Roma, Omofobia e sangue

Solitudine, emarginazione, discriminazione, omofobia...
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BlueRose
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Roma, Omofobia e sangue

Messaggio da BlueRose » domenica 23 agosto 2009, 15:35

E' successo meno di un giorno fà, di fronte al gay village, noto locale romano per i gay, sono stati accoltellati due ragazzi per il semplice motivo che stavano scambiando effusioni.
Aggrediti da un aggressore, per il più giovane è stata peggiore, poichè l'aggressore lo ha accoltellato nell'addome, ed ora è in ospedale con una prognosi di sette giorni, mentre il compagno è stato colpito in testa con una bottiglia.
Queste scene fanno notare l'immensa stupidità umana, di quanto due persone non possano amarsi senza rischiare, perchè le persone del genere non si accaniscono anche con le coppie etero che scambiano effusioni;
Ovviamente loro le considerano cose dolci, due piccioncini, senza dimostrare altro che odio e disprezzo per l'altra faccia della sessualità.
Ora entrambi i ragazzi hanno deciso di abbandonare l'Italia, poichè si dimostra ancora, per l'ennesima volta, un luogo di radicate fobie e di odio insensato.

Il peggio ad oggi non è il semplice fatto che sono stati aggrediti, per quanto l'aggressore, un quarantenne con precedenti, sia ancora fuori, libero, senza nessuna condanna che grava su di lui, tranne l'accusa di tentato omicidio, e per qualche stupida ragione lui è fuori, a mettere ancora in pericolo la gente con òla sua paura per ciò che è diverso.

Questo non è giusto, deve essere punito, deve essere messo ad esempio per gli altri, non dobbiamo accettare inermi, QUESTE COSE NON DEVONO ACCADERE!!!

Almeno qualcuno che si prende cura di questi casi esiste, infatti l'arcigay di Roma si è posta come Parte Civile, spero in risvolti migliori, e che tutto quest'odio discriminante venga eliminato, SIAMO UOMINI COME LORO, MERITIAMO DI VIVERE FELICI.

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progettogayforum
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Re: Roma, Omofobia e sangue

Messaggio da progettogayforum » domenica 23 agosto 2009, 15:54

Condivido a sottoscrivo al 100%.
Francamente credo che l'aggressore con un'accusa di tentato omocidio abbia eccome di che temere dalla gistizia.

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4k4
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Re: Roma, Omofobia e sangue

Messaggio da 4k4 » domenica 23 agosto 2009, 19:13

Ho fatto quasi fatica a crederci, quando l'ho letto... Una cosa del genere è veramente folle!
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Marcolino
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Re: Roma, Omofobia e sangue

Messaggio da Marcolino » domenica 23 agosto 2009, 19:58

queste storie mi fanno sentire uno straccio..impotente e incapace di fare qualcosa di importante...tutto ciò mi mette paura..una paura davvero grande e mi fa essere consapevole che non potrò mai vivere libero..come tutti voi del resto..vergogna... :cry: mi sento triste...

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BlueRose
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Re: Roma, Omofobia e sangue

Messaggio da BlueRose » domenica 23 agosto 2009, 20:05

ogni giorno che vivo sentendo disgrazie del genere mi sento male, non possiamo continuare così.
Inermi contro il mondo... piccoli, indifesi... ma un modo per riprendersi esiste... DOBBIAMO TENERE TESTA A QUELLI CHE CI TRATTANO COME BESTIE...

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diversodachi
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Re: Roma, Omofobia e sangue

Messaggio da diversodachi » domenica 23 agosto 2009, 20:40

Purtroppo episodi del genere sono in continuo aumento, e mi domando il perché (che domanda retorica..)
La cosa che mi fa più rabbia, comunque, non è l'aggressore che malgrado ora sia libero lo sarà ancora per poco visto di cos'è accusato...

Perchè l'aggressore, passatemi i termini, sarà pure uno stronzo, un ignorante, un delinquente, un grandissimo figlio di buona donna, ma finché è uno in mezzo ad una piazza non credo ci sia da preoccuparsi.
Mi preoccupo quando oltre a quell'unico stronzo (e ignorante, e delinquente ecc.) la piazza è anche piena persone che guardano senza muovere un muscolo mentre due ragazzi vengono aggrediti con bottiglie di vetro e coltelli. Piena di infami, in poche parole, perchè di infami si tratta.

Ecco, questa categoria è la peggiore, ed è lei che sta rovinando questo paese.

E' sempre la stessa storia: che siano due omosessuali che si scambiano effusioni, un senzatetto che dorme nella stazione, un immigrato che ruba dei biscotti, i protagonisti sono sempre gli stessi: ci sono gli emarginati, c'è lo stronzo, e infine gli infami. Gli unici che spesso mancano sono quei pochi che, malgrado l'indifferenza dei più, tentano in tutti i modi di avvertire la polizia, allontanare gli stronzi, aiutare gli emarginati e, cosa più importante e spesso più difficile, convincere gli infami a smettere di guardare la scena, manco fosse un film.

Infami, infami, infami.
Now show me the way to the next whiskey bar.

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bluray61
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Re: Roma, Omofobia e sangue

Messaggio da bluray61 » domenica 23 agosto 2009, 21:05

La notizia si commenta da sola in tutta la sua drammatica assurdita'.
Vorrei che le considerazioni che faro' a margine non vengano interpretate come posizioni politiche, questo non e' il luogo.
L'aggressore non viene arrestato perche' non e' stato colto in flagranza di reato!!!
Ma dico il magistrato che lascia a piede libero questo personaggio,peraltro gia' noto x altri reati, si rende conto della scemenza che compie, visto che il testimone oculare dell'agressione si sente minacciato? e non si dica che e' obbligato ad applicare la legge,esiste un potere discrezionale che il giudice puo applicare.
Il caro sindaco Alemanno tanto indignato dalla notizia (peraltro penso sinceramente), si rende conto che la citta' di Roma sta' diventando un'modello di intolleranza? (anche grazie a certe sue affermazioni)
sono INDIGNATO-INCAZZATO e mi vergogno di abitare in una nazione in cui succedono queste cose.
Luigi
"Ci si risveglia ancora in questo corpo attuale
dopo aver viaggiato dentro il sonno.
L'inconscio ci comunica coi sogni
frammenti di verità sepolte"
F.Battiato

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Aster
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Re: Roma, Omofobia e sangue

Messaggio da Aster » domenica 23 agosto 2009, 21:33

Che questo è un criminale lo si sapeva di già e penso che anche se non è stato subito arrestato non resterà a piede libero a lungo. Credo sia grave che Italia manchi una legge che tuteli specificamente gli omosessuali, ma la Carfagna è impegnata con lo stalking (sacrosanto, ma credo molto meno urgente). Abbiamo una Ministra per le Pari Opportunità, una Ministra per l'Istruzione e una Ministra per l'Ambiente tali che il prossimo che mi parla di quote rosa lo riempio di legnate personalmente! (perdonate la battutaccia)

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Sciamano
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Re: Roma, Omofobia e sangue

Messaggio da Sciamano » domenica 23 agosto 2009, 22:32

Sì, questo è un brutto episodio. Però vorrei chiarire una cosa. Il tipo è chiaramente uno squilibrato, un violento, ha fatto neri questi due ragazzi perché sono omosessuali, ma uno così può anche stuprare una ragazza, o demolire un locale per chissà quale motivo. Insomma un criminale del genere non fa testo, purtroppo con una certa percentuale i criminali ci saranno sempre, l'unica cosa che si può fare è pensare a sistemi di sicurezza e vigilanza migliori, e non è facile.

Comunque, ciò che voglio dire è che la persona comune non prende a bottigliate gli omosessuali e li manda in ospedale, o li accoltella... non bisogna sbagliarsi quando ci si deve focalizzare sul giusto problema. Questo è soltanto un episodio, per quanto orrendo. Il vero problema, e anche l'immagine reale della persona comune riguardo l'omosessualità, è una persona diffidente verso gli omosessuali, che spesso dice "sì, li accetto..." e poi di chi sa che è omosessuale cerca di evitarli, oppure gente che pensa che siano dei "malati". E ancora nelle scuole non è nemmeno contemplata la possibilità che uno sia omosessuale, con gravi difficoltà di riconoscersi se si è tali, le insegnanti in genere non ne parlano e spesso credono siano casi patologici, tutti evitano l'argomento persino se un qualche caso lo porta alla luce (nessuno sa mai come comportarsi o vuol prendere posizioni: spesso è così). E ancora una delle offese più pesanti verso ragazzi che non hanno un carattere dominante, è venir tartassati di insulti a sfondo sessuale, dandogli del gay, del frocio, e quant'altro. Se poi chi è vittima di questo diffusissimo bullismo è davvero omosessuale, potete capire che bella situazione sia... in che società si deve crescere...

Questi sono i veri e sempre presenti problemi secondo me, non il pazzo di turno, c'è anche chi stermina la famiglia, un altro che accoltellava i bambini dell'asilo con una maschera, stupratori, ecc. Però questa è tutta devianza criminale, che con l'omosessualità centra relativamente, i veri problemi io credo che sono quelli che ho evidenziato ora (e sicuramente altri che su due piedi non mi vengono in mente): è su questi che bisogna ingegnarsi ed agire.
Cercare la felicità rispettando gli altri, sarebbe una grande conquista per l'umanità!

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Aster
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Re: Roma, Omofobia e sangue

Messaggio da Aster » domenica 23 agosto 2009, 22:41

Sciamano... vuoi sposarmi? ;)

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