Non ho più voglia di vivere

[Marcolino]

Vi scrivo queste parole colto dalla tristezza e dal dolore più assoluto.Sono arrivato a 18 anni senza aver concluso mai nulla di importante nella mia vita.
Tutto è sempre stato in salita.Alle medie mi prendevano in giro perchè ero grasso,ancora prima alle elementari subivo la discriminazione continua dei miei familiari.."è un secchio dell'immondizia sto bambino dicevano".."se nn dimagrisci prenderemo le tende di casa e ti cuciremo un vestito".."sei un ragazzo orrendo" mi dicevano al ginnasio"..poi come un miracolo la metamorfosi...sono diventato un bel ragazzo.Purtroppo la mia lotta col peso e con i disturbi alimentari non è mai finita,infatti prepotente si è affacciata l'anoressia e ultimamente la bulimia.In tutto questo ho sempre amato la mia diversità.Essere gay per me non ha mai rappresentato un problema e a chi mi diceva che secondo loro"ero un finocchio"dentro rispondevo di esserne fiero..e lo sono anche adesso.Gli anni sono passati e la lotta contro la parte più fragile di me non è mai finita.Mi guardo allo specchio e vedo un mostro,un ragazzo incapace di stare con la gente,incapace di dare anche solo un pò di ciò che ha dentro.Mi detesto spesso e ho paura di camminare per le strade,a causa di quelle profonde ferite del passato.I giudizi mi hanno leso profondamente e ora non riesco a guardare in faccia la gente e forse neanche me stesso.Quanto apro gli occhi e vedo il mondo che va avanti e che non si cura della mia esistenza,muoio..mi anniento.Dubito costantemente che gli altri possano vedere in me qualcosa di interessante perchè se anche la natura mi ha dato dei doni io li sto facendo sgretolare dalla paura,dal timore di vivere.Sto molto male e c'è così tanto dolore in me.Mi sento un fantasma senza consistenza,senza nulla.Mi piango addosso e non faccio altro che rimpiangere i momenti migliori della mia vita,consapevole che non ritorneranno mai più.Non mi piaccio sotto nessun punto di vista,vorrei essere un altro,vorrei scomparire.Di felicità nella mia vita non ce n'è,neanche l'ombra e il bisogno di ogni cosa è così forte che mi sento un essere inetto..brutto...privo di valore.Vivo di sogni che puntualmente la visione della realtà infrange.Sovente mi illudo di poter essere felice,rimando ad un secondo tempo la serenità,rimando al futuro una vita bella come piacerebbe a me.Non mi fido neache di me stesso e mi sento così"morto" dentro che mi vergogno di essere in vita.Preferirei darla a chi la vorrebbe ma non può averla,a chi conta gli ultimi giorni della sua vita perchè un maledetto e beffardo destino li ha destinati alla morte.Marco non è forte,Marco è un illuso,Marco non combinerà mai nulla nella sua vita,perchè è un codardo,un perdente.Quello che c'è dentro di lui è grande ma è solo utopia,sono chimere.E la realtà?Marco non la conosce,Marco è
uno che crede che le cose siano facili,che la felicità cresca sugli alberi.
Lui in questo momento usa la terza persona perchè è distante anche da se stesso.Perde sempre la fiducia della gente perchè è consapevole di non poter offrire nulla se non tristezza e malessere.Quanti errori ho fatto nella mia vita,quante lacrime continuo a versare,quanto mi detesto.Costruisco castelli di cristallo che faccio crollare sotto il peso della mia fragilità,vivo su sogni leggeri a cui io stesso forse non credo.Non vado bene neanche per me stesso,figuriamoci per un fidanzato o un amico.Questa è la realtà....non vedo più il futuro,ma solo nebbia,dolore.Mi sento negli abissi del mare,in balìa della mia tempesta interiore.
Ed ora sono qui mentre tutti vivono la loro vita ed io vivo la mia morte.
Desidero scomparire per sempre,abbandonare il mio corpo adagiato su qualche spiaggia,dargli almeno un pò di riposo perchè lui ha sofferto come me.Non vedo più luce...Marco non ha più voglia di vivere....

[guy21]

queste parole mi rattristano molto marco anzi moltissimo ero convinto che oggi stavi bene e invece no , sono rimasto spiazzato solo a vedere il titolo.
davvero non so cosa dirti per aiutarti mi viene da star male anche a me a sentirti dire queste cose perchè le penso anche io di me stesso qualche volta.
sinceramente vorrei avere quel potere di guarire l'animo umano degli altri.
non sai quanto ti vorrei aiutare praticamente , cavolo .
devi riprenderti marco ti prego , fallo per me per il tuo fratellino.
se mi vuoi bene devi lottare, lo siamo tutti un pò codardi credimi, ma tu puoi farcela te lo assicuro, hai tanta saggezza dentro e tanta tenerezza e dolcezza non sprecarla in questo modo. devi reagire marco forza!
ce la puoi fare, te ne devi convincere.
sfogati su un cuscino che so io, prendilo a pugni più che puoi sfogali la tua rabbia.
ma cerca di riprenderti dai, credimi quando ti dico che sono più debole di te , sono molto fragile anche io.forse non avrò avuto quei problemi di anoressia e bulemia che hai avuto tu ma ne ho passate anche io.
credimi so come ti senti vorresti scomparire, ma ci devi pensare il meno possibile devi cercare di distarti cavolo, fai qualcosa su .
non devi mollare marco non devi ma proprio non devi.ti prego marco devi reagire, lottare, incazzati se vuoi ma però non devi continuare a piangere e a pensare pensieri negativi ti fa soltanto stare più male credimi.
devi stare tranquillo e calmarti ok?
dai su ce la puoi fare io credo come tu credi in me.
sei un grandissimo amico lo sei sempre stato da quando ci siamo conosciuti,per cui forza e coraggio!

[progettogayforum]

Marco, ma insomma, è ora di svegliarsi. Vuoi essere sereno? Il mezzo c’è eccome: devi smettere di pensare solo a te stesso e cominciare a pensare un po’ a quello che puoi fare di buono per gli altri, devi uscire da te stesso, non cercare il coraggio di affrontare la realtà ma cominciare ad essere tu a darlo agli altri quel coraggio, perché quando proverai a darlo agli altri quel coraggio lo troverai eccome. Due giorni fa abbiamo parlato un po’, pensavi all’università, alle scelte, al lavoro, abbiamo parlato di cose concrete abbiamo parlato di come si costruisce, di come si pensa al futuro. I problemi puoi averli avuti, nessuno lo mette in dubbio, ma è ora di reagire senza cullarsi in atmosfere centrate solo sulle tue malinconie. Guarda in avanti, non indietro. Se vuoi essere sereno, dedica un po’ del tuo lavoro agli altri, è un modo di essere utile agli altri e contemporaneamente a te stesso. Ci sono dei principi morali in questo mondo da cui dipende la serenità ed il più importante è legato all’idea di non vivere per se stessi ma per gli altri. Più tenti di realizzare qualcosa per te, più cerchi di metterti al centro del tuo orizzonte più ti senti solo. La motivazione e la spinta seria te la potranno dare gli altri, il lavorare per loro, il cercare di realizzare la loro felicità, di farli stare meglio. Ma tu hai un’idea dell’infinità di cose buone che puoi fare per gli altri? Se lo farai, quello che avrai fatto lo vivrai anche come tua felicità. Non c’è bisogno di sognare, queste cose si possono fare eccome, in concreto, non solo col volontariato, ma col dare una mano a quelli che ne hanno bisogno in tutti i sensi, parlando con loro, comunicando loro un po’ di valori positivi e di entusiasmo per la vita. Non sai quanto può valere un sorriso. E anche qui, per i ragazzi del forum … collaboriamo tutti a costruire un posto dove si sta meglio, perché hai trovato degli amici veri, dei ragazzi che ti vogliono bene, parla con loro del futuro, di come costruire un futuro migliore, parla, se vuoi, del tuo passato e delle tue angosce e vedrai che tanti di loro hanno vissuto cose assolutamente analoghe. Non ti spaventare del futuro, un ragazzo come te non deve avere paura di nulla. Non avere paura dei fantasmi, i fantasmi non esistono e bisogna rendersene conto. Marco, c’è gente qui che non solo ti stima ma che ti vuole bene, questi ragazzi hanno bisogno di te e di vederti contento, non te lo dimenticare … e adesso ti dico il mio di sogno: io vorrei tanto, ma proprio tanto, che Marco scrivesse un altro post e che dicesse che si sente più sereno e che ci proverà in tutti i modi a stare bene e a fare stare bene gli altri. Il mio sogno te l’ho detto!
Un abbraccio fortissimo
Project

[bakuman]

Ciao Marco, ho avuto modo di conoscerti poco e quel poco non mi è piaciuto affatto.

Anche questa specie di lettera suicida mi sembra l'ennesimo compitino letto e riletto dove ogni parola è pesata e dove la forma viene prima del contenuto.

Sinceramente al tuo posto seguirei il consiglio di project e la smetterei di piangermi addosso pensando solo a me stesso. C'è tanta gente al mondo che ha problemi ben più seri dei tuoi e trova comunque la forza di andare avanti, c'è tanta gente in questo forum che vorrebbe tornare indietro e avere 18 anni per poter ricominciare, c'è tanta gente piena di sogni che si vede negata la vita...

Abbi più rispetto per te... e forse poi riuscurai anche a rispettare gli altri...

[Marcolino]

Sono dispiaciuto nel leggere il commento di una persona che di me non sa proprio nulla...anche io ti ho conosciuto poco ma non vado di certo a dire la pessima impressione che mi hai fatto affinchè gli altri ti voltino le spalle...ti sembra carino parlare male di me..in un post che ho scritto io?non si fa così Bakuman..non hai il diritto di dire che non ti sono piaciuto"affatto"..non qui..in privato puoi dire ciò che ti pare...parli tanto di rispetto..e il tuo rispetto dov'è?
predichi molto bene ma razzoli malissimo caro Bakuman...inoltre se non mi conosci con quale coraggio mi giudichi?le persone che mi conoscono cercano di farmi riflettere..e tu che fai?offendi e disprezzi...giudichi tanto me ma ricordati che anche la filosofia"guarda gli altri che stanno peggio e starai meglio"è superata...e ti ricordo anche che il contenuto di quanto ho scritto è palese..stavo male,anzi malissimo e che abbia pesato le parole a te non deve importare..sono affari miei...così so scrivere...e anche la forma conta in ogni cosa..con la forma molti hanno fatto carriera nella vita non dimenticarlo..
io do un peso alle parole e pretendo che esprimano qualcosa...il tuo intervento è fuori luogo...io ho capito quello che vuoi dire..che faccio la vittima..e tu allora che fai?SEI QUELLO CHE PORTA ALLA LUCE LE VERITà NASCOSTE?QUELLO CHE INSEGNA AGLI ALTRI COME COMPORTARSI?O QUELLO CHE GIUDICA IN BASE ALLA SUA STUPIDA MORALE?se ciò che scrivo non ti piace stanne lontano e RISPETTA(visto che parli di rispetto)il dolore degli altri..hai un bel coraggio a scrivere certe cose non sapendo chi sono e cosa ho dentro..e soprattutto i miei problemi...io non vengo di certo a farmi gli affari tuoi Bakuman..mi hai dato l'impressione di uno che cova risentimento...beh tienitelo per te...il forum è anche un modo per tirare fuori ciò che si ha dentro..che ti piaccia o no io scrivo quello che sento..e se non lo apprezzi allora...vai a fare la morale a qualcun altro..non a me..non ho tempo di correre dietro alle cose che dici..io ho 18 anni e vivo a mio modo..se tu vivi ripensando ai 18 anni non posso farci nulla...le conquiste nella vita non hanno età...e fai attenzione quando parli di rispetto perchè dimostri di non sapere cosa sia..tieniti per te la tua rabbia e i tuoi rimorsi..se sei nel forum non vivi benissimo di sicuro...e non rivolgerti a un ragazzo di 18 anni in questa maniera...non hai animali davanti...anche tu hai avuto la mia età...ma se c'è una cosa che ho capito prima di te è che se non vuoi essere giudicato non giucare per primo...

[Sciamano]

Bakuman, Marcolino ha perfettamente ragione. L'aggressione verso una persona che espone i propri problemi evidenzia in chi "vorrebbe aiutare", assieme alla pressione che si sente moralmente nel dover "fare qualcosa" in queste situazioni, che non si sa cosa fare e cosa dire. Preferisco quelli che ti dicono "ti sono vicino" anche se non so come aiutarti, almeno sono sinceri.

Marco sono pesantissime le ingiustizie che hai subito e le conosco abbastanza bene, non perché le ho vissute in prima persona, ma nel leggere di te sembrava per molti aspetti di leggere di mio fratello. Sono in un forum pubblico quindi non voglio dire nulla sulla sua situazione.

Tieni conto che a 18 anni la vita poco ci manca che inizia, fai in tempo a concludere molte cose ancora, io ne ho 22 e di tutto ciò che ho in mente di importante non ho ancora fatto niente, quindi non ti scoraggiare per questo.

Sei molto critico con te stesso, non voglio dirti di non esserlo perché se lo dicessero a me io non ci riuscirei a non esserlo. Però c'è qualcosa che colgo dalle tue parole: una grande sensibilità, io ne ho conosciuti di ragazzi per via della scuola, la norma è trovare gente superficiale, tu non sei così. Certamente le stesse sofferenze che hai passato hanno forgiato questo tuo carattere nel bene e nel male. Però tieni conto che la tua sensibilità è un valore del quale ci si può innamorare, a me colpisce molto, ti ho già detto che avrei voluto abbracciarti perché mi fai una certa tenerezza, io penso che altri ragazzi con una sensibilità vicina alla tua possano volerti davvero bene, e sperare che tu un giorno li incontri almeno uno, non è una speranza utopica.

Mi sono accorto che quando ero depresso riuscivo a star meglio, appena alzato (dopo che avevo dormito), oppure giocando al pc mi aiutava a non fissarmi su certi problemi, oppure anche arrabbiandomi, hai visto che Bakuman ti ha fatto arrabbiare nonostante la depressione, non è un bel modo di affrontare la cosa, ma arrabbiarsi in certi casi fa bene, aiuta un po' a reagire, far deprimere un arrabbiato invece è quasi impossibile, la rabbia pare che abbia una priorità più alta.

Io ho passato brutte crisi depressive, senza poter dire niente a nessuno e senza darlo a vedere, però ho avuto modo di conoscere alcuni aspetti di questi stati d'animo. Quando uno è depresso, trova una sorta di desiderio nella malinconia, è paradossale ma è così, è irritante per un depresso dirgli di distrarsi e non "comportarsi in questo modo", perché inconsciamente è un modo di attirare l'attenzione (non che tu lo voglia) ma ha fatto così anche a me, io mi sfogavo contro Dio a volte (non potevo farlo con nessun altro...) come se volessi attirare la sua attenzione per obbligarlo a cambiare la mia vita.

Ogni uomo e donna hanno bisogno di motivazioni per vivere. E queste non sono mai "grandi", nel senso che non sono mega-progetti o amori-straordinari che ti sostengono fino in fondo nella vita. Piuttosto io riuscivo ad andare avanti magari perché seguivo la trama di un gioco, oppure leggevo un libro, o anche vedere i cartoni e qualche film, ti crea un obbiettivo che seppur minimo aiuta nei momenti di crisi. Poi quando sei più sereno (non dico felice) riesci a pensare a qualcosa di meno frivolo. Io mi mettevo a pensare a chissà quali progetti (di tipo informatico per esempio), ma ho di recente compreso che questo è un modo illusorio di dar sostegno alla propria vita e sentirsi motivati, può durare un periodo ma non basta. La cosa più importante è amare, io non ho mai vissuto un innamoramento aperto, ed è stato molto doloroso, tuttora mi pesa, però mi sono accorto che in quella dimensione si ha voglia di vivere e si trova l'energia per fare quasi tutto. Tu non devi giudicarti come 'brutto', credimi che i giudizi sono molto soggettivi, specialmente in fatto di bellezza, c'era un ragazzo della mia cittadina che lo prendevano in giro perché era un po' brutto, gli davano della scimmia, io non ho mai compreso bene perché dicevano così, io lo trovavo così bello che mi struggevo internamente perché non avrei mai potuto dirgli niente, quanto avrei voluto abbracciarlo non puoi capire. Mi ci deprimo quando vivo queste situazioni di grande desiderio e rinuncia totale al tempo stesso, soffro per giorni. Quello che voglio dirti con questo è che non devi dubitare che qualcuno ti trovi bello, io sono un po' platonico e tendo a innamorarmi della coscienza delle persone, se uno ha uno spirito bello o se ha dei difetti e dei travagli che ricordano i miei, mi fa una tenerezza enorme, non sentirti "brutto" non è quello il presupposto dell'amore, della "bruttezza" ci si può anche innamorare, succede.

Un'ultima cosa anche il tempo aiuta. Tra i peggiori periodi che ricordo della mia vita in fatto di depressione, ce ne sono alcuni che sono durati mesi, eppure a volte confidavo che non era possibile che sarebbe durata per sempre in questo modo. Aspettavo... ed effettivamente si conosce nuova gente, si fanno riflessioni, si cresce... se tieni duro vedrai che tu e il mondo cambiate, è un cambiamento lento ma non c'è nulla che sta fermo. La vita è come la borsa (e come ogni cosa) ci sono gli alti e i bassi e questi tornano sempre, lo so che è una notizia al tempo stesso sia buona che cattiva, ma almeno non è catastrofica.

Riguardo il suicidio e la voglia di non esistere è una cosa che ormai ho superato. Nelle medie è stato il periodo peggiore, trovavo tutto insensato, non mi piaceva niente, non avevo nessun amico (tuttora è così, o poco ci manca... ma prima era peggio), per due o forse più Natali pensavo: prima scarto i regali e poi mi ammazzo. E in mille altre occasioni ho avuto idee pesanti, ma fortuna non ho mai fatto sciocchezze, adesso per quanto possa deprimermi (tuttora un po' può succedermi) credo di aver superato la cosa, non so dirti come perché non è un ragionamento è un fatto di esperienze vissute che ti forgia il carattere e ti lascia diverso. Però ora, nonostante tutto, sono contento di non aver fatto sciocchezze, hai 18 anni verrà anche per te il momento in cui ti sentirai più forte e potrai ripensare a certe esperienze passate con leggerezza d'animo.

Resisti: un po' di sana distrazione, parlare, qualche libro, qualche attività, nel loro insieme ti daranno la forza nell'immediato per continuare, e soprattutto il tempo e la crescita cambierà molte cose, puoi sperarci e non sono speranze vane. Riguardo il volersi bene e il piacersi: getta via ogni giudizio, chi conosci non ti giudica con i tuoi giudizi, ma con canoni completamente diversi, di stronzi ne è pieno il mondo e pare che ne hai molti tutti attorno, però ne basta uno soltanto di amico che sa amarti, e se lo ami il tuo amico o amante riesci a spostare il mondo, ad accettare ogni cosa, non è un'utopia, questo richiede pazienza e determinazione ma è un obbiettivo che almeno ti lascia una buona speranza.

[guy21]

bakuman non so se qualche volta rileggi quello che scrivi!
sinceramente mi sembri uno troppo impulsivo!
non dico che non devi ,ma certe volte bisogna moderarsi.neanche io ti conosco bene (anzi affatto! non abbiamo mia parlato credo!)però scrivere queste cose quando una persona sta male non va bene, vorrei vedere se fossi al posto di marcolino. certe volte bisogna mettersi nei panni degli altri per capire come si sentono e credimi allora solo in quel caso potrai dire quello che pensi altrimenti il più delle volte potresti offendere o non aver capito quella persona cosa provava veramente.
io non giudico nessuno sia ben inteso.
però ragionare e riflettere qualche volta prima di scrivere avrebbe molto senso.
non mi sto accanendo su di te credimi voglio solo farti riflettere.
purtroppo credo che avrei reagito come marcolino se ero nella stessa situazione anzi forse ti avrei mandato subito a quel paese.
ma sto cercardo di moderarmi perchè non vorrei proprio più diventare cattivo.
ne ho passate tante, ho sofferto moltissimo e tutt'oggi soffro ancora.
quando dici che ci sono persone che stanno più male di marcolino è vero, ma non vuol dire che sia meno importante e che quello che dice e scrive non sia vero perchè se incominciamo a dire è una bugia , sta facendo la vittima, allora non ci siamo proprio!
questo è un forum serio non una bazzecola!
qua chi scrive scrive seriamente quello che prova,sente o ha nel cuore; racconta anche dei suoi problemi e della sua vita.
se fosse così come dici tu allora il forum sarebbe un disastro!
non servirebbe a niente e a nessuno di noi!
non volevo scrivere così tanto credimi come ti ho già detto volevo farti riflettere su quello che hai scritto.
sinceramente adesso mi verrebbe voglia di parlarti, di conoscerti meglio forse riuscirei a capire questo atteggiamento;ma non solo per questo anche per capire un pò te. come sei, i tuoi problemi insomma.
davvero vorrei scambiare 2 chiacchere se ti va, per confrontarci.
se invece non ti va perchè dici che hai ragione tu e così via, va bè niente almeno io ci ho provato di instaurare un dialogo con te di questo non me ne pentirò!
vorrei però che prima chiedessi scusa a marcolino perchè questo non se lo merita, ognuno ha i suoi problemi e bisogna rispettarli chiunque esso sia.
il rispetto è una cosa fondamentale se non c'è quello in un'amicizia quella cade ma anche credo in una coppia.
comunque spero di non averti traumatizzato non era mia intenzione , non sono arrabbiato con te sappilo , spero che mi contatterai sono tra i messagisti a presto!

[bluray61]

marco,sento il bisogno di parlarti-non ho nessun titolo x farlo ma mi sento in dovere di farlo.
l'unica cosa personale che posso dirti e che ho perso un'fratello che si e' suicidato del 2004, e che ancora oggi non passa un'giorno in cui non mi penta di non avere parlato abbastanza con lui.
sono iscritto al forum da pochissimo e forse sono anche un'intruso perche' dopo una sana discussione con projet, mi ha convinto che non dovrei ritenermi gay.
non conosco la tua storia ,ma ragazzo mio parla con qualcuno, confrontati con chiunque, non esistono verita' assolute, la vita e' un'dono troppo importante!
con affetto luigi.

[konigdernacht]

Caro bakuman, era da tanto che non scrivevi nel forum, e il tuo ritorno non poteva che essere trionfalmente di botto. Adesso, pur volendo essere buoni con lo spirito del tuo commento (ma ci vuole molta astrazione) e quindi sproni marcolino a reagire, la tua mancanza di tatto è inequivocabile, e mi sto seriamente chiedendo se la tua mancanza di “umanità” sia una tua posa e ci provi gusto, o sia qualcosa di peggiore, ossia un accanente cinismo verso i problemi delle persone con tua totale mancanza di empatia verso gli altri.
Io parlo spesso con marcolino, e posso dirti che è prima di tutto un ragazzo della sua età: ha diversi interessi, è molto sensibile, lirico, spesso drammatico-malinconico, non nascondo ogni tanto zuccheroso, ma in senso totalmente buono; insomma, è un 18enne come molti di noi lo sono stati.
Aggiungo due cose: io penso come project che lui debba aprirsi verso la realtà umana, verso le persone che gli stanno vicine, facendo dovute e giuste scelte di fiducia, che sono difficili e richiedono tempo; la seconda cosa è che marcolino ha avuto modo di raccontarmi alcuni suoi problemi, e fidati, bakuman, certi sono già difficili da sopportare e farsene carico da adulti, figurati a 18 anni!
E cmq, in linea generale, sono d'accordo con tutti i consigli dati dai ragazzi!
Quindi, non volendo fare l’avvocato delle cause perse né il predicatore di sagrato, un invito sincero per bak:
“Homo sum: humani nil a me alienum puto!” (Terenzio)
“Agisci in modo che il massimo della tua volontà possa sempre valere nello stesso tempo come principio di una legislazione universale” (Kant)

Con marcolino ci sentiamo spesso non posso che ripetergli: pensare, agire, lottare, amare ed essere felici!

PS. invito per Bakuman: leggere il libro del filosofo Harry Frankfurt "Stronzate. Un saggio filosofico"

[bakuman]

Caro bakuman, era da tanto che non scrivevi nel forum, e il tuo ritorno non poteva che essere trionfalmente di botto. Adesso, pur volendo essere buoni con lo spirito del tuo commento (ma ci vuole molta astrazione) e quindi sproni marcolino a reagire, la tua mancanza di tatto è inequivocabile, e mi sto seriamente chiedendo se la tua mancanza di “umanità” sia una tua posa e ci provi gusto, o sia qualcosa di peggiore, ossia un accanente cinismo verso i problemi delle persone con tua totale mancanza di empatia verso gli altri.
Io parlo spesso con marcolino, e posso dirti che è prima di tutto un ragazzo della sua età: ha diversi interessi, è molto sensibile, lirico, spesso drammatico-malinconico, non nascondo ogni tanto zuccheroso, ma in senso totalmente buono; insomma, è un 18enne come molti di noi lo sono stati.
Aggiungo due cose: io penso come project che lui debba aprirsi verso la realtà umana, verso le persone che gli stanno vicine, facendo dovute e giuste scelte di fiducia, che sono difficili e richiedono tempo; la seconda cosa è che marcolino ha avuto modo di raccontarmi alcuni suoi problemi, e fidati, bakuman, certi sono già difficili da sopportare e farsene carico da adulti, figurati a 18 anni!
E cmq, in linea generale, sono d'accordo con tutti i consigli dati dai ragazzi!
Quindi, non volendo fare l’avvocato delle cause perse né il predicatore di sagrato, un invito sincero per bak:
“Homo sum: humani nil a me alienum puto!” (Terenzio)
“Agisci in modo che il massimo della tua volontà possa sempre valere nello stesso tempo come principio di una legislazione universale” (Kant)

Con marcolino ci sentiamo spesso non posso che ripetergli: pensare, agire, lottare, amare ed essere felici!

PS. invito per Bakuman: leggere il libro del filosofo Harry Frankfurt "Stronzate. Un saggio filosofico"

Grazie per i consigli
Non ritengo di avere poca "umanità" o di essere cinico. Semplicemente credo che sia molto più facile commiserare e appoggiare gli altri, come troppo di frequente accade in questo forum, piuttosto che affrontarli e dire cosa si pensa davvero. Nel bene e nel male. Tutto qui
Poi ognuno agisce come crede e seguendo il proprio istinto, senza ipocrisia, almeno in rete visto che dal vivo è assai più complicato