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[CuoreAlato]

Sono completamente d'accordo (aimè come sempre ahah) con boycom.
Il suo avvisarti della situazione, mettendo in chiaro le cose, è la classica mossa infame che molti usano per scaricarsi ogni tipo di responsabilità. Della serie "se ti innamori, sono cazzi tuoi"
Poverino sto tizio, non lo conosco, e può essere bello quanto vuole, ma mi fa solo tenerezza, e non per le sue "delusioni" ma semplicemente per il suo essere insignificante come tanti altri.
So che il desiderio dentro di te è un fuoco, succede anche a me, che proprio come te non ho mai avuto rapporti (ed ho 25 anni) tuttavia di occasioni simili ne ho avute parecchie, e tuttavia le ho appese una ad una con un chiodo da 10.
Sarà che come dici te, mi amo troppo, ho troppo rispetto nei miei confronti per lasciarmi andare facilmente in una situazione controproducente..
Con tanto affetto e comprensione.

[riverdog]

Sinceramente non mi trovo affatto d'accordo.... se un tizio è in cerca di sesso senza impegni, non vedo perché sia sbagliato metterlo in chiaro subito. Anzi! Direi che è fortemente auspicabile!
Trovo molto viscido, invece, il comportamento di quelli che, tramite chat e siti d'incontri (già farlo di persona in un locale richiederebbe capacità che generalmente 'sti 'soggetti' non hanno), approfittano di ragazzi giovani e sprovveduti, promettendo mari e monti, per poi sparire in cerca di altri trofei da appendere al muro, con questo comportamento infame che non fa altro che far perdere totalmente la fiducia al malcapitato di turno.
Con questo non voglio assolutamente dire che Kirillov debba cedere alle lusinghe di questo tipo.... concordo con Alessio (boy-com), salvo per quanto detto sopra.

[CuoreAlato]

Alla fine sono un peggio dell'altro, la sincerità infima, o la bugia magica, il risultato non cambia. Che mondo triste, Dio mio....

[Kirillov]

Ciao Kirillov, perdonami se mi intrometto di straforo nel dialogo, ma per me il fatto che tu non sia convinto di lasciar perdere è ovvio, visto che stai pur sempre rifiutando una proposta di sesso fatta da un partner figo semisconosciuto. E' lo stereotipo di massa per la realizzazione personale di ogni singolo individuo nelle società occidentali contemporanee.

La convinzione della tua scelta dovrebbe più propriamente essere ricavata dal fatto che ciò che ti interessa è perseguire una tua, intima, personale coerenza interna. Anche quest'ultima è, a sua volta, una scelta.

Non ti devi scusare, figurati. Sono qui proprio per sentire pareri diversi, da diverse persone. Stranamente la tua argomentazione ha avuto un effetto maggiore delle altre, che in teoria dovrebbero essere argomenti più forti. Il punto è che hai toccato i tasti giusti, hai riportato alla mente una riflessione che ho fatto recentemente. "E' lo stereotipo di massa per la realizzazione personale di ogni singolo individuo nelle società occidentali contemporanee": sono completamente d'accordo. È un'analisi che mi piace. Ho sempre pensato che l'antropologia culturale sia sottovalutata. Anche il consiglio sulla coerenza interna è ottmo.

Grazie boy-com, le tue parole mi hanno fatto proprio bene. In effetti la distanza tra me e lui l'ho percepita chiaramente quando ci siamo incontrati. Lui sarà anche più sicuro di sé, ma io lo percepisco come "ingenuo", semplice. Per carità, non so cosa gli passa per la testa e potrebbe avere chissà quali pensieri, però mi è subito sembrato che lui pensi in modo "semplice". Non so se mi spiego, ho come percepito una consapevolezza diversa, un'altra profondità. Paradossalmente poteva sembrarmi che io mi approfittassi di lui visto che sentivo una maturità in me che lui -sempre secondo la mia impressione- non ha.
Spero tanto che il futuro mi riservi davvero opportunità migliori entro un tempo inferiore all'era geologica. Quello che mi chiedo è se io posso fare qualcosa perché ciò accada più facilmente o se posso solo aspettare.
P.S.: Il maestro e Margherita mi manca, si trova in una lista non scritta di libri che voglio leggere che sta diventando sempre più lunga. Quando vado in libreria non so mai quale prendere per primo. Il tempo non basta mai purtroppo.

Grazie a tutti per le risposte, grazie per la comprensione. Per concludere voglio aggiungere che riguardo al comportamento di questo ragazzo sono più d'accordo con riverdog. Tuttavia non credo ci sia un comportamento migliore tra i due. Non me la sento di giudicarlo e non lo considero insignificante o inferiore a me. Avrà anche lui i suoi problemi, come tutti, e farà del suo meglio come può per capirci qualcosa di questa assurda vita. Qualcuno ha la fortuna di avere buoni mezzi, capacità, educazione e persone da seguire come esempio e altri no, ma non se ne può fare una colpa o nel caso contrario un merito. Questa è la mia opinione, di solito in pochi sono d'accordo con me.

[Alyosha]

Quello che mi chiedo è se io posso fare qualcosa perché ciò accada più facilmente o se posso solo aspettare.

Devi fare la cosa più difficile di tutti, che è non fare nulla . Siamo sempre presi dall'idea di fare qaualcosa, per impegnarci la testa, non pensare o inseguire chissà quali obiettivi. La prima cosa da fare è stare in silenzio con se stessi che è un'altro modo per ascoltarsi, imparare a stare in solitudine, che non è stare da soli, ma sempre un modo per stare con se stessi. Quando tutto attorno tace, le tue sovrastrutture cado ecc. ecc., qualcosa dentro parla e di solito dice sempre le cose giuste. Le cose che succedono dopo sono spontanee, appaiono casuali, ma non lo sono mai. Le cose accadono quando ci ssi predispone nel mondo giusto affinché accadano, ma tentare di farle accadere di proposito è un modo per rendere artificiale tutto. Puoi fare un solo movimento che è quello che dipende realmente da te, puoi prepare il terreno, costruire la tua casa... Predisporsi a che le cose accadano è già un movimento, poi un pò come quando si pesca bisogna solo aspettare. Se tutto è stato fatto a dovere infondo non c'è ragione perché l'amo non tiri... almeno questo è quello che mi dico sempre, quando tutto intorno tace, quando intorno non succede nulla è solo che le cose si preparano a succedere.
Ho trovato Il Maestro e Margherita veramente incantevole, un'acquarello, delicato del tratteggio delle personalità, incisivo nelle critiche all'animo umano prima ancora che al socialismo Russo, impavido nella descrizione del male, divertente nella descirione del diavolo, romantico e infine commovente sul finale. M'è proprio piaciuto insomma! Per quel poco che ho letto ahimé ha francamente il primo posto.
P.S.: Grazie River per la carineria .

[giorgio82]

Mi intrometto solo un attimo nell'argomento. Premetto che trovo spiacevole dare giudizi affrettati sulle persone, tanto più su persone che neanche conosciamo e che ci vengono descritte su un forum.Credo che ogni persona abbia una sua storia ,noi vediamo solo la parte finale, ma di solito ogni persona ha motivi profondi che l'hanno portata ad essere quello che è.
Kirillov, io se fossi in te cercherei di non perdere questa persona. L'hai conosciuto per caso, in una situazione più unica che rara. Prendilo come un segnale. Conoscere persone non è facile in generale. all'inizio inoltre incontrarle può creare difficoltà come paura e ansia.
Ti capita di conoscere una persona per caso, amico di amici.., che vive una vita diversa dalla tua.
ci hai ragionato su parecchio ed hai capito che non vuoi avere un'esperienza sessuale con lui. certo è però che in qualche modo ti intriga.
Perchè allora non provare a conoscere meglio questa persona?
Escici qualche volta, chiacchiera con lui. Prova a capire cosa c'è dietro questa persona,prova a vedere cosa ti può dare questa persona.
prova a spostare il rapporto su un livello totalmente diverso.Vedi come risponde lui.
E' naturale che per fare ciò devi avere una coscienza di te abbastanza elevata ed essere in grado di mantenere saldi i tuoi principi senza farti trascinare in ansie o paure.

[CuoreAlato]

Ragazzi mi dispiace, ma non posso farci nulla se non me ne frega niente della storia di chi è uguale a milioni di altri individui. Non è che io mi senta chissà chi, però ho ancora un minimo di umanità, perchè si tratta di essere umani, con sentimenti, rispetto e tanto altro...giustamente se per rispetto intendete avvertire di non volere nulla apparte sesso, allora stiamo proprio inguaiati.
Gli animali sono puri, perchè lo fanno senza pensiero, senza parola.. Ma allora stiamo regredendo direi. Torneremo al giurassico prima o poi? Temo di si.

Ps: questa persona purtroppo non gli potrà dare NULLA di ciò che desidera lui.
Triste ma vero, però invito a fare un tentativo di approccio amichevole, anche se a quanto scrivi, ogni volta che vi contattate, lui ci prova ogni volta (bah..)
Prova, e magari tienici aggiornati.

[Alyosha]

Se posso essere sincero la situazione in cui questo ragazzo potesse incontrarlo solo per conoscerlo e capire il suo mondo sarebbe la più auspicabile, servirebbe anche ad evitare la quota di stress che deriva dal fatto che è la sua prima esperienza e che dovrebbe tentare direttamente un approccio fisico. Purtroppo non la vedo concretamente fattibile e se uno vuole evitare di prendersi per il culo deve mettere in conto che i due finiscano a letto dopo una serie di bla bla e dopo è più che probabile che tutta la relazione salti, perché quella relazione neanche esiste. La relazione è cominciata con una proposta di sesso esplicito e un approccio prettamente fisico e in questo devo essere sincero non per sola responsabilità del ragazzo in questione. Infondo di lui sappiamo solo che è un bel ragazzo e niente più ed è quello che ho cercato di sottolineare. Questo è infondo un'errore che ha fatto kirillov, dal mio punto di vista, ovvero andarsi a mettere in una situazione per lui paradossale. Per l'esperienza che ho di queste cose (molto piccola in effetti), quando le relazioni prendono questa piega iniziale è molto complicato tornare indietro per ricominciare nel giusto verso... Ci si può anche provare per carità. Se poi uno vuole solo incontri sessuali faccia pure, non vedo il problema. Non mi pareva questa la situazione, posso sbagliarmi ovviamente. Ripeto si può anche decidere di non voler avere storie serie, per carità, ma almeno evitare di trattarsi a vicenda come oggetti e il minimo.
Dacché non voglio sfuggire alla critica che muovi a me (ricordo bene di aver trattato male l'amico che adesso ti ha reso tanto felice), posso solo dirti che a volte esagero nei giudizi, li carico apposta, perché tante volte una persona che è presa dalla situazione neanche con le cannonate si decide a svegliarsi e guardare la realtà per quella che è. Tuttavia esiste tutta la possibilità concreta che mi sbagli a valutare la situazione, ma infondo quando si chiedono consigli in un forum ci sta tutta che uno che non conosca la situazione dica cazzate mostruose no? Infondo se chiedi a persone che non conoscono ne te ne lui è perché vuoi pareri disinteressati... a volte ci pigliano altre volte no... che vuoi farci . Si tende a proiettare le proprie esperienze nei consigli che si danno la mia esperienza è quella che uso quando do i consigli che do. Non è semplice valutare attentamente le situazione o indovinare sempre i contesti, sopratutto quando si parla di terze persone. Però se uno chiede consigli a degli sconosciuti è esattamente perché vuole un parere da persone terze per poi confrontarlo con la personale visione e decidere con più consapevolezza. Mi pare scontato che l'ultimo che possa valutare attentamente la situazione è il diretto interessato Immagino che da questo punto di vista faccia bene sentire anche punti di vista aspri e che possiamo non condividere, posso sbagliarmi anche in questo ovviamente...

[Kirillov]

Da domenica non l'ho più sentito e non so se e quando si farà vivo, può essere tra un altro mese o mai. Quindi se non ho totalmente chiuso con lui dovrei sentirlo io. Forse stiamo un po' esagerando e in realtà è tutto molto più semplice. Mi basta fare semplicemente ciò che mi sento, non c'è una scelta giusta e una sbagliata. Mi vedo costretto a pensarla in questo modo perché dall'inizio della conversazione non ho avuto tanta libertà come ora. Voglio dire, alla fine la conclusione è che non c'è abbastanza evidenza per stabilire che un comportamento è migliore dell'altro.
Forse proverò a conoscerlo meglio, perché no? giorgio ha ragione. Infondo non ho niente da perdere a uscire una volta con lui. Magari si rivela una persona interessante. Con grande serenità posso fare un tentativo. Non resterò deluso perché so che è probabile non ottenere niente. Non so ancora cosa farò. Ascoltare le vostre opinioni mi è stato utile: ora ho le idee molto più chiare. E state pure tranquilli, non farò cavolate. Vi tengo aggiornati.

[Alyosha]

Scelte giuste o sbagliate non ce ne sono mai. Ci sono scelte che ci fanno stare bene e scelte che ci fanno soffrire. Le scelte hanno sempre delle conseguenze di cui nel bene e nel male ci si deve fare carico, questo si, ma è diverso dall'essere giuste o sbagliate. Dentro una relazione però tieni conto che c'è sempre anche l'altro che non è indifferente sia rispetto a quello che proviamo che a come andrà a finire. L'altro per noi resta o dovrebbe restare infondo un confine invalicabile e la sua volontà non ci appartiene. Scusami se insisto, ma da come la poni pare che ti abbia contatto in un momento di noia o in cui tirava giù magra. Mi spiace se qualcuno si sente turbato da queste mie parole, ma quello che vedo è questa cosa qui. Lui potrà anche non essere superficiale, ma il suo comportamento lo è eppure tanto. Vedi se ti riesce di provare a conoscerlo un pochetto, ripeto la vedo difficile date le premesse ma un tentativo puoi sempre farlo.