Children 404 - Storie di ragazzi omosessuali russi

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Geografo
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Children 404 - Storie di ragazzi omosessuali russi

Messaggio da Geografo » domenica 2 ottobre 2016, 21:03

In Russia l'omosessualità non solo non è tollerata, ma è anche considerata inconcepibile. La propaganda di Putin, nel paese più vasto e anche più gelido del mondo, si fa sempre più pesante, e gli stessi russi (vittime di un regime dittatoriale che tende a isolarli e in cui i più vivono nell'ignoranza) sono favorevoli. Per i russi l'omosessualità è qualcosa che non può e non deve esistere.

Ed è proprio a questo che richiama il progetto ideato da Lena Klimova, giornalista della Russia siberiana che ha ideato "Children 404": i ragazzi e le ragazze omosessuali russi vengono quindi paragonati alla classica pagina di errore di internet "Error 404 - Page not found", ovvero altro non sono che qualcosa di inesistente, qualcosa che non può esistere.
Tutto è iniziato quando la Klimova ha scritto una serie di articoli contro la dura propaganda russa anti-gay, ed ha quindi ricevuto una lettera di una quindicenne omosessuale che l'ha ringraziata, raccontandole di essere sul punto del suicidio, ma che i suoi articoli le hanno permesso di cambiare idea.
La Klimova ha quindi deciso di indagare più a fondo sulla situazione, creando una serie di inchieste e sondaggi online, e in meno di due settimane ha ricevuto centinaia di e-mail da tutta la Russia che le hanno permesso di approfondire la questione.
È stato così che è nato Children 404, un portale che racconta la vita segreta degli adolescenti omosessuali russi: sono centinaia le lettere che la Klimova riceve, tante storie spesso dense di sofferenza, accomunate ognuna dalla disperata voglia di vivere. A volte nel portale sono presenti storie al di là dei confini sovietici, sono e-mail in inglese che la giornalista traduce in russo e mette a disposizione di tutti i suoi connazionali. Insomma, una sorta di grande database pieno di storie di adolescenti russi che vivono la loro condizione soffrendo in solitudine.
A presentare il portale, ci sono le foto di ragazzi il cui volto è coperto con un grande "404", per mantenere la privacy dei più audaci che fanno della loro voglia di libertà un motto.
Dall'esperienza della Klimova è quindi anche nato un film-documentario diretto da due registi che sono rimasti affascinati dalle lettere presenti sul sito.
Ma la vita della giornalista siberiana non è facile: il governo russo tenta di trovare un modo per bloccare legalmente il sito, e lei stessa ha rischiato più volte di rimanere sotto processo. La fama raggiunta dal portale non rende contenti i russi, che vogliono la sua eliminazione, tant'è vero che il sito per un determinato periodo di tempo è stato reso inaccessibile per un lungo periodo di tempo e tuttora resta sotto minaccia.

Se siete interessati:
Articolo sulla chiusura di Children 404: http://gayburg.blogspot.it/2015/04/la-r ... usura.html
Children 404: http://www.deti-404.com/ (il sito è abbastanza comprensibile, basta attivare la traduzione di Google Translate)
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/children.404/? ... nref=story
Intervista del 2013 a Lena Klimova: http://www.cafebabel.it/societa/articol ... i-404.html

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Re: Children 404 - Storie di ragazzi omosessuali russi

Messaggio da progettogayforum » lunedì 3 ottobre 2016, 0:55

Ho dato uno sguardo al sito ed è impressionante, non so che altro dire, penso che l'ignoranza faccia danni terribili, non c'è niente di peggio dell'ignoranza congiunta alla mancanza di libertà.

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