fine di un'amicizia

Solitudine, emarginazione, discriminazione, omofobia...
Totoro
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Re: fine di un'amicizia

Messaggio da Totoro » venerdì 14 dicembre 2012, 15:34

Magari questa mia risposta non ti servirà a nulla e forse ho pochi elementi per valutare, ma lo dico lo stesso.. è mancata la volontà di venirsi incontro in questa amicizia, e di chiarire certe cose. Immagino che tu non avessi idea dei pensieri che hanno affollato la mente del tuo amico nel mese che non vi siete sentiti, e lui s'è barricato dietro i suoi risentimenti nei confronti di quella che forse ha letto come una mancanza di fiducia da parte tua, perchè non gli hai parlato della tua omosessualità. Tu adesso ti barrichi dietro le tue ragioni e giustificazioni, e non ti si puó da dare torto quando dici che è oggetivamente difficile parlare di queste cose. Peró mi va di fare l'avvocato del diavolo e farti notare le ragioni del tuo amico, che s'è sentito tagliato fuori da una parte così importante della tua vita, escluso dalla possibilità d'ascoltarti ed aiutarti, gli hai alzato un muro per tenerlo lontano da qualcosa che ritenevi un segreto, e lui avrà percepito tutta la vostra fraterna amicizia come un qualcosa di molto banale, alla luce di queste informazioni. Ma non sto dicendo che hai torto e che ha ragione lui, nè che hai ragione e lui torto, volevo solo farti vedere un eventuale punto di vista opposto. Queste cose accadono ed accadono solo se c'è affetto.
 


"La capacità di stare da soli è la capacità di amare. Può apparirti paradossalle, ma non lo è. E' una verità esistenziale: solo le persone in grado di stare da sole sono capaci di amare, di condividere, di toccare il nucleo più intimo dell’altra persona, senza possederla, senza diventare dipendenti dall’altro, senza ridurla a un oggetto e senza diventarne assuefatti."

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Telemaco
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Re: fine di un'amicizia

Messaggio da Telemaco » venerdì 14 dicembre 2012, 15:39

@Totoro, dal tono con cui sembra gli abbia parlato del "non dovevi nascondermelo" credo sia più una scusa come un altra per giustificare l'allontanamento con qualcosa di razionale, una frase fatta, tanto per non dover dire apertis verbis di essere omofobo; io personalmente non leggerei nessun significato in quella frase, gliel'avrà detta a caso.
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Alyosha
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Re: fine di un'amicizia

Messaggio da Alyosha » venerdì 14 dicembre 2012, 15:45

So che al momento ti senti atterrito perché hai la sensazione di aver perso tutto quello che faticosamente ti eri conquistato in questi anni, quello che vedo io tuttavia è un ragazzo che finalmente ha avuto il coraggio di iscriversi in un forum gay, che può sembrare un piccolo gesto, mentre nei fatti è innanzitutto un riconoscersi la leggittimità ad essere gay probabilmente affatto scontata due anni fa e ad affermare il proprio punto di vista. Forse non saresti mai arrivato qui dentro senza questo inciampo, che al momento vedi doloroso. Quando si tocca il fondo probabilmente si può continuare a scavare e tentare di sbucare dalla'ltro lato. Vedo tutto sommato una persona non rassegnata e una reazione in sé costruttiva, di apertura all'altro. Queste cose è importante che tu le sappia guardare, perché possono essere l'inizio di cose nuove, oltre che, si capisce, la fine delle cose vecchie. Ti direi di reagire, ma personalmente vedo questo scambio di opinioni già come una reazione, che se ci metti un pizzico di fiducia porterà a tanto altro. Alla fine nonostante l'esito che comunque non è dipeso da te, ti sei sentito in dovere di affermare te stesso, riconsocerti il diritto ad esistere e sono tutte cose importantissime, che non a caso ti chiedevo di non sovrapporre al resto che nel frattempo s'è intrecciato in questo passaggio di suo già molto delicato.
Per il resto figurati le cose le ho riscritte in risposta alle considerazioni che via via sono state fatte, non per sfiducia nelle tua capacità cognitive. Rileggendo io stesso mi sono reso conto che le cose le avevo già dette in modo chiaro e che non c'era un problema di fraintendimento, tant'è che mi sono persuaso a non ripetertele unaennesima volta, per mia fortuna mi rendo conto adesso ;).

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Re: fine di un'amicizia

Messaggio da Totoro » venerdì 14 dicembre 2012, 16:08

In realtà Telemaco ho tirato le somme basandomi solo sulla reazione del suo amico a caldo. Su quello che si sono detti dopo un mese di lontananza non baserei nulla. Magari sbaglio, ma credo che la reazione istintiva sia sempre quella piú vera e questo mi convince della sincerità dell'affetto di questa persona. Comunque non ho la pretesa di aver ragione, infatti è un "eventuale" punto di vista alternativo.

Comunque Vivalavida, il punto cardine, almeno dal mio punto di vista, è che prima risolvi i tuoi problemi con te stesso e prima riuscirai ad intavolare delle relazioni vere e soddisfacenti, e nel dirlo a te lo dico anche a me stesso, altrimenti come ha lasciato intendere anche Barbara, il tuo giudizio su te stesso si metterà sempre immezzo. Anche adesso gli attribuisci una componente omofobica a questo ragazzo, che io personalmente da questo poco che hai scritto non ci vedo e che penso sia piú dentro di te che in lui.
 


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Re: fine di un'amicizia

Messaggio da vivalavida » sabato 15 dicembre 2012, 1:22

certo Tortoro,è palese che in realtà si sia sentito deluso dal mio atteggiamento,perchè non dovevo aspettare 2 mesi nel dirglielo,dovevo farlo subito..
D'altronde è un gioco da ragazzi,lui sa che ho una famiglia aperta e poco bigotta alle spalle,lui sa che vengo da una terra molto transigente come la Sicilia...
Come non dargli torto,ha agito tanto in buona fede...
E poi,dire di portare a zero l'affetto nei confronti di una persona che considerava come un fratello,che cosa normale e che penso magari qualsiasi di noi farebbe..
Un secondo fine??
Sarà il quarto regalo che gli faccio da quando lo conosco(lui me ne ha fatti altrettanti),il mio fine,anche quando non provavo alcuna attrazione,era quello di indurlo a denudarsi e concedersi a me...certamente....
se dicessi che in realtà non volevo se ne andasse da me perchè era l'unica relazione seria che avevo nella mia vita,no,nessuno mi crederebbe..
no,non è omofobo..no no,assolutamente.

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Re: fine di un'amicizia

Messaggio da Telemaco » sabato 15 dicembre 2012, 2:02

vivalavida ha scritto:se dicessi che in realtà non volevo se ne andasse da me perchè era l'unica relazione seria che avevo nella mia vita,no,nessuno mi crederebbe.
Se gli hai detto che sei innamorato di lui... no, non ti crederà se gli dici che lo vuoi solo come amico. Lo dico senza ironia.
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Re: fine di un'amicizia

Messaggio da serpentera » sabato 15 dicembre 2012, 16:12

Ciao,vivalavida! xD
Ti racconto la mia esperienza con quello che credevo fosse il mio migliore amico,ed è tuttora l'unico con cui abbia mai fatto CO!
Beh,lui mi disse dopo la mia rivelazione che non sarebbe cambiato nulla e che per lui ero un grande,come lo ero sempre stato.Dopo un mese che ci sentivamo nonostante tutto via cell(io mi trovavo al nord in quel mese,lui era al sud),tornai in meridione e dopo un uscita a tre con un altro amico ed un altra uscita a due,solo io e lui,mi fece il "terzo grado",con le solite domande(come lo sai?hai mai avuto un rapporto gay?se non l'hai mai avuto come fai a sapere che sei gay?,ecc...).
Ecco,dopo essersi accertato che non lo stessi prendendo in giro,fissammo altre due uscite serali dove lui non si presentò,senza preavviso...Insomma,da allora non voleva più vedermi,anche se non lo ha mai detto apertamente,probabilmente per mancanza di p.ll.(ironia della sorte chi ce le aveva avute,in questa storia era stato il gay di turno... :P)!
Ti voglio dire che se lui si è comportato in questo modo,analogo a quello del tuo amico,non merita neanche di essere considerato ex-amico ma passatempo,tappabuchi per occuparci i momenti morti della nostra vita!
E' inutile rimuginarci sopra ma andare avanti da soli e magari conoscere altra gente meno superficiale di loro...
Un abbraccio! :)

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Re: fine di un'amicizia

Messaggio da vivalavida » sabato 15 dicembre 2012, 16:52

insomma telemaco,essersene innamorati e avergli fatto un regalo giustifica la sua reazione,da non credere....
Dai la speranza a una persona di non sparire dalla sua vita perchè ci tieni,ma dopo un mese hai un ripensamento SOLO PERCHE' COSTUI NON HA AVUTO LA CAPACITA'DI DIRTELO SUBITO??BE',LO HA FATTO.
ciao serpentera,grazie per la tua testimonianza

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Re: fine di un'amicizia

Messaggio da Telemaco » sabato 15 dicembre 2012, 20:53

vivalavida ha scritto:insomma telemaco,essersene innamorati e avergli fatto un regalo giustifica la sua reazione,da non credere....
Dai la speranza a una persona di non sparire dalla sua vita perchè ci tieni,ma dopo un mese hai un ripensamento SOLO PERCHE' COSTUI NON HA AVUTO LA CAPACITA'DI DIRTELO SUBITO??BE',LO HA FATTO.
Io non sto giustificando, sto solo provando a rileggere dall'esterno cosa può essergli frullato per la testa. Perchè dovrei giustificarlo? E' palese che era una persona falsa, oltre che omofoba. Ha recitato la commedia del buon amico che ti sosterrà sempre, forse perchè ti ha visto piuttosto scosso; poi una volta che si è stabilizzato, avrà rielaborato la situazione magari con qualche feedback negativo dall'esterno (sai le seghe mentali se le fanno anche gli etero, magari avrà pensato: "oddio e poi cosa diranno di me se ho avuto per tanto tempo un amico gay? Crederanno che lo sono anche io?").

Insomma non ci sono limiti all'idiozia, chissà cosa gli è saltato in mente, e il frutto delle sue elucubrazioni è e resta una reazione postuma omofoba; il regalo ha forse esacerbato il suo terrore perchè il regalo che ti arriva da uno che sai essere innamorato di te NON PUOI NON interpretarlo come un "ci sta provando" e quindi ha avuto quella reazione.

Ti ho già detto che secondo me, da come lo racconti, la frase "non me lo hai detto prima, quindi non sono più tuo amico" appariva come una scusa cretina per nascondere... frasi peggiori.
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vivalavida
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Re: fine di un'amicizia

Messaggio da vivalavida » sabato 15 dicembre 2012, 21:40

d'altronde,ripensandoci ho omesso un dettaglio molto importante,assolutamente non trascurabile a mio parere.
Quando gli ho detto la verità a fine Luglio,prima che ci separassimo in vista delle vacanze estive,ha insistito,e anch'io con lui,perchè una volta rientrati dalle vacanze non uscissimo più nello stesso gruppo di amici,cosa senz'altro giusta e prevedibilissima dopo una rivelazione di tale portata....
Ma una volta rientrati,non solo ha avuto quella giusta reazione,facendomi crollare il mondo addosso,ma si è permesso di dirmi che non voleva assolutamente rinunciare al nostro gruppo di amici(gli unici amici in città anche per me,importanti anche loro),quando invece prima mi aveva detto più volte che era addirittura pronto a rinunciare a loro pur di farmi stare meglio......
Così mi sono trovato costretto,anche se alcuni di essi cercano più me che lui,fortunatamente,a rinunciare agli amici di cui vi parlavo,che tanto mi hanno aiutato e mi sono stati accanto,dopo l'assenza pressoche' totale di amici nel periodo del liceo...
A voi le conclusioni......

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