Nuovo incontro e pareri

[Hospes91]

Perchè non posso essere come tutti gli altri che si divertono e basta? perchè??

"Tutti gli altri" no, mizio, se permetti! Io ad esempio con uomini non ho mai avuto rapporti (solo con donne, ma pochi) eppure ho 25 anni. Certamente la mia non è una vita sessuale normale e sana, ma preferisco questa alla promiscuità, poco ma sicuro. Tu ti danni per avere troppi freni: ogni eccesso è sbagliato, ma dovendo scegliere, tra i due eccessi, io preferirei il tuo a quello del ragazzo che citi tu. Non buttare il bambino con l'acqua sporca, per piacere: non preoccuparsi affatto non è un comportamento sano e invidiabile, quindi lasciami dire che lo stai sovrastimando. Lavora su di te per eliminare il tuo eccesso (non la prudenza in sé stessa), e poi basta, non farla tanto lunga che ti serve solo a logorarti l'esistenza e a non fare passi avanti!

[mizio]

Perchè non posso essere come tutti gli altri che si divertono e basta? perchè??

"Tutti gli altri" no, mizio, se permetti! Io ad esempio con uomini non ho mai avuto rapporti (solo con donne, ma pochi) eppure ho 25 anni. Certamente la mia non è una vita sessuale normale e sana, ma preferisco questa alla promiscuità, poco ma sicuro. Tu ti danni per avere troppi freni: ogni eccesso è sbagliato, ma dovendo scegliere, tra i due eccessi, io preferirei il tuo a quello del ragazzo che citi tu. Non buttare il bambino con l'acqua sporca, per piacere: non preoccuparsi affatto non è un comportamento sano e invidiabile, quindi lasciami dire che lo stai sovrastimando. Lavora su di te per eliminare il tuo eccesso (non la prudenza in sé stessa), e poi basta, non farla tanto lunga che ti serve solo a logorarti l'esistenza e a non fare passi avanti!

Ho capito ma noi viviamo adesso! Non ti spaventa precluderti delle cose che poi non potrai più vivere? Parlo di giovinezza di godersi un pò di spensieratezza avendo anche prudenza. Io mi rendo conto che sono eccessivo e anche che perdo un sacco di belle cose se vado avanti così.

Non è normale e sano infatti precludersi dei rapporti di qualsiasi genere e per contro ci sono molti che la fanno troppo facile e quello mi spaventa.

Seguirò anche questo consiglio ma non ho idea di come metterlo in pratica. Cmq da un paio di giorni sto provando a fare un pò di corsetta spero mi aiuti molto.
Grazie

[Illuminist]

mizio, ma a che pro decidere di non precludersi nulla, fare sesso con qualsiasi cosa respiri per poi magari rimetterci addirittura la pelle in men che non si dica e quindi privarsi di tante altre cose più importanti finendo col non avere più il tempo per farle? A questo mondo nessuno è invincibile.
Tu sembri comunque un tipo anche troppo critico, l'unica cosa che devi imparare è trovare un tuo equilibrio interiore, senza però vivere coi paraocchi. Vedrai che piano piano se ti metti d'impegno ci riuscirai. Ma ripeto, continua la terapia, il tuo psicologo può darti veramente un aiuto enorme in questo.
E bravo, fai esercizio fisico! Aiuta tantissimo a scaricare la tensione, a me incluso. Ed è un toccasana per la mente!
Abbi fede, e soprattutto pensa con la tua testa. Fai attenzione.

[Hospes91]

No mizio, non penso affatto di essermi precluso qualcosa: alle Superiori non desideravo affatto una storia son un ragazzo, non ne sentivo e non ne sento tuttora la necessità (il che non mi torna, in effetti).
E poi, posso essere sincero? Ora apparirò asociale e problematico, ma io le esperienze più belle le ho fatte da solo, visitando luoghi che per gli altri sarebbero insignificanti o poco meritevoli, io invece sono stato orgoglioso di essermi andato "scoprire" particolarità storico/paesaggistiche minori ma che mi consentivano di dare un senso a ciò che avevo studiato fino a scuola, ora è complesso spiegare (c'è anche molto altro ovviamente), fatto sta però che a volte gli altri si sono rivelati delle vere e proprie zavorre, ecco perché spingo tanto su tale punto con te: non vanno certamente ignorati e snobbati, ma ancor di meno sopravvalutati. Io non voglio che la mia felicità dipenda da loro, nossignore. Era il mio ragionamento della prima adolescenza, però fortunatamente quel periodo è passato da molti anni, e alla veneranda età che mi ritrovo non posso permettermi di tornarci, è una questione di rispetto per me stesso. u.u

Gli altri se ci sono va bene (meglio), altrimenti pazienza: io di certo non voglio più elemosinare la loro presenza e considerazione, ci mancherebbe pure, sarei un vero fallito.

E perfino quando si è in una relazione non è giusto imporsi di essere diversi da ciò che si è per tentare di non farla terminare: se succede sarà doloroso ma amen, così è l'amore; e forse è ancora più doloroso il rapporto di sudditanza psicologica che si instaura quando ci si vuole per forza rendere sempre , in tutto e per tutto, graditissimi a lui/lei. In una coppia ci si viene sì incontro (ed è pure bello farlo) ma fino ad un certo punto. Se proprio non va, dopo vari tentativi, bisogna avere il coraggio di recidere, nonostante faccia male. E così ovviamente anche nelle amicizie, oppure prendere gli amici giusto per ciò che possono darci, relegandoli magari al rango di "amico minore" ma comunque con i loro pregi effettivi. Così la cosa è molto più semplice e soddisfacente, a mio parere.

[mizio]

No mizio, non penso affatto di essermi precluso qualcosa: alle Superiori non desideravo affatto una storia son un ragazzo, nemmeno con il primo che mi ha fatto battere il cuore. La voglia,o meglio la possibilità di desiderare una storia mi è nata con il secondo (ed ultimo) ragazzo di cui mi sono innamorato, perché lui, che con la propria omosessualità è a suo agio al 100 %, indirettamente mi trasmette tanta sicurezza, serenità e perfino gioia, al punto che mi domando come accidenti faccia, e questo sicuramente è uno degli aspetti che più contribuiscono all'attrazione che nutro per lui.....

Sai che non ho ancora capito se sei asociale, fidanzato o cosa???

Dici cose sagge questo è indubbio ma io forse ho bisogno anche di uno scossone che da solo non riesco mai a darmi se sono così finora e quindi ho deciso di provare diverse frequentazioni ma sempre rivolte al dialogo e standoci attento perchè riconosco anche che sono nel mio periodo più debole!

Altrimenti starei rinchiuso in casa e quello è sicuramente peggio non ti pare?
Quando stavo coi miei ex uscire e svagarsi in giro a scoprire città e musei era una cosa più che naturale e non mi pesava nulla possibile che non posso riavere le stesse sensazioni???! Era così naturale!

[Illuminist]

E poi, posso essere sincero? Ora apparirò asociale e problematico, ma io le esperienze più belle le ho fatte da solo, visitando luoghi che per gli altri sarebbero insignificanti o poco meritevoli, io invece sono stato orgoglioso di essermi fatto km a piedi a "scoprire" particolarità storico/paesaggistiche minori ma che mi consentivano di dare un senso a ciò che avevo studiato fino alle Superiori, ora è complesso spiegare (c'è anche molto altro ovviamente)

Ben detto... la solitudine è spesso sottovalutata ma invece può essere di gran compagnia, specie quando ci si dedica a questo tipo di cose. Penso che dovremmo tutti imparare ad apprezzarla di più quando è il caso, e a sentire di meno il bisogno degli altri per avvertire una sensazione di completezza.

[mizio]

Ben detto... la solitudine è spesso sottovalutata ma invece può essere di gran compagnia, specie quando ci si dedica a questo tipo di cose. Penso che dovremmo tutti imparare ad apprezzarla di più quando è il caso, e a sentire di meno il bisogno degli altri per avvertire una sensazione di completezza.

Insomma io da solo non ci sto male ma è anche troppo tempo che non ho degli amici veri come dire che si consigliano e che si aiutano non conoscenti.
Non avrei bisogno di fidanzati ma di amici come voi qui che stiamo a discutere in maniera pulita e intelligente perchè è così imposssibile farlo in realtà? Sarebbe un toccasana potente per me!

Per il resto io le esperienze migliori le ho avute con gli ex per andare in giro. Quello della solitudine è un aspetto molto controverso secondo me dipende dai periodi della vita.
In questi giorni sto pensando che come ragazzo mi aspetto che siano gli altri a scoprirmi e a lodarmi per le mie doti senza che maagri io prenda qualsiasi iniziativa buffo vero? Ho sempre avuto questa idea di me che dovrò cambiare perchè è palese che c'è qualcosa che non va. In pratica non riesco a mostrarmi agli altri per come sono e non parlo solo di essere attratto dai ragazzi ma anche delle mie qualità che possono farmi fare delle nuove amicizie ecco dove mi sono bloccato!

[Hospes91]

Vedi che siamo sempre là?!? Ti danni perché gli altri non riescono a vedere (per giunta da soli) tutte le qualità che hai! Ma non puoi cominciare con il mandarli mentalmente a quel paese??? Continui a vedere in loro l'unica possibilità di essere felice! Ma chi lo ha detto scusa?!? E poi intendiamoci: è positivo avere voglia di vita, siamo animali sociali, però tu a mio parere esageri! E non ti sto invitando ad una vita da recluso, ci mancherebbe! Certo che quella sarebbe peggio! Però ( e a 28 anni!) non puoi dire "Oh, mamma, perché non si accorgono di me!", primo perché è umiliante per te stesso e non te lo puoi permettere (se non ci imponiamo di portare rispetto a noi stessi sarà inutile aspettarsi che ci arrivi dagli altri!), secondo perché stai sprecando energie e sopravvalutando gli altri (che assai spesso sono solo da cestinare), terzo perché ormai tu (come me, eh) non sei più a scuola, e la maggior parte della amicizie trova nascita facile tra i banchi di scuola, ove si sta "compressi" e dunque è molto più naturale che nascano rapporti! Se non era la scuola era il catechismo, lo sport, la scuola di musica o qualunque altra attività in cui si cresceva insieme. Da adulti è più difficile che si creino le occasioni, ma non è impossibile. In generale le cose avvengono da sole e quando non le si cerca: starsene con le mani in mano e lagnarsi perché non succede nulla è ovviamente difficile, ma stimolare troppo gli altri, volerli frequentare per forza lo è anche, perché si diventa appiccicosi e noiosi. Tu devi semplicemente vivere la tua vita, fare quello che ti piace, trovarti le tue soddisfazioni anche nel lavoro (che quanto più possibile deve piacerti) e non negarti il dialogo con nessuno,se ti fa piacere puoi/devi manifestare i tuoi interessi con tranquillità (troppo comodo pretendere che gli altri se ne accorgano da soli: che cosa pensi che abbiano, la sfera di cristallo?) senza farti tante pippe mentali su come impostare la conversazione e come ottenere qualcosa da questa: sii naturale, sii te stesso, coltiva la tua dimensione interiore e vedrai che le cose arriveranno facilmente, ed in caso negativo avresti comunque imparato a vivere bene!

PS: rispondendo al tuo messaggio di prima,a me non piace affatto l'asocialità, ma la vita negli ultimi 7 anni mi ha imposto di praticarla, ovviamente non ne ero e non ne sono affatto felice ma ho dovuto sfogarmi, piangere, leccarmi le ferite e metabolizzare. Se c'è una cosa positiva è che ora sono di gran lunga più forte di tanti miei coetanei, e ne vado fiero! Poi sì che ho contatti: ristretti, ma un buon numero di persone mi cerca, segno che forse così tanto orso non sono. Preferisco il detto "pochi ma buoni", e comunque anche qui su forum e chat, sebbene sia palesemente antipatico a qualcuno (amen, di certo non mi strappo i capelli per questo!) riesco a parlare con disinvoltura e da alcuni vengo anche cercato, e sai probabilmente perché? Perché il mio unico scopo qui è quello di parlare, scambiarmi opinioni con i miei simili e basta! Se poi dovessero nascere le basi per un'amicizia allora perché no, ma non è di certo questo il mio obiettivo, e ciò mi aiuta ad essere molto più tranquillo e sciolto, questo alle persone piace sempre ed in me (probabilmente) non scorgono secondi fini. Quando invece una persona sente che l'altra "spinge" per fare amicizia (bruciando magari i tempi) sente parimenti di essere "desiderata", e per qualche strana ragione prende le distanze, o al massimo inizia l'amicizia senza troppa voglia. Ci può piacere o no ma è così. L'interesse e la voglia devono nascere in entrambi, se no è inutile.


PS: quoto Illuminist e suggello il tutto con questo insegnamento, secondo me il più prezioso di tutti: "Impara a non aver bisogno di chi non ha bisogno di te!".
Se tutti lo applicassimo, probabilmente saremmo più forti e molti glandocefali abbasserebbero la cresta. Credo la nostra società ne avrebbe un bisogno enorme.

[mizio]

Vi ringrazio di nuovo per i pareri ragazzi e ho detto al dottore che ne sto scrivendo anche voi nessun problema!

Ora al mattino dovrò fare esercizi yoga dei 5 tibetani e poi andare a correre quindi proverò un pò già fatto stamane.

Ho sempre tanta aria nello stomaco ed è quello che mi da più noia altrimenti starei bene fisicamente e avrei voglia di fare anche molto. Devo togliermi a tutti i costi questo senso di pesantezza mentale che è inutile!

Per quello forse cerco negli altri dei salvatori ma forse mi rendo conto che li ho sempre cercati e devo cambiare molte cose.
Gli artefici della felicità siamo noi stessi e noi siamo anche il nostro peggior nemico come dice lo psico ahahah!

Vorrei alimentare un fuoco virtuoso della speranza in modo da rendere possibili tutte le cose che ho in mente e senza fatica ma non posso credere che esista sempre meno possibilità di fare amicizia devo trovare dei modi su me stesso per incentivare!

[Illuminist]

Vi ringrazio di nuovo per i pareri ragazzi e ho detto al dottore che ne sto scrivendo anche voi nessun problema!

Gli artefici della felicità siamo noi stessi e noi siamo anche il nostro peggior nemico come dice lo psico ahahah!

Bravo mizio! Ed è verissimo quello che ti dice il tuo dottore: la nostra mente è uno strumento preziosissimo ma anche un temibile avversario. Abbine cura, e impara a non ascoltare troppe voci tutte insieme. Mettile a tacere, quelle inutili.
In ogni caso noto con piacere che da parte tua c'è molta voglia di un riscatto e questo è il passo fondamentale. Non è forse vero che il primo passo per risolvere un problema è ammettere di avere un problema? Altrimenti è come mettere la polvere sotto il tappeto.
Ho sempre voluto fare yoga a dire il vero, magari prendo ispirazione da te secondo me in questo momento è come se dovessi resettare il tuo cervello e le tue emozioni, forse hai accumulato davvero troppo stress e adesso c'è bisogno di uno stacco. Sai che cosa potresti fare, magari, per il momento? Prenderti un giorno della settimana a tua scelta di totale abbandono a te stesso. Fai semplicemente quello che ti va di fare: fai una passeggiata, oppure prendi la macchina e vai a visitare un posto che non avevi mai visto. Leggi, vai al cinema, vai a una mostra, goditi un tramonto! Ritrova te stesso, ti servirà. Credimi, spesso la vita è molto più semplice di quello che crediamo.