Però ultimamente mi sono accaduti alcuni eventi che hanno messo il mio vivere l'omosessualità sotto una luce tutt'altro che negativa. Tra questi c'è il mio primo coming out... con mia madre. Non avrei mai immaginato che sarebbe successo!! Questo racconto ci tengo a condividerlo con voi perchè è un'esperienza positiva e magari può dar fiducia a chi ha paura di farlo.
Premesso che non avevo nessuna intenzione di fare coming out. E' vero, erano mesi che spesso prendevo sonno pensando ad un discorso da fare a mia madre per dirle della mia sessualità. Erano mesi che pensavo e ripensavo a frasi, parole adatte per dirlo. Ma escludevo sempre di dirglielo.
Ma andiamo al succo! Nei giorni prima di questo coming out ero un pò giù di morale. Parlavo poco, ridevo poco. Era ben disposto verso tutti, questo sì, però chi mi conosce bene sentiva che qualcosa non andava. Ed effettivamente c'era qualcosa che non andava!! Mi sono innamorato di un ragazzo ma questo non sembra interessato (Non ho fatto nessuna dichiarazione, né so con certezza che lui non sia interessato ma non voglio illudermi...
), ma come potevo spiegarlo ai parenti/amici più stretti!? Fatto sta che una sera, a cena, mia madre mi chiede cos'ho e si infervora perchè non riesce a farmi parlare. Litighiamo. Qualche ora dopo, prima di andare a farmi la doccia, passo da lei per vedere se è ancora arrabbiata e lei mi dice che è solo preoccupata. Mi chiede se può semplicemente sapere il tipo di pensieri che ho per la testa e io le dico "Sono problemi con gli amici, niente di che. Diciamo che in linea generale mi sono innamorato ma la persona non è interessata..."Lei mi chiede chi è questa persona e io le rispondo che non posso dirglielo, che mentirei. Lei mi chiede il perchè ma io non rispondo, non sapevo che dire. Mi chiede: "E' un ragazzo?". Spiegare i secondi successivi a questa domanda è complesso. Una parte di me voleva subito negare e sdrammatizzare con una risata, ma l'altra diceva "Diglielo! Ti ha semplificato la cosa!!". Fatto sta che io non riesco a dire nulla. Lei continua "Sei gay?". Ancora un mio silenzio. Intanto mi siedo accanto a lei e mi copro il volto con le mani.
"Gabry ma che fa?!"
Lì credo che il cuore si sia fermato per un paio di secondi!! Allora ho iniziato a parlare pian piano di tutte le difficoltà che ho avuto, di tutti i tentativi di costruirmi una vita etero, le ho parlato di cosa ho provato quando nell'ultimo periodo avevo intravisto cosa significava davvero amare. Le ho chiarito tutti i luoghi comuni infondati sugli omosessuali. Di come la cosa giri prima intorno alla sfera sentimentale e dopo intorno a quella sessuale. A raccontarlo così sembra che io fossi tranquillo e con la situazione in pugno ma in realtà è stata una chiacchierata emotivamente molto intensa. Ad esempio poter parlare con lei dei momenti difficili vissuti da solo mi ha spinto a piangere (Cosa che non mi capita mai!!) e parlare del ragazzo conosciuto ora mi faceva sentire pieno e contento. Mi ha rassicurato che lei mi vorrà sempre bene. Le ho anche detto del mio dispiacere per il fatto che non avrei potuto darle nipoti e lei mi ha risposto "Tranquillo, portano solo problemi!!". Mentiva spudoratamente, ovvio, ma ho apprezzato il fatto che non mi abbia fatto pesare nulla di nulla.
Insomma, ce l'ho fatta! (Ok, ha fatto tutto lei ma alla fine è il risultato quello che conta!
) Era l'unica persona alla quale volevo dirlo ma avevo paura che la prendesse male.Cosa è cambiato nella mia vita dopo questo coming out? Assolutamente nulla apparentemente.
I miei amici mi conoscono come etero e non faccio nulla per negare, anzi. Solo che ora parlo molto di più, mi espongo, esco e ho trovato una mia individualità. La paura di essere "scoperto"? Svanita, il parere di chi conta per me lo conosco ed era l'unico vero motivo per cui avevo la paura di essere scoperto. Prima scappavo dai ragazzi gay per questo motivo, mi nascondevo dietro ad amicizie per non espormi troppo. Ora invece sono io, "Gabriel" e non più "l'amico di...". In pochi giorni già la gente mi cerca, mi parla e mi guarda negli occhi e lo so, perchè finalmente anche io guardo loro!Mia madre l'ha presa decisamente bene anche se in realtà mi ha detto anche cose del tipo "Potrebbe essere un periodo di transito" o "Forse ti senti attratto dagli uomini perchè non hai mai provato con una donna". Mi rendo conto che per ora le serve credere ciò per iniziare a metabolizzare la cosa quindi non ho voluto insistere troppo su quanto fossi convinto. L'importante è che lei sappia e non crei troppe aspettative sul mio futuro di coppia.
Certo, se adesso posso raccontare questo è solo e unicamente grazie a questo forum. Grazie a Project prima di tutto. E' riuscito con questo forum e le sue parole a cambiare la mia vita in meglio. Poi ci terrei a ringraziare anche shadow. Una persona davvero stupenda che mi ha trasmesso la determinazione giusta per accettarmi. Mi ha fatto sentire così "normale" ed è grazie alla sua naturalezza che son riuscito a dissolvere man mano il fantasma dell'omosessualità!
Grazie davvero!Un abbraccio!
I miei sono impazziti e ora l'argomento è tabù!
Te l'ho detto che è stato tutto merito tuo ... sei un ragazzo stupendo, maturo, e pieno di voglia di vivere. Anche a me hai dato davvero tanto ... parlare con te è sempre una gioia!