Motivazioni del CO

La difficoltà di uscire allo scoperto
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Barragan
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Motivazioni del CO

Messaggio da Barragan » domenica 12 agosto 2012, 12:39

Salve ragazzi,

parliamo un po' dei miei CO, se così si possono definire nel mio caso...perché lo faccio strano :lol:

Iniziamo con il primo in assoluto, quello che feci con me stesso...me stesso? Ovvio che no, lo dissi a me stesso in maniera chiara dichiarandomi su una chat di un forum. Quindi lo dissi a sconosciuti per dirlo a me. Virtuale, asettico, sicuro.

Il secondo..con un mio alunno disabile. Motivazione del gesto? Ero sicuro di poter controllare una eventuale fuga di notizie e nel contempo gestire le reazioni di questo ragazzo. La prese bene, mi chiedeva sempre un sacco di cose. Mi vuole un mondo di bene.

Il terzo...con un mio amico. Passivo. Una notte stavamo tornando a casa a piedi per le strade della nostra piccola città e disse "mi sono innamorato...di un ragazzo" e io "ah sì pure io". Fine..dopo un po' gli chiesi qualche info e ci scambiammo qualche confessione. ANche questa, quasi in sordina.

Quello un po' più ansiogeno è stato con un ragazzo a cui voglio bene perché è un pulcino. Tanto pulcino che un giorno a casa mia gli chiesi proprio di fare sesso e lui scappò via. Un sedicenne timido e introverso che sente dirsi quelle cose da un ventenne confuso :D Ecco perché ne ero un po' spaventato ma la prese bene...avrei voluto abbracciarlo ma non ci riuscii.


Ultimamente lo dico più per chiarezza e per nn nascondermi, a volte anche per curiosità...insomma mi sono un po' stabilizzato da questo punto di vista.

Il mio atteggiamento è solitamente questo: avere il controllo e partecipare poco emotivamente alla questione...quei CO sembrano quasi non riguardassero me. Volevo far passare come una inezia una confessione importantissima: il mio amico ha avuto fiducia in me e l'ha detto, io non ho avuto fiducia nel ragazzo disabile...l'ho usato per testare la situazione.

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