sto veramente male

Solitudine, emarginazione, discriminazione, omofobia...
Rispondi
guy21
Utenti Storici
Messaggi: 1020
Iscritto il: martedì 19 maggio 2009, 19:33

sto veramente male

Messaggio da guy21 » domenica 27 marzo 2011, 19:50

non so cosa dire o scrivere oggi ero in procinto di dire molto, di scrivere molte cose di fare un riassunto della mia vita ma dopo mi è passata la voglia!
il malessere di essere gay e la depressione mi stanno divorando. ho scoperto quanto sia incapace di relazionarmi con gli esseri umani e quanti problemi mi faccio ogni volta. vorrei tanto non farmeli e vorrei che gli altri non me li facessero venire!
con questo non mi riferisco a nessuno in particolare, se qualcuno si sente preso in causa, si faccia meno complessi di me allora!
dovevo fare delle cose questo fine settimana ma non ho fatto niente, ieri è stata anche una serata di merda, ero convinto di non pensare ai problemi e invece è successo tutto il contrario. credo che per me la vera felicità e serenità sia davvero una professione di fede. ho anche capito quanto la mia repressione interiore mi abbia tolto più di quanto immaginassi! sento solo tanto freddo dentro di me, eppure siamo in primavera ma io ho tanto freddo! questo è un paese di merda e credo sia anche colpa mia se è diventato così. prima lottavo per qualcosa ora non so più cosa mi faccia andare avanti. vivo per inerzia, trasportato dal flusso della vita. credo che esser gay per me adesso sia la peggior disgrazia che a uno possa capitare! poi è fantastico sapete non puoi avere figli, non puoi vivere la tua vita come vuoi, e l'unica cosa certa che sappiamo tutti è che alla fine resteremo soli come dei cani! questo è un dato di fatto! almeno i giapponesi quelli colpiti delle radiazioni sanno che hanno la vita contata e se ne fanno una ragione! noi invece soffriremo inesorabilmente per tutta la vita! ma molto molto lentamente come se fossimo già all'inferno! è una prospettiva di vita fantastica! proprio orgolioso di esser gay al 100%. lassù non potevate farmi regalo migliore! grazie davvero!

Avatar utente
progettogayforum
Amministratore
Messaggi: 5972
Iscritto il: sabato 9 maggio 2009, 22:05

Re: sto veramente male

Messaggio da progettogayforum » domenica 27 marzo 2011, 20:28

Senti guy18, tu saresti incapace di relazionarti con gli esseri umani? Beh a me non sembra che sia così, ma le cose che scrivi le sento anche mie. Francamente non ho mai pensato che essere gay fosse una disgrazia e anche se passo dei momenti grigi non sono rimasto solo, non è merito mio, semplicemente non è successo. Avevo fatto dei progetti per la mia vita ma le cose sono andate in tutt’altro modo ma alla fin dei conti il risultato non è le negatività totale della quale parli. Momenti di depressione se ne passano eccome, specialmente quando invecchi e la salute non è quella che vorresti. Lo vedo su me stesso ogni giorno, spesso tendo a mettermi da parte perché mi sembra di essere fuori luogo ma poi mi rendo conto che anche se relativamente e solo per qualcuno la mia presenza ha un senso, mi rendo conto che gli affetti non li progetti e nascono da sé quando meno te li aspetti. Non ho più i sogni che avevo a vent’anni, non sogno una vita di coppia o cose del genere ma ho delle persone che mi vogliono bene, può sembrare riduttivo ma sono queste le cose che mi danno una spinta positiva. Guy, forse non lo hai notato, ma la tua presenza serve a tante persone che ti conoscono e che non ti conoscono. Lo dico a te e lo dico a me stesso, cerchiamo di farci coraggio e di fare qualcosa di buono. Il senso di frustrazione si supera parlando con gli altri. I problemi propri si risolvono, o almeno si sentono meno, quando ci si dedica a quelli degli altri.

Blueboy
Messaggi: 368
Iscritto il: martedì 27 aprile 2010, 23:02

Re: sto veramente male

Messaggio da Blueboy » domenica 27 marzo 2011, 20:38

Oh, vedo che oggi non sono il solo ad avere l'umore basso. Pensa che anche io avevo in mente di scrivere un topic triste, avevo anche già pensato al titolo ("Diprescion"), e come te ieri sera per me è stata una serataccia in cui credevo che sarei stato bene e spensierato, mentre invece alla fine ho pianto per un bel po'.
Ho pensato anche io alla mia diversità rispetto agli altri, anche se in termini molto più generali, e alla mia incapacità di relazionarmi con loro. Che sono diverso, che mi sento diverso, che sono sempre stato diverso, e che la mia felicità e la mia serenità siano soltanto una convinzione più o meno duratura che induco nella mia mente, un modo di vedere la mia vita che non corrisponde alla realtà. Che per tutta l'adolescenza, e anche prima e dopo, ho rinunciato a una parte di me e ho costruito un'identità finta e falsamente forte per nascondere quella che era invece la mia vera debolezza e fragilità, per sentirmi speciale e particolare, per avvertire attraverso il dolore profondo una sensazione che somigliasse almeno un po' alla vita.
La cena a cui ho partecipato ieri sera sarebbe stata una bella cosa se io avessi avuto qualcosa in comune con gli altri: loro condividevano la vita, esperienze, conoscenze, eventi, persone, attività, idee; io non avevo niente a che fare con loro, non ho niente che condivido con loro. Ho pensato tutto il tempo a qualcosa che potessi dire per integrarmi, ma l'unica cosa che mi ha assalito è stato un enorme imbarazzo dovuto al mio silenzio e la sensazione di essere sgradito. Così mi sono sentito confuso, bollente, impaurito, irrimediabilmente diverso, non normale, forse malato, lontano da ciò che mi sarebbe piaciuto avere ma che per mia natura non ce la farò mai ad avere, quella felicità libera che tanto mi manca.
      • Blueboy

Alyosha
Utenti Storici
Messaggi: 2477
Iscritto il: mercoledì 20 ottobre 2010, 0:41

Re: sto veramente male

Messaggio da Alyosha » domenica 27 marzo 2011, 23:47

Guy ti avevo detto (forse non a te proprio) di stare attento alle montagne russe. ai picchi in alto violenti e ai precipizi vertiginosi. Mi pare chiaro che ai avuto un calo probabilemente dovuto ad un "sforzo" che facevi nel dover stare bene a tutti i costi. Cerca di non fare troppa confusione nei tuoi ragionamenti non tutto quello a cui stai pensando serve per davvero, anzi probabilmetne niente di quello che stai pensando ti serve sul serio e devi solo distrarti dai problemi veri. E' chiaro che non può essere la tua omosessualità a farti stare male, perché c'era anche prima, qualcosa nel tuo umore è cambiato ma non dipende da quello. Probabilmente la prima intenzione non era cattiva (e forse non a caso l'hai sabotata) raccontare un pò la tua vita. Non perché ci vogliamo fare i fatti tuoi (io un pò si :mrgreen:), ma perché può servirti pe mettere ordine intanto. Ma sopratutto perché parla parla alla fine succede che trovi il motivo che ti fa stare male e quando lo trovi cominci a stare meglio. Il carico di aspettative cui un ragazzino della tua età è sottoposto è notevole (scolastiche, ma anche e sopratutto legate all'orientamento sessuale). Da un ragazzo della tua età più o meno tutti si aspettano delle cose. Alcune di questo tu non puoi darle diciamo così per "statuto", mentre nel frattempo l'assenza di una storia comincia a farsi sentire. Su eventuali pressioni familiari non entro proprio, almeno che a te non vada di porre il punto (per una questione di rispetto nei tuoi confronti ovviamente). Tirando ad indovinare non è improbabile che tu riceva molte pressioni anche su quel versante lì. E' già importante che tu sia in grado di lanciare questo campanello di allarme. Ti fa tanto bene, comunicare e parlare (anche in privato se in pubblica non te la senti), parla tanto, parla più che puoi, perché ti aiuta a sgonfiare questa ansia che è solo controproducente. Ti devo solo invitare a non temere nulla, sono più che convinto che sei assolutamente in grado di gestire tutto e che alla fine la vita ti darà esattamente quello che vuoi.
Succedono cose strane questo è vero, per cui uno si aspettava di volere delle cose e se ne ritrova per le mani delle altre, ma se poi guardi bene capisci che infondo sono quelle che avevi sempre voluto. Occorre solo (si fa per dire) restare con la schiena dritta nella vita, non chinare la testa e cercare di vivere una vita quanto più autentica possibile. Se resti nella tua integrità, se non cedi al puzzo del compromesso sarai una persona meravigliosa come poche. Vedo in giro tante bestie che neanche hanno messo piede in questo mondo e già scimmiottano i capò di cui sono i tirapiedi. Non è facile trovare gente in buona fede, ma quando capita è davvero una gran fortuna.
Ti dico tutte queste cose per farti riflettere su una cosa: puoi certamente fare professione di fede oppure fare come me e fare finta di essere etero per undici anni (se sei bravo ci riesci anche per tutta la vita). E' importante che tu ti apra questa possibilità, perché è importante che tu ti scelga e che questa cosa non ti piova addosso come una maledizione. E' importarte scegliere se stessi, "volersi" in qualche modo e non "accettarsi" come una sorta di male inevitabile (sono così e non ci posso fare niente). Sei così, ma sei tu e se non fossi stato così saresti stata un'altra persona e non tu e quindi non è della tua vita che si parlerebbe, ma della vita di un'altro. Questo percorso sono chiamato a farlo tutti, gay ed etero, perché siamo tutti persone, con i nostri guai e le nostre speranze guarda. Scegli tu se è meglio vivere una vita "finta" in cui non sei tu o una vita "autentica", mille volte più complicata, ma vera. Ti dico una cosa per me importante. In questi undici anni ho cercato di cambiarmi e la cosa più traggica è che infondo c'ero anche riuscito. Niente più vertigini, ne sconcerto per la donna, niente (o quasi) più movenze, ho ottenuto amici, partite di calcetto, palestra, simpatia ecc. ecc. Sai cosa è successo? Che la prima storia in cui finalmente ero riuscito ad essere ciò che volevo, la prima storia in cui ero stato per ben 4 mesi senza allontanarmi come facevo sempre, ecco quella volta ho capito che non ero felice. Avevo tutto ma non ero felice, perché quella là non era la mia vita, sentivo non mi apparteneva e respiravo un senso sordo di frustrazione, che adesso in mezzo ai mille problemi che fai presente tu stesso non c'è più.

Un errore perfetto, un diamante, un difetto
uno strappo che non si ricuce.

Un respiro profondo per non impazzire
una semplice storia d’amore.

Un pirata, un soldato, un dio da tradire
e l’occasione che non hai mai incontrato.


La tua vera natura, la giustizia del mondo
che punisce chi ha le ali e non vola.

Un abbraccio guy e non ti abbattere!

tatos76
Utenti Storici
Messaggi: 152
Iscritto il: venerdì 23 ottobre 2009, 22:16

Re: sto veramente male

Messaggio da tatos76 » lunedì 28 marzo 2011, 0:27

Mi sa che è passata qualche cometa o in questi giorni c'è stato qualche fattore astrale...insomma anche io non me la sono passata bene (e mi viene da dire a me stesso, beh non è una novità).

Però concordo...parlarne fa bene!

PS: Project, per quanto possa valere, anche perchè non sono il primo (e nemmeno l'ultimo) che te lo dice, quello che fai qui vale tanto!!! ;)
Ho fatto un patto sai. Con le mie emozioni. Le lascio vivere. E loro non mi fanno fuori. (Vasco)

Nemesis

Re: sto veramente male

Messaggio da Nemesis » lunedì 28 marzo 2011, 12:41

guy18 ha scritto: credo che esser gay per me adesso sia la peggior disgrazia che a uno possa capitare! poi è fantastico sapete non puoi avere figli, non puoi vivere la tua vita come vuoi, e l'unica cosa certa che sappiamo tutti è che alla fine resteremo soli come dei cani! questo è un dato di fatto! almeno i giapponesi quelli colpiti delle radiazioni sanno che hanno la vita contata e se ne fanno una ragione! noi invece soffriremo inesorabilmente per tutta la vita! ma molto molto lentamente come se fossimo già all'inferno! è una prospettiva di vita fantastica! proprio orgolioso di esser gay al 100%. lassù non potevate farmi regalo migliore! grazie davvero!
Permettimi una parentesi: non credo che i giapponesi ridano in questo momento nè siano felici di avere i giorni contati (ammesso che sia così, magari non accadrà loro niente, almeno speriamo).
A parte questo, dici che i gay non possono avere figli. Ok è vero, però se ami i bambini esistono molti modi per prenderti cura di loro: volontariato in ospedale, prendere in affido adolescenti con problemi che nessuno vuole adottare sono due bei modi ad esempio.
Non puoi vivere la vita come vuoi? Guarda che ci sono un sacco di omosessuali che vivono la loro vita senza problemi, non devi per forza sbandierare a tutti che sei gay.
Per quello che riguarda lo stare soli, l'amore è imprevedibile. Come tutti a questo mondo, etero o gay che siano, hai tante possibilità di incontrare l'amore quante di stare solo ma se tu per primo non trovi il tuo equilibrio e non impari a star bene con te stesso non ti metterai mai nelle condizioni di poter trovare l'amore.
In ultimo, parli del fatto che non ti si poteva fare un regalo migliore...
Beh lascia che sia un pò cruda: hai un cervello funzionante, due occhi, due braccia, due gambe, una bocca per parlare, sei sano (spero tu non soffra di nessuna malattia grave), hai la fortuna di avere una casa, amici, una famiglia (che spero ti voglia bene), di studiare, vivi in un paese dove puoi esprimere la tua opinione senza venire ammazzato. Ti sembra poco?
Comincia a non piangerti addosso e rifletti su quello che hai e quello che puoi dare/fare per migliorare il tuo mondo, vedrai che le cose cominceranno a cambiare.

guy21
Utenti Storici
Messaggi: 1020
Iscritto il: martedì 19 maggio 2009, 19:33

Re: sto veramente male

Messaggio da guy21 » lunedì 28 marzo 2011, 18:58

hai ragione nemesis, ma non mi piango addosso, non mi ricordo neanche quando ho pianto l'ultima volta! le mie sono riflessioni di vita, poi ognuno può dire la sua.
di certo penso ancora che essere gay sia una disgrazia! poi per quello che hanno detto gli altri che posso dire, project tu mi conosci da più di un anno ormai e sai le mie reazioni e come sono fatto un pò anche se non mi hai mai visto!
tu dici di farci forza di fare qualcosa di buono, ma che devo fare?
tutte le cose buone che ho fatto non sono servite a niente. ho delle relazioni sociali al 90% false perchè anche gli altri sono falsi e superficiali. reprimo ogni giorno questa parte di me che vorrei non fosse mai esistita, non posso guardare i ragazzi che mi piacciono sennò mi irrito e divento nervoso! vorrei solo finire sta cazzo di uni e sparire da questo buco di paese che non dà un cazzo! ci sono troppe cose che non sopporto, troppe ed è ora di dire basta! troppe menzogne, troppe cose fasulle, ormai conduco tre 3 vite parallele una a casa, una all'uni, una con i miei amici e non so più dove sono io! continuo a mentire, a comportarmi in un certo modo con certe persone, essere me stesso conta poco! cercare di amare me stesso non se ne parla mi odio! amare gli altri è una cosa che da reprimere categoricamente! con tutto quello che vedo fuori e qua dentro non ci voglio proprio entrare in quest'altro mondo sennò non ne esco più fuori! della mia vita che devo raccontare boy-com? meglio non saperla credimi vi risparmio le atrocità fatte a me stesso negli anni buii e tutto il mio passato oscuro e tenebroso! anche perchè ho cancellato tutto del mio passato, c'è qualche frammento ma di sicuro molte cose successe le ho dimenticate e quindi non potrei raccontarvele a meno che esista una tecnica per far risvegliare antichi ricordi ma meglio di no! lasciamo i demoni al loro posto!

Frankie
Messaggi: 57
Iscritto il: domenica 27 marzo 2011, 21:05

Re: sto veramente male

Messaggio da Frankie » lunedì 28 marzo 2011, 19:58

In certi momenti anche io sono stato portato a estremizzare la mia condizione di gay, come mi sembra stia facendo tu. La vedevo come "una condanna a vita" piuttosto che a morte come si suol dire.
Non che le cose siano esattamente cambiate in modo radicale, penso ancora che forse avrei preferito la mia vita da etero ma solamente perché è più facile esprimersi senza la paura di poter essere discriminato o additato per qualcosa. Al di là di questo, credimi, persone che ti vogliono e che ti vorranno bene ci saranno sempre, però dipenderà da te svestirti di una maschera e avere il coraggio di farti vedere per come sei realmente.

tatos76
Utenti Storici
Messaggi: 152
Iscritto il: venerdì 23 ottobre 2009, 22:16

Re: sto veramente male

Messaggio da tatos76 » lunedì 28 marzo 2011, 22:25

Ciao guy18!

Purtroppo molto spesso mi sento come te e sono più grande di te.

Ma devo concordare con nemesis (sante parole).

Solo quando impareremo a volerci bene veramente, forse un pò pure a prescindere dell'essere gay o meno, beh in quel momento inizierà la vera svolta.
Ed è anche vero che bisogna apprezzare le cose che abbiamo e che a volte si danno per scontate, anche se ogni giorno ti sembra di avere una sorta di macigno che ti soffoca.

Spero che tu ce la faccia molto prima di me! :D
Ho fatto un patto sai. Con le mie emozioni. Le lascio vivere. E loro non mi fanno fuori. (Vasco)

barbara
Utenti Storici
Messaggi: 2864
Iscritto il: mercoledì 14 aprile 2010, 9:22

Re: sto veramente male

Messaggio da barbara » lunedì 28 marzo 2011, 23:16

In questi precipizi in cui ti infili ogni tanto, Guy, tendi a dimenticare le conquiste che hai fatto. Vuoi che te le elenchi?

-maturità e iscrizione all'università
-hai una vita sociale che prima non avevi
-hai chiarito un pò di cose con i tuoi
-sei diventato un punto di riferimento nel forum
-hai incontrato qualcuno del forum (cosa che dicevi impossibile )
-ti sei scrollato di dosso una certa fissa per un ragazzo che chiameremo affettuosamente "lo Stronzo"
-i tuoi alti durano un pò di più e i tuoi bassi non sono così bassi come una volta.
-nonostante la tua giovane età non hai mai fatto grandi cavolate (eppure una volta avevi pure scritto una cosa del tipo: chi lo sa , con questi problemi magari diventerò un drogato..)

mmmmmmmmmmmmmmmm :roll: se ho dimenticato qualcosa , c'è qualcuno che mi aiuta?
-

Rispondi