Routine

[davide]

Il rumore delle loro parole si diffonde per tutta la stanza e si mescola alle risate e agli schiamazzi.Sei solo in mezzo ai leoni,tu povero gladiatore senza armi che devi lottare con la sola forza delle mani."GAY A MORTE,NON HANNO DIRITTI.....I FROCI SONO LA ROVINA DELLA SOCIETA.La sentenza cade giù come un macigno.Qualcuno da lontano:"io sono gay e me ne vanto" e inizia a ridere seguito a ruota."Marco gay"qualcuno dice e le risate si infittiscono.Qualcuno cerca di fare quello serio ma non ci riesce.Altri fanno gli indifferenti,la cosa non li tocca.Ti ripeti nel frattempo:Non ti fanno male ,non ti stanno uccidendo.Non sono lame quelle che ti stanno trafiggendo il petto e penetrando nelle carni fino all'anima.Sono delle parole,ma che parole!.Non stai sanguinando tranquillo,non vedi??? non hai nessuna ferita.La rabbia però sale,la testa pulsa con cattiveria quasi stesse per esplodere.Ma non fai niente,non puoi fare niente.Zitto e subisci!

[voyager79]

Un detto delle mie parti dice che la lingua non ha ossa, ma può spezzare le ossa... ed in effetti è vero, se pensiamo a quante volte sentiamo discorsi dettati dall'ignoranza che ci feriscono come lame...

Oggi casualmente ho assistito a due esternazioni sulla omosessualità, una contro ed una a favore. Questa mattina sull'autobus due ragazzine commentavano ridendo il fatto che una loro compagna fosse fidanzata con una ragazza e dicevano con disprezzo tra loro "ma allora è proprio lesbica!"...
Sono rimasto colpito, perchè non ci si aspetta una simile chiusura mentale da persone molto giovani, eppure...
Invece, stasera in palestra si parlava di varie cose, quando ad un certo punto l'argomento si è casualmente spostato sulla omosessualità, ed un signore, quasi cinquantenne e sposato, ha detto "meglio una madre gay che una madre poco attenta"... Non ho potuto fare a meno di stringergli la mano davanti a tutti (in particolare davanti ad una signora palesemente omofoba), perchè sono soprattutto questi piccoli gesti che possono contribuire a far comprendere quanto sia normale anche l'omosessualità, e forse dovremmo trovare la forza per incoraggiarli quando ne siamo testimoni...

Le grandi guerre si possono vincere anche a partire dalle piccole battaglie della quotidianità, non soltanto partecipando attivamente alle manifestazioni.
Può essere difficile e rischioso esporsi, però da qualche parte dovremo pur iniziare se ci teniamo ad una vita normale...

[progettogayforum]

Molto bello Voyager, condivido in pieno!

[Volonté Duvall]

Davide, da dove ti è uscito questo piccolo sprazzo di lucida constatazione misto a rabbia giustificatissima?
E' ovvio come questa possa essere una delle realtà del mondo d'oggi, e in particolare delle generazioni d'oggi.
Voyager, hai detto che sei rimasto stupito dall'omofobia e dal disprezzo presente nelle parole di quelle ragazze. Eppure fidati, è normale, tipico di quella generazione. Non dimenticare che quella è la generazione che più di tutte espone il fianco allo sviluppo, non progresso, ma sviluppo nel senso negativo della parola. Quella generazione schiava del conformismo, che per un ideale marcio di uguaglianza sta perdendo libertà di pensare e sta diventando un ammasso turbinoso di corpi vuoti, privi di animo. Pieni solo di stereotipi, modelli sbagliati, diventano facili da abbindolare dai mass media come deboli topi al suono del Pipe Piper.
"Chi è senza peccato scagli la prima pietra", diceva il Messia. Peccato che qualcuno si sia dimenticato queste parole...!!!

[davide]

Come dice una canzone:"sai la gente è matta forse è troppo insoddisfatta
segue il mondo ciecamente quando la moda cambia, lei pure cambia
continuamente e scioccamente".L'uomo si sente forte solo nel branco quindi bisogna o che si conformi o niente.Non c'è spazio per la libera espressione o la libera opinione.pochi sono e sono stati coloro che hanno cercato di cambiare il mondo e le cose e che fine hanno fatto? Alcuni hanno deciso di tacere perchè troppo stanchi,altri sono stati ostacolati e sfiniti per la loro lotta,lotta solitaria e desolante.Non esiste la libertà di parola o di opinione...........è solo una farsa.
Sicuramente la mia è un avisione dettata da quello che provo in questo istante e di certo non si può vedere il mondo solo bianco e nero ma faccio fatica a concepire ora come ora altri colori al di fuori di quelli(non so se si è capita la metafora)

[serpentera]

Ciao dadino!
Queste cose fanno male,molto male..anche non aver sentito personalmente quello che tu hai sentito,solo leggendole qui sul tuo post mi fanno stare male...per alcuni attimi mi è sembrato di stare in apnea...

Hai scritto:

Ma non fai niente,non puoi fare niente.Zitto e subisci!

questa è una delle due scelte che si possono fare:o si subisce senza fiatare oppure c'è una seconda possibilità;reagire.
Il reagire comporta rischi anche enormi che però varrebbe la pena affrontare per permettere alle generazioni future di vivere più serenamente la loro sessualità...purtroppo in questo mondo egoista nessuno è disposto a rischiare per il prossimo,si pensa soltanto a sé stessi...e questo mi fa ancora più male delle frasi senza cognizione di causa pronunciate ogni giorno in tv,per strada,dappertutto contro gli omosessuali...

@voyager79

Questa mattina sull'autobus due ragazzine commentavano ridendo il fatto che una loro compagna fosse fidanzata con una ragazza e dicevano con disprezzo tra loro "ma allora è proprio lesbica!"...
Sono rimasto colpito, perchè non ci si aspetta una simile chiusura mentale da persone molto giovani, eppure...

Eppure ci vorranno ancora generazioni e generazioni e generazioni affinche si possa migliorare la situazione dei gay nel nostro Paese,ammesso che migliori:se anche i politici che dovrebbero garantire l'uguaglianza di tutti i cittadini ci danno contro...

Come dice una canzone:"sai la gente è matta forse è troppo insoddisfatta
segue il mondo ciecamente quando la moda cambia, lei pure cambia
continuamente e scioccamente"

Sai,dado,quando ho letto il tuo post ho pensato anche io a questa canzone...devo preoccuparmi?mi leggi nel pensiero?
Ti abbraccio forte forte forte!

[Rayden]

Si tratta di situazioni tutt'altro che rare, che quasi sempre si consumano nel silenzio e nell'indifferenza generale, come se fossero episodi del tutto normali, come se una sorta di abitudine, probabilmente determinata dalla perdita di valori e dalla povertà di pensiero, avesse ormai preso il posto dell'indignazione.

È vero: certe parole sono più taglienti della lama di un pugnale e feriscono senza lasciare traccia, trafiggendo il cuore senza spargere una sola goccia di sangue. Eppure, paradossalmente, sono armi alla portata di tutti, che non è necessario acquistare, perché ce le si può costruire da soli: basta avere due attrezzi, l'ignoranza e il pregiudizio. È semplicissimo procurarseli, visto che non costano nulla e ce ne sono in così gran quantità che se ne trovano ovunque, e se proprio dovessero scarseggiare è sufficiente ottenere la prima, che sarà perfettamente in grado di realizzare il secondo da sola. Inoltre, per saperli utilizzare non è necessario esercitarsi né seguire corsi di preparazione: sono attrezzi molto agili ed efficienti, che in un attimo sanno forgiare dal nulla le armi che servono per abbattere il malcapitato. Tutto ciò che occorre è mirare direttamente al proprio bersaglio e lasciare che l'ignoranza e il pregiudizio diano sfogo alla loro creatività. Le parole escono da sé e spesso sono così perfettamente indicate allo scopo che la stessa persona che le ha pronunciate, o il branco di cui fa parte, si stupisce del risultato raggiunto, manifestando la propria soddisfazione in una tanto fragorosa quanto misera risata.

In fondo, però, se ci pensate, le parole di questi fabbri di insulti non portano la loro firma, ma quella dell'ignoranza. Quest'ultima li domina e ne muove i fili, come se fossero autentici burattini senza cuore e senz'anima, messi in scena per uno squallido spettacolo, di cui proprio l'ignoranza finisce per essere allo stesso tempo mediocre regista ed unica spettatrice. Non so se provo rabbia o piuttosto pena.

[Alyosha]

Davide quella di Mia Martini che citi è tra le canzoni cui sono più affezionato. Condivido molto Volonté Duvall che si "accontanta" di vedere nei piccoli gesti i segni di un futuro che verrà, la promessa che un giorno possa essere diverso da com'è. Sono un ottimista infondo e per quanta strada ci sia ancora da fare, certe cose sono decisamente cambiate, anche a livello di opinione pubblica

[barbara]

Boy Com ha scritto :Davide quella di Mia Martini che citi è tra le canzoni cui sono più affezionato.

E questa canzone ?

http://www.youtube.com/watch?v=3zR-69uU018

Dedicata a Davide e agli uomini che hanno il coraggio di cambiare.

[Alyosha]

Questa me l'autededico pure io allora:). Si è una canzone meravigliosa. La Mia è davvero una donnona, anche lei di una profondità pari solo alla sua vita travagliata