ODIO gli UOMINI (la mia storia)

La realtà dei gay, storie ed esperienze di vita gay vissuta
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unocometanti
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ODIO gli UOMINI (la mia storia)

Messaggio da unocometanti » domenica 7 luglio 2013, 14:43

Ciao! non so da dove cominciare, e quindi cominceró dal inizio e spiegare cosi il perché questo odio!

Si da quando ho ricordo la mia vita con gli altri è stata conflittuale.
Sono sempre stato il diverso!
All' asilo mi allontanavano per vari motivi che non sto qui a spiegre, alle elementari anche, poi le scuole medie dove sono iniziati gli atti di bullismo.
Ai miei 18 anni accettai la mia omosessualitá e mi dicharai!
Persi quelle poche persone che avevo accanto!
Ma non voglio soffermarmi piú sul passato! vado avanti, regisco! cerco la mia strada!
Tra i tanti ragazzi che conosco via internet, che puntualmente sparivano nel nulla arriva uno, il mio primo fidanzatino (hai miei 23 nni), che poi si rivela un bastardo che mi picchiava (solo una volta) e per di piú sieropositivo!( abbiamo sempre usato il preservativo per fortuna!) lo mandai al diavolo! Di fatto non l'ho mai amato!
cosi deluso dalla vita e dai ragazzi, dagli amici, decisi un altra volta di reagire e non arrendermi.
Mi trasferí in una cittá a portata di gay! Quanti ragazzi c'erano qui? tanti, troppi! mi feci nuovi amici (etero) che mi consigliarono di smettere di cercare l'amore e che se sarebbe dovuto rrivare, arrivava solo.
Cosi incominciai a portarmi a letto i piú bei ragazzi del luogo, gli studenti stranieri, mi sentivo soddisfatto perché finalmente qualcuno mi desiderava.
Poi arrivo la Prostituzione per mantenermi la vita qui!
Dentro di me rimaneva sempre la speranza di incontrare quella persona che mi avrebbe riscattato da questa vita di merdA! anche perché parlando con molti gay "accoppiati" mi dicevano che loro l'amore lo hanno trovato "scopando",nelle saune!
Passarono due anni ma niente, ed io adesso mi sento svuotato!, cosi due mesi fa decisi di non fARE piú sesso senza un minimo di sentimento e di conoscenza!

Ma veniamo ad oggi! qualche giorno fá usci solo, andai in disco, poi ad un after, dove conobbi due ragazzi "etero" ci divertimmo! c'era feeling! belli come il sole, uno dei due DISABILE! ma io per quanto stavo bene con loro quasi non me ne accorsi!

siamo stati due giorni tra discoteca e poi in vari locali a parlare parlare e poi parlare! sembrava che ci conoscessimo da una vita! Non mi ero mai trovato cosi bene e cosi "normale" tra persone etero! MAI una volta mi hanno fatto pesare il mio essere gay!

Il normo dotato alla fine rimorchia una ragazza e io e il ragazzo disabile rimaniamo da soli! cosi decisi di invitarlo a casa mia! perché ormai era tardi e viveva lontano e diciamo era in condizioni pessime ( alticcio)
Arriviamo a casa si fa una doccia mangiamo e gli offro il sofa per dormire, io vado in camera mia.
Ad un certo punto entra in camera e mi fa delle avances spinte!
Lo rifiuto! per ben due volte!dicendogli che era l'effetto della droga e che noi due eravamo solo amici, e che poi se ne sarebbe pentito, e che io non volevo approfittarne!
Si offese e se ne andó di casa! dicendomi che ci saremmo rivisti per uscire!!!
Ieri mi sono accorto che il mio cellulare era sparito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

VI RENDETE CONTO? ha rubato in casa mia!!! MI SENTO VIOLENTATO! MI FACCIO SCHIFO! MI FA SCHIFO IL GENERE MASCHILE! non faccio altro che piangere!!!!!!! e quando qualche ragazzo per streada mi guarda scoppio a pingere!
Mi sento tradito, illuso! vorrei solo sparire dalla faccia della terra!
Ve lo giuro!Non mi sento piú al sicuro da niente e da nessuno ! SONO SOLO!
Non è per il cellulare ( tra l'altro non funzionava) ma per il gesto! per aver violato la mia intimitá! per aver tradito la mia buona fede!
Perché non me lo aspettavo! nON ME lo meritavoooo kazzooo!!!
ê vero che era uno sconosciuto ma non sono uno sprovveduto e se l'ho portato a casa è perchñe davvero mi sono fidato cecamente!

Tutta la sera mi ha difeso! mi ha difeso contro una omofoba che mi diete del frocio! mi ha offerto da bere! Mi ha detto che non dovevo `permettere a nessuno di trattarmi male!
Mi sentivo protetto come nessuno lo ha mai fatto!
E tutto questo senza secondi fini (essendo etero)
Pensavo di aver trovato dei veri amici!!!

Adesso non ho voglia piú di vivere ma non ho il coraggio di farla finita!
Sono un coglioneeeee! per l'ennesima volta non ci ho capito un cazzo degli uomini!

passo le ore sotto la doccia! e mi sento sporco!!!!!!!!!!!!!!!!!
Vengono a galla tutte le brutte esperienze vissute! le cose negative! non cè niente che mi faccia avere voglia di andare avanti, o forse si LA VENDETTA!

lo so che non è una bella cosa! ma per il momento è l'unica cosa che mi da la forza di seguire avanti!!! ho voglia di prenderlo a rompergli anche l'altra gamba!!!!!!!!

Non ho mai picchiato nessuno ma ho una voglia irrefrenabile di prendere qualcuno a bastonate!!! lui e il suo amico!!!o chiunque oggi mi dica qualcosa!!!

SCUSATE! avevo bisogno di sfogarmi! non voglio che mi compatiate, ma solo che mi ascoltiate! vi prego! scusate!

Da oggi ho chiuso con il genere umano LI ODIO! TUTTI! vi useró soltanto per ottenere la mia cazzo di ventetta! anche se mi consumera piano piano! IO NON HO PIÚ NIENTE DA PERDERE!!!!!!

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marc090
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Re: ODIO gli UOMINI (la mia storia)

Messaggio da marc090 » domenica 7 luglio 2013, 15:51

Compatire mai, non sarebbe giusto... Ed è giusto altresì questo sfogo; inevitabile penso... quantomeno.

Un consiglio che darei di base, a chiunque si ritrovi in una situazione del genere, è quello di non espandere il problema, stare attenti a non generalizzarlo, analizzarlo con cura.... Contestualizzarlo (ossia descriverlo come causa delle situazioni specifiche che si vivono, non come causa di tutto il mondo).

Eppure... si, hai ragione, quello che hai descritto è un contesto che fa rabbrividire per certi versi... E' brutta la prostituzione, è brutta la ricerca dell'amore tramite il sesso, è brutto anche stare assieme ad una persona che dimostra così poco rispetto (quel ragazzo che ti picchiava).

Però forse questo, è il problema concreto...

Non sindacherei mai le scelte della tua vita, ne il tuo modo di approcciarsi ad essa... Eppure penso che una base da cui partire ci debba essere.

Credo che l'errore, in tutto questo, sia semplicemente non tentare di costruirti esattamente il contesto che vorresti, esattamente quella vita che desideri.

Ovviamente, i tentativi ci son stati e non penso dovresti rinunciare facilmente... ma quel che voglio dire, è che i risultati più accorti e più apprezzabili, son quelli che riguardano il lungo termine, son quelli che richiedono tutta quella valangata d'impegni con noi stessi, quella sorta di coerenza verso gli obbiettivi che giungiamo a darci... Non è un processo sicuramente semplice.

In questo caso, ti direi che un errore, se così lo possiamo chiamare, è stato dare tale confidenza a ragazzi appena conosciuti, non cercare di capirli, di capire chi avevi di fronte... Certo, dare fiducia è fondamentale e costituisce uno dei legamenti di tutta la società... ma è anche vero che fare attenzione non significa privarsi di legami importanti, significa impegnarsi per dare a se stessi e agli altri anche quel tipo di rapporto che vorremmo.

Adesso datti un minimo di tempo ok? Rifletti su tutto questo, è la situazione in se che è sbagliata, non tutto il mondo... E ricordati comunque sia, che la vita è fata anche dei futuri che ti darai modo di vivere, non dimenticartelo, ok?

Un saluto :)
Per prima cosa portarono via i comunisti, e io rimasi in silenzio perché non ero un comunista. Poi se la presero coi sindacalisti, e io che non ero un sindacalista non dissi nulla. Poi fu il turno degli ebrei, ma non ero ebreo.. E dei cattolici, ma non ero cattolico... Poi vennero da me, e a quel punto non c'era rimasto nessuno che potesse prendere le difese di qualcun altro.
Martin Niemoller


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barbara
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Re: ODIO gli UOMINI (la mia storia)

Messaggio da barbara » domenica 7 luglio 2013, 17:29

Mah! a me è successo solo una volta di offrire ospitalità a una coppia di sconosciuti . Ragazzo e ragazza. Erano rimasti bloccati con la macchina nella neve , era capodanno e non c'erano alberghi dove potessero andare. Li ospitai in una casa dove ero in vacanza, ma andai a dormire da un'amica. Non sarei riuscita ad addormentarmi sapendo di stare sotto lo stesso tetto con due persone di cui non sapevo assolutamente nulla.
Il fatto di avere davanti un disabile (sempre se lo era) forse ti ha reso meno prudente. Allo stesso modo molti si fanno ingannare se c'è presente una ragazza.
Come dimostra questo articolo di cronaca che ho trovato , certe storie di fiducia mal riposta possono davvero finire male.
http://www.ilgiorno.it/legnano/cronaca/ ... nano.shtml

Tu hai incontrato un ladruncolo e alla fine un cellulare essere derubati da un cellulare non è un danno così grave. Capisco la tua frustrazione , ma prendilo come un campanello d'allarme, un avvertimento per il futuro. Prova a cercarne l'utilità. Non tutto il male vien per nuocere.
Un po' come racconta questa storia cinese ;)
http://www.demetra.org/index.php?option ... &Itemid=61

koala
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Re: ODIO gli UOMINI (la mia storia)

Messaggio da koala » domenica 7 luglio 2013, 19:38

Non c'è bisogno che ti scusi per il fatto che cerchi qualcuno con cui sfogarti.
Quello che ho avvertito è un bisogno molto forte di liberarti ma anche un senso ineluttabile di dover ripetere ciò che è già stato: quando dici di voler ripartire, sembra che finisca per rivedere lo stesso paesaggio, le stesse persone e situazioni, sotto la stessa luce.
Penso che un po' alla volta sviluppare una prospettiva più ampia ti aiuterebbe a non restare bloccato in questa modalità di leggere le tue esperienze.
Provo a essere più chiaro. Tutto il tuo racconto è focalizzato sulla delusione patita attraverso esperienze in cui ti percepisci come oggetto sessuale: non ti sentivi amato quando seducevi altri ragazzi, non ti sei sentito amato quando hai creduto di vivere un rapporto 'desessualizzato' ma hai subito tu, senza volerlo, un tentativo di seduzione. Quello che non cambia è il contesto ambientale, di persone/oggetti che sono connotati sessualmente (ad esempio, le parole con cui descrivi la coppia di ragazzi conosciuti nel night) o di situazioni che comunque rinviano a una certa modalità ripetitiva di rapportarsi agli altri.
Non trovi un altro mezzo, un ambiente diverso, per fare conoscenza di altre persone, per costruire rapporti che, a prescindere dalle tue intenzioni, abbiano una dimensione più aperta, una connotazione meno finalizzata? Non conoscendoti, non posso darti suggerimenti pratici, ma, giusto per intenderci, penso a una attività come il teatro, qualcosa che dia la possibilità di vivere un coinvolgimento con gli altri senza l’obiettivo immediato di cimentarsi in un rapporto individuale. Ho fatto l’esempio del teatro perché è frutto della mia esperienza personale, ma le alternative sono molte. La recitazione ha, tra l’altro, anche buoni effetti sull’autostima, perché, sembra paradossale, può rafforzare il senso di identità dei singoli liberandoli da un’immagine troppo rigida e statica di sé stessi.
L’importante in ogni caso, secondo me, è sperimentare forme di rapporto che restituiscano un po’ il senso della varietà dei modi in cui si può stare insieme con gli altri, o anche costruire e condividere un’amicizia a due. Importante è anche darsi un po’ più di tempo per conoscersi, non vincolare i rapporti ad aspettative di immediata conferma emotiva.
Confrontarsi ogni giorno con la solitudine del proprio disagio è molto pesante. Un grande aiuto viene, però, come diceva marc090, dal fare pazientemente giorno per giorno qualcosa che sentiamo che ci fa star meglio, che ci guida nella buona direzione. Vedere i problemi nel loro complesso può essere utile per chiarezza concettuale, ma a livello pratico ha un effetto tutt’altro che benefico.
Spero davvero, in tutto quello che ho scritto, di averti detto qualcosa che possa farti da spunto per qualche riflessione personale.
Ultima modifica di koala il mercoledì 28 maggio 2014, 23:35, modificato 3 volte in totale.

unocometanti
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Re: ODIO gli UOMINI (la mia storia)

Messaggio da unocometanti » martedì 9 luglio 2013, 0:14

Grazie a tutti e tre!
Oggi finalmente sto meglio, anche se sono ancora disorientato!
Ora quello che piú importa è che io inizi un altra volta, tutto da capo!
Nuova vita!
Pensavo che andare alle feste piú fighe nei locali piú fighi potessi conoscere gente interessante, ma forse quello non è il mio mondo.
Il mondo che sto cercando!Perché quello che sto cercando è il mio cammino, sto cercando di dare un senso a questa mia vita!
sempre mi domanderó il perché non sia come tutti gli altri, perché io non abbia mai avuto un uomo nella mia vita, perché ogni notte dormo solo, perché non avró mai nessuno su cui fidarmi al 100x100 ( a parte mia madre!).
Se prima di quella notte del furto decisi di darmi solo a quella persona speciale che sarebbe arrivata (?forse), adesso quello che voglio è solo trovare me stesso, ci mettessi un inter vita!
Abbituarsi alla solitudine non è cosi male!Di fatto io non sto male da solo, soltanto soffro quando vedo gli altri fare cose a me negate!
Dopo quello che mi è successo gli uomini sono OFF LIMITS per me!Sia in amicizia che in altro!
Ora ho bisogno di fare nuovi progetti di vita e andare avanti, e vedere cosa mi riserva la vita, perché ancora voglio credere che dietro tutto questo buio, dietro tutte queste brutte cose che mi sono accadute, ci sará anche per me uno spicchio di serenitá!
Voglio diventare una persona miogliore ma non per un uomo ma per me!!!

THE END

barbara
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Re: ODIO gli UOMINI (la mia storia)

Messaggio da barbara » martedì 9 luglio 2013, 7:20

Hai deciso di costruire una vita soprattutto per te, ed è una decisione importante. Ciò che ci rende solidi , a parte l'amore, è avere un progetto, uno studio, un lavoro, una passione, qualcosa che ci realizzi.
Se non ce l'abbiamo , ci sentiamo spenti e senza scopo. Le giornate diventano uguali una all'altra. Quindi necessariamente siamo spinti a cercare fuori di noi tutte le conferme di quello che valiamo. E lo cerchiamo a qualunque costo, anche rischiando di fare brutti incontri.
Si tratta perciò di costruire delle basi , un passo alla volta. Sei giovane , per cui hai ancora il futuro davanti a te. Anche se , come hai scritto ieri, sei senza lavoro, ci sarà certamente qualche cosa che puoi fare per migliorare te stesso e le tue capacità. Individuare un obiettivo, cercare delle opportunità, programmare le cose da fare, frequentare magari un corso , imparare una lingua, coltivare un hobby, dipingere , imparare a suonare uno strumento, l'elenco potrebbe essere infinito...sono tutte cose che aiutano a esprimere noi stessi e ci rendono più sicuri di noi e di ciò che vogliamo veramente nella vita.

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Re: ODIO gli UOMINI (la mia storia)

Messaggio da xup » martedì 9 luglio 2013, 22:24

unocometanti ha scritto: Dopo quello che mi è successo gli uomini sono OFF LIMITS per me!Sia in amicizia che in altro!
Ora ho bisogno di fare nuovi progetti di vita e andare avanti, e vedere cosa mi riserva la vita, perché ancora voglio credere che dietro tutto questo buio, dietro tutte queste brutte cose che mi sono accadute, ci sará anche per me uno spicchio di serenitá!
Voglio diventare una persona miogliore ma non per un uomo ma per me!!!

THE END
Come ho scritto anche dall'altra parte: sacrosanto che devi lavorare per te e non per un uomo (anche perché se migliori te stesso, migliorerai anche quello che avrà a disposizione chi ti vorrà amare. Il contrario non funziona).

Ricordati però di non snaturarti. Tu ami gli uomini, non li odi. Ti da fastidio ciò che hai (o non hai) ricevuto, perché non è ciò di cui hai bisogno. Impara a rapportarti con gli uomini non per avere ciò di cui hai bisogno: non pretendere di ricevere, non buttarti piuttosto di avere qualcosa. Tu vuoi essere rispettato, amato, voluto bene. Rispettati, amati e vuoliti bene, costruisci quello che vuoi per la tua vita. Se vuoi studiare studia, se vuoi fare altro, fallo. Si sta molto meglio :)

Per quanto riguarda trovare l'uomo della tua vita... sono l'ultimo che ti può aiutare, ma il mio sesto senso dice che ce la farai, e presto :)

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Re: ODIO gli UOMINI (la mia storia)

Messaggio da Wolf » mercoledì 10 luglio 2013, 18:03

Guarda...anche io attualmente nel cuore ho molta rabbia, troppa intolleranza verso i soliti uomini stupidi, opportunisti, poveri e senza senso con cui ho avuto a che fare fino ad oggi.
Naturalmente sono d'accordo con gli altri affermando che non avrei mai e poi mai ospitato qualcuno a casa mia.. Però visto che te la sei sentita, avresti potuto approfittare delle sue avance sessuali :D
Poi magari lo cacciavi a calci nel culo, o meglio ancora, lo gettavi dalla finestra, come meglio ti pareva.. 8-)
Il punto è che a molti di noi, manca il buon senso, ci facciamo acciecare dall'istinto, e dal bisogno, che ci porta ad essere vulnerabili con persone e in situazioni, quando invece dovremmo essere diffidenti e distaccati.
E' la maledetta speranza, che ci fotte.
La vendetta di cui parli, la sento molto simile alla mia, e sai perchè?
Io, come tanti altri omo, non ho goduto di un adolescenza sentimentale, venivo discriminato a scuola, alla mia età (uguale alla tua) mi ritrovo solo, la mia solitudine si fa sempre più feroce, i miei bisogni sempre più accesi.
Ho dovuto combattere tanto per me stesso, per affermare il mio essere, la mia vita, ciò che sono. Per farmi rispettare..E non sempre ci riesco.
Ciò che odio di più, è la discriminazione raccapricciante che fanno gli stessi gay tra di loro...Ma questo è un altro discorso.
La vendetta è pura, come l'odio, come la rabbia, come l'amore. Quindi io non vedo nessun problema.
Tieniti stretti questi sentimenti, che saranno per te una barriera, e col tempo imparerai a riconoscere e filtrare, il bene dal male.
Quindi fidati di me se ti dico, che quest'esperienza, ti ha fatto più bene che male.
Non tutto il male vien per nuocere...E nulla accade per caso. ;)
Puoi addomesticare i cani col cibo, gli uomini con il denaro, ma i Lupi non li addomestica nessuno...

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Re: ODIO gli UOMINI (la mia storia)

Messaggio da Gio92 » mercoledì 10 luglio 2013, 18:38

Unocometanti,la tua storia mi ha davvero colpito..

Mi fai tanta tenerezza perche ho la sensazione che tu sia davvero un bravo ragazzo e non meritavi ciò che hai subito.

Il mio consiglio e' quello di andare avanti nonostante tutto, e di capire(come sicuramente avranno detto altri utenti) che non tutti gli uomini sono così...
Non bisogna mai fare di tutta l'erba un fascio... Prendi ad esempio noi del forum, siamo tutti maschi e non credo siamo tutti bastardi... Certo, c'è quello più vivace, quello più introverso e sensibile, quello un po' più strafottente, ma in fondo siamo bravi ragazzi e siamo tutti sulla stessa barca...

Un in bocca al lupo per tutto, mi raccomando, non mollare mai!! :D

Un abbraccio
Non è forte chi non cade, ma chi cade ed ha la forza per rialzarsi!

unocometanti
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Re: ODIO gli UOMINI (la mia storia)

Messaggio da unocometanti » mercoledì 10 luglio 2013, 21:57

Wolf ha scritto:Guarda...anche io attualmente nel cuore ho molta rabbia, troppa intolleranza verso i soliti uomini stupidi, opportunisti, poveri e senza senso con cui ho avuto a che fare fino ad oggi.
Naturalmente sono d'accordo con gli altri affermando che non avrei mai e poi mai ospitato qualcuno a casa mia.. Però visto che te la sei sentita, avresti potuto approfittare delle sue avance sessuali :D
Poi magari lo cacciavi a calci nel culo, o meglio ancora, lo gettavi dalla finestra, come meglio ti pareva.. 8-)
Il punto è che a molti di noi, manca il buon senso, ci facciamo acciecare dall'istinto, e dal bisogno, che ci porta ad essere vulnerabili con persone e in situazioni, quando invece dovremmo essere diffidenti e distaccati.
E' la maledetta speranza, che ci fotte.
La vendetta di cui parli, la sento molto simile alla mia, e sai perchè?
Io, come tanti altri omo, non ho goduto di un adolescenza sentimentale, venivo discriminato a scuola, alla mia età (uguale alla tua) mi ritrovo solo, la mia solitudine si fa sempre più feroce, i miei bisogni sempre più accesi.
Ho dovuto combattere tanto per me stesso, per affermare il mio essere, la mia vita, ciò che sono. Per farmi rispettare..E non sempre ci riesco.
Ciò che odio di più, è la discriminazione raccapricciante che fanno gli stessi gay tra di loro...Ma questo è un altro discorso.
La vendetta è pura, come l'odio, come la rabbia, come l'amore. Quindi io non vedo nessun problema.
Tieniti stretti questi sentimenti, che saranno per te una barriera, e col tempo imparerai a riconoscere e filtrare, il bene dal male.
Quindi fidati di me se ti dico, che quest'esperienza, ti ha fatto più bene che male.
Non tutto il male vien per nuocere...E nulla accade per caso. ;)
Ciao Wolf! ti rispondo quotandoti perché mi sono trovato daccordo sull'ultima parte che hai scritto e vedo che abbiamo molte cose in comune tra cui le emozioni e le reazioni ad esse.

Senza dubbio ti invito a leggere BENE il mio testo e poi a rileggere il tuo PRIMO pezzo.... COZZANO! O MEGLIO:
Credi che sia sprovveduto invitare a casa cani e porci??? ma se tra poco nemmeno quei 3 conoscenti faccio venire a casa mia!!!!

Ê stato il semplice fatto, e congiunzione di cose:
1: ragazzi (etero ?) si sono avvicinati a me senza pregiudizi e anzi: mi hn detto cose che nemmeno i conoscenti che ho da anni mi hanno quasi mai detto.
Mi han fatto sentire valorato apprezzatto, mi anno fatto sentire UN INDIVIDUO e non il solito: gay nostro amico!!!!
Quindi ho abbassato la guardia" visto che non avevano secondi fini!
2: hanno anche fatto cose altruiste per me ( invitarmi gratis nei locali, le bevute (non bevo) ecc ecc
3:Il soggetto è INVALIDO! era ubriaco, stanco e viveva lontano e era senza un centesimo.........

CHI!, anche il piú bstardo opportunista, non avrebbe fatto ció che ho fatto io?
Non mi sembra aver nemmeno fatto niente di che: offrire una doccia del cibo e un letto! Stiamo scherzando?
Forse preferisco cio che mi è passato ad avere il rimorso di lasciare una persona in quella sit!!!


Quello che non capivo (capisco) è: PERCHÉ¿

Sono andato da una terapeuta che mi ha spiegato che molte volte, nelle situazioni piú assurde NON cè un perché, è stata una "pazzia" l sua? SI! non sapró mai il perché di quel gesto!
Veramente voglio saperlo?
NO!
Voglio ricominciare a vivere! anche se ogni giorno che passa i tentativi si affievoliscono!

grazie a tutti per ascoltarmi! e rispondermi!

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