Gli sportivi del sesso

Solitudine, emarginazione, discriminazione, omofobia...
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SenzaPeso
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Re: Gli sportivi del sesso

Messaggio da SenzaPeso » domenica 20 febbraio 2011, 12:54

Cagliostro ha scritto:Ho letto con attenzione gli ultimi due post e pongo anch'io una domanda: ma perchè chi pratica sesso occasionale ha bisogno dell'approvazione generale degli altri? Spiegatemi il perchè.
Per il medesimo motivo per cui chiunque ha bisogno dell'approvazione generale della società. O anche perché è una scelta di vita che va rispettata, non condivisa per forza, certo. Ma dire che chiunque pratica sesso occasionale ha problemi non mi pare affatto rispettoso, non trovi? Se a te vengono a dire che sei un deficiente se non pratichi sesso occasionale, come ti senti?
Se da qualcuno il cambiamento non parte non cambia mai nulla, e bada bene che se la situazione fosse ribaltata, se qui fosse sotto "accusa" chi pratica solo l'amore prenderei le difese di tale categoria.

SenzaPeso
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Re: Gli sportivi del sesso

Messaggio da SenzaPeso » domenica 20 febbraio 2011, 13:00

Nemesis ha scritto:
Blueboy ha scritto:Cagliostro, chi pratica sesso occasionale (non mi stanco mai di ripeterlo: chi lo fa senza danneggiare nessuno) lo vive come una cosa naturale e corretta, e la disapprovazione altrui deprime, l'approvazione esalta. Non è detto che si cerchi l'approvazione altrui, ma se la si incontra se ne gioisce; se invece si incontra la disapprovazione ci si rattrista. È una dinamica umana, di più non saprei spiegarti.
Il concetto di approvazione sociale è un problema che tocca una gran fetta di umanità ma secondo me il punto è un altro. Chi pratica sesso occasionale (ripeto, anche se non approvo per me è libero di farlo, è un sacrosanto dovere garantire nei termini consentiti dalla Giustizia e dal Buonsenso la Libertà di tutti) lo fa comunque, approvazione o non approvazione.
Per farlo capire meglio ho pensato ad un esempio molto forte e anche un pò OT ma utilissimo per dare una visione chiara e immediata del mio pensiero.
Ipotizziamo che io sia una sportiva e il mio sport sia il delitto, in pratica sono una serial killer.
Ora le possibili strade che mi si aprono davanti, seguendo la logica dell'approvazione sociale, sono due:
A- siccome parte della gente non approva ciò che faccio dovrei sentirmi depresso e quindi praticherei il mio sport con meno entusiasmo, sentendomi quasi colpevole;
B- siccome parte della gente approva ciò che faccio allora dovrei sentirmi esaltato e gratificato e quindi continuerei a praticare il mio sport con rinnovato entusiasmo.

In realtà, se io credo fermamente nel mio stile di vita e amo lo sport che pratico, non mi interessa nè della situazione A nè della B perciò applico la soluzione C, ovvero continuo a praticare il mio sport preferito indipendentemente dall'altrui opinione perchè sono felice di quello che sono e mi sento bene nel fare ciò che faccio.

Ora, al posto del delitto mettiamoci il sesso e otterremo lo stesso risultato.
Se uno vuole praticare il sesso occasionale lo fa comunque, senza importarsi dell'altrui giudizio, quindi se uno non è d'accordo non dev'essere nè ripreso nè tantomeno convinto a dare la sua approvazione.
Sei mai stato un serial killer? Ti invito ad informarti bene sul disturbo detto "sociopatia", non è uno sport... è una deviazione dell'ego, non c'entra proprio nulla un paragone con i serial killer.

Blueboy
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Re: Gli sportivi del sesso

Messaggio da Blueboy » domenica 20 febbraio 2011, 13:19

Nemesis, tu sei un carattere forte, forse anche perché sei stata forgiata col fuoco dalla tua vita. Se ami fare qualcosa hai il coraggio di andare fino in fondo, che sia approvato o meno, e questo è molto bello. Ma non per tutti è così, io stesso sono un esempio di persona diversa da te.
Purtroppo quando è stato il mio momento non ho avuto la forza di contrappormi all'opinione generale. Nel periodo in cui sono stato qui sul forum (ci sono da più di due anni) mi è capitato di aver avuto diverse possibilità di fare sesso occasionale. Ero indeciso e impaurito, ma l'idea mi sarebbe piaciuta. Così ne ho parlato ai miei amici in chat, e molti mi hanno detto di evitare per i motivi più svariati, mentre qualcuno mi ha detto che lui non lo avrebbe fatto ma se volevo potevo farlo. Ciò che ha dominato nella mia mente è stato il disprezzo dei più: non avevo la forza di carattere che ho oggi per andare contro l'opinione maggioritaria e pensare con la mia testa, e attualmente rimpiango un po' di essermi privato di quelle esperienze; o se non altro mi domando come sarei oggi se non le avessi escluse. Anche l'atteggiamento generale del forum nei confronti del sesso senza amore mi ha fornito un motivo ulteriore per distogliermi da quelle occasioni. È anche ciò a cui mi riferisco nel mio solito topic, "Definizioni". Se qualcuno fosse particolarmente interessato, il riferimento si trova nell'ottavo post della seconda pagina del topic.
In definitiva è stato un mio errore; ed è proprio perché ci sono persone come me che fanno questo errore, ovvero il lasciarsi condizionare troppo dall'approvazione o disapprovazione altrui, che ho cercato di far capire che l'essere condivisi o meno non deve ostacolare le azioni di una persona (entro i soliti limiti del rispetto degli altri). Era questo su cui volevo porre l'accento. Queste persone esistono veramente, io sono stato uno di loro, e semplicemente mi dispiacerebbe che qualcun altro si reprimesse come a me è successo di fare solo perché l'ambiente intorno a lui non condivide le sue visioni. Ci si sente perfino sbagliati, ti confesso che ho pianto. È stato un mio errore, e dato che ci sono persone che possono fare questo errore, il mio desiderio è di distendere per quanto posso l'ambiente intorno a loro in modo che si sentano liberi di scegliere. Credo che su questo sarete tutti d'accordo, in fondo siamo qui per aiutarci a vicenda, così come credo che non sia stata intenzione di nessun farmi sentire sbagliato. Ma se possiamo agevolare la strada ai nostri compagni di viaggio, perché non farlo?
Questo solo per spiegarti, Nemesis, che alcune persone possono non avere la tua forza di persistere nelle loro idee, che è ammirevole; non tutti purtroppo sono così forti da non lasciarsi condizionare fino in fondo, l'opinione sociale come dici ha un grande peso, sia a livello ad esempio di chi si dibatte in dissidi interiori dovuti alla sua omosessualità in conflitto alla religione, sia al livello di chi semplicemente non riesce per il modo in cui si veste ad integrarsi entro un gruppo di amici. Sarebbe bello che tutte le persone riuscissero ad essere se stesse e a fare ciò che vogliono indipendentemente dall'opinione dominante, ma non sempre accade.
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Cagliostro
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Re: Gli sportivi del sesso

Messaggio da Cagliostro » domenica 20 febbraio 2011, 13:28

SenzaPeso ha scritto:
Cagliostro ha scritto:Ho letto con attenzione gli ultimi due post e pongo anch'io una domanda: ma perchè chi pratica sesso occasionale ha bisogno dell'approvazione generale degli altri? Spiegatemi il perchè.
Per il medesimo motivo per cui chiunque ha bisogno dell'approvazione generale della società. O anche perché è una scelta di vita che va rispettata, non condivisa per forza, certo. Ma dire che chiunque pratica sesso occasionale ha problemi non mi pare affatto rispettoso, non trovi? Se a te vengono a dire che sei un deficiente se non pratichi sesso occasionale, come ti senti?
Se da qualcuno il cambiamento non parte non cambia mai nulla, e bada bene che se la situazione fosse ribaltata, se qui fosse sotto "accusa" chi pratica solo l'amore prenderei le difese di tale categoria.
Sai cosa ti dico? Che hai ragione, io sono un "deficiente" perchè perdo tempo con persone come te.
Tu non pratichi sesso occasionale (anzi non lo pratichi per niente) si può sapere cosa vuoi? Ho ribadito più volte che ognuno è libero di comportarsi come vuole finchè da via del suo. Spero che adesso il concetto ti sia chiaro. LIBERTA PER TUTTI
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima
Albert Einstein


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SenzaPeso
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Re: Gli sportivi del sesso

Messaggio da SenzaPeso » domenica 20 febbraio 2011, 13:30

Cagliostro ha scritto:
SenzaPeso ha scritto:
Cagliostro ha scritto:Ho letto con attenzione gli ultimi due post e pongo anch'io una domanda: ma perchè chi pratica sesso occasionale ha bisogno dell'approvazione generale degli altri? Spiegatemi il perchè.
Per il medesimo motivo per cui chiunque ha bisogno dell'approvazione generale della società. O anche perché è una scelta di vita che va rispettata, non condivisa per forza, certo. Ma dire che chiunque pratica sesso occasionale ha problemi non mi pare affatto rispettoso, non trovi? Se a te vengono a dire che sei un deficiente se non pratichi sesso occasionale, come ti senti?
Se da qualcuno il cambiamento non parte non cambia mai nulla, e bada bene che se la situazione fosse ribaltata, se qui fosse sotto "accusa" chi pratica solo l'amore prenderei le difese di tale categoria.
Sai cosa ti dico? Che hai ragione, io sono un "deficiente" perchè perdo tempo con persone come te.
Tu non pratichi sesso occasionale (anzi non lo pratichi per niente) si può sapere cosa vuoi? Ho ribadito più volte che ognuno è libero di comportarsi come vuole finchè da via del suo. Spero che adesso il concetto ti sia chiaro. LIBERTA PER TUTTI
Ma a scuola ti hanno insegnato a leggere? Allora rileggi, conta fino a dieci, rileggi e poi rispondi. Anche se hai già risposto con questo riflesso emotivo.

Nemesis

Re: Gli sportivi del sesso

Messaggio da Nemesis » domenica 20 febbraio 2011, 13:34

So cos'è la sociopatia perchè ne sei afflitto, no anzi tu sei afflitto da sociostupidità.
Prima di fare tutto il discorso ho premesso che si trattava di un esempio forte proprio per far capire il ragionamento ma forse non l'hai letto o forse non sai leggere. Mi ricordi un'altra persona che scrive su questo Forum, potrei anche credere che siete gemelli, con voi è impossibile ragionare perchè o le cose vanno come dite voi e quindi dovete per forza avere ragione o non c'è modo di dialogare.
Fammi la grazia di evitare di commentare ogni mio post con frasi stupide e polemiche perchè altrimenti potrei cominciare davvero a pensare di iniziare la professione di serial killer con te.
In ultimo non offendere chi digita male, un errore può capitare a tutti, e se proprio vogliamo essere sinceri tu non sei Mr. Zingarelli 2011.
OT chiuso.

Boy, grazie ancora per il tuo intervento, ho capito perfettamente il tuo punto di vista ma purtroppo sono fatta così: è un mio difetto ma non tollero chi si lascia condizionare dagli altri e accetta squallidi compromessi pur di vivere "nel gruppo dei giusti". Per me sono persone senza spina dorsale ed è grazie a loro e a chi li manipola che il mondo non funziona.
Sai cos'è diventato il mondo oggi? E' come Fantasia devastata dal Nulla e le persone prive di idee sono Fantasiani distrutti da tanti Gmork che li manipolano e fanno di questa frase il loro credo:

"La gente ha rinunciato a sperare. E dimentica i propri sogni. Così il Nulla dilaga. È il vuoto che ci circonda. È la disperazione che distrugge il mondo, e io ho fatto in modo di aiutarlo: è più facile dominare chi non crede in niente ed è questo il modo più sicuro di conquistare il potere. Io sono il servo del Potere che si nasconde dietro il Nulla [...]"

Credimi, Boy, è troppo facile non credere in niente, è una strada semplice muoversi col gregge.
Ma se questo mondo deve cambiare occorre avere delle idee, se si vuole vivere una vita degna di tale nome bisogna avere delle idee, dei sogni, degli obiettivi e per quanto si possa essere stanchi, tristi o avere dei momenti di crisi bisogna sempre rialzarsi, prendere le armi e lottare.
Altrimenti si vive come morti e tanto vale morire subito.

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Cagliostro
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Re: Gli sportivi del sesso

Messaggio da Cagliostro » domenica 20 febbraio 2011, 13:36

SenzaPeso ha scritto: Ma a scuola ti hanno insegnato a leggere? Allora rileggi, conta fino a dieci, rileggi e poi rispondi. Anche se hai già risposto con questo riflesso emotivo.
Non solo mi hanno insegnato a leggere, scrivere, riflettere e pensare, ma mi hanno anche insegnato la grammatica che tu invece non conosci.
"Deficente" si scrive così "DEFICIENTE" controlla il vocabolario :evil:
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima
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Re: Gli sportivi del sesso

Messaggio da SenzaPeso » domenica 20 febbraio 2011, 13:43

Nemesis ha scritto:So cos'è la sociopatia perchè ne sei afflitto, no anzi tu sei afflitto da sociostupidità.
Nah io sono solo bipolare, e so cosa sono gli stati di coscienza alterati. E il tuo esempio non c'entrava nulla, proprio perché in certe condizioni non sei tu. Ho avuto anche io tentazioni al massacro, e non sono certo sport, non ci stai certo BENE, ma lo avrei fatto.
Per spiegarti meglio, un alcoolista continua a bere, può sembrare che lo faccia perché sta bene così, ma sta male. Non si preoccupa del giudizio altrui, o meglio, non lo può fare, perché quella è la sola cosa che fa fuggire il dolore. Perciò ponendo l'esempio che hai fatto, tu metti la sessualità promiscua in un quadro prettamente patologico. Ci sono questi casi, ma sono estremi devastanti sia per chi li vive che per chi li si subisce, ma non per forza è così. Un classico ad esempio di questi rifugi anche nel sesso promiscuo è la personalità borderline, si "cura" con il sesso in molti casi, ma appunto: si cura. E questo è il punto, una cosa è la patologia psichiatrica, una cosa è seguire una propria volontà.
Ultima modifica di SenzaPeso il domenica 20 febbraio 2011, 13:58, modificato 2 volte in totale.

Blueboy
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Re: Gli sportivi del sesso

Messaggio da Blueboy » domenica 20 febbraio 2011, 13:48

Quello è un libro che da secoli mi riprometto di leggere! Purtroppo fa parte di una pila altissima che cresce più di quanto cali.. ma prima o poi sarà il suo turno. Concordo con te sul fatto che si devono avere idee e sogni, ed è proprio per questo che favorisco la libertà di pensare e strenuamente la propugno. Spero che chi venendo qui legge che è libero possa risvegliarsi dal dominio di un'unica, egemonizzante ideologia. Siamo qui apposta per pensare ;)
      • Blueboy

SenzaPeso
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Re: Gli sportivi del sesso

Messaggio da SenzaPeso » domenica 20 febbraio 2011, 14:05

Cagliostro ha scritto:
SenzaPeso ha scritto: Ma a scuola ti hanno insegnato a leggere? Allora rileggi, conta fino a dieci, rileggi e poi rispondi. Anche se hai già risposto con questo riflesso emotivo.
Non solo mi hanno insegnato a leggere, scrivere, riflettere e pensare, ma mi hanno anche insegnato la grammatica che tu invece non conosci.
"Deficente" si scrive così "DEFICIENTE" controlla il vocabolario :evil:
sai perché ti ho chiesto di rileggere? perché non ti ho dato del deficiente e grazie della correzione in proposito, ti ho solo fatto una domanda, a cui involontariamente mi hai pure risposto.

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