Alleluia, ci risiamo. #@*§°!!!

[Telemaco]

E' come se tu mentalmente dicessi a tuo padre : potevi esserci e fare il padre quando avevo bisogno di te e ora che sei tu a rincorrere me, sono io che non voglio esserci e fare il figlio.

Togli il "mentalmente" e sostituisci il "verbalmente", Aquilotto. Questa è l'unica risposta che si merita di ricevere il "pretendo spiegazioni".

In un altro post e per un contesto completamente diverso è stato appena scritto "se il treno passa e non lo prendi, poi non torna indietro".
Direi che si può applicare anche qui.

Non vedo niente di complicato barbara, vedo solo un'imposizione ingiusta che Aquilotto ha tutto il diritto di rifiutare.

[aleksandro]

Aquilotto,ti comprendo pienamente..a me è successa una cosa un pò diversa però.mia madre è stata la prima con cui mi sono dichiarato,10 anni fa(avevo 17 anni),lei mi è del tutto complice..pensa che le racconto persino le esperienze che ho con i ragazzi..propro i una di queste confidenze,lei mi ha rivelato che mio padre,col quale ho un rapporto di rancore e durezza,sa tutto:lui l'ha capito da solo..lo ha capito qualche anno fa,quando ero innamoratodi un mio amico..lui ha capito tutto intuitivamente.e ha detto"io lo accetto x quello che è".qs frase mi ha lasciatodel tutto indifferente,tanto vuotoè il sentimento che provo x lui.il rapporto con i genitori cambia da persona a persona.e quando nn si prova nulla,allora è inutile lottare.fa' quello che senti.

[Aquilotto]

Fatto.

Beh... a me non è cambiato granché, a qualcun altro invece, a quanto pare, sì.

[Alyosha]

Wow Aquilotto che coraggio che hai avuto... Non vuoi raccontarci niente?:)

[Aquilotto]

Beh, inizialmente è stato traumatico (per lui), adesso sembra che si stia abituando all'idea.
A me, per quanto mi riguarda, sembra quasi che non sia successo niente. Davvero, non ci ho dato molto peso, è stata una cosa che mi è passata via.
Invece mia madre pare che non sappia. Per il momento non le ho detto niente, va bene così. Comunque, dovessi dirlo a lei, sarebbe più facile.


Comunque non nego che quanto successo sia un tassello in più verso la completa accettazione di me stesso... com'è vero che mesi fa non avrei mai immaginato di rivelare niente a nessuno, ora sto pensando a come provare a giocarmi una carta (senza farmi sgamare) con un tipo che frequenta le lezioni da me


In tutto questo:
GRAZIE, PROGETTO GAY
e grazie a voi tutti frequentatori, con le vostre risposte, esperienze e consigli. Senza di voi... no, non voglio neanche pensarci!
ciao ciao

[barbara]

Beh! che dire? intanto: in bocca al lupo, aquilotto. e poi... tutto è bene quel che finisce bene.

[Aquilotto]

Per la precisione, immagino che mi sia passata via perché ho avuto il tempo di abituarmi all'idea. Infatti per una fortuita coincidenza ho avuto una settimana di tempo dalla... "manifestazione del problema" alla "comunicazione" vera e propria. Magari se non avessi avuto quel tempo non sarebbe stata la stessa cosa. Nel frattempo ho anche potuto fare due chiacchiere e chiedere qualche opinione (grazie Aster). Poi dopo che gliel'ho detto mio padre è partito per un altro breve viaggio e quindi ha avuto alcuni giorni per "elaborare" la cosa. Inizialmente è stato un po' seccante, continuava a dirmi di andare da uno psicologo. Però devo dire che sono riuscito a parlarci in modo abbastanza profondo e civile, lui ha capito, io ho capito, tutti e due abbiamo capito e ok, fine delle angosce. Io mi sento un po' più leggero, lui alquanto più pesante ma che ci posso fare? Devo continuare a guardare avanti.

[Alyosha]

Che bella cosa che mi racconti!!!! . C'era proprio da credere che certe "dimenticanze" non fossero casuali