Dirielo o non dirielo?!

La difficoltà di uscire allo scoperto
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Tapa
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Dirielo o non dirielo?!

Messaggio da Tapa » mercoledì 6 giugno 2012, 19:28

Ciao a tutti!!
Frequento il forum da poco ma per quel poco di giorni lo sto consultando sempre con maggiore interesse, perché leggere le vostre storie, le vostre esperienze e vostri dubbi, mi aiuta a galleggiare meglio e con più spontaneità in questo momento in cui (a 30 anni) ho deciso di lasciarmi trasportare da ciò che in fondo al cuore sono emozioni SANE e VERE che ho sempre avvertito con molta naturalezza.
Chi ha letto ciò che ho scritto in "scoprirsi gay a 30 anni" sa che il mio primo positivo approccio con il C.O. l'ho avuto a 25/26 anni grazie ad un ragazzo del quale allora mi innamorai; nulla di eclatante (nn è nelle mie corde), ma diciamo che alle persone che più amo nella mia vita, ho confidato la mia omosessualità. Devo dire, per completezza, che per me l'esperienza del C.O. È stata davvero positiva, dato che i parenti e gli amici a cui ne ho parlato hanno accettato con una spontanea ed imprevista apertura il mio essere gay!! Che bello!!
Detto questo (e qui casca il gay... Ahahahah!!! Scusate, giornata pesante in ufficio e voglia di un sorriso), ad oggi ho deciso di partecipare a questo bellissimo forum, perché ho bisogno di esperienza, non solo fisica, ma anche intellettuale e psicologica... Cosa voglio dire?
Voglio dire che adesso, ai 30, voglio in un certo senso "sforzarmi"/impegnarmi ad approfondire la mia realtà omosessuale, cercando in qualche modo di entrare in contatto (non virtuale) con altri ragazzi che vivono la mia stessa realtà.
Per questo, è un periodo che faccio mente locale su chi potrebbe aiutarmi in questo obbiettivo e le soluzioni che vi propongo e per le quali vi chiedo consiglio sono le seguenti:

1) l'unica ragazza che ho avuto nella mia vita. Non ci sentiamo da molti anni, ma contattarla nn sarebbe per me un problema. Lei (nn chiedetemi il perché... Sarà mica lesbica?!) ha sempre avuto molti amici gay ed è molto attiva nell'arcigay. Io dico, in nome di quel che c'è stato e per il bel ricordo che io ho di lei, non potrei secondo voi scambiare con lei due perole per inserirmi CAUTAMENTE in un ambiente che lei frequenta e conosce così bene?! Via col televoto!!!

2) conosco un ragazzo gay (oddio, conosco è molto eccessivo, ci siamo visti e piaciuti anni fa... Ho la sensazione che allora lui provò a corteggiarmi ma io ero ancora troppo impegnato nel tentativo di sradicare da me stesso le radici della mia omosessualità)... Bhè questo ragazzo ora convive con il suo compagno e quindi diciamo che rispetto a me ha fatto notevoli passi avanti rispetto ad allora. Ben inteso: non intendo provarci con lui (anche se confesso che mi piace molto! :mrgreen: ). Mi verrebbe voglia però di contattarlo, spiegandogli la cosa con molta discrezione e senza alcuna invadenza ed impegno. Gli chiederei inizialmente un consiglio, su dove potermi indirizzare in questo momento importante.

Altro non mi è venuto in mente in questo momento, oltre a questo forum così bello, non saprei dove andare a mettere il becco!! :roll:
Ah no ecco, un'idea mi è balzata in testa ultimamente, ma sono estremamente perplesso.
Ho visto che l'arcigay, qui a Milano, organizza degli incontri tutte le domeniche pomeriggio. Però continuo da settimane a chiedermi: vado o non vado? Vado o non vado? L'indecisione arriva perché in fondo un po' mi turba l'idea di andar li varcare la soglia e, in un clima che io ora mi sto pre configurando stile "primo soccorso" "prima acccoglienza", dire: Ciao a TUTTI, mi chiamo... Vengo da... Sono gay... Ecc ecc ecc :|
Per non parlare poi di locali o discoteche con serate a tema... Già da fintoetero non andavo in discoteca, figuriamo se vado adesso, a 30 anni, a sbatacchiare le anche a destra e sinistra con l'imbarazzo di cercare "amici"... Ma figurati!!!
Bhè, scusate, fin dalle medie nei temi son sempre stato prolisso e anche qui mi son difeso bene.
Comunque chiunque voglia darmi un consiglio è il benvenuto e riceverà in omaggio un pratico set lucida scarpe da tip-tap a soli 99,90!! :))))) Scherzo naturalmente!!
Quindi vi lascio (per i punti 1 e 2) con le seguenti domande:
Dirlo a 1 o a 2?! 1 esclude 2?! E quale il modo migliore per "confessare" chiedendo aiutoooooo?!

Muzzle
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Re: Dirielo o non dirielo?!

Messaggio da Muzzle » giovedì 7 giugno 2012, 23:43

Ciao Tapa (premesso che a 30 anni si è ancora ggiovani!!) Leggere di storie simili/uguali alla prorpia è fantastico, e questo posto è bello per questo. Anch'io mi sono scoperto "tardi", ma ancora non ho il coraggio di fare co.. e quindi è sempre incoraggiante leggere che i tuoi amici/parenti l'han presa bene (a proposito dell'utilità della lettura del forum:)

"entrare in contatto non virtuale, per capire la propria realtà.. " ovviamente non so dirti tra 1 o/e 2 chi scegliere, ma se la tua amica è già attiva all'arcigay, e tu hai davvero l'esigenza di esporti in "prima persona" e non solo dietro un avatar, magari lei può introdurti con calma e indirizzarti alle persone che fanno accoglienza seria
(del tipo non questa domenica che saranno verosimilmente tutti ancora a bologna dopo il pride;)
Ci sono voci contrastanti sull'arci, e se sei un tipo introspettivo l'impatto con l'accoglienza potrebbe essere particolare a seconda delle sedi e del gruppo di persone che ci sono quella domenca (io son stato fortunato, ma ho letto qui di gente che decisamente non lo è stata..),
ma se, mi sembra, di leggere lo stesso bisogno che ho io di non restare più isolato, di condividere, ascoltare e conoscere altri gay normali.. beh il posto per me ha funzionato, e varcare quella soglia resta difficile solo la prima volta ;D
Ci sono altri posti e modi, ovviamente. E entrare in contatto con chi vive la tua stessa realtà non risolve tutti i problemi, e serve sempre pazienza per inserirsi in qualsiasi gruppo prima di potersi aprire reciprocamente, ma non obbligano certo nessuno a tornare.. male che vada quando sarai pronto avrai perso qualche ora di una domenica e qualche litro di sudore per l'imbarazzo, ma se va bene ne può valere la pena ;)
Ha aperto la mano sinistra. Così ci ho messo dentro la mia storia.

Tapa
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Re: Dirielo o non dirielo?!

Messaggio da Tapa » venerdì 8 giugno 2012, 21:02

Ciao Muzzle!! Grazie per le tue idee, sono molto importanti per me ;)
Cmq si, hai ragione, ho 30 e sono ancora gggiovane!! Ma soprattutto me ne sento molti meno... Per certi versi, e la cosa mi fa piacere, ho per tante cose ancora l'entusiasmo di un bambino!! :mrgreen: e anche in questa mia ricerca (anche se a volte a giorni alterni) sento una sorta di entusiasmo!
Ma se posso e se vuoi rispondere naturalmente, vorrei farti due domande:
Hai la mia età?! Poi dici che nn hai ancora il "coraggio" di fare c.o ma che, mi pare di aver capito, sei già stato all'arci ed è stata una bella esperienza... Si conciliano le due cose?! Cioè nel senso, come funziona il fatto che nn hai il coraggio ma di contro ti infili in quella che io fino a "ieri" ho pensato come la tana del lupo? :?
Detto questo mi piacerebbe sapere come funziona questa accoglienza, xchè nn ho mica capito bene... Insomma sono/siamo ancora gggiovani, ma nn so xchè mi son fatto l'idea che li all'arci io sarei un "vecchietto" :(
Io andrei qui a Milano, ho visto e letto il sito e come idea mi pare, diciamo, confortevole.
Si, comunque quel che sto facendo è proprio cercare di "uscire" dal tunnel per iniziare a conoscere e scoprire di più, perché solo così posso realmente sviluppare pienamente me stesso e quel che vivo. Concordo pienamente con quel che dici e cioè che di certo conoscere altri ragazzi "gay normali" non sarebbe il completamento dei miei progetti o la soluzione definitiva a problemi ancora aperti, però credo che possa essere un buon inizio!! No?! :roll: Dall'arrovellarsi da soli al farlo anche solo in due, la cosa cambia e la condivisione alleggerisce, razionalizza e da equilibrio ai propri pensieri o alle proprie paure... Credo...

Muzzle
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Re: Dirielo o non dirielo?!

Messaggio da Muzzle » domenica 10 giugno 2012, 15:39

(ah non voglio ammorbare gli altri ancora con la mia solita storia, per cui skippate pure quanto segue :mrgreen: )
dunque l'età non conta, ma la generazone è quella ;) , e
- prima domanda: io mi stavo chiedendo la stessa cosa di te^^ Nel senso: frequentare un posto dove essere gay è la normalità e anzi puoi vivere liberamente senza neanche lontanamente pensare nell'anticamera del cervello che potrebbe essere un problema o una cosa strana per qualcuno, non è certo una cosa difficile da fare, poco ma sicuro!
(mo faccio lo spavaldo, ma in realtà mi ha spaventato tanto anche me, e sono rimasto nel limbo vaddo/non-vado per mesi prima di mandare tutti i timori al diavolo e decidermi.. ma era essenzialmente perché ancora non accettavo davvero il mio essere gay.. era solo una parte nascostissima di me che non aveva il diritto di esistere, figurati se mi sarei volontariamente buttato in un posto pubblico dove tutti avrebbero saputo che sono gay! :D)

Con chi mi conosce già ho invece il timore che possa vedermi diverso se gli dicessi che sono gay. Come se anche inconsapevolmente, e anche in buona fede, possano avere negli occhi l'etichetta "gay" quando parlano con me, mentre vorrei avessero come sempre solo quella "Muzzle" ..
non so se sono chiaro, ma ho proprio paura di questo cambiamento (iniziale?) con il timore di avergli quasi mentito in tutti questi anni, e la paura che la voce si diffonda da sola, (per non parlare di rifiuti o reazioni strane) mentre vorrei avere occasione di gestire il tutto con ognuno di loro, ma non ho ancora la forza o il coraggio di affrontare questi cambiamenti (per non parlare dei miei genitori) quindi sono io a chiedere come hai fatto tu! :)

-domanda due: l'accolglienza (che hanno fatto a me) è semplicemnte una persona che, in privato, fa due chiacchiere con te (e per me è stata una cosa fighissima e liberatoria), ti mostra un po' la struttura, e poi se non sei ancora scappato ti presenta al gruppo di persone che possono essere lì in sede a farsi i fatti loro^^ magari un giorno sono solo giovani, un altro solo anziani, ma è solo caso, e a lungo andare (sempre che uno sente che è una situazione adatta per lui) scoprirai che frequentano persone di tutti i tipi e ci sono attività di ogni genere. Ma vabbé come dici correttamente, con pazienza può essere sicuramente un inizio valido, o almeno per me è stato così :)
Ha aperto la mano sinistra. Così ci ho messo dentro la mia storia.

Tapa
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Re: Dirielo o non dirielo?!

Messaggio da Tapa » martedì 12 giugno 2012, 0:11

Ciao Muzzle!! grazie per le tue riflessioni, mi aiutano a capire un po di più... così spero di poter ricambiare ;)
Vediamo...

Per quanto riguarda il mio C.O. devo confessare che è stato più facile e liberatorio di quel che pensavo. Onestamente, per via di un ragazzo che ho conosciuto e che volevo frequentare liberamente senza dovermi nascondere dai miei, devo dire che è stato piuttosto semplice. Voglio dire che avere questo obbiettivo, mi ha aiutato a trovare non solo la forza ma anche la voglia di confidarmi.
E così, una domenica mattina di 5 anni fa, mi sveglio e vado in cucina a fare colazione. Mia mamma era li e quindi, tipo soap-opera le ho detto: "Mà, devo dirti una cosa che riguarda la mia sessualità" :? ... e da li è iniziato il discorso.
Le parole che mia mamma mi ha detto sono state veramente importanti e penso proprio che non le scorderò mai, perchè fanno parte di quell'Amore vero e profondo che non si può cancellare: "Chiunque tu decida di avere al tuo fianco, sia pure un uomo, io continuerò ad amarti come ho fatto fino ad ora". Queste parole, ancora oggi, sono per me la forza per continuare il mio percorso e sono la dimostrazione che chi davvero ti vuole bene, non smetterà di farlo indipendentemente dalla scelta delle nostre relazioni! ;)

Per questo, vedendo che tu ancora metti al primo posto il "piacere" degli altri anzichè il tuo, mi viene da farti una riflessione, pensaci:
Il fatto che noi si dica "Sono gay", nella sostanza, non altera assolutamente la nostra personalità. Voglio dire, noi non cambiamo! Eravamo, siamo e continueremo ad essere per gli altri ciò che siamo sempre stati. E' un pò come dire (capiscimi :geek: ) "Ho un neo sul polpaccio sinistro"... Hai "confessato" di avere un neo (che non è assolutamente antiestetico, anzi, fa figo :mrgreen: ) che nessuno aveva mai visto, ma che tu hai sempre saputo di avere. Quindi non siamo noi a cambiare; ciò che può cambiare è la percezione che gli altri possono avere di noi, sotto questo nuovo e magari imprevisto aspetto. Detto questo, io continuo a vederla positivamente 8-)
Nel senso che così si opera una "selezione naturale" all'interno delle nostre stesse amicizie. Perchè chi perderai per il fatto di essere gay, l'avresti perso cmq per qualsiasi altra circostanza non prevedibile; ma non perchè sei tu che sei fatto sbagliato, ma per il semplice fatto che un Amico vero, continua ad esserlo indipendentemente da tutto.
Non sono il tipo che gironzola tra amici e parenti gridando "Evviva sono Gay!!" Penso che si debba operare con discrezione e prudenza una selezione delle persone a cui vuoi veramente bene e con le quali hai voglia di condividere una parte di te così importante. Per questo è ancora più bello (seppure con un pò di ansia) scoprire le reazioni!! Chi ti stima, ti ama e ti vuol bene, vedrai che non cambia atteggiamento nei tuoi confronti, perchè avrà certamente una razionalità ed una intelligenza tali, che gli faranno capire che tu, gay o etero che sia, rimani sempre te stesso ;)
Insomma, io la penso così: Io sono quel che sono proprio anche per il fatto di essere Gay!!! Se Pinco mi ha sempre voluto bene, ha sempre voluto bene ad un gay, che lo sappia o no poco importa. Chi è intelligente ed ha un minimo di cultura, capisce che il fatto che io sia gay non sposta una virgola di ciò che son stato fino ad ora!!! Anzi, estremizzando, conferma con maggiore forza ciò che realmente sono, identificandomi completamente.
Tu sei Muzzle, questo è quel che gli altri sanno ed accettano di te... ma tu sei Muzzle anche perchè sei Gay, altrimenti forse saresti Munnle o Zzumle!! Le persone con cui vuoi liberare la tua vera natura devono capire questo: che tu, dopo aver fatto C.O. con loro, continui ad essere te stesso senza soluzione di continuità con quel che sei sempre stato... in un certo senso, scarica il peso a loro, alla loro intelligenza e alla loro coscienza, dandogli il tempo di "elaborare il lutto" :) e lo spazio per dimostrare quanto veramente valgono!!

Spero di non avertela fatta troppo lunga; si vede che ho bisogno di parlare con qualcuno ?! :lol:
Intanto grazie ancora per i consigli che non mancherò di elaborare 8-)
... e spero di poter scambiare ancora qualche idea con te!!
a presto

dannyb
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Iscritto il: martedì 10 maggio 2011, 21:30

Re: Dirielo o non dirielo?!

Messaggio da dannyb » mercoledì 13 giugno 2012, 20:29

Ciao Tapa, anch'io ho più o meno la tua stessa età, benvenuto qua in Project!
Be' di certo tu hai una fortuna che è quella di vivere in un grosso centro come Milano dove le alternative non mancano. Credo che Muzzle ti abbia consigliato bene, tienici aggiornati su come vanno le cose che sono curioso di sapere come sarà l'impatto... :)

Tapa
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Iscritto il: giovedì 31 maggio 2012, 20:34

Re: Dirielo o non dirielo?!

Messaggio da Tapa » mercoledì 20 giugno 2012, 23:40

Ciao dannyb!!!
Come vedi il tempo è passato, ma ancora nn ho trovato la spontaneità giusta per lanciarmi...
Non è facile purtroppo armarsi di quel "coraggio" che serve per non compiere passi azzardati, di cui poi pentirsi.
Sai, la voglia di conoscere dei ragazzi è tanta adesso per me. Posso dire che da quando sono iscritto al forum ad oggi, non passa giorno che io non ci pensi, che io non desideri di incontrare sul cammino quelle persone di cui oggi sento d'aver bisogno.
Sono comunque convinto che la ricetta corretta per ogni cosa si chiama Tempo; devo sempre in ogni cosa concentrarmi, x cercare di tenere a freno i miei entusiasmi che molto spesso ho poi pagato!
Quindi per ora non ho ancora deciso cosa fare e dove andare; continuo la mia strada solitaria sapendo però che con me ho l'appoggio della mia famiglia (e x questo mi sento davvero premiato) e quello di tutto questo forum: geniale idea straordinariamente ricca di conforto, condivisione, ragionamento ed intelligenza!!
Un abbraccio e grazie per l'interessamento... Nn mancherò di aggiornarti in caso di sviluppi (tanto desiderati)!!! ;))
PS: se ti viene in mente qualche consiglio da darmi, nn esitare :))

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