"Ciao, come va?"

Solitudine, emarginazione, discriminazione, omofobia...
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Nemo
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Re: "Ciao, come va?"

Messaggio da Nemo » martedì 18 novembre 2014, 21:59

moonlight87 ha scritto:E altro termine che secondo me non è molto adeguato è il "mondo" gay...come se fossimo degli abitanti di un altro pianeta che non ha nulla a che fare con quello in cui viviamo quotidianamente...sono sottigliezze, magari lo si dice in buona fede, ma non vi pare che si marchi la distanza tra il vivere quotidiano e il vivere essendo gay?..che non c'è poi!!...che ci siano delle difficoltà lo appuriamo ogni giorno, ma fanno parte in ogni caso dello stesso mondo a mio parere...
Guarda fino a qualche mese fa la pensavo come te...anche io mi chiedevo a quale mondo ci si riferisse, siamo tutti esseri umani. Purtroppo però con l'esperienza mi sono dovuto ricredere, in effetti un mondo gay esiste. Non è quello raccontato dalla chiesa o da altri fonti omofobe, fatto di devianza, promiscuità ecc... ma un mondo che i gay tendono a costruirsi poichè parte di una minoranza. Tutte le minoranze creano delle sotto-culture, dei sotto-mondi, lo fanno per rafforzare il senso di appartenza, la forza dell'unione del gruppo ecc.. ed in questa sub-cultura si innescano inevitabilmente delle situazioni che in un certo senso differenziano dalla cultura generale, non in modo migliore o peggiore, semplicemente unico.
Nemo.
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Geografo
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Re: "Ciao, come va?"

Messaggio da Geografo » lunedì 8 dicembre 2014, 14:16

Forse non dovrei nemmeno intromettermi dato che sono molto più piccolo dei partecipanti in questa discussione, ma ho letto varie risposte e sinceramente mi sembra molto superficiale dire "Tranquillo, vedrai che qualcosa succederà" se poi in 27 anni non è successo niente... Non affidarti ai siti, li trovo parecchio tristi oltre che ridicoli (praticamente sono paragonabili ad un catalogo, solo che al posto degli oggetti ci trovi le persone). Piuttosto, ti consiglio di andare in qualche associazione come Arcigay. Se vuoi restare nell'anonimato e non vuoi far sapere niente di te, vai in un'altra città, poi chiedi di poter partecipare al gruppo giovani, solitamente ci sono ragazzi dai 20/25 anni in poi. Magari vedi se prima puoi contattarli telefonicamente. Capisco che magari non te la senti, ma penso che a 27 anni valga pure la pena buttarsi.

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Tom
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Re: "Ciao, come va?"

Messaggio da Tom » martedì 9 dicembre 2014, 0:16

Mi sembra superficiale dire "Tranquillo, vedrai che qualcosa succederà" se poi in 27 anni non è successo niente.
Al posto di "superficiale" avrei scritto "illusorio" ma sostanzialmente concordo con Geografo. Per anni ho sperato e creduto fervorosamente nella possibilità di concretizzare il desiderio di un ragazzo, ritengo di essermi impegnato per quello che ho potuto ma ormai sono convinto che se all'età di 27 anni dopo 6 anni di ricerca non è accaduto nulla è sgradevole ma doveroso e onesto ammettere che in fondo so bene che è inverosimile che possa accadere qualcosa in futuro. Non voglio più pensare a chat, siti di incontri, uscite, strategie, associazioni e cose di questo tipo. Non voglio ascoltare incoraggiamenti che non siano fondati almeno in parte su una base concreta e realistica. Non voglio fare una disamina eziologica di ciò che mi ha bloccato in questo stato di perenne immobilità in una snervante attesa beckettiana sforzandomi di discernere quali cause siano sotto il mio controllo e quali no e se avessi dovuto o potuto agire diversamente perché questo rodio mentale mi tormenta da anni e ormai sono convinto del fatto che oltre che inutile è completamente disfunzionale e stressante. Semplicemente mi limito a osservare e constatare come vanno mediamente le cose e non vedo perché per me dovrebbero andare diversamente o perché dovrebbe esserci una improvvisa svolta: la speranza e l'ottimismo hanno bisogno almeno di tanto in tanto di qualche conferma, di qualcosa che vada bene gratuitamente. Ho sempre cercato di ridimensionare le mie aspettative ma adesso sono stufo, almeno qualche cosa doveva andare bene da sola. In 6 anni non solo non ho costruito nulla, ma mi trovo addirittura qualche passo indietro rispetto al punto di partenza. Sarò forse io che non riesco a reagire, ma penso sia difficile uscire invulnerati da una serie tanto lunga di disillusioni che si sono stratificate nel tempo e non solo per quanto concerne la ricerca di un ragazzo, che a volte non mi interessa nemmeno più. So che è un discorso un po' triste, mi auguro di sbagliare e/o di cambiare idea.
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progettogayforum
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Re: "Ciao, come va?"

Messaggio da progettogayforum » martedì 9 dicembre 2014, 3:10

Tom, scusa se mi intrometto, ok lo scoraggiamento c'è ma cose concrete ne hai costruite eccome. Certo non è come avere trovato il ragazzo col quale condividere la vita, ma sono cose comunque importanti, pensa come sarebbe la vita senza queste cose, parlo di amicizie, di rapporti che non sono storie d'amore ma che comunque hanno una base di rispetto e di affetto reciproco. Le tante persone che hanno avuto modo di conoscerti ti apprezzano e ti stimano e mi metto in prima linea tra quelle persone. Non posso certo invitarti a credere alla befana, cosa che farebbe a pugni con il tuo modo di essere (e anche col mio) però mi viene spontaneo trattenerti dal radicalizzare le cose e dal trasformare le improbabilità in certezze negative. Ti direi solo di prendere le cose con leggerezza, senza chiusure, se arriverà un ragazzo col quale creare qualcosa di vero e di serio, ok, ben venga, se non dovesse venire è comunque meglio restare senza un compagno che illudersi di averlo trovato per il solo piacere di dire che non si è single.

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Tom
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Re: "Ciao, come va?"

Messaggio da Tom » martedì 9 dicembre 2014, 4:07

Si Project, hai perfettamente ragione: a tenermi in afflizione non è tanto il fatto di non essere riuscito a trovare un ragazzo (cosa che enucleata dall'attuale situazione o se contestualizzata in un periodo di relativa tranquillità non mi tangerebbe chissà quanto): il problema è l'affastellamento concomitante di troppi avvenimenti angoscianti che ormai non riesco più a sopportare e gestire e poi mi viene inevitabilmente di pensare che non mi sarebbe affatto dispiaciuto non essere da solo a dover fronteggiare tutto.
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gecko
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Re: "Ciao, come va?"

Messaggio da gecko » giovedì 18 dicembre 2014, 17:13

Salve ragazzi. Ahimè mi ritrovo anch'io nel discorso di moonlight87. Ho iniziato ad usare le chat da maggio. All'inizio l'ho fatto per cercare un amico in quanto ero da solo in nuova città. Di amici ne ho trovato solo uno con cui mi ci sento ancora nonostante siamo lontani. Richieste di sesso a non finire... ma si sa che arrivano più quelle...
Comincio ad essere stanco anche io... perchè la ricerca di qualcuno con cui iniziare una storia non è cosa semplice.

A me era capitato di conoscere un ragazzo un mesetto fa. Ci piacevamo entrambi ma tra noi c'è la distanza che crea problemi.
In quella sera che ci siamo visti abbiamo parlato di tutto il nostro passato gay e abbiamo avuto anche il tempo per un pò di coccole che non guastano mai...
Ci sono rimasto molto male quando parlando giorni dopo lui mi ha detto che non voleva vedermi un'altra volta perchè siamo distanti e non vuole creare qualcosa con un ragazzo che non è facile vedere spesso. Lì per lì ero arrabbiato ma poi ho capito che ha ragione. Ho pensato poi di cancellarmi da quelle chat perchè è già la seconda volta che mi capita questa situazione.

Ne ho conosciuto un altro, che tra l'altro mi ha contattato lui. l'ho già incontrato 2 volte. mi ha raccontato di aver vissuto una storia a distanza di 4 mesi. Ancora non si è dimenticato di quell'altro ragazzo. Ancora non ho capito se è pronto ad iniziare una storia con me.

Sono spesso anche io scoraggiato... Mi dico spesso "basta usare ste chat che tanto non troverò mai nessuno". Però poi penso che per me è l'unico modo per conoscere altri ragazzi gay. Insomma, aspettare aspettare che le cose miglioreranno ma intanto il tempo passa e una storia io ancora non l'ho vissuta.

k-01

Re: "Ciao, come va?"

Messaggio da k-01 » lunedì 22 dicembre 2014, 12:38

Io penso che i rapporti reali nascano nel mondo reale, non nelle chat. Può essere un mezzo per conoscere? Sì, ma con molti limiti e pochi vantaggi. Un vantaggio è l'immediatezza, non si ha bisogno d'aspettare, anche se poi moltissima gente nelle chat cazzeggia e non ha interesse reale a finalizzare la conoscenza.
A parte questo, gli aspetti negativi sono molti, a mio modo di vedere. Uno di questi è la “doppiezza” di cui parlava Moonlight all'inizio. Dichiarare di volere una cosa e poi scoprire che il fine dichiarato non coincideva con quello reale.
Poi c'è il falso metro dell'apparenza, che viene utilizzato per giudicare se una persona valga la pena o meno di essere conosciuta. Come se fosse solo l'aspetto a determinare l'attrazione verso un altro individuo.
Altro aspetto negativo è che in queste chat/siti di dating/app per smartphone, tutte le persone sono catalogate e suddivise grossolanamente per gusti, preferenze sessuali, ecc. Le presenzazioni assomigliano a degli spot, dove ognuno cerca di pubblicizzare se stesso, magari con la foto accattivante, la citazione dotta, ecc...Tutto è molto studiato e poco spontaneo e naturale, stimolando solo la vanità e l'esibizionismo delle persone.
Nel mondo reale le cose vanno diversamente, anche se conoscere lì può essere un grosso problema, specie se non si ha una vita sociale molto varia.

Ken
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Re: "Ciao, come va?"

Messaggio da Ken » sabato 28 marzo 2015, 17:23

Quello che mi sento di consigliarti, oltre a non arrenderti nella tua ricerca, amati sempre, ogni giorno di più, solo così, potrai attirare cose buone. Credimi, se una persona si ama sempre di più, incoraggia questo sentimento nel prossimo, e questo, sarà attratto da te. Ovviamente, ci vuole tempo, meditazione, ma è possibile!
Altra cosa, di solito nelle chat, non trovi persone a modo, e di solito ci trovi gente con la bava alla bocca, è sempre stato così, ma anche fuori eh! Quindi il problema dov'è? Il problema è dentro di noi, e come dicevo prima, fino a che non ti sarai amato, come si deve, e questo lo vedi, da come ti tratta la gente intorno, non troverai al di fuori di te, quello che cerchi. Lo so, sono il rompiscatole dei lavori interiori, immagino l'abbiate capito, ma credo che questo sia fondamentale!
Coraggio!

moonlight87
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Re: "Ciao, come va?"

Messaggio da moonlight87 » martedì 4 agosto 2015, 14:19

Grazie ragazzi, grazie per le vostre opinioni, le vostre esperienze di vita, i vostri consigli...a lungo tempo di distanza dal post che avevo scritto, a che punto sono?...bè penso di aver maturato e riflettuto sulla mia persona, sul contesto che vivo, sulle cose che devono cambiare perchè qualcosa si smuova..per ora mi sono cancellato da ogni sito di incontri ( e le volte che mi sono riscritto mi sono pure disiscritto all'istante...). Sento di dover maturare dal punto di vista relazionale e soprattutto aver più autostima, senso dei miei limiti e delle mie capacità. Mi sono sempre chiesto poi come concretizzare tutto ciò..convido l'opinione di ken, su lavorare su noi stessi e imparare ad amare se stessi.. ma poi come si fa?..penso che l'unica cosa da fare sia tramutare il pensiero,la riflessione con l'azione concreta che modifichi realmente il corso della nostra vita. Quasi un anno fa ho fatto un passo, magari piccolino, nel confidarmi per la prima volta con un amico, non una persona conosciuta su chat, ma una persona a me vicina, del mio gruppo di amici che frequento abitualmente..Ho vissuto su di me quale liberazione può dare aprirsi a un Amico, e sono stato fortunato nell'aver avuto dall'altra parte una persona che non mi ha giudicato anzi il nostro rapporto si è rafforzato ed è divenuto più autentico! Ecco credo siano azioni come queste (ovviamente non così facili da farsi) che portano un pò alla volta a migliorare come persone e a vedere le cose cambiare intorno a sè. Dal punto di vista affettivo, certo desidero (e non voglio perdere la speranza!) ancora fortemente avere al mio fianco una persona da amare e che mi ami...ma appunto c'è il punto "amare" sul quale devo ancora lavorare...come posso farlo, se poi ho ancora attorno a me tutto un contesto famigliare, relazionale fortemente limitante...??...Scusatemi per il poema, e nel salutarvi vi consiglio la visione di alcuni video su youtube del progetto che conoscerete immagino IT GETS BETTER, con alcune testimonianze di alcuni dipendenti di grosse aziende americane (Google, Apple, Disney, Facebook....impensabile in Italia attualmente ehehe). Sono delle testimonianze di persone che hanno vissuto momenti bui come tutti, ma ce l'hanno fatta a realizzarsi affettivamente e lavorativamente parlando! Ovviamente ogni vostro post è ben gradito!!
...Un segreto è fare tutto
Come se
Fare tutto
Come se
Vedessi solo il sole
Vedessi solo il sole
Vedessi solo il sole

E non
Qualcosa che non c'è

[Elisa - Qualcosa che non cè]

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