Cacaoamaro

[Pugsley]

Ciao a tutti,
alcuni mi conoscono con un altro nick in chat, ma è giusto che non ve lo sveli, per evitare di fare figuracce visto quanto vi dirò (ma Project sa chi sono).
E' un periodo che penso ad una persona che non ho mai visto, ma che ho frequentato per diversi mesi nella chat e che adesso non viene più.
Abitiamo vicino ma lui non ha mai voluto vedermi.
Lui considera la chat un'evasione, io ingiustamente, qualcosa di più.
Sento la mancanza di chattare con questa persona oltre che la voglia di conoscerla e capire di più.
Lui ormai è lontano, mi ha cancellato anche tra i contatti di Msn.
Io per lui sono uno dei tanti conoscenti di chat.
Per me lui, purtroppo, era qualcosa di più.
Quando scrivevo con lui mi si apriva un mondo ed ero fortemente affascinato...ma era anche un po' evasivo...un animale selvatico che non può essere messo in gabbia...un poeta dei giorni nostri.
E' l'unico con cui quando litigavo lo facevo in modo costruttivo...che bella sensazione...non immaginate...in genere quando litigo con qualcuno è più uno sfogo e ognuno resta nella sua posizione: con lui non era così.
Spero che questa cosa mi passerà presto...ma si sa i dispiaceri fanno parte della vita...e il mondo è fatto di tante persone e là fuori qualcuno in carne ed ossa potrebbe affascinarmi di più e forse anche corrispondermi...
:'(
Pugsley

[Ferro]

A mio modesto avviso bisognerebbe cercare di non mitizzare la chat e di capire che è effettivamente un luogo di evasione.
Anche io per un anno l'ho frequentata con questa mentalità, in realtà l'approccio alla chat diventa più maturo (cioè volendola trasformare da qualcosa di virtuale in reale) solo quando si è maggiormente pronti.

Quando lo sono stato il mio approccio alla chat è stato subtio diverso, sarei stato anche pronto a un incontro.
In quel momento ho conosciuto un ragazzo fantastico, eccezionale, con cui parlavo per ore e ore e lentamente mi sono legato ma fino a quando non c'è stato l'incontro io non riuscivo a dare vera importanza a quello che vivevo.
Alla fine l'incontro c'è stato e non solo siamo diventati amici ma adesso ci amiamo da mesi e gli voglio un bene dell'anima.

Questo per dire che l'incontro è il vero punto di partenza, solo quando si è pronti ad esporsi si è pronti a costruire qualcosa di più che sia amore o amicizia.

Quindi bisognerebbe andare con i piedi di piombo, io stesso ammetto di aver conosciuto delle persone interessanti che poi ho abbandonato per varie ragioni.

[Pugsley]

Si, io ero pronto e lui invece no. Dentro di me questa cosa già la sapevo però non l'ho mai ammessa...speravo che mutasse il suo atteggiamento, ma così non è stato.

[Telemaco]

A mio modesto avviso bisognerebbe cercare di non mitizzare la chat e di capire che è effettivamente un luogo di evasione.

Concordo pienamente con questa affermazione di Ferro U_U