Uomo gay sposato con figli

Solitudine, emarginazione, discriminazione, omofobia...
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Leo70
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Uomo gay sposato con figli

Messaggio da Leo70 » martedì 28 giugno 2011, 23:49

Il mio pensiero va a tutti i gay che da adolescenti/giovani, una volta avuta consapevolezza della propria identità sessuale, non hanno avuto la capacità e la forza di accettare la loro situazione. Si sono quindi sposati e deciso di avere dei figli, nella speranza che tutto passasse e venisse rimosso da pensieri ed impegni moralmente e socialmente accettabili. Nulla invece è cambiato, anzi l'istinto gay emerge sempre di più, rendendo la vita apatica, senza senso, in progressivo isolamento sociale, con continui sensi di colpa per la situazione creata. Un "marziano in terra" alla ricerca continua di un amico "simile" con cui condividere un segreto che lo sta lentamente ma inesorabilmente distruggendo. Leo70

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progettogayforum
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Re: Sposato con figli

Messaggio da progettogayforum » mercoledì 29 giugno 2011, 0:32

Ciao Leo70 e benvenuto nel forum. Puoi stare certo che anche se a te la tua situazione appare assolutamente unica, in realtà i gay sposati non sono affatto rarissime eccezioni, mi è capitato di conoscerne parecchi sia tramite il forum che anche di persona. Il fatto che un gay possa arrivare al matrimonio è il risultato di una educazione affettiva e sessuale del tutto sbagliata, frutto della più totale ignoranza e del più radicale preconcetto nei confronti della omosessualità da un lato e della più completa sottovalutazione della omosessualità dall’altro. Quando poi ci sono i figli di mezzo la situazione diventa particolarmente complessa perché vengono in conflitto esigenze affettive di tipo diverso che, secondo la mentalità odierna, appaiono del tutto incompatibili. Qui potrai trovare un confronto serio con tante persone, alcune delle quali possono anche trovarsi in situazioni analoghe alla tua. Devi cercare di mantenere un atteggiamento razionale per capire come comportarti con la tua famiglia e dovresti avere anche una conoscenza seria della realtà gay per capire a che cosa in realtà potresti andare incontro. Non so quale sia la tua situazione, ma accade spesso che i gay sposati abbiano una visione mitica della realtà gay come se bastasse allontanarsi dalla famiglia per raggiungere la felicità, cosa del tutto irrealistica, tanto più per un gay sposato con figli e non più giovanissimo. La cosa andrebbe meditata molto bene. Comunque benvenuto nel forum, credo che tu abbia molto da dire per mettere in guardia i ragazzi dal sottovalutare il fatto di sentire pulsioni gay e dal fare la scelta del matrimonio solo per rispondere alle aspettative altrui.

Leo70
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Re: Sposato con figli

Messaggio da Leo70 » mercoledì 29 giugno 2011, 1:04

Grazie mille per l'intervento!!! Non so che dire...sicuramente attorno ai 20 anni anch'io avevo capito il mio orientamento sessuale, ma non l'ho mai accettato, non lo capivo io... immaginarsi la mia famiglia. Una grande ignoranza lo ammetto! Pensavo davvero che fosse una cosa passeggera, superabile. Ho sempre creduto nella famiglia, nei figli ...è stato sempre il mio sogno. Adoro i bambini...spesso mi "aggrappo" a loro per tirare avanti tra una crisi depressiva e l'altra...si depressione...a volte anche molto forte! Negli ultimi tempi l'attrazione che provo nei confronti dei ragazzi sta diventando ossessionante, impossibile da reprimere, non ce la faccio piu'! Faccio fatica a lavorare, a provare emozioni nella vita quotidiana, a vivere insomma. Non ho amici, non li cerco a dire il vero, anche perche' quello che cerco e' un mio simile che possa capire e condividere con me un maledetto segreto. Vorrei tanto che i ragazzi che scoprono per la prima volta l'orientamento omosessuale, capissero fin dall'inizio che il loro cammino puo' essere uno e uno soltanto, NON SI GUARISCE, devono essere aiutati ad accettare e vivere pienamente la loro condizione. Il loro futuro altrimenti potrebbe diventare un incubo indescrivibile, chiuso in un mondo di solitudine e sensi di colpa, dove ogni minuto che passa è una lotta per la sopravvivenza. Visto che nella realta' quotidiana non lo posso fare, abbraccio virtualmente qui tutti i ragazzi gay che soffrono per la loro condizione e dico loro che gli sono vicino e li esorto con tutto il cuore a vivere liberamente la loro vita fino in fondo. Non ci sono alternative. Ciao

tatos76
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Re: Sposato con figli

Messaggio da tatos76 » mercoledì 29 giugno 2011, 1:26

Ciao...ti rinnovo il benvenuto che ti ho dato in chat.

Beh considera che se togli moglie e figli, io mi ritrovo abbastanza nella tua stessa condizione.

L'unico cosa che ora riesco a dirti è cerca di non isolarti, altrimenti è peggio!
Anche se a volte è come se si volesse stare da soli per capire...o perchè pensi che gli altri non possano comprendere.
Ho fatto un patto sai. Con le mie emozioni. Le lascio vivere. E loro non mi fanno fuori. (Vasco)

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progettogayforum
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Re: Sposato con figli

Messaggio da progettogayforum » mercoledì 29 giugno 2011, 8:36

Gli elementi da tenere presenti sono molti, perché in situazioni come la tue le variabili sono molte.
Prima di tutto, ok, tu eri consapevole già a 20 anni del tuo orientamento, ma la tua ragazza lo sapeva? È una cosa fondamentale. E poi, se lo sapeva, era veramente consapevole della portata della cosa o la sottovalutava pensando di poterti portare in qualche modo ad essere etero col suo amore? Questo è uno degli errori più grossi che le donne innamorate di omosessuali fanno in tutta buona fede, proprio perché non hanno la più pallida idea di che cosa sia l’omosessualità. Che rapporto hai con tua moglie? Adesso lei sa come stanno le cose? Se sì, come reagisce? Se no, pensi che sarebbe possibile fare un discorso serio? La depressione in una situazione del genere non viene dall’essere gay e dal non riuscire a reprimersi, ma probabilmente dal non avere un rapporto chiaro in famiglia. Naturalmente le conseguenze di un eventuale discorso chiaro vanno valutate molto attentamente, ma comunque penso che una donna in una situazione simile abbia modo di rendersi conto quanto meno che c’è qualcosa che non va e visto che lei è la tua partner ufficiale a capire che il qualcosa che non va riguarda la sessualità ci mette poco. Chi vive una situazione come la tua non può fare scelte radicali perché ci sono i figli che sono e rimarranno in ogni caso il centro della tua vita affettiva. D’altra parte, come dicevo nel post precedente, le scelte radicali sono sconsigliabili perché oltre a portare conseguenze a livello legale ben difficilmente ti farebbero stare meglio, perché adesso puoi avere l’impressione di vivere in una prigione e che se ne uscissi troveresti la felicità ma questo è oggettivamente difficile in una situazione come la tua. In pratica se tu volessi pensare alla omosessualità come uno sfogo sessuale, beh, non troveresti grosse difficoltà (attenzione al rischio serio dell’aids), ma se tu volessi creare una relazione seria e stabile con un uomo che ti vuole bene, beh, ti renderesti conto di come in una situazione come la tua è difficile realizzare ipotesi di questo genere. Ho visto anche questo, ma, credimi, sono rare eccezioni. Io partirei da qualcosa di diverso e cioè dal cercare rapporti di amicizia con persone gay serie che ti permettano intanto di sdrammatizzare le cose e di cercare una strada (se c’è) per arrivare (se è il caso) a un dialogo aperto con tua moglie. Parlarne con altre persone che sono al di fuori del rapporto di coppia, ti può aiutare a recuperare un po’ di oggettività.
Per il momento mi fermo qui.

Alyosha
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Re: Sposato con figli

Messaggio da Alyosha » mercoledì 29 giugno 2011, 10:58

Leo70 Innanzitutto volevo ringraziarti per l'appello che lanci. Io ad occhio considerato quel 70 sono una generazione più piccola della tua. Non mi sono sposato, anche se la mia età comincerebbe a chiederlo, proprio perché ho sempre avuto fortissime resistenze quaglia quaglia a consolidare un rapporto e portarlo al matrimonio. Volevo innanzitutto ringraziarti perché spieghi in poche parole quali sono i meccanismi che portano uno che "sospetta" che gli piacciano certe cose ad avere relazioni con donne e sipeghi anche meglio dopo alla lunga qual'è lo stato di apatia, indifferenza per le cose e spirito di rassegnazione nel quale uno cade. In realtà la strada che ti porta a mettere questa cosa da parte è solo la più semplice, ti rendi conto dopo quando cominci a toccare questa cosa con serietà, quali sono i problemi, cos'è questa tua attrazione ecc. ecc. e li forse capisci bene perché hai stentato così tanto.
Per il resto non ti dico molto immagino tu abbia innanzitutto bisogno di parlare, hai taciuto per così tanto tempo da quelle che intendo.
Un abbraccio

Nicomaco
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Re: Sposato con figli

Messaggio da Nicomaco » mercoledì 29 giugno 2011, 19:18

Ciao Leo70!
Se, come boy-com ti ha detto, il 70 sta per l’anno, io ne ho uno più di te. Siamo perciò quasi coetanei.
Premetto che la mia storia è molto diversa dalla tua e quindi non vorrei dare alla vicenda che descrivi letture sbagliate o affrettate. Comunque, mi è parso di capire che tu stia vivendo per adesso solo un momento di forte emotività. Quindi ben venga esserti iscritto nel forum, con il desiderio di portare la tua esperienza, perché questo sarà positivo non solo per chi ti leggerà, ma prima di tutto per te stesso.
Anche il mio augurio è infatti che tu riesca a recuperare un certo distacco rispetto a quello che stai vivendo, perché sono dell’idea che almeno i figli (che dici giustamente di adorare) vadano preservati da ogni sofferenza, qualunque sia la decisione ponderata che riterrai in futuro di assumere.
Un caro benvenuto tra noi. :)
La verità, vi prego, sull'amore (W.H. Auden)

Leo70
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Re: Sposato con figli

Messaggio da Leo70 » giovedì 30 giugno 2011, 15:57

Grazie ragazzi, grazie a tutti voi di cuore per i vostri interventi!!! Avrei voluto scrivere molto prima ma .... non è certo facile scrivere all'interno di un sito gay di nascosto da tutto e tutti...E' un continuo nascondersi, reprimersi, soffocare le proprie pulsioni. Vorrei tanto poter guardare un ragazzo senza temere di essere giudicato, come farebbe normalmente una ragazza o forse un gay dichiarato. Io no devo farlo di nascosto e sto malissimo perche' gli vorrei sorridere, dirgli quanto è bello, abbracciarlo...e invece no....è tremendo!!!!
Mi sembra di vivere in una prigione, in un mondo parallelo, in una realtà virtuale assurda. Vorrei davvero tanto poter stare con voi, tra simili, a parlare, ridere piangere. Si piangere appunto con qualcuno che mi capisca e che vive una vita simile alla mia e che mi faccia sentire meno solo. Vorrei anche poter parlare con i ragazzi più giovani, affinchè davvero capiscano la mia realtà e possano pensarci bene prima di fare determinati passi nella vita;amate liberamente chi desiderate, lasciate affiorare i vostri sentimenti, i vostri desideri, fatelo prima di rovinare la vita propria e quella degli altri. Purtroppo ancora la società non ci accetta pienamente, siamo sempre considerati dei diversi, ma credo che molto sia cambiato negli ultimi vent'anni. Sicuramente a 40 anni hai una maturità che non hai a 20 anni. Ora non avrei paura di vivere la mia vita, se non avessi ancora famiglia, ma vista la mia situazione, sarei già felice avere degli amici sinceri, leali, con cui condividere un maledetto segreto...ma sembra impossibile che esistano veri di cui fidarsi! Ringrazio allora anche l'amministratore per i consigli e lo informo che nè a 20 anni ne' ora ho mai confidato a nessuno il mio segreto tranne che in rete. Sono d'accordissimo sull'avere vicino amici veri...magari ci fossero! Sul sesso condivido che è abbastanza semplice trovare disponibilità, ma non è quello che cerco e non l'ho mai provato, nonostante non posso nasconderlo di avere molte fantasie omosex, di vedere siti a tema e di desiderarlo anche. I figli: si sono meravigliosi, credo siano davvero loro che mi danno la forza di andare avanti, ma spesso quando mi faccio prendere dallo sconforto, le mie energie psico-fisiche sono davvero ridotte al lumicino. Il rapporto con mia moglie:sono molto nervoso, distaccato, il sesso non succede quasi mai e quando succede devo pensare ad altro.. Abbraccio boy-com e gli dico stai attento prima di prendere decisioni di coppia. Un Grazie a Nicomaco e concordo con lui sui figli. Un grazie di cuore a Tatos76. Grazie ancora ragazzi. Ciao

Jek70
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Re: Sposato con figli

Messaggio da Jek70 » giovedì 30 giugno 2011, 16:46

Ciao Leo70,
con grosso ritardo e me ne scuso, ti do il mio benvenuto fra noi.
Ho letto la tua storia che hai voluto condividere con noi e anche se non ho fatto le tue scelte di vita posso capirla e comprendere bene. Anche io come te appartengo alla tua stessa generazione, sono anche io del '70 e pertanto so bene come le cose fossero in quegli anni. Io non mi sono sposato anche se all'età dei 20 anni l'idea mi ronzasse in testa. Mi dicevo che magari con un po' di buona volontà forse avrei potuto riuscirci (pensa te). Ma alla fine comunque anche io ho bruciato tutto della mia adolescenza e gioventù, lottando con me stesso e di conseguenza perdendo la possibilità di vivere nell'età più bella quelle emozioni forti che rendono la vita degna di essere vissuta e il non farlo, ti spegne dentro ogni giorno sempre di più.

Consigli non se ne possono dare perchè ogni persona vive in situazioni diverse, ma ti posso dire di non disperare, per me è stato proprio questo forum a farmi vedere che la possibilità di combattere la solitudine interiore era possibile. Certo tu vivi in una situazione dove, per ragioni più che comprensibili devi porre maggiore attenzione però, in fondo, non lo abbiamo scritto in fronte e degli amici potrai farteli anche tu. Qui intanto già te ne sei fatto e anche se il contatto è virtuale, noi non siamo virtuali per niente, ci siamo e siamo più che reali.
Potersi confidare, parlare liberamente, anche delle proprie fantasie sessuali (che di male non c'è proprio nulla e che fra amici con cui si instaura un rapporto confidenziale sincero è pure divertente) ti fa sentire molto meno pesante il segreto che custodisci e anzi, può anche trasformarsi in un qualcosa di speciale da serbare solo per persone meritevoli di conoscerlo.

Non è un segreto "maledetto" al contrario è una cosa speciale, troppo speciale per condividerla con chiunque e di questo ti ringraziamo per averci scelto fra i tuoi amici confidenti.

Dai che non sei più solo, ora ci siamo noi e vedrai che non mancherà che tu possa trovare anche qualche amico sincero da poter frequentare dal vivo, non è una cosa irrealistica, certo ci vuole la dovuta prudenza ma è più che possibile.

Un forte abbraccio e ancora un calorosissimo benvenuto tra noi. :)

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Hugh
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Re: Sposato con figli

Messaggio da Hugh » giovedì 30 giugno 2011, 16:58

Un più che benvenuto anche da parte mia, Leo70!

mi ritrovo parecchio in ciò che dici, anche se io non mi sono sposato e perciò da quel punto di vista ho un "peso" in meno da portare.
L'importante è che tu sia qui, in mezzo a noi, e possa interagire con tuoi simili!

La scorsa settimana, ho potuto parlare in tutta libertà di ciò che provo per la prima volta, a 40 anni suonati, incontrandomi con Project e altri due iscritti al forum!

E' stata una giornata che non scorderò mai, e tutto questo sarebbe dovuto avvenire molto, molto prima... ma coraggio, che insieme la vita è meno dura!

Spero di poterti incontrare in chat per parlare un po', come anche gli altri "splendidi 40enni" - citando Nicomaco!- di questo forum!
Un abbraccio forte forte, Leo! ;)
Ultima modifica di Hugh il giovedì 30 giugno 2011, 17:50, modificato 1 volta in totale.
La lotta spirituale è dura quanto la guerra tra uomini
(Arthur Rimbaud, Una stagione all'inferno )

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