A chi dirlo? Perché non dirlo a tutti?

La difficoltà di uscire allo scoperto
Rispondi
Stevo
Messaggi: 9
Iscritto il: domenica 31 gennaio 2010, 6:18

Re: A chi dirlo? Perché non dirlo a tutti?

Messaggio da Stevo » lunedì 1 febbraio 2010, 2:00

Non riesco a capire il "ma che se ne fregano gli altri di quello che faccio a letto?"! se anche se ne fregassero, allora? non deve diventare una scusa per vivere nell'ombra ... e poi essere gay non è solo andare a letto con una persona del tuo stesso sesso, vuol dire che la tua sfera affettiva e di quel tipo ... e la sfera affettiva riguarda gran parte della vita di etero e gay!

piemmekappa
Messaggi: 36
Iscritto il: sabato 6 febbraio 2010, 18:37

Re: A chi dirlo? Perché non dirlo a tutti?

Messaggio da piemmekappa » sabato 20 marzo 2010, 20:32

Ciao,
io ho sempre tenuto questa linea:
1)non porto mai la mia sfera personale all'interno del lavoro,gli ambienti di lavoro sono sempre gli stessi:pettegoli ed invidiosi.
Nessuno si fa mai gli affari propri e in molti casi,come nel tuo mi sembra di capire,si arriva alla morbosità.
Considera che ogni giorno devi vedere le stesse persone che dell'omoaffettività se ne fanno una pippa ,pensano solo a cosa combini in camera da letto,consiglio di ostentare grandi sorrisi e distacco.
2)Tutti i miei AMICI lo sanno (ne ho diversi etero)alcune volte non è non servito nemmeno dirlo in quanto spesso sono stato preceduto.
3)capitolo famiglia: lo sanno da poco,ma non l'avrei detto vista la reazione di mia madre.
Lei mi ha provocato e, ad una domanda diretta, non sono capace di mentire.
In realtà l'hanno sempre saputo ma preferivano di gran lunga l'ufficiosità dell'ufficialità, tuttavia dopo un po' se ne sono fatti una ragione ed oggi agli inviti domenicali mi presento con il mio compagno.
4)non mi nascondo e sono molto diretto se serve, ma non ho bisogno di sbandierare per strada la mia affettività.

Quindi vivitela serenamente e lasciali a bocca asciutta,vedrai che passeranno ad altro!

Rispondi