Alleluia, ci risiamo. #@*§°!!!

La difficoltà di uscire allo scoperto
Rispondi
Aquilotto
Messaggi: 123
Iscritto il: martedì 20 luglio 2010, 22:05

Alleluia, ci risiamo. #@*§°!!!

Messaggio da Aquilotto » lunedì 15 novembre 2010, 21:45

Ma beeeeeene... evviva!!

Mio padre mi ha scoperto di nuovo!!
E stavolta "vuole spiegazioni"!!
UFFA!!

E così ora che ho esaurito tutte le plausibili (e implausibili) scuse mi tocca purtroppo parlargli seriamente! Già, purtroppo, perché lo detesto! E' lontano da me e a questo punto vorrei che lontano fosse rimasto! Cacchio, che fastidio!
E ora lo sa anche mia mamma! Di bene in meglio!
C***O!
:evil:
Per fortuna che sono via e non li rivedo prima di una settimana, però che scatole!!

Scusate lo sfogo.
Se io sapessi cosa mi fa bene
se io sapessi cosa mi fa male
nella marea di cose e di persone che c'ho intorno
se non tradissi le mie pulsioni vere
potrei sul serio diventare
un uomo pluricentenario
forse eterno


G.Gaber, Se io sapessi, «E pensare che c'era il pensiero»

Aquilotto
Messaggi: 123
Iscritto il: martedì 20 luglio 2010, 22:05

Re: Alleluia, ci risiamo. #@*§°!!!

Messaggio da Aquilotto » lunedì 15 novembre 2010, 22:12

Stramaledetto Internet Explorer, ti frega anche quando non lo usi :evil:
Se io sapessi cosa mi fa bene
se io sapessi cosa mi fa male
nella marea di cose e di persone che c'ho intorno
se non tradissi le mie pulsioni vere
potrei sul serio diventare
un uomo pluricentenario
forse eterno


G.Gaber, Se io sapessi, «E pensare che c'era il pensiero»

Avatar utente
Aster
Messaggi: 217
Iscritto il: giovedì 18 giugno 2009, 21:55

Re: Alleluia, ci risiamo. #@*§°!!!

Messaggio da Aster » lunedì 15 novembre 2010, 22:19

Accidentaccio Aquilotto! Mio padre l' ha scoperto così, come sai, e non è stato divertente. Forza, infondo prima o poi lo dovevi pur dire, ti sentirai sollevato alla fine. Fatti vivo, lo sai dove abito ;)

Avatar utente
green-eye
Messaggi: 114
Iscritto il: sabato 11 settembre 2010, 18:29

Re: Alleluia, ci risiamo. #@*§°!!!

Messaggio da green-eye » martedì 16 novembre 2010, 1:26

mannaggia aquilotto!!!vabbè magari non tutto il male viene per nuocere (frase banalissima lo so)
in bocca al lupo!!!
Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo

Alyosha
Utenti Storici
Messaggi: 2477
Iscritto il: mercoledì 20 ottobre 2010, 0:41

Re: Alleluia, ci risiamo. #@*§°!!!

Messaggio da Alyosha » martedì 16 novembre 2010, 16:54

Ciao aquilotto innanzitutto piacere di conoscerti. Ho letto con molta attenzione il tuo post di presentazione, inutile dirti che in più e più passaggi mi ci sono ritrovato. Sarebbe troppo complicato spiegarti come facevo a stare continuamente con ragazze, ma vivermi lo stesso "amicizie" maschili particolarmente coinvolgenti dal punto di vista affettivo. Ma ricordo alla perfezione gli stati d'animo che avevo e i picchi vertiginosi di depressione e non senso (più o meno gli stessi che hai avuto tu, quando hai dubitato della tua omosessualità). Mi ha fatto molto riflettere la tua testimonianza, forse il fatto che la mia omosessualità faticasse ad emergere e che nel frattempo mi forzarsi a rappoti etero era la causa di quell'angoscia insostenibile e ai tempi del tutto inspiegabile... Ti ringrazio innanzitutto per avermi fatto riflettere su questi aspoetto.
C'è una cosa che mi ha colpito però nel tuo racconto: il fatto che tuo padre ti scopre ben due volte a causa del pc in periodi di tempo così distanti e adesso siamo a tre. Ora è vero che l'antico detto recita: non c'è due senza tre, però forse non si tratta di pure coincidenze o semplici disattenzioni. Non so materialmente come sia successo, se ti abbia scoperto o sia stato invasivo a tal punto da controllare la cronologia (scrivi maledetto explorer fa danni anche quando non lo uso), però in ogni caso il mio dubbio resta. Sei proprio sicuro sicuro di non volergliene parlare?
Non mi dire "no" di istinto, ma rifletticiun pò. Parlo per la mia esperienza e per le riflessioni che su di me ho maturato (non so perciò se possa valere anche per te ovviamente), credo molto alla teoria degli atti mancati e questo autosabotamento ciclico può contenere magari un desiderio inconfessabile. L'odio spesso è una reazione di difesa verso chi ci ha causato indicibili sofferenze e ci ha rifiutati nell'intimo. Forse la parte più consapevole di te lo odia, ha paura e non si fida abbastanza, mentre un desiderio piccino piccino ma tenace ti va lasciando in giro ste piccole (o grandi) mollichine di pane.

Aquilotto
Messaggi: 123
Iscritto il: martedì 20 luglio 2010, 22:05

Re: Alleluia, ci risiamo. #@*§°!!!

Messaggio da Aquilotto » martedì 16 novembre 2010, 21:18

Ciao boy-com. Piacere mio, e grazie per aver risposto.
Nel merito, ancora non mi spiego esattamente perché abbia potuto "beccarmi" un'altra volta. Comunque sì, c'entra la cronologia, che è una delle poche cose che lui sappia usare, parlando di internet.
Quanto al parlargli. Ormai gliene parlerò, prima o poi sarebbe successo, amen. Non ne ho nessuna voglia, ma ormai le cose sono andate così.
Perché non voglio parlargli? Perché è un interlocutore inadattissimo a un discorso di questo genere. Non solo mi mette in imbarazzo parlarne proprio con lui, ma non ho nemmeno il minimo interesse che lui sappia, che capisca, o almeno che così sembri. Lo sento molto lontano, questo dopo anni che viviamo assieme. Un suo riavvicinamento "forzato" unicamente a motivo di questi argomenti non mi suscita il minimo interesse, anzi, mi infastidisce. Estraneo è, estraneo è sempre stato, che estraneo rimanga. Ormai mi ci sono abituato, son venuto su senza il suo riferimento, mi sono adattato. Certo, vorrei che il mio padre fosse stato una persona diversa, ci ho sofferto anche molto (non per lui, ma per la mia situazione), ma si tratta evidentemente di un fatto irrealizzabile, un'idea, un sogno. Pazienza. Il mio debole io cerca anche di rinforzarsi badando ad altro, tenendo presente la presenza di questo vuoto. Perché rivangare?
Ho altri motivi per detestarlo, al di là della questione relativa a me, è lui a rendersi detestabile il più delle volte. Onestamente non sento il bisogno di essergli vicino, non lo desidero, non mi interessa. Non è odio. Lui ormai mi è indifferente.
Una frase ricorrente è "io sono tuo padre". Embè? Questo fa sì automaticamente che tu sia la miglior persona a cui io potrei pensare? Che dovrei modificare il mio atteggiamento in funzione di questo? Neanche per idea.
E in tutto questo invece gli dovrò spiegare, dovrò renderlo depositario di qualcosa che per il momento (poi in futuro chissà) rimane un segreto, dovrò aprire me stesso alla sua comprensione, lui, che è l'ultima persona con cui parlerei. Tutto questo mi irrita molto.
Se io sapessi cosa mi fa bene
se io sapessi cosa mi fa male
nella marea di cose e di persone che c'ho intorno
se non tradissi le mie pulsioni vere
potrei sul serio diventare
un uomo pluricentenario
forse eterno


G.Gaber, Se io sapessi, «E pensare che c'era il pensiero»

Alyosha
Utenti Storici
Messaggi: 2477
Iscritto il: mercoledì 20 ottobre 2010, 0:41

Re: Alleluia, ci risiamo. #@*§°!!!

Messaggio da Alyosha » martedì 16 novembre 2010, 21:40

Beh se le cose stanno così allora non ci parlare.. credo che subiamo già fin troppi condizionamenti esterni inconsapevoli per accolarci anche quelli espliciti. Finché riesci a vederci il bene in quanto successo è un conto, ma se devi andare a parlarci con lo stesso spirito con il quale si va di fronte al patibolo proprio eviterei. Di sicuro qualche interesse ha mostrato nei tuoi confronti, ma il metodo con cui ha scelto di farlo è violento. E' una vilolenza diversa da quella fisica, ma la sostanza non cambia. Se aveva dei dubbi sulla tua vita, non doveva spiarti, per poi magari metterti di fronte al corpo del reato costringerti a confessare. Forse doveva solo domandare e ascoltare e chiedersi perché un figlio si sentisse in dover di nascondergli una cosa così.
Io fossi in te se proprio vuoi rinforzare la tua autostima mi chiederei se esiste anche un solo motivo recondito, anche una sola speranza che parlargli possa farmi bene e se non la trovo proprio eviterei di continuare a farmi del male, sopra il male che mi ha fatto lui.

Aquilotto
Messaggi: 123
Iscritto il: martedì 20 luglio 2010, 22:05

Re: Alleluia, ci risiamo. #@*§°!!!

Messaggio da Aquilotto » martedì 16 novembre 2010, 21:55

In verità non è che mi abbia spiato. Per qualche informatico motivo ha avuto nuovamente l'occasione di venire a sapere che genere di siti ho frequentato. Siti così e non colì, per capirci. Le altre volte era successa la stessa cosa. Domandare e ascoltare non sono due cose di cui sia capace. Io non gli faccio mistero che non mi interessi niente di coltivare chissà che rapporto con lui, eppure son costretto a spiegargli, una volta per tutte.
Se io sapessi cosa mi fa bene
se io sapessi cosa mi fa male
nella marea di cose e di persone che c'ho intorno
se non tradissi le mie pulsioni vere
potrei sul serio diventare
un uomo pluricentenario
forse eterno


G.Gaber, Se io sapessi, «E pensare che c'era il pensiero»

Avatar utente
Telemaco
Amministratore
Messaggi: 682
Iscritto il: sabato 26 giugno 2010, 23:05

Re: Alleluia, ci risiamo. #@*§°!!!

Messaggio da Telemaco » mercoledì 17 novembre 2010, 0:52

Ciao Aquilotto, se non erro abbiamo più o meno la stessa età: quindi mi dici perchè mai tu DOVRESTI delle spiegazioni a tuo padre? Soprattutto se, come dici, è una persona distante e estranea, non riesco proprio a vedere per quale motivo tu dovresti rendere conto di queste cose a lui. Vuole spiegazioni? E a che titolo le chiede? Perchè le vuole? Non si è mai interessato, non vedo perchè dovrebbe interessarsi adesso, la cosa fa pensare che potrebbe trattarsi di una richiesta di spiegazioni a scopi non di avvicinamento, ma forse di allontanamento ulteriore.

Tu non sei costretto a spiegare nulla a nessuno, se lui non è capace di capirti instaurando un dialogo ma deve ricorrere a "pretendere spiegazioni" se ne vada pure per la sua strada, e non dargli nemmeno la soddisfazione di queste spiegazioni.
Estraneo è, estraneo è sempre stato, che estraneo rimanga. Ormai mi ci sono abituato, son venuto su senza il suo riferimento, mi sono adattato
Perchè DEVI dirglielo? Non è scritto da nessuna parte: digli semplicemente quello che senti, e cioè che NON TROVI ALCUNA RAGIONE PER DOVER PARLARE CON LUI DEI FATTI TUOI.
# Non basta un giorno di freddo per gelare un fiume profondo.
(Gǔlǎo de zhōngguó yànyǔ)

barbara
Utenti Storici
Messaggi: 2864
Iscritto il: mercoledì 14 aprile 2010, 9:22

Re: Alleluia, ci risiamo. #@*§°!!!

Messaggio da barbara » mercoledì 17 novembre 2010, 9:56

Eh Telemaco, quando ci sono in gioco i sentimenti , la ragione non basta a risolvere tutto.
Aquilotto, a quanto dici, questo episodio si riempie di significati che vanno ben al di là del presente e del tuo orientamento sessuale.
E' come se tu mentalmente dicessi a tuo padre : potevi esserci e fare il padre quando avevo bisogno di te e ora che sei tu a rincorrere me , sono io che non voglio esserci e fare il figlio.
E già la cosa si fa complicata, ma in realtà lo è forse ancora di più.
C'è quello che percepisci di ciò che provi e c'è quello che provi senza potergli dare un nome. Il rapporto fra genitori e figli è un rapporto molto stretto e coinvolgente , anche se estraneo è sempre stretto , lo è per noi nei bene e nel male, e allora dentro di noi si agitano sentimenti che vanno in una direzione e nell'altra allo stesso tempo, il che ci confonde , ci mette ansia , finchè ci arrabbiamo perchè ci tocca affrontare ancora situazioni che pensavamo di aver archiviato.
E' vero però che ora sei più forte di un tempo; ne hai fatta di strada e il fatto stesso che tu ti renda conto di avere bisogno di tempo per pensarci e riflettere su cosa fare , ti dà la prova che sarai molto più capace di affrontare questa cosa, molto più capace dell'ultima volta che avrai dovuto farlo. E considera anche che come andrà non dipende solo da te. Ognuno in queste cose deve fare la sua parte.
Un abbraccio
Barbara

Rispondi