Ibridismo esporre le proprie idee senza offendere gli altri è il requisito minimo per stare su un forum che è scambio di opionioni diverse e non accettazione assoluta e plenaria delle idee di qualcuno. Se pensi di essere depositario unico della verità apriti un gruppo su facebook o scrivi un decalogo e guarda chi ti segue.
Affermare che gli etero siano più virili dei gay è un luogo comune banale che ormai non ha più piede neppure tra la maggioranza dei gay se non quelli che non si accettano forse. Offendere dando appellativi coniugati al femminile significa per l'appunto non avere alcuna idea chiara di cosa voglia dire essere un gay, d'altra parte per primo hai ammesso di essere un transgender e quindi forse di gay non ne sai molto. I tuoi consigli su come sedurre e portarsi a letto un etero, al di là che non mi interessa sedurre manipolandola una persona perchè le tacche sulla testiera del letto non mi danno alcuna soddisfazione, non li trovo neppure praticamente utili perchè al di là di tutto non dicono niente di così illuminante, se io fossi un ragazzo che vuole sedurre l'amico etero ne saprei quanto prima.
Se il tuo stare qui ha solo un intento polemico o è un modo narcisitico per stare al centro dell'attenzione ti suggerirei di spendere il tuo tempo in modo migliore sempre se non ne hai fin troppo da perdere e pure di cambiare luogo perchè qui di gente che starà al gioco della polemica fine a se stessa per incrementare le tue convinzioni o solo accrescere il tuo ego ce ne sarà gra poca.
Infine mi auguro ibridismo e di cuore che tu sia molto giovane almeno di tempo per capire alcune le cose ne avrai di più.
Cordialmente Samuele
una prospettiva diversa sui rapporti gay/etero parte II
Re: una prospettiva diversa sui rapporti gay/etero parte II
Al di là degli errori ortografici nella tua risposta ("perchè" non si può proprio leggere) sono i contenuti ad essere deboli. Io non ho alcun intento polemico, né ho bisogno di stare al centro dell'attenzione (in un forum di gay, poi, questa è bella)ma se si vogliono confutare le mie idee, lo si deve fare con argomentazioni valide, non limitandosi a dire che sono infantile o volgare. Il dialogo, lo scambio di opinioni, belle parole, ma fino ad ora, escludendo Luigi, nessuno ha fatto critiche costruttive. Si vede che ho punto nel vivo.
Ho già detto che sarei stata una voce fuori dal coro, è prevedibile. Qui non si tratta di essere depositari della verità, si tratta solo di avere un po' di buon senso e spirito pratico. Ai gay piacciono gli uomini, puoi sgolarti, scannarti, svenarti, non riuscirai mai a confutare questo principio. PROPRIO perché sono una persona transgender, conosco la realtà gay meglio di un gay stesso. In passato sono stato gay e mi travestivo da uomo per piacere a persone che a loro volta si travestivano da maschi. Ho incontrato orse, leather, baffonchecche, barbute, palestrate tutte femmine mancate. Tutto il mio rispetto, ci mancherebbe, ma non vi è nulla di più diserotizzante e fastidioso di un uomo maschile che sceccha (benché cerchi in tutti i modi di contenersi, e malgrado si auto-convinca di essere insospettabile). Ci sono moltissimi ma proprio moltissimi gay che sono trans mancate e invece di seguire il loro vero percorso, si mascolinizzano creando ancora più confusione. Sento i gay lamentarsi spessissimo dell'altissimo numero di effeminati. HO parlato con centinaia di gay negli ultimi anni che si disperavano, dicevano di incontrare un ragazzo piacevole e all'apparenza maschile che poi apriva bocca e scheccava. Anche quelli apparentemente maschili, aprivano bocca e sono più donne di me. Questo agisce da deterrente in quanto ai gay piacciono i maschi. Poi spesso si mettono insieme due passive che si costrigono a diventare versatili, per paura della solitudine, e creano sodalizi tra disadattati che chiamano coppie.
Negare che gli etero siano più virili dei gay è una risibile favola autoconsolatoria. Magari può sortire qualche effetto sulle tue sodali, ma non su di me.
L'intento del mio post era ottimistico, in primis, in quanto ho letto una sfilza di post di gay sfigati che corrono dietro all'etero di turno, e a cui piace crogiolarsi nell'idea che un etero non capitolerà mai e che quindi sono costretti a ripiegare su un gay.
E, infine, gli appellativi si declinano, sono i verbi che si coniugano.
Ho già detto che sarei stata una voce fuori dal coro, è prevedibile. Qui non si tratta di essere depositari della verità, si tratta solo di avere un po' di buon senso e spirito pratico. Ai gay piacciono gli uomini, puoi sgolarti, scannarti, svenarti, non riuscirai mai a confutare questo principio. PROPRIO perché sono una persona transgender, conosco la realtà gay meglio di un gay stesso. In passato sono stato gay e mi travestivo da uomo per piacere a persone che a loro volta si travestivano da maschi. Ho incontrato orse, leather, baffonchecche, barbute, palestrate tutte femmine mancate. Tutto il mio rispetto, ci mancherebbe, ma non vi è nulla di più diserotizzante e fastidioso di un uomo maschile che sceccha (benché cerchi in tutti i modi di contenersi, e malgrado si auto-convinca di essere insospettabile). Ci sono moltissimi ma proprio moltissimi gay che sono trans mancate e invece di seguire il loro vero percorso, si mascolinizzano creando ancora più confusione. Sento i gay lamentarsi spessissimo dell'altissimo numero di effeminati. HO parlato con centinaia di gay negli ultimi anni che si disperavano, dicevano di incontrare un ragazzo piacevole e all'apparenza maschile che poi apriva bocca e scheccava. Anche quelli apparentemente maschili, aprivano bocca e sono più donne di me. Questo agisce da deterrente in quanto ai gay piacciono i maschi. Poi spesso si mettono insieme due passive che si costrigono a diventare versatili, per paura della solitudine, e creano sodalizi tra disadattati che chiamano coppie.
Negare che gli etero siano più virili dei gay è una risibile favola autoconsolatoria. Magari può sortire qualche effetto sulle tue sodali, ma non su di me.
L'intento del mio post era ottimistico, in primis, in quanto ho letto una sfilza di post di gay sfigati che corrono dietro all'etero di turno, e a cui piace crogiolarsi nell'idea che un etero non capitolerà mai e che quindi sono costretti a ripiegare su un gay.
E, infine, gli appellativi si declinano, sono i verbi che si coniugano.
sammy ha scritto:Ibridismo esporre le proprie idee senza offendere gli altri è il requisito minimo per stare su un forum che è scambio di opionioni diverse e non accettazione assoluta e plenaria delle idee di qualcuno. Se pensi di essere depositario unico della verità apriti un gruppo su facebook o scrivi un decalogo e guarda chi ti segue.
Affermare che gli etero siano più virili dei gay è un luogo comune banale che ormai non ha più piede neppure tra la maggioranza dei gay se non quelli che non si accettano forse. Offendere dando appellativi coniugati al femminile significa per l'appunto non avere alcuna idea chiara di cosa voglia dire essere un gay, d'altra parte per primo hai ammesso di essere un transgender e quindi forse di gay non ne sai molto. I tuoi consigli su come sedurre e portarsi a letto un etero, al di là che non mi interessa sedurre manipolandola una persona perchè le tacche sulla testiera del letto non mi danno alcuna soddisfazione, non li trovo neppure praticamente utili perchè al di là di tutto non dicono niente di così illuminante, se io fossi un ragazzo che vuole sedurre l'amico etero ne saprei quanto prima.
Se il tuo stare qui ha solo un intento polemico o è un modo narcisitico per stare al centro dell'attenzione ti suggerirei di spendere il tuo tempo in modo migliore sempre se non ne hai fin troppo da perdere e pure di cambiare luogo perchè qui di gente che starà al gioco della polemica fine a se stessa per incrementare le tue convinzioni o solo accrescere il tuo ego ce ne sarà gra poca.
Infine mi auguro ibridismo e di cuore che tu sia molto giovane almeno di tempo per capire alcune le cose ne avrai di più.
Cordialmente Samuele