tra l'altro visito spesso anche io), ma nulla, non ho detto niente e ho lasciato le cose cosi come stavano.
Poi, qualche giorno dopo, praticamente è capitata la cosa inversa, ovvero i miei amici hanno visto delle immagini porno sulla mia di psp, ma sul momento non ne abbiamo discusso.
Allroa io, per evitare che i miei amici (sopratutto 2 dato che se magari li avesse visti solo 1 sarebbe stato forse meglio) capissero il mio essere gay ho cercato di mascherare tutto cosi facendo ho contattato privatamente 1 e gli ho detto che avevo quelle immagini sulla psp per via di una specie di scherzo, allorchè gli ho detto che avevo visto sulla sua psp la cronologia lui mi ha detto praticamente la stessa cosa, quindi abbiamo praticamente mascherato (o per lo meno io, lui non lo so) la cosa come uno scherzo per 2.
E la cosa si è conclusa quà, non abbiamo più parlato di questa cosa, ora goni volta che guardo la cronologia della psp del mio amico ci sono sempre gli stessi siti (porno etero), fermi da mesi, praticamente non ha fatto ricerche.
Però onestamente io vorrei parlargli e vorrei sapere effettivamente se è gay o no, tutto sommato se non lo dovesse essere saprebbe che io lo sono, e andrebbe comunque bene perchè mi fido e non lo direbbe a nessuno, ma vorrei un consiglio, come dovrei comportarmi? io ho pensato ad un discordo diretto da fare qualche volta che siamo soli, che mi consigliate?
Vorrei farlo perchè sono stufo di nascondermi onestamente... tuttavia anche se lui dovesse rivelarsi gay penso che comunque non lo diremmo a nessuno, ma a quello ci penseremo dopo in caso, help please!!!

Avatar utente
progettogayforum
Amministratore
Messaggi: 5972
Iscritto il: sabato 9 maggio 2009, 22:05

Re: VORREI UN CONSIGLIO

Messaggio da progettogayforum » venerdì 15 maggio 2009, 16:50

admin ha scritto:Ciao Grisser,
premesso che il coming out è comunque un rischio va detto che un numero consistente di ragazzi gay, più del 50%, in un modo o nell’altro si dichiara ad uno o a due amici fidatissimi più o meno alla tua età. Che tu senta il peso di non aver mai parlato chiaramente con nessuno è più che comprensibile. Nei confronti del tuo amico 1 dimostri una forma di stima autentica e, da quello che scriv,i ti fidi di lui. Già questi elementi lo rendono il candidato ideale per un tuo eventuale coming out. Qual è il sogno di tutti i ragazzi gay in rapporto al coming out? La risposta è semplice. I ragazzi gay che scelgono di dichiararsi ad un amico fidato sognano spesso che il coming out sia reciproco che cioè il loro coming out provochi anche il coming out dell’amico. È ovvio che la scelta dell’amico col quale fare il primo coming out è molto profondamente condizionata dal fatto che si possa supporre che quell’amico sia anche lui gay, se poi fosse anche un bel ragazzo il coming out potrebbe addirittura aprire la strada a una storia d’amore. È vero che in queste cose la fantasia dei ragazzi corre molto ma quando le ipotesti sono corroborare da dati oggettivi, l’ipotesi del coming out verso quell’amico diventa prioritaria.
Apriamo una questione incidentale: come si fa a capire se un ragazzo è gay? La risposta l’hai data tu stesso nel tuo post. Al di là delle ipocrisie è ovvio che un ragazzo cerchi foto e filmati a sfondo sessuale su internet. Se quel ragazzo è gay, ovviamente cercherà foto e filmati gay. Avere accesso al computer di un ragazzo ignaro del fatto che il suo computer sarà visitato e che pensa che nessuno ci metterà le mani, è praticamente l’unico modo oggettivo per capire se quel ragazzo è gay. La ricerca e i preferiti, se non sono stati modificati, coperti o segretati, sono l’espressione più esplicita e diretta della sessualità di un ragazzo. Chiaramente la presenza di una foto o di un video gay non è che un indizio, ma quando gli indizi, sono chiari, numerosi e univoci essi offrono la prova provata della omosessualità di un ragazzo. Le osservazioni che riposti sono tutte convergenti nella identificazione del tuo amico come gay. Non per nulla hai scelto di dichiarati propri a lui. Anche tu hai commesso l’imprudenza di lasciare il computer in mano altrui e con 1 è intervenuto una specie di tacito accordo per il quale 1 ha scelto la stessa linea difensiva che hai scelto tu, rispetto a 2. La concorrenza di interessi difensivi crea una complicità non dichiarata. In buona sostanza sembra anche a me che il rischio che il coming out come quello che hai ipotizzato sia piuttosto basso mentre la possibilità di un coming out reciproco può essere piuttosto consistente. Siamo cioè in condizioni almeno teoricamente ottimali. Quanto alle modalità, il discorso semplice e diretto che ti riproponi di fare è l’unica opzione seria in queste situazioni.
Grisser ha scritto:beh in effetti ci ho pensato su parecchio, e penso che a lui lo dirò, quando mi si porrà l'occasione gli parlo.
-4k4- ha scritto:Penso che la cosa più importante sia rendersi conto di tutte le possibili conseguenze che può avere un coming out.
Talvolta non è così semplice...
Penso che dall'altra parte ci possano alcuni principali tipi di reazioni ( ti parlo per la mia esperienza....) :
- totale rifiuto & eventuale "sputtanamento"
A me non è capitato, però a volte succede. Improvvisamente vieni visto come un mostro... E magari la gente inizia pure a raccontarlo in giro... Bisogna stare attenti soprattutto a questi fenomeni a catena...
- parziale rifiuto
L'amico\amica a cui lo dici non riesce a capire e si creano situazioni di forti disagio.. Lui/Lei ci prova a far finta di niente, ma inevitabilmente non è più come prima...
- "orecchie d'asino"
Ti giuro, mi è capitato. Ad un amico l'ho detto, ma credeva fosse uno scherzo... Gliene ho parlato per 2 ore e dopo non ne abbiamo più parlato. :shock: Credeva che lo prendessi in giro.. Una settimana dopo tutto come prima e di nuovo a far battute etero. Mah. :mrgreen:
- accettazione media
Fra di voi resta tutto come prima, come se nulla fosse cambiato. Però lui non riesce a capire cosa significa essere gay.. Quindi chiedergli consiglio lo mette solo in imbarazzo e confusione. Un mio amico mi ha accettato e fra di noi non è cambiato nulla, ogni tanto l'argomento capita pure a livello superficiale. Però, non per colpa sua, non riesce ad immaginarsi come a me possano piacere gli uomini. Ma va bene anche così... In questo caso è meglio comunque non fare troppa pressione sul discorso "gay", perché può mettere a disagio e causare talvolta fraintendimenti spiacevoli...
-accettazione totale
Quando capita, non solo le cose restano come prima, ma migliorano anche. Si entra più in intimità, e l'altro è disposto al dialogo e ai problemi relativi a questa tua fetta di vita... Se l'amico è etero, è molto raro che capiti questo tipo di accettazione. Io ho avuto la fortuna di aver fatto én plein con ben 2 amici.

Scusa la schematizzazione, forse è un po' stupida, forse sarà l'abitudine di prendere appunti all'università ( :mrgreen: )


In conclusione comunque il mio consiglio è di valutare bene tutte le possibili conseguenze PRIMA... perché poi non si può tornare indietro. Una scelta meditata per bene è la cosa migliore che puoi fare.. Poi se te la senti, prova.
Ma cerca sempre di valutare i pro e i contro... E non solo i pro! Perché quando ancora non si è fatto un coming out, si considerano solo quelli!

Come dice Project esiste anche la possibiità che anche se lui è gay, di fronte al tuo coming out non risponda con un altro coming out. Sii pronto anche a questo... Comunque se è un amico di cui pensi di poterti fidare, un pensierino lo porterei avanti.. ;)

Ciao!
Grisser ha scritto:oggi ho avuto l'occasione per parlargli, eravamo da lui, ma tutto sommato alla fine non gli ho detto niente, anche se gli ho fatto capire che gli avrei voluto parlare di qualcosa, stasera mente riocavamo a D&D co naltri amici non ha uscito minimamente il discorso, boh, comunque farò come dici tu, farò mente locale di tutte le possibili conseguenze e poi deciderò se fare questo passo o meno.
Jek70 ha scritto:Valutare tutti i pro e contro è importante e fondamentale, ma importante è anche trovare amici gay con il quale condividere le proprie esperienze ed emozioni.
Difficile dare consigli su come procedere perchè ogni situazione è un caso a se ma da quel che dici se è un amico nel vero senso del termine non dovresti correre rischi e se anche tu lo sei per lui allora, se è gay, anche lui si aprirà a te perchè le stesse ansie e lo stesso desiderio di dirlo a qualcuno che possa capire in questo caso sono uguali.
Jek70 ha scritto:Valutare tutti i pro e contro è importante e fondamentale, ma importante è anche trovare amici gay con il quale condividere le proprie esperienze ed emozioni.
Difficile dare consigli su come procedere perchè ogni situazione è un caso a se ma da quel che dici se è un amico nel vero senso del termine non dovresti correre rischi e se anche tu lo sei per lui allora, se è gay, anche lui si aprirà a te perchè le stesse ansie e lo stesso desiderio di dirlo a qualcuno che possa capire in questo caso sono uguali.
Jek70 ha scritto:Valutare tutti i pro e contro è importante e fondamentale, ma importante è anche trovare amici gay con il quale condividere le proprie esperienze ed emozioni.
Difficile dare consigli su come procedere perchè ogni situazione è un caso a se ma da quel che dici se è un amico nel vero senso del termine non dovresti correre rischi e se anche tu lo sei per lui allora, se è gay, anche lui si aprirà a te perchè le stesse ansie e lo stesso desiderio di dirlo a qualcuno che possa capire in questo caso sono uguali.

Avatar utente
progettogayforum
Amministratore
Messaggi: 5972
Iscritto il: sabato 9 maggio 2009, 22:05

Re: VORREI UN CONSIGLIO

Messaggio da progettogayforum » venerdì 15 maggio 2009, 16:55

Grisser ha scritto:ok basta, pomeriggio che vado a casa del mio amico, se troverò l'occasione giusta gliene parlerò, vada come vada.
Editore ha scritto:Puoi provare ad allacciare un discorso diretto ma è difficile, oppure cercare indirettamente altre prove, tipo quella di crearti un altro account e di contattarlo per sondare la sua apertura verso l'omosessualità e un po' infantile e forse non del tutto corretto, ma almeno ha una risposta più certa.
Altrimenti ti resta un approccio diretto-indiretto ovvero non mediante discorsi che spesso si ammantano di ipocrisia ma cercando di buttare l'incontro sulla sessualità esplicita, non so guardando pornografia, prima etero e poi ci si sposta man mano, se è anche lui gay a un certo punto capirà da solo dove vuoi arrivare e tacitamente vi sarete svelati a vicenda
-4k4- ha scritto:
Editore ha scritto:Puoi provare ad allacciare un discorso diretto ma è difficile, oppure cercare indirettamente altre prove, tipo quella di crearti un altro account e di contattarlo per sondare la sua apertura verso l'omosessualità e un po' infantile e forse non del tutto corretto, ma almeno ha una risposta più certa.
Altrimenti ti resta un approccio diretto-indiretto ovvero non mediante discorsi che spesso si ammantano di ipocrisia ma cercando di buttare l'incontro sulla sessualità esplicita, non so guardando pornografia, prima etero e poi ci si sposta man mano, se è anche lui gay a un certo punto capirà da solo dove vuoi arrivare e tacitamente vi sarete svelati a vicenda
La mossa dell'account MSN falso non l'avevo mai considerata! E' un po' meschina ma caruccia :mrgreen:
Grisser ha scritto:per quanto riguarda msn, praticamente poco dopo dei fatti che vi ho raccontato miè stata fatta la stessa cosa, ma siccome non so se da parte di 1 o 2, non ho idnagato + di tanto, penso più che altro da parte di 2, ora che ci penso forse 1 lo ha fatto proprio per questo motivo.
comunque ho intenzione di impostare il discorso cosi : ti ricordi quando quella volta bla bla bla, ma avete pensavo veraamente che fossi gay?" "sua risposta" "si io in effetti quando ho guardato la tua psp bla bla bla" e poi glie ne parlo spontaneamente in modo da come mi risponde.

poi lui non si connette mai su msn, per farlo collegare dovrei dirgli qualcosa tipo "connettiti stasera che ti devo dire una cosa" e connettermi il mio account e con quello creato per l'occasione, ma mi scoprirebbe comunque che ha i programmi per identificare gli ip.

comunque sabato alla fine non gli ho potuto parlare <.<
Grisser ha scritto:allora, oggi vado a casa sua per fare delle cose, lui esce per comperare una cosa, e ne approfitto subito per guardare i cookies, c'erano dei siti uno che conoscoma che non ha solo cose gay ma anche etero (prevalentemente gay però è un sito furry e se si e eterno dubito che si ci interessa) e altri, allora mi convinco di parlarli ma non di persona, gli dico di connettersi su msn e gli e ne parlo, arrivo a casa e gli comincio a parlare, succo della situazione? a quanto pare lui non e gay...

Magari non me lo ha voluto dire perchè pensa che anche questo sia uno scherzo o qualcosa di simile, ma se per un attimo cerco di essere realista mi sa che ho fatto una grande cazzata, fortunatamnete come ribadito mi posso fidare e sono certo che non dirà nulla a nessuno, ma per ora io mi sento di merda spero che il nostro rapporto di amicizia non cambi, merda....
Jek70 ha scritto:Il vostro rapporto di amicizia non cambierà, se è veramente amicizia. Al contrario se si dovesse incrinare vuol dire che non era un rapporto di vera amicizia e in questo caso non ti saresti perso nulla.

Un vero amico lo è indipendentemente dal suo orientamento sessuale, colore della pelle, nazionalità ecc ecc.

Dopo ciò che gli hai detto, se veramente è un amico, la vostra amicizia dovrebbe rafforzarsi ancora di più e lui nei tuoi confronti dovrebbe sentirsi onorato per avergli confidato una delle cose più intime di te.

Comunque vadano le cose non stare male, tu sei più che a posto, ora tocca a lui dimostrare il suo valore.
Grisser ha scritto:non ho scritto perchè non ho avuto tempo, ma le cose vanno a meraviglia, havevi ragione tù, non è cambiato nulla di una virgola!
certo a volte mi sento un pò a disagio, ma solo per qualche istante e basta, poi tutto fila normalmente!
*eni* ha scritto:ma come mai visitava siti prevalentemente gay? se non lo è?
-4k4- ha scritto:Come procede, Grisser? Sempre se non sembro invadente!
Shark ha scritto:
*eni* ha scritto:ma come mai visitava siti prevalentemente gay? se non lo è?
Su questa questione a mio parere si possono fare svariate interpretazioni.

Potrebbe essere solo curiosità, come potrebbe essere effettivamente gay non ancora del tutto sicuro di sé o in fase di auto-accettazione.
Mi accodo alla domanda di 4k4. Ci sono stati sviluppi, Grisser? :)

Rispondi