Devo riconoscere che mia madre riesce ancora a stupirmi.
Fino a poco tempo fa si "limitava" a proclamare: " preferirei un figlio drogato ad un figlio gay". Oggi, commettando notizie di cronaca legate al mondo omosessuale, ha superato se stessa, dicendo: "preferirei un figlio morto che gay". E lo ha fatto con la sicumera di chi crede profondamente in ciò che dice.
Non so nemmeno spiegare ciò che ho provato in quel momento... una fitta al cuore, questo sì...Avrei voluto piangere, a dirotto forse, ma al solito mi sono limitato a mandare in onda lo show del disinvolto distacco, perchè non potevo e non posso fare altro.
Mi ha portato in grembo, mi ha sempre amato (non posso negare che lo abbia fatto) ed io le voglio bene, tanto...ma Dio, quanto mi ha ferito e mi ferisce!
Ogni santo giorno non fa che dirmi: "che aspetti a formare una famiglia?", oppure: " un uomo senza famiglia è un fallito, e se tu non ti sposassi avrei fallito anch'io come madre". E tante altre similii amenità, che altro non fanno che acuire il disagio che provo e stimolare sempre nuovi sensi di colpa per qualcosa di cui in realtà non ho affatto colpa.
Ed ogni volta è una spina piantata nella carne, perchè io so che per mia madre e per mio padre sarò un'eterna delusione.
Vorrei tanto potermene non curare, ma non ci riesco.
Beh, pazienza... lo show deve continuare...la mia famiglia non la voglio perdere...
So che molti di voi condividono lo stessa sofferenza...perciò a voi mi unisco di cuore e vi abbraccio fraternamente.
E scusate lo sfogo...
Mia madre
Re: Mia madre
Comprendo ciò che pensi, ma determinate cose alcune persone le devono vivere sulla propria pelle per capire e affrontarle giorno per giorno, non accettandole, anche dopo un periodo iniziale, ma questo è un problema loro e non più il tuo. Ognuno ama come può o crede sia giusto e nè tu, nè nessun altro, può cambiare questo stato di cose, se non il tempo e il cambiamento interiore che da ciò può scaturire nella persona.
Ciao.
P.S. Conscio che queste considerazioni le pensi anche tu.
Ciao.
P.S. Conscio che queste considerazioni le pensi anche tu.
Re: Mia madre
Ciao, a mio parere personale dovresti parlarle cn calma e farle capire qllo ke provi per i ragazzi, che è una cosa normale, guarda caso anke io la provo!. Spiegale le tue emozioni qdo vedi un ragazzo ke ti piace, come ti senti e sono sicuro al 100% che lei, che cm hai detto ti ha sempre voluto e ti vuole bene, capirà e nn ti giudicherà in nessun senso. Io ti parlo da ragazzo, che qste cose i miei nn le sanno e nn so se lo sapranno mai.
Spero ke tu risucirai a essere + coraggioso di me e riuscirai a discutere cn lei, che ti considera la persona + importante al mondo, la cosa x cui lei vive e il fatto ke dica qlle cs sulla famiglia nn fa altro ke confermare qto ho detto, cioè che ti vuole 1 bene immenso e vuole essere sicura che tu sia felice. Qdi spiegale cs è x te la felicità =). Inoltre sn d'accordo al 100% cn la risposta del ragazzo qui sopra.
Spero ke tu risucirai a essere + coraggioso di me e riuscirai a discutere cn lei, che ti considera la persona + importante al mondo, la cosa x cui lei vive e il fatto ke dica qlle cs sulla famiglia nn fa altro ke confermare qto ho detto, cioè che ti vuole 1 bene immenso e vuole essere sicura che tu sia felice. Qdi spiegale cs è x te la felicità =). Inoltre sn d'accordo al 100% cn la risposta del ragazzo qui sopra.
Re: Mia madre
Ciao! innanzitutto nn ti devi scusare per esserti sfogato siamo qui proprio per ascoltarci a vicenda 
Allora ti capisco benissimo: sentire una madre che parla in questo modo è dolorosissimo sopratutto perchè tu non hai nessuna colpa, ma cerca di guardare positvo: tua madre ti vuole molto bene e su questo mi pare non ci siano dubbi, e quindi se è vero che ti vuole così bene nel momento in cui le dirai la verità non potrà fare a meno di cambiare idea, insomma ti ha portato in grembo per nove mesi, come hai detto tu stesso, è chiaro che capirà come ti senti!
Attenzione non ti sto dicendo di fare un coming out subito con tua madre: prenditi il tuo tempo che sia un mese o anche cent'anni fallo solo quando ti sentirai pronto!
Nel frattempo hai tutto il mio appoggio, cerca di non abbatterti troppo, e se ti può consolare pensa che ci sono molti altri ragazzi nella tua stessa situazione.
Allora ti capisco benissimo: sentire una madre che parla in questo modo è dolorosissimo sopratutto perchè tu non hai nessuna colpa, ma cerca di guardare positvo: tua madre ti vuole molto bene e su questo mi pare non ci siano dubbi, e quindi se è vero che ti vuole così bene nel momento in cui le dirai la verità non potrà fare a meno di cambiare idea, insomma ti ha portato in grembo per nove mesi, come hai detto tu stesso, è chiaro che capirà come ti senti!
Attenzione non ti sto dicendo di fare un coming out subito con tua madre: prenditi il tuo tempo che sia un mese o anche cent'anni fallo solo quando ti sentirai pronto!
Nel frattempo hai tutto il mio appoggio, cerca di non abbatterti troppo, e se ti può consolare pensa che ci sono molti altri ragazzi nella tua stessa situazione.
Re: Mia madre
Ciao, ti capisco benissimo e quando ho letto il tuo post mi sono venuti i brividi..
Ma ragazzi, come si fa ad incitarlo a fare coming out con una madre che dice "meglio un figlio morto che gay" ??
Tua madre odia marcatamente i gay e ha il culto assoluto della famiglia. Come si fa a darle uno shock del genere ? Secondo me tira avanti e resisti, nn mi sembra davvero il momento giusto per dirglielo, specialmente se non la vuoi perdere
Con tanto affetto, Heath
Ma ragazzi, come si fa ad incitarlo a fare coming out con una madre che dice "meglio un figlio morto che gay" ??
Tua madre odia marcatamente i gay e ha il culto assoluto della famiglia. Come si fa a darle uno shock del genere ? Secondo me tira avanti e resisti, nn mi sembra davvero il momento giusto per dirglielo, specialmente se non la vuoi perdere
Con tanto affetto, Heath
Re: Mia madre
Carissimi spirit, alberto e halfblood,
vi ringrazio tantissimo del vostro appoggio, ma heath ha perfettamente ragione. Un mio eventuale coming out non è nemmeno in discussione. Pensavo fosse implicito in quanto ho scritto. Dichiararmi vuol dire perdere la mia famiglia. Conosco troppo bene la determinazione di ambedue i miei genitori, e di mia madre in specie, per sapere a quali conseguenze andrei incontro se vuotassi il sacco.
Ho voluto condividere con voi quanto oggi è accaduto non solo per l'immediata necessità di uno sfogo, ma anche perchè si sappia a quali estremi l'amore di un genitore può arrivare quando non si alimenta che di se stesso, quando non riconosce la necessità di vedere le cose da un punto di vista diverso dal proprio, quando vuole proiettare violentemente sui figli desideri che non gli appartengono. Al di fuori di quello che giustamente heath chiama "il culto assoluto della famiglia" non c'è altro progetto possibile: chi non lo persegue è votato al fallimento.
"Ognuno ama come può o crede sia giusto e nè tu, nè nessun altro, può cambiare questo stato di cose" scrive spirit. E' verissimo! Per questo non riesco nemmeno a biasimarla mia madre... Il suo problema è l'ottusità che ha respirato per una vita intera e che io ho pure respirato fino a poco tempo fa.
Ciò che conta è che tutti sappiano dove conduce una simile ottusità, perchè a tutti venga una gran voglia di cambiare le cose...
Grazie ragazzi!
vi ringrazio tantissimo del vostro appoggio, ma heath ha perfettamente ragione. Un mio eventuale coming out non è nemmeno in discussione. Pensavo fosse implicito in quanto ho scritto. Dichiararmi vuol dire perdere la mia famiglia. Conosco troppo bene la determinazione di ambedue i miei genitori, e di mia madre in specie, per sapere a quali conseguenze andrei incontro se vuotassi il sacco.
Ho voluto condividere con voi quanto oggi è accaduto non solo per l'immediata necessità di uno sfogo, ma anche perchè si sappia a quali estremi l'amore di un genitore può arrivare quando non si alimenta che di se stesso, quando non riconosce la necessità di vedere le cose da un punto di vista diverso dal proprio, quando vuole proiettare violentemente sui figli desideri che non gli appartengono. Al di fuori di quello che giustamente heath chiama "il culto assoluto della famiglia" non c'è altro progetto possibile: chi non lo persegue è votato al fallimento.
"Ognuno ama come può o crede sia giusto e nè tu, nè nessun altro, può cambiare questo stato di cose" scrive spirit. E' verissimo! Per questo non riesco nemmeno a biasimarla mia madre... Il suo problema è l'ottusità che ha respirato per una vita intera e che io ho pure respirato fino a poco tempo fa.
Ciò che conta è che tutti sappiano dove conduce una simile ottusità, perchè a tutti venga una gran voglia di cambiare le cose...
Grazie ragazzi!
Re: Mia madre
Siamo qui per questo, per sostenerci a vicenda e per verderci, come non siamo mai stati in grado di fare prima.
A presto.
P.S. Puoi con chi sa esprimere le sue considerazioni, in modo così profondo, è un piacere e il grazie è reciproco.
A presto.
P.S. Puoi con chi sa esprimere le sue considerazioni, in modo così profondo, è un piacere e il grazie è reciproco.
Re: Mia madre
Mi dispiace tanto per la tua situazione Manuel, davvero, purtroppo siamo tutti nella stessa barca, tranne qualche fortunato. La mentalità è quella, poi può cambiare il modo di porsi rispetto ad un figlio, ma il concetto e l'idea di un genitore sono quelli, tradizionalisti.
Puoi avere la certezza che qui ti puoi sfogare quando vuoi, tanto ti capiamo benissimo, chi meglio di noi può ? La nostra parola d'ordine è : RESISTENZA. Essere forti è indispensabile per farcela, e noi ce la faremo.
Con affetto Heath
Puoi avere la certezza che qui ti puoi sfogare quando vuoi, tanto ti capiamo benissimo, chi meglio di noi può ? La nostra parola d'ordine è : RESISTENZA. Essere forti è indispensabile per farcela, e noi ce la faremo.
Con affetto Heath