Cara sono gay, caro sono lesbica:evento informativo a Milano

Solitudine, emarginazione, discriminazione, omofobia...
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barbara
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Cara sono gay, caro sono lesbica:evento informativo a Milano

Messaggio da barbara » lunedì 1 ottobre 2012, 18:06

Un'iniziativa per riflettere sulla situazione dei gay o delle lesbiche sposate a una persona eterosessuale. All'incontro, organizzato all'interno del Fuori Salone delle Lesbiche di Milano , parteciperanno esperti psicologi e avvocati
L'evento ha avuto il patrocinio del Comune di Milano, dell'Ordine degli Psicologi e degli Assistenti Sociali.


Giovedì 4 ottobre 2012 - ore 20.30
CAMM GARIBALDI Corso G. Garibaldi, 27
CARO, SONO LESBICA! CARA, SONO GAY! Le separazioni, i vissuti, il dialogo con i figli quando uno dei coniugi si rivela omosessuale

Introduce: Carlotta Longhi
Intervengono: Cecilia D'Avos, Margherita Graglia, Susanna Lollini 

Un piccolo passo avanti per riconoscere la difficoltà delle coppie che vivono questa realtà e superare i pregiudizi che le circondano.

il programma completo del Fuori Salone
http://www.lesbichefuorisalone.it/

Tozeur
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Re: Cara sono gay, caro sono lesbica:evento informativo a Mi

Messaggio da Tozeur » lunedì 1 ottobre 2012, 21:35

Ti ringrazio per questa segnalazione, sempre molto gentile e disponibile con tutti :D
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barbara
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Re: Cara sono gay, caro sono lesbica:evento informativo a Mi

Messaggio da barbara » venerdì 5 ottobre 2012, 18:23

In una Milano tiepidamente ottobrina, si è finalmente tenuto questo incontro , patrocinato dall'ordine degli psicologi e degli assistenti sociali.
La serata , è stata molto interessante e partecipata, da cittadini e operatori.

L'avvocato Lollini ha parlato degli aspetti legali delle separazioni di coppie nelle quali uno dei due coniugi si è rivelato essere omosessuale.
Negli ultimi anni la magistratura si è pronunciata sempre più favorevolmente nel riconoscere al coniuge omosessuale il diritto a rifarsi una vita esprimendo la propria affettività . Sono state citate diverse sentenze degli ultimi anni, nelle quali è stato ribadito dai giudici che l'omosessualità non impedisce di per sè a una persona di essere un buon genitore .Ciò che conta è la qualità del rapporto con i figli ,a prescindere dall'orientamento sessuale del padre o della madre.
Secondo una perizia psicologica inserita in una sentenza del 2006, viene affermato anzi che il dialogo con i figli e il coming out in un contesto sereno è preferibile a una situazione di segreto , nella quale i figli intuiscono ma non possono parlare dei loro dubbi.
In un'altra sentenza ancora i giudici valutano negativamente l'omofobia del coniuge eterosessuale , considerandola un elemento che danneggia i figli , perchè un buon genitore educa i propri figli al rispetto delle diversità.
Queste sentenze sono molto confortanti rispetto alle paure legittime di un genitore di poter perdere ad esempio l'affidamento dei figli .
Tuttavia è importante considerare che nel nostro paese non vi è ancora una legislazione abbastanza tutelante da evitare in modo assoluto questo rischio.
Per tale motivo l'avvocato Lollini consiglia di rivolgersi per tempo a professionisti competenti , capaci , in base alla situazione , di fornire le indicazioni migliori . Il rimandare spesso complica le cose, perchè aumenta il rischio che il coniuge eterosessuale venga a conoscenza delle frequentazioni del coniuge omosessuale o di relazioni extraconiugali, o semplicemente scopra che il coniuge visita determinati siti . Ciò complica enormemente la situazione. E' importante , secondo l'avvocato, pianificare le proprie scelte , valutando i pro e i contro .
Maggiori informazioni sugli aspetti legali potete trovarle sul sito della rete Lenford
http://www.retelenford.it/

Nel successivo intervento , la copresidente della rete Genitori rainbow, Cecilia D'avos ha parlato delle dimensioni quantitative del fenomeno , con particolare diferimentii ai partner omosessuali che sono anche genitori. Si calcola che in Italia vi siano circa 100.000 minori,figli di omosessuali, la maggior parte dei quali nati da precedenti relazioni eterosessuali.
L'associazione è nata proprio per fornire sostegno alle persone in questa difficile situazione.
La paura di perdere l'affetto dei figli è fortissima , anche se in molti casi ciò che emerge è che i figli spesso percepiscono l'esistenza di questa condizione più di quanto i genitori credano. Anche nel rapporto con i figli è molto importante prepararsi e non lasciare al caso le proprie scelte ,in modo da evitare che i figli conoscano la verità da altri e nel modo peggiore.
E' importante rafforzarsi e trovare all'esterno un sostegno , per poter essere abbastanza solidi da gestire i momenti delicati che si presenteranno .
Le esperienze di molti genitori dimostrano comunque che , se si rispettano i tempi e i bisogni dei figli, è possibile riuscire a far sì che il rapporto con loro non solo sia tutelato, ma diventi ancora più profondo e sereno.
In questa pagina potete trovare interessanti informazioni sulle separazioni e sull'affidamento dei figli
http://www.genitorirainbow.it/category/ ... oni-affido

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