senso di vuoto

[dama92]

salve a tutti ragazzi vorrei porvi un quesito. dopo che mi lasciai con il mio ex incominciati la mia vita da siingle spensierato tra disco appuntamenti brevi flert e rapporti occassionali. solo che da poche settimane mi sta succedendo qualkosa di strano. durante tutti gli ultimi appuntamenti e rapporti avverto un senso di nausea o metafisicamente parlado di vuoto che iniziallmente sento di reprimere con rapporti , ma che poi aumenta costantemente. in questi giorni sn davvero messo male mi sento na vera schifezza perchè vorrei porre fine a questa vita turbolenta ma nn è faccio a meno. vorrei solo sapere se anke a voi vi sia capitata una situazione del genere! grazie in anticipo!

[Alyosha]

dama92 il problema del quesito che poni è che la risposta te la dai praticamente da solo. Nel senso che le considerazioni che stanno a valle sono quelle che ti portano a capire quali siano le ragioni del tuo malessere e quindi la risposta è ovviamente "si". Dato questo percorso è abbastanza semplice arrivato ad un certo punto "saturarsi" e volere cercare altro. Cosa succede dopo? Dopo arriva la salita in effetti. Tutte le situazioni in cui uno decida di dare un taglio con la vecchia vita ci sono dei momenti di "vuoto". A volte sembra che non succeda nulla, ma è solo che le cose si preparano a succedere. Penso che il quesito che poni risponda un pò all'esigenza di fare il punto della tua situazione. Da come tu stesso poni le cose, si percepisce una stanchezza per la vita sin qui fatta. La coglierei come occasione, per riflettere sul senso di tutti questi rapporti occasionali e questa ricerca ideale del Santo Gral, che ovviamente non si sa neanche dove sia (sto parlando dell'amore ovviamente). Conviene che ti fermi un pochetto, da come la descrivi la sensazione di cui parli assomiglia molto al mal d'auto. Pigia sul freno e scendi, fatti una bella passeggiata guardati intorno il bel panorama e quando ti senti pronto rimettiti alla guida. Magari ti accorgerai che non stavi andando da nessuna parte o che proprio non ti piace la direzione che avevi preso e deciderai di cambiare proprio tragitto.

[barbara]

Se il 92 del tuo nick non è casuale, mi viene da fare una riflessione che ha a che fare con l'età, oltre che con l'esperienza che hai portato.
C'è una fase , diciamo dai 15 anni in poi, in cui si ha spesso l'impressione che l'avere un ragazzo o una ragazza sia ciò che dà senso alla propria vita .
C'è come l'aspettativa che una stabilità affettiva possa darci un senso di completezza , una serenità che non abbiamo. Poi arrivano le prime storie, con i loro alti e bassi, le prime delusioni , lo scontro con una realtà che si presenta molto diversa da quella ideale.
A quel punto è facile che si ci senta come disorientati, senza un appiglio , una certezza. Ancora di più se le prospettive di studio o di lavoro sono incerte. come è per i ragazzi di oggi.
Forse sono troppo sociologica, ma credo che certi vuoti interiori rispecchino anche un vuoto di sogni , di progetti che sta fuori di noi . Un vuoto che soprattutto i giovani subiscono. Vivere alla giornata certo è possibile, ma anche molto faticoso.
Spero di non essere uscita troppo dal tema del tuo post, Dama92

[dama92]

no no barbara hai centrato proprio la mia situazione! poichè il post è abbastanza vecchio fortunatamente sn cambiate molte cose! è un periodo in cui sn riuscito a ritrovare la serenità perchè mi sto dedicando ad attività che mi piacciono molto. ho rialacciato i rapporti con amici di infanzia cambiando così il giro di amicizie! sto ritrovando me stesso finalmente! tagliare la spina ogni tanto fa bn:)

[barbara]

Sono contenta di sapere che le cose procedono per il meglio. Avere una passione per qualcosa , scoprire che hai un dono da esprimere , circondarti di amici è davvero un ottimo modo per trovare il proprio centro.