Sono gay ma non mi accetto!
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Re: Sono gay ma non mi accetto!
Non cerchiamo affatto di farti cambiare idea, ma di farti vedere le cose come sono oggettivamente e non con lenti deformanti di vario tipo. Può darsi anche che tu abbia bisogno di fare qualche brutta esperienza prima di aprire gli occhi, se è così, nessuno potrà farti aprire gli occhi in modo indolore. L'evidenza non è evidente per tutti, lo dico perché anche io ragionavo come te, all'inizio. La parola gay mi sembrava una parolaccia, adesso mi sembra la parola più della del vocabolario. Ho cambiato molto il mio modo di vedere le cose e francamente non ho nessuna nostalgia del modo vecchio.
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Re: Sono gay ma non mi accetto!
Contento te, contenti tutti. Sei hai accettato di essere un'errore... beh, sei felice buon per te.progettogayforum ha scritto:Non cerchiamo affatto di farti cambiare idea, ma di farti vedere le cose come sono oggettivamente e non con lenti deformanti di vario tipo. Può darsi anche che tu abbia bisogno di fare qualche brutta esperienza prima di aprire gli occhi, se è così, nessuno potrà farti aprire gli occhi in modo indolore. L'evidenza non è evidente per tutti, lo dico perché anche io ragionavo come te, all'inizio. La parola gay mi sembrava una parolaccia, adesso mi sembra la parola più della del vocabolario. Ho cambiato molto il mio modo di vedere le cose e francamente non ho nessuna nostalgia del modo vecchio.
Quali esperienze dovrei fare, di grazia?
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Re: Sono gay ma non mi accetto!
Magari provare a cambiare orientamento, anche se è paradossale. Ok, comunque, la verità non si può imporre e ha i suoi tempi. Con questo mi ritiro in buon ordine. Buona fortuna!!
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Re: Sono gay ma non mi accetto!
Cercare di cambiare orientamento è una brutta esperienza? Ma sè la scelta più logica e sensata, dovresti farlo anche voi, ma vabbè...progettogayforum ha scritto:Magari provare a cambiare orientamento, anche se è paradossale. Ok, comunque, la verità non si può imporre e ha i suoi tempi. Con questo mi ritiro in buon ordine. Buona fortuna!!
Re: Sono gay ma non mi accetto!
non puoi cambiare ciò che sei akira. la scelta più sensata e logica? allora lo sarebbe anche cercare di costringere una persona su una carrozzina a camminare...è ovvio che non ce la farà! però è ovvio solo a chi riesce a vedere e tu a quanto pare non ci riesci puoi tranquillamente pensare che sei un errore sai? puoi anche pensare che un giorno sarai etero... è una tua scelta ma non è quella più sensata e logica.
Re: Sono gay ma non mi accetto!
E' obbiettivamente quella più sensata è logica! Andiamo, chiunque smetterebbe di essere gay, solo che voi avete poca fiducia e pensate che non cambierete mai e usate come scusa il "io mi accetto non sono un errore" mentre invece volete cambiare... ma potete, smettetela di rimanere in questa bruttissima situazione e cambiate, attivatevi e iniziate a fare qualcosa per migliorare la vostra vita. E' un consiglio il mio, davvero.simo98 ha scritto:non puoi cambiare ciò che sei akira. la scelta più sensata e logica? allora lo sarebbe anche cercare di costringere una persona su una carrozzina a camminare...è ovvio che non ce la farà! però è ovvio solo a chi riesce a vedere e tu a quanto pare non ci riesci puoi tranquillamente pensare che sei un errore sai? puoi anche pensare che un giorno sarai etero... è una tua scelta ma non è quella più sensata e logica.
Re: Sono gay ma non mi accetto!
Sembra che tu fraintenda l'espressione "accettare l'omosessualità" come capacitarsi di malanimo di una condizione patologica inestirpabile da vivere con fatalistica rassegnazione. Ciò che andrebbe divelta con sdegno non è certo l'omosessualità ma la concezione oscurantistica e antiscientifica della medesima. Non esiste accettazione dell'omosessualità che possa coesistere con categorie "patologizzanti"."hai accettato di essere un errore"
"La vita giusta è quella ispirata dall'amore e guidata dalla conoscenza"
(B.Russell)
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Re: Sono gay ma non mi accetto!
Non ho capito niente XD!Tom ha scritto:Sembra che tu fraintenda l'espressione "accettare l'omosessualità" come capacitarsi di malanimo di una condizione patologica inestirpabile da vivere con fatalistica rassegnazione. Ciò che andrebbe divelta con sdegno non è certo l'omosessualità ma la concezione oscurantistica e antiscientifica della medesima. Non esiste accettazione dell'omosessualità che possa coesistere con categorie "patologizzanti"."hai accettato di essere un errore"
Re: Sono gay ma non mi accetto!
Accettarsi non significa pensare "in me c'è un errore ineliminabile e devo mettermi l'anima in pace". Significa pensare "in me non c'è alcun errore".
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Re: Sono gay ma non mi accetto!
Ma se si è gay si è un errore, se questo errore si accetta è da incoerenti dire "in me non c'è alcun errore" perchè e ci sarà sempre, a me che non tu non ti attivi e non inizi a far qualcosa per migliorare la tua vita e cambiare.Tom ha scritto:Accettarsi non significa pensare "in me c'è un errore ineliminabile e devo mettermi l'anima in pace". Significa pensare "in me non c'è alcun errore".