Gay e scuola: nessuna via d'uscita
Re: Nessuna via d'uscita
Ora speriamo che passi subito questo mese, ora sto cercando una scuola dove andare a settembre...
- IsabellaCucciola
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Re: Nessuna via d'uscita
Lo so che è dura, però cerca di resistere... e per la scuola, sceglila con calma e che sia una scelta ben ponderata...Devil95 ha scritto:Ora speriamo che passi subito questo mese, ora sto cercando una scuola dove andare a settembre...
Un fortissimo abbraccio...
Isabella
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.
Re: Nessuna via d'uscita
Mha per la scuola ci penseró, purtroppo io sono una zappa nello studio. Voglio andarmene da questo posto dove mi sento e mi sono sentito profondamente umiliato. In realtà dovrei anche andare da uno psicologo ma io non me la sento piu. Sarò sempre vittima delle loro angherie perche non so reagire.
- IsabellaCucciola
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Re: Nessuna via d'uscita
Senti di far quello che pensi ti possa fare stare bene... anche se a volte l'aiuto di uno psicologo potrebbe esserti di aiuto, ma questo sono cose che devi sentirti tu...Devil95 ha scritto:In realtà dovrei anche andare da uno psicologo ma io non me la sento piu.
Ho creato qusto Topic: viewtopic.php?f=20&t=3361, proprio perché volevo cercare di dare una mano a tutti quei ragazzi, te compreso, che purtroppo vivono situazioni in cui si viene insultati riguardo alla loro sessualità...Devil95 ha scritto:Sarò sempre vittima delle loro angherie perche non so reagire.
Per adesso cerca di finire qusto mese che manca alla fine della scuola, e cerca con calma per la prossima scuola, e vedrai che andrà tutto bene...
Qui noi ci saremo sempre !!!!!!!!!
Un abbraccio!!!!!!!!!!!
Isabella
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.
Re: Nessuna via d'uscita
Dici che non sai reagire . Intendi dire che vorresti reagire in modo diverso ?
Mi sembra che al momento tu reagisca mostrando indifferenza. Questo lo chiamerei comunque un modo per reagire , intendendo con la parola "reagire" una risposta , qualunque essa sia.
Anche il silenzio è una reazione. E' una reazione che può essere molto più significativa a volte di tante parole.
Forse sei arrivato alla conclusione che sarebbe più utile reagire in un altro modo? Secondo te cosa sarebbe utile fare?
Ti faccio queste domande perchè la tua affermazione mi pare piuttosto una critica che fai a te stesso che non la realtà.
Quando giudichiamo noi stessi, e così duramente, dicendo che non saremo mai capaci di....., che non siamo fatti per....., eccetera, perdiamo di vista le cose efficaci che stiamo facendo. Così ci demoralizziamo ulteriormente.
Andare a scuola il giorno dopo essere stati vessati è una reazione efficace per se stessi. Reagire con l'indifferenza può essere a volte utile per non peggiorare la situazione. Ciò dipende appunto dalla situazione stessa.
Se sono accerchiato e sono da solo , attaccare può mettermi in pericolo molto più che scappare.
Tirare un pugno a un compagno che ti ha vessato e abbandonare per sempre la scuola forse si rivelerebbe una reazione utile al momento, perchè darebbe alla vittima la sensazione di essersi vendicata, ma dannosa a lungo termine.
Al momento quale reazione secondo te sarebbe più utile avere?
Mi sembra che al momento tu reagisca mostrando indifferenza. Questo lo chiamerei comunque un modo per reagire , intendendo con la parola "reagire" una risposta , qualunque essa sia.
Anche il silenzio è una reazione. E' una reazione che può essere molto più significativa a volte di tante parole.
Forse sei arrivato alla conclusione che sarebbe più utile reagire in un altro modo? Secondo te cosa sarebbe utile fare?
Ti faccio queste domande perchè la tua affermazione mi pare piuttosto una critica che fai a te stesso che non la realtà.
Quando giudichiamo noi stessi, e così duramente, dicendo che non saremo mai capaci di....., che non siamo fatti per....., eccetera, perdiamo di vista le cose efficaci che stiamo facendo. Così ci demoralizziamo ulteriormente.
Andare a scuola il giorno dopo essere stati vessati è una reazione efficace per se stessi. Reagire con l'indifferenza può essere a volte utile per non peggiorare la situazione. Ciò dipende appunto dalla situazione stessa.
Se sono accerchiato e sono da solo , attaccare può mettermi in pericolo molto più che scappare.
Tirare un pugno a un compagno che ti ha vessato e abbandonare per sempre la scuola forse si rivelerebbe una reazione utile al momento, perchè darebbe alla vittima la sensazione di essersi vendicata, ma dannosa a lungo termine.
Al momento quale reazione secondo te sarebbe più utile avere?
Re: Nessuna via d'uscita
Il problema è che non mostro indifferenza, ma è palese che io mi arrabbi. Non saprei quale sia la giusta reazione, sinceramente non ho ancora capito perchè queste persone si comportino così...per questo voglio cambiare scuola, magari lì non verrò disturbato.barbara ha scritto:Dici che non sai reagire . Intendi dire che vorresti reagire in modo diverso ?
Mi sembra che al momento tu reagisca mostrando indifferenza. Questo lo chiamerei comunque un modo per reagire , intendendo con la parola "reagire" una risposta , qualunque essa sia.
Anche il silenzio è una reazione. E' una reazione che può essere molto più significativa a volte di tante parole.
Forse sei arrivato alla conclusione che sarebbe più utile reagire in un altro modo? Secondo te cosa sarebbe utile fare?
Ti faccio queste domande perchè la tua affermazione mi pare piuttosto una critica che fai a te stesso che non la realtà.
Quando giudichiamo noi stessi, e così duramente, dicendo che non saremo mai capaci di....., che non siamo fatti per....., eccetera, perdiamo di vista le cose efficaci che stiamo facendo. Così ci demoralizziamo ulteriormente.
Andare a scuola il giorno dopo essere stati vessati è una reazione efficace per se stessi. Reagire con l'indifferenza può essere a volte utile per non peggiorare la situazione. Ciò dipende appunto dalla situazione stessa.
Se sono accerchiato e sono da solo , attaccare può mettermi in pericolo molto più che scappare.
Tirare un pugno a un compagno che ti ha vessato e abbandonare per sempre la scuola forse si rivelerebbe una reazione utile al momento, perchè darebbe alla vittima la sensazione di essersi vendicata, ma dannosa a lungo termine.
Al momento quale reazione secondo te sarebbe più utile avere?
- IsabellaCucciola
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Re: Nessuna via d'uscita
Ciao Devil, la domanda che ti poni (e che spero di aver capito se non faccio l'ennesima figuraccia ), è una domanda che molti di noi si pongono...Devil95 ha scritto:sinceramente non ho ancora capito perchè queste persone si comportino così
Non sono una psicologa, però penso che il prendere in giro qualcuno sia dovuto al fatto che nella vita di quella persona manchi qualcosa... cioé penso che se nella mia vita tutto, sia a posto e non abbia problemi di sorta, il dover prendere in giro qualcuno sia solo uno spreco di tempo...
Ho sempre trovato penose le persone che deridevano gli altri... in quei momenti pensavo sempre: “Ma quando deve essere pietosa la vita di un tragazzo che ne prende in giro un altro?????”
Un abbraccio!!!!!!!!!!!!!!!!
Isabella
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.
Re: Nessuna via d'uscita
Credo che ti possa essere utile usare questo tempo che ti rimane per riordinare un po' le idee. Speriamo che in una nuova scuola non avrai alcun problema; col passare degli anni i ragazzi più turbolenti o se ne vanno o magari maturano e si calmano.
In ogni caso aver riflettuto su queste situazioni potrebbe aiutarti anche a impostare un rapporto nuovo con i tuoi futuri compagni.
Ti chiedi: perchè lo fanno? E' una domanda intelligente , Devil. Saperlo potrebbe aiutarti a trovare una soluzione. Certo non è facile scoprirlo. Se tu li interrogassi te lo direbbero? E se te lo dicessero, le loro parole rispecchierebbero le ragioni profonde del loro agire?
Mi viene da pensare che molti ragazzi agiscano in questo modo pensando che stanno solo facendo qualcosa per combattere la noia.
Questa è spesso la percezione che loro hanno. La scuola li frustra , li demotiva , e divertirsi in un modo o nell'altro diventa una risposta .
Anmesso che sia così, mi ricollego a quando dici : "Il problema è che non fingo indifferenza, ma si vede che sono arrabbiato".
Stai dicendo che intuisci che la tua rabbia può stimolarli a continuare e che sarebbe più vantaggioso dimostrargli che le loro provocazioni ti scivolano addosso senza toccarti ?
In ogni caso aver riflettuto su queste situazioni potrebbe aiutarti anche a impostare un rapporto nuovo con i tuoi futuri compagni.
Ti chiedi: perchè lo fanno? E' una domanda intelligente , Devil. Saperlo potrebbe aiutarti a trovare una soluzione. Certo non è facile scoprirlo. Se tu li interrogassi te lo direbbero? E se te lo dicessero, le loro parole rispecchierebbero le ragioni profonde del loro agire?
Mi viene da pensare che molti ragazzi agiscano in questo modo pensando che stanno solo facendo qualcosa per combattere la noia.
Questa è spesso la percezione che loro hanno. La scuola li frustra , li demotiva , e divertirsi in un modo o nell'altro diventa una risposta .
Anmesso che sia così, mi ricollego a quando dici : "Il problema è che non fingo indifferenza, ma si vede che sono arrabbiato".
Stai dicendo che intuisci che la tua rabbia può stimolarli a continuare e che sarebbe più vantaggioso dimostrargli che le loro provocazioni ti scivolano addosso senza toccarti ?
Re: Nessuna via d'uscita
Oggi sono uscito prima e domani non ci vado! Unica notizia positiva.
- IsabellaCucciola
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Re: Nessuna via d'uscita
Ok... capita la situazione... prò Devil95, una volta avevi accennato riguardo alle assenze... lo so che forse sto esagerando, e mi metto nei tuoi panni, per quello che riguarda il rapporto con i tuoi compagni... però cerca di non esagerare con le assenze... per quanto giustificate ...Devil95 ha scritto:Oggi sono uscito prima e domani non ci vado! Unica notizia positiva.
Un abbraccio...
Isabella
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.