Esiste il vero amore gay?

Solitudine, emarginazione, discriminazione, omofobia...
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Epicuro
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Esiste il vero amore gay?

Messaggio da Epicuro » sabato 26 novembre 2016, 23:45

Volevo chiedere i vostri pareri su questo grande argomento. Secondo voi ci si stufa inevitabilmente di amare una persona? E' possibile trovare il grande amore, o semplicemente non è possibile? Per i gay e per gli etero la cosa è diversa? So che è un argomento ampissimo, ma volrvo sentire quale riflessione sul tema da chi è più esperto di me.

simo98
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Re: Esiste il vero amore gay?

Messaggio da simo98 » domenica 27 novembre 2016, 12:42

Ciao Epicuro, hai fatto una bella domanda su cui bisognerebbe parlare per secoli :? però riassumiamo. per quanto riguarda la prima domanda, dovresti specificare cosa intendi con amare una persona; l'amare qualcuno per di più varia molto con l'età che si ha. Io sono dell'idea che prima ci si innamora, poi finita questa fase si comincia ad amare qualcuno e il problema più diffuso è che questo saltello sembra insuperabile per la maggior parte delle persone. Amare significa condividere nel bene e nel male, fare un percorso di accettazione dell'altra persona così com'è, pregi e difetti, e poi sopportarli xD questo per quanto riguarda i giovani, perchè quando si cresce la cosa cambia, ci sono esigenze diverse, le crisi di mezza età, tutti i problemi non risolti tornano a farsi sentire, col tempo si spegne l'interesse e tutta una serie di cose che influiscono. Ci si stufa inevitabilmente di amare una persona? la risposta è NO, non è un finale obbligatorio, ma costa così tante fatiche che nessuno si impegna per far si che si realizzi.
E' possibile trovare il grande amore, o semplicemente non è possibile? Da questo lato ho una visione un ancora un pò da sogno :roll: secondo me si, il grande amore ( 1 persona sola precisiamo) esiste per tutti. Però i problemi logistici da superare sono oltre la nostra portata...e se anche avessi un culo così grande da incontrarla, a primo impatto potrebbe anche non piacerti e tu la lasceresti andare e non te ne accorgeresti neanche per poi lamentarti di non aver trovato l'amore della tua vita. Si è una fregatura.
Per i gay e per gli etero la cosa è diversa? a malincuore devo dirti di si. Per come sono e siamo impostati in questo momento le cose sono molto diverse. Non è una novità che i rapporti gay abbiano la caratteristica di essere poco duraturi se non "una sveltina". Con questo non santifico gli etero, che hanno una % di divorzi molto alta dopo pochi anni e ragazzi che cambiano fidanzati come cambiano i calzini. Molto probabilmente questa apparente differenza è che la parte etero sana di mente che intraprende relazioni serie è visibile, la parte gay no.

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Gio92
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Re: Esiste il vero amore gay?

Messaggio da Gio92 » lunedì 28 novembre 2016, 22:58

Ma come si può stufarsi di amare una persona? È una frase senza senso... ad esempio io voglio un mondo di bene a mia madre ma non posso stufarmi di volerle bene... dai.

Certo che si può trovare, l'importante è che non diventi un chiodo fisso perchè più cerchi più non trovi.

È uguale sia per gli etero che per i gay, diciamo che per i gay è un po' più difficile perchè siamo una minoranza ma più o meno le dinamiche sono uguali.
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progettogayforum
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Re: Esiste il vero amore gay?

Messaggio da progettogayforum » lunedì 28 novembre 2016, 23:50

Provo a dire la mia su un punto che mi sembra essenziale. Vivere una storia d’amore è certamente possibile, ma perché questo accada ci vuole una precondizione: bisogna mettersi in mente che amare una persona (uomo o donna non fa differenza) significa accettare di mettere da parte tutti i propri schemi e di uscire da se stessi per cercare di costruire qualcosa che abbia un senso, e che spesso, quando ha veramente un senso, non ha quello che ci si aspettava all’inizio. L’altro ha un’altra storia, della quale, almeno all’inizio, sappiamo poco o nulla, ha le sue fissazioni, le sue depressioni, i suoi momenti di aggressività e di debolezza, le sue frustrazioni, tutte cose con le quali bisogna accettare di convivere, con l’idea ben chiara in mente che amare significa accettare senza tentare di cambiare l’altro, ma anzi cercando di adattarsi alle esigenze dell’altro, significa mettere in dubbio tutti propri schemi, significa superare momenti di sconforto e di imbarazzo. Una storia d’amore esiste solo quando tutto questo accade da entrambe le parti, quando gli atteggiamenti giudicanti sono veramente messi da parte. Non sono le persone che devono adattarsi agli schemi, ma gli schemi alle persone. La persona amata non si giudica, si ama senza condizioni, se la si ama veramente.

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agis
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Re: Esiste il vero amore gay?

Messaggio da agis » martedì 29 novembre 2016, 20:22

progettogayforum ha scritto:Non sono le persone che devono adattarsi agli schemi, ma gli schemi alle persone. La persona amata non si giudica, si ama senza condizioni, se la si ama veramente.
:o :shock:

Seh vabbè questa l'hai trovata scritta sulle bucce dei Baci Perugina project :lol: :lol: .
Ma dove, quando mai e per qual motivo al mondo la tua/mia/nostra capacità di amare dovrebbe escludere od obliterare la nostra facoltà di giudizio che, esattamente come la capacità di amare, rientra anch'essa nel novero delle umane possibilità? Tu mi sembri confondere una consecutio pure troppo discutibile con quello che potrebbe essere un nucleo costitutivo ben più plausibile dell'attività mentale soggiacente al termine specifico. Tra l'altro, al limite, non solo da un amante, ma anche da chi ti/mi/ci riservasse un sentimento affettuoso od anche semplicemente amicale quello che ci si potrebbe o dovrebbe doverosamente aspettare è un giudizio anche più stringente di quello che si riserverebbe a semplici conoscenti od a sconosciuti. L'unica cosa che sarebbe lecito attendersi è che il giudizio sia sempre dato in buona fede e senza secondi fini perché lì e soltanto lì sarebbe coerente ritenere che le varie articolazioni del piacere relazionale non siano presenti ma soltanto simulate. O no? :)

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Gio92
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Re: Esiste il vero amore gay?

Messaggio da Gio92 » martedì 29 novembre 2016, 20:25

progettogayforum ha scritto:Provo a dire la mia su un punto che mi sembra essenziale. Vivere una storia d’amore è certamente possibile, ma perché questo accada ci vuole una precondizione: bisogna mettersi in mente che amare una persona (uomo o donna non fa differenza) significa accettare di mettere da parte tutti i propri schemi e di uscire da se stessi per cercare di costruire qualcosa che abbia un senso, e che spesso, quando ha veramente un senso, non ha quello che ci si aspettava all’inizio. L’altro ha un’altra storia, della quale, almeno all’inizio, sappiamo poco o nulla, ha le sue fissazioni, le sue depressioni, i suoi momenti di aggressività e di debolezza, le sue frustrazioni, tutte cose con le quali bisogna accettare di convivere, con l’idea ben chiara in mente che amare significa accettare senza tentare di cambiare l’altro, ma anzi cercando di adattarsi alle esigenze dell’altro, significa mettere in dubbio tutti propri schemi, significa superare momenti di sconforto e di imbarazzo. Una storia d’amore esiste solo quando tutto questo accade da entrambe le parti, quando gli atteggiamenti giudicanti sono veramente messi da parte. Non sono le persone che devono adattarsi agli schemi, ma gli schemi alle persone. La persona amata non si giudica, si ama senza condizioni, se la si ama veramente.
Grande Project, stavolta ti sei davvero superato. Concordo in pieno con ciò che hai scritto, anzi, salvo questo scritto su Word e lo terrò nel pc perchè potrebbe essermi utile per una futura eventuale storia con un ragazzo.
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agis
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Re: Esiste il vero amore gay?

Messaggio da agis » mercoledì 30 novembre 2016, 11:39

Gio92 ha scritto:
Grande Project, stavolta ti sei davvero superato. Concordo in pieno con ciò che hai scritto, anzi, salvo questo scritto su Word e lo terrò nel pc perchè potrebbe essermi utile per una futura eventuale storia con un ragazzo.
Grande Gio, se ti installi LibreOffice lo puoi salvare pure in .pdf ^_^ .

Alyosha
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Re: Esiste il vero amore gay?

Messaggio da Alyosha » mercoledì 30 novembre 2016, 20:33

Anche io concordo in pieno con quanto scritto da Project, sperimento ogni giorno le cose di cui parla. L'amore è intimità, scambio alla pari, sopportazione, accettazione e insomma tutte le cose di cui parla e che ha detto molto meglio di come avrei potuto fare io. Troppe volte si proiettano desiderata sull'altro e nella stragrande maggioranza dei casi le coppie sopravvivono perché si fraintendono ed è nello spazio del fraintendimento che trovano modo di illudersi di essere innamorate imporre modelli all'altro però, di fatto si è innamorati dei propri modelli non dell'altro.

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Niko
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Re: Esiste il vero amore gay?

Messaggio da Niko » sabato 3 dicembre 2016, 16:43

Ciao Epicuro, è da un po' che non frequento questo sito e trovo interessante il quesito che posti.
Anch'io ci ho riflettuto molto, ho letto pareri, ma nonostante questo è difficile arrivare ad una risposta certa.
E' chiaro che ogni situazione è differente dall'altra, e che quindi una risposta unanime non esiste, però è pur vero che ci sono molti aspetti che accomunano tutte le coppie eterosessuali ed omosessuali.
Se devo esprimere un giudizio del tutto razionale, oggettivamente credo che le coppie etero durino di più rispetto alle coppie gay, e questo è dovuto al fatto che una coppia uomo-donna è finalizzata alla procreazione, e dal momento che entrano in gioco i figli è difficile che una coppia si sfasci (ma non impossibile!), anzi, nell'ultimo periodo succede anche abbastanza frequentemente.
Non è comunque detto che una coppia etero che decide di rimanere insieme, anche per amore dei figli, sia basata sull'amore, spesso e volentieri dall'amore si passa alla quotidianità e quindi si finisce per dare per scontato il rapporto nato inizialmente dal sentimento di due persone, ma questa componente col tempo rischia di andare scemando.
Parlando ora delle coppie omosessuali il discorso è più complesso: partendo dal presupposto che queste coppie non sono destinate alla riproduzione, e la legge non consente l'adozione, è più facile che una coppia si disgreghi in mancanza d'amore reciproco, a differenza di una coppia etero.
Poi purtroppo la problematica dell'omofobia, dell'ignoranza e dell'utilizzo preponderante di siti d'incontri a meri incontri sessuali non favorisce di certo un legame duraturo della coppia. In pratica sembra che molti ragazzi e addirittura uomini, prediligano un semplice incontro a fini sessuali perché meno problematico, meno impegnativo e con una soddisfazione più veloce, anche se temporanea e futile a mio parere.
Questo è il mio punto di vista, io sono tra quei ragazzi che cercano ancora il vero amore, e sono pronto a mettermi in gioco e ad affrontare le difficoltà per raggiungerlo, anche se questo comporta selle sofferenze, ma la felicità di stare davvero con qualcuno di speciale sarebbe troppo grande, ed io continuo a sperare nonostante tutto :) Del resto il vero amore non è un amore spettante solo alle coppie etero, è un amore che va al di là dei sessi e del rapporto sessuale e spetta alle persone che davvero lo vogliono e che ci credono ancora.

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