Si concordo assolutamente con la risposta del principe... non temere di affrontare quello che senti per davvero... a che pro stamparsi un sorriso in faccia per rischiare di cadere nuovamente nello stesso problema?il principe ha scritto:Non mi esprimerò con una di quelle melensaggini che trovo raccapriccianti del genere: "non sei mai solo" "caduto in fondo non puoi che rialzarti" "ti assicuro che andrà meglio, il futuro sarà roseo, ti prego non suicidarti" perchè le trovo davvero vuote, false, tipizzate e fastidiosamente stucchevoli.
Se vuoi un consiglio concreto da chi ci è passato: sentiti libero di soffrire e di autocommiserarti quanto più ti senti di farlo. Con il tempo (e ce ne vorrà tantissimo) avrai versato tante lacrime sul tuo problema che non sentirai più il bisogno di versarne altre. Se la vita non ti dà la possibilità di risolvere i tuoi affanni questo è l'unico modo per smettere davvero di soffrire a causa loro e per indurirsi contro quelli che verranno.
Solo vivendo le emozioni e affrontandole si cresce.
(p.s spero di non aver sminuito comunque )