perché?

Solitudine, emarginazione, discriminazione, omofobia...
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barbara
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Re: perché?

Messaggio da barbara » mercoledì 14 settembre 2011, 7:00

Machilosa ha scritto: una famiglia gay non l'abbiamo mai vista ed è ben difficile desiderare qualcosa di cui non si conosce l'esistenza. Ma non penso possa essere tanto diversa. Sono sempre due persone che si vogliono bene e si sostengono a vicenda, o no?


Sull'immagine di famiglia ci sarebbe molto da dire. Una cosa che mi colpisce molto è la tendenza che vedo qui nel forum a idealizzare la famiglia etero, una tendenza che invece mi pare poco presente fra i giovani eterosessuali, i quali , guardando alle proprie famiglie di origine , spesso appaiono più critici e sinceramente spaventati di restare imbrigliati in un certo stile di vita.
C'è proprio chi dice: io sposato? meglio tardi che prima!
E non posso dargli torto in effetti. La famiglia tradizionale , a parte quella del mulino bianco, ha le sue pecche . A dispetto delle promesse che le persone si fanno, la vita quotidiana e la tradizione stessa , le porta sovente molto lontano dalla vita insieme che avevano sognato.
Io ricordo bene un esempio cinemtografico di famiglia gay , che mi ha colpito molto . ed è quello del film Le fate ignoranti.
Ricordo quando la moglie di un gay sposato scopre la casa che frequentava il marito prima di morire , così piena di gente che va e che viene, a differenza della propria , e a un certo punto dice : mio marito aveva trovato un'altra famiglia. Una famiglia da cui lei stessa non potrà più staccarsi.
La famiglia per me è ogni affetto che ci fa sentire a casa. :)
Questa per esempio è un'altra mia famiglia, che vive parallela all'altra . Perchè dovrei accontentarmi di una se posso averne tante? :D

PS Spero di non essere uscita fuori tema. Intanto ti dò il mio benvenuto Grain of Sand , Mi piace molto la tua sensibilità. Credo che ti troverai bene qui.

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Telemaco
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Re: perché?

Messaggio da Telemaco » mercoledì 14 settembre 2011, 11:30

barbara ha scritto:Sull'immagine di famiglia ci sarebbe molto da dire. Una cosa che mi colpisce molto è la tendenza che vedo qui nel forum a idealizzare la famiglia etero, una tendenza che invece mi pare poco presente fra i giovani eterosessuali, i quali , guardando alle proprie famiglie di origine , spesso appaiono più critici e sinceramente spaventati di restare imbrigliati in un certo stile di vita.
C'è proprio chi dice: io sposato? meglio tardi che prima!
mh... una volta ho avuto una discussione con un tizio etero che diceva una roba tipo <<è una tristezza e una gran delusione che anche i gay si siano conformati all'idea della famiglia, dei figli, della coppia per la vita, del divano e della luminosa cucina del Mulino Bianco... loro che potrebbero essere liberi e avere uno stile di vita non omologato ai modelli tradizionali, loro che potrebbero finalmente uscire dagli schemi...>>
sono rimasto molto perplesso, non sapevo cosa rispondere... :? :? :?
Ho giusto risposto che ognuno indipendentemente dall'orientamento sarà spinto a perseguire ciò che la sua singola personalità porta a identificare come realizzazione personale... :| boh
# Non basta un giorno di freddo per gelare un fiume profondo.
(Gǔlǎo de zhōngguó yànyǔ)

Machilosa
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Re: perché?

Messaggio da Machilosa » mercoledì 14 settembre 2011, 21:38

Ho giusto risposto che ognuno indipendentemente dall'orientamento sarà spinto a perseguire ciò che la sua singola personalità porta a identificare come realizzazione personale... :| boh
Credo che meglio di così non potessi rispondere.
Si finisce sempre a voler raccogliere gli omosessuali in un grande fascio, come se il semplice orientamento sessuale potesse influire sulla personalità in maniera determinante; è vero che il fatto d'aver spesso provato turbamenti e subito pressioni sociali simili conferisce a molti un vissuto almeno in parte comune, ma per il resto non credo ci possa essere molto di più.
Forse c'è da parte di tanti omosessuali un poco più di idealizzazione nei confronti della famiglia etero perchè è ciò che noi non potremo mai avere; si tende sempre a vedere l'erba del vicino più verde, o no?
Siamo fuori tema, ma trovo l'argomento molto interessante. Sarebbe magari bello parlarne da qualche altra parte...

Grain of Sand
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Re: perché?

Messaggio da Grain of Sand » giovedì 15 settembre 2011, 17:28

Mamma mia, manco dal forum per 2 giorni e mi ritrovo un'invasione di commenti! :D
Ci tengo a dire la mia...innanzi tutto concordo con Barbara (che ringrazio anche per il benvenuto! :) )io ho parlato di famiglia in un modo stereotipato, la famiglia da "mulino bianco" non esiste (e forse se esistesse non la sceglierei comunque come mia idea di famiglia!)...non tutto è oro ciò che luccica e purtroppo spesso il collante di una famiglia smette di essere l'Amore (quello che io intendo e scrivo con la A maiuscola!) e diventa l'abitudine, la routine, la paura di affrontare un cambiamento, l'indifferenza...troppe cose che non vorrei in una mia possibile famiglia futura...tradizionale o gay che sia! (ha scoperto l'acqua calda direte voi!)
Il problema (e qui mi riattacco anche a Telemaco ed a Machilosa) è che di solito la gente tende ad avere proprio quella visione stereotipata, che si parli di gay o di etero...e allora c'è chi non comprende le famiglie gay che invece potrebbero lanciarsi in mille avventure ed essere uccelli di bosco (senza doppi sensi, che pensate?! :) ) mentre il maschio etero diventa fortunato ad avere una moglie che aspetta il suo rientro da lavoro per portargli le ciabatte e servirgli la cena mentre i pargoli giocano sul tappeto col cane...(mamma mia che tristezza!)
Però gli schemi sono fatti epr essere rotti! :D
E' vero, stiamo spaziando e siamo fuori tema...ma qui o da un'altra parte ben venga il confronto!...E scusate se il 20 righe avrò scritto 200 volte la parola FAMIGLIA!!! :D

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