Crisi di un UOMO SPOSATO

La realtà dei gay, storie ed esperienze di vita gay vissuta
marlup72
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Re: Crisi di un UOMO SPOSATO

Messaggio da marlup72 » venerdì 2 settembre 2011, 11:26

Ciao a tutti, scrivo a tutti Voi, ma in particolar modo a Project che sostiene sempre che un gay sposato non puo' farsi una relazione vera profonda e stabile.
Avra' le sue ragioni, ma io mi rifiuto di crederlo perche' ho provato emozioni e senprovo sensazioni e sentimenti enormi e ci credo.
Sono poi un caterpillare che preferisce abbattere l'ostacolo piuttosto che circumnavigarlo.
Io che ho due figlie stupende capisco che sentire il richiamo Papi in un supermercato fa effetto notevole, ma non e' detto che lo perdiamo.
E poi credo succedderbbe anche a un etero che ha un amante od un'altra..anche se forse con lei potrebbe fare altri filgi che e' sempre critico di per se e introduce confronti.
Se c'e' amore c'e' amore e soprattutto credo che i figli siano la vera dimensione che manca a molti gay. Infatti il ragazo che amo ha dei niproti con cui ha un vivissimo rapporto e fa il baby sutter al piu' piccolo di due anni che lo adora piu' del padre! E questo ruolo per me svolge per lui un dare un senso importante alla sua vita.
Non potrei mai stare con un ragazzo che non ama i bambini e non sa stare con loro. parliamo spesso delle mie figlie e le conoscera' a breve.
Certamente quello che vivo io dentro e' molto strongale volte anche perche' lui dice che io non saro' mai libero e saro' al 70% legato a loro, anche se oggi passo con lui il 70% del mio tempo e le tracuro un po' anche vivendo in una dependance di casa mia e con loro.
Perche' dovrebbe davvero essere impossibile? lo chiedo in umilitate, ma con speranza, peche' altrimenti cpirete che e' come avere una condanna senza appello gia' scritta per cui ogni discorso di outing e accordi con la famiglia originata vanno in fumo e aprono alla disperata solitudine e frustrazione e basta. So solo che se credi essere veramente omosessuale, non puoi riniunciarci davvero e fare prove invalidanti, perche' semmai si perdesse l'oggetto del ns amore, ne si troverebbe un altro ancora piu' forte magari (parlo di ragazzi ovviamente). Mi piacerebbe anche molto csapere come sono le coppie con sposato e ragazzo molto piu' giovane che mi creano dubbi e molta ammirazione per il ragazzo. Grazie,
Sono io, unico ed irripetibile, libero e focoso, pieno di entusiasmi e Vita,con i molteplici problemi da bilanciare che mi danno energia! Sono di Bologna, ho 41 anni e cerco di migliorarmi ogni giorno. Ad Majora!

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progettogayforum
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Re: Crisi di un UOMO SPOSATO

Messaggio da progettogayforum » sabato 10 settembre 2011, 7:23

Non dico affatto che un gay sposato non possa vivere una relazione profonda e stabile, dico solo che certamente la situazione è molto più complessa che per un uomo che non ha legami familiari, molto dipende dai rapporti con la moglie che possono essere più o meno conflittuali. Penso ai problemi di separazione o di divorzio, ai problemi di affidamento dei figli, al fatto che la relazione omosessuale in una situazione del genere finisce spesso per diventare di dominio pubblico e l'elenco delle difficoltà potrebbe continuare.

barbara
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Re: Crisi di un UOMO SPOSATO

Messaggio da barbara » sabato 10 settembre 2011, 11:41

Proprio ieri sera , perlando con degli attivisti di un'associazione LGBT , mi è stato detto che ci sono stati casi nei quali i giudici hanno negato l'affidamento al padre omosessuale . Parlo di separazioni giudiziali dove la moglie si è opposta con ogni mezzo al diritto dell'ex marito di mantenere una relazione con i figlio, magari anche con illazioni o calunnie. E' ovvio che ciò, a seconda dei casi, può avere molte ragioni , che possono essere non solo legate all'omofobia, ma anche al comportamento più o meno corretto di entrambi durante il matrimonio e all'equilibrio delle persone che sono coinvolte.
Accade anche che gli stessi avvocati sconsiglino ad esempio alla madre omosessuale di rivelare all'ex marito che ha una compagna.
Credo che Project, in base alla propria esperienza, intendesse dire che, prima di prendere decisioni affrettate, è sempre bene riflettere sui pro e i contro, informarsi adeguatamente sui propri diritti e doveri, ecc, in modo da ridurre al minimo le difficoltà che si potrebbero presentare. Ciò per evitare che queste stesse difficoltà possano poi minare la relazione affettiva con il compagno/a con cui si è scelto di vivere.

bad-boy71
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Re: Crisi di un UOMO SPOSATO

Messaggio da bad-boy71 » martedì 27 settembre 2011, 18:46

Ciao zero come va? Ti sei stabilizzato nella tua nuova vita con il tuo ragazzo? Io come ben sai al momento vivo da solo perché il mio ragazzo si e stufato dei miei alti e bassi dei miei dolori e sensi di colpa per aver lasciato moglie e figli e Cosi adesso vivo senza lui e senza famiglia. Ho provato a riavvicinarmi a mia moglie e anche se lei e dolcissima e vorrebbe io tornassi a casa in me c'e qualcosa che mi frena. Paura di non saperne Piu amare come una donna di poterle dare una relazione soddisfacente e anche di riuscire a fare l'amore con lei. Mi sento terribilmente solo e dilaniato dal dolore e dall indecisione tornoa casa o richiamo lui e ci riprovo? Sembro non poter uscire da questa spierale. Io si che ormai preferisco i ragazzi perché varcata la soglia mi viene difficile pensare che anche se tornassi con lei io riuscirei a non provare Piu quella forte pulsione verso un ragazzo. L'altro giorno ero con lei e i figli in giro e ogni bel ragazzo che vedevo passare nomnriuscivo a non guardarlo e mj sentivo frustrato. Penso a lui a come mi manca accanto la notte nel letto ma poi quando sono con lui mi assalgono i sensi di colpa e la paura di stare facendo la cosa sbagliata per me moglie figli famiglia. Raccontami un Po se anche tu hai provato o provi lo stesso e come stai reagendo. Grazie a te e atutti coloro chei daranno un Po di conforto

zero
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Re: Crisi di un UOMO SPOSATO

Messaggio da zero » venerdì 30 settembre 2011, 10:50

Ciao Bad-boy71
Sei di nuovo in un tunnel!!!
Tutto quello che stai vivendo, lo vivo insieme a te. Anch'io porto un forte senso di colpa che non mi da pace. Mi detesto. Ma tornare indietro mi farebbe sentire ancora peggio. Mia moglie non mi merita, lei è splendida e deve avere al suo fianco una persona che l'ami e le porti rispetto. Per quanto mi riguarda le porterei solo rispetto. Amo mia figlia ma nessuno me la toglie, devo solo essere più presente. Prima o poi dovrai scegliere bad-boy. Prenditi del tempo per capire. Ma fai la scelta giusta per te. Hai avuto modo di affacciarti alla finestra di poter osservare ora rifletti ma fallo col cuore e non con la testa. Non è per niente facile. Qnt volte anch'io ho pensato "ora faccio un passo indietro ritorno da mia moglie e mia figlia, e via il senso di colpa ..." dopo ci sarebbe stato un altro senso di colpa ma verso me stesso e cmq indirettamente verso le persone che amo. Stringo i denti giorno dopo giorno, e con un Po di pazienza provo a mettere ordine. Un anno fa ero confuso pieno di timori paure e non riuscivo a vivere oggi sono sereno e so cosa voglio. Rifletti col CUORE sicuramente non sbagli. Fatti sentire più spesso. A presto

bad-boy71
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Re: Crisi di un UOMO SPOSATO

Messaggio da bad-boy71 » venerdì 30 settembre 2011, 11:35

Grazie Zero, non sai quanto conforto mi da leggere la tua esperienze che è in parte anche la mia; ogni volta che faccio un passo indietro e tento di riavvicinarmi a mia moglie, i primi giorni mi sento sollevato e contento di vedere tutti felici, lei, figli, famiglia, e il mio senso di colpa e di responsabilità svanisce...ma dopo i primi giorni ecco che inizio a stare male ad avere voglia di fuggire, a sentirmi in colpa verso il mio ragazzo, e tutte le mie paure riaffiorano, e soffro il doppio, perchè da un lato reilludo mia moglie che fà di tutto per farmi sentire meglio e dall'altro mi sento di tradire il mio ragazzo che sopporta i miei alti e bassi ed è sempr epronto a riprendermi..ma per quanto ancora? lui è stanco ed anch'io...vorrei essere fuori dal tunnel come te...ma come dici il mio terapista devi avere pazienza e forza e costanza, perchè ora la scelta più facile ti sembrerà tornare a casa ma dopo la strada sarà tutta in salita con il passare del tempo...e mi sa che ha ragione....solo una settimana fà ero a casa da mia moglie, i bimbi a letto ed io con lei da solo sul divano; ha cercato di rilassarmi perchè ero in ansia, di coccolarmi e poi ha tentato un approccio sessuale, ma il mio corpo non ha reagito e non è la rpima volta che ci prova.....ed io mi sono sentito morire...di contro dopo più di due settimane di separazione dal mio ragazzo, ci siamo rivisti ed appena mi ha abbracciato il mio corpo ha reagito.....la mia ragione va da una parte, ma il mio corpo, pelle, emozioni dall'altro.....spero di avere tue notizie presto

zero
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Re: Crisi di un UOMO SPOSATO

Messaggio da zero » venerdì 30 settembre 2011, 14:52

Ciao Bad-boy71
Anch'io come te sono in tunnel e non riesco ancora a vedere l'uscita, ma mi faccio forza giorno dopo giorno. Credo di non avere esperienza di vita anzi. Ma ne ho rispetto. Con il mio atteggiamento mi sto rispettando e lo sto facendo con tutte le persone che mi amano. Se ti può aiutare, ama un Po più te stesso. Amati. Io mi sono sempre prodigato al bene altrui senza mai pensare a me, la religione ci insegna ama il prossimo tuo come te stesso ... Ritornare indietro significa non amarsi e non ... Fatti forza amico. A presto

zero
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Re: Crisi di un UOMO SPOSATO

Messaggio da zero » martedì 4 ottobre 2011, 12:23

Oggi è una giornata NO! Vorrei scappare da tutto. Vorrei tornare indietro. VORREI UN ABBRACCIO DI MIA FIGLIA nel mentre mi dice “Papi mio”. Quanto mi manca tutto questo. A volte penso che tutto questo sia una condanna per i peccati commessi. Dormire di meno ed essere più attenti verso la vita. Essere gay può sembrare una condanna, ma non lo è. Basta essere attenti. Sposarsi e poi scoprirsi gay è veramente brutto.
scusate lo sfogo.

bad-boy71
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Re: Crisi di un UOMO SPOSATO

Messaggio da bad-boy71 » martedì 4 ottobre 2011, 14:31

Ciao zero come capisco bene il tuo sfogo e il tuo dolore. La cosa migliore sarebbe stato non essersi sposati mai, ma ormai e andata e Cmq i nostri matrimoni ci hanno donato dei figli. Io sono ancora da solo ma credo che tornerò presto con il mio ragazzo perché devo dare una possibilità vera a questo amore di vivere poi il resto si vedrà . Mancano anche a me i momenti dei miei figli le coccole i gesti tutto insomma. A presto zero e chissà che un giorno non usciremo da questo tunnel

bad-boy71
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Re: Crisi di un UOMO SPOSATO

Messaggio da bad-boy71 » lunedì 17 ottobre 2011, 9:23

Ciao Zero, come va la vita? io dopo il mio periodo di solutidine sono tornato con lui, e adesso sono un pò più tranquillo e sereno; certo ci sono momenti che soffro pensando alla mia famiglia, specie quando lascio i miei figli dopo un week-end passato insieme, oppure quando mi chiedono perchè non torno a vivere a casa con loro...allora sto male da cani...oppure quando vedo mia moglie che soffre..poi però mi fermo a pensare a chi sono io adesso e come sono cambiato..alle emozioni che provo con il mio ragazzo, alla passione, all'attrazione, tutte cose che non riesoc più a provare per lei ma più in generale per una donna...certo tutto sarebbe più facile e semplice per noi se potessimo con un semplice swich cambiarci, e tornare a essere quello che eravamo, ma putroppo la vita non funziona così e dobbiamo prenderne atto, io penso che superato un periodo più o meno lungo, che inizilamente è quello più difficile, poi le cose dovrebbero esser epiù semplici e magari le sclete che oggi ci sembrano dolorose e che ci cusano tanti sensi di colpa, magari un domani ci sembreranno la cosa più giusta e onesta che potevamo fare, ma ci vuole tempo, pazienza e tanta forza e coraggio....aspetto tue notizie caro amico

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