Una maschera opprimente

Solitudine, emarginazione, discriminazione, omofobia...
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Zbuster
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Una maschera opprimente

Messaggio da Zbuster » giovedì 7 luglio 2016, 19:51

Salve a tutti
Ho 17 anni e ho capito il mio orientamento (non senza problemi) l'anno scorso, nonostante pensi di essermi accettato ho il terrore che gli altri mi giudichino come sbagliato ed è per questo che soltanto una mia amica è a conoscenza del mio orientamento.
Di recente mi sono stancato di dover fingere di fronte agli altri di essere etero (pensate soltanto che mio fratello usa la parola "gay" come un insulto e questo mi fa infuriare)
Inoltre, devo fare apposta dei "commentini" sul mondo femminile di fronte ai miei compagni di classe per non farli insospettire, ma per mia debolezza temo troppo di essere escluso a tal punto che nessuno ha mai sospettato nulla, nonostante ultimamente abbia lanciato dei forti messaggi di disinteresse ai pensieri dei miei amici etero

Per ora mi sento solo :( e senza appigli, non conosco nessuno che abbia già avuto esperienze... credo nelle storie serie pur non avendo mai avuto una storia e non so cosa fare per sentirmi meglio
Spero in una vostra risposta, bacioni

P.S. Scusate per la scrittura paratattica, ci sto lavorando... ma l'ansia non aiuta

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progettogayforum
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Re: Una maschera opprimente

Messaggio da progettogayforum » giovedì 7 luglio 2016, 22:55

Benvenutissimo Zbuster!
Non credere di essere una caso unico, cose come quelle di cui parli sono comunissime perché ancora l'ignoranza domina il campo.
Puoi stare certo che ti risponderanno in parecchi. Quanto a me, penso che se hai scelto una linea prudente vuol dire che senti che non tira aria buona e quindi, per il momento non mi avventurerei in nessuna forma di coming out. Prima di dichiararsi bisogna essere consapevoli dei rischio e bisogna avere la netta sensazione che il coming out non sia destinato a trasformarsi in un boomerang.
Qui e anche nella chat di Progetto, puoi trovare amici veri ma nella chat (che è pubblica) usa sempre una certa prudenza.
Benvenuto nel forum!! Stai certo che piano piano la tua strada verso una piena realizzazione la troverai, ma per il momento ci vuole molto buon senso e molta prudenza.

BENVENUTO NEL FORUM!!

toralba
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Re: Una maschera opprimente

Messaggio da toralba » venerdì 8 luglio 2016, 10:59

Ciao Zbuster e benvenuto sul forum!
È bene che abbia trovato qualcuno con cui parlare ed essere te stesso senza filtri. Anche io alla tua età ho sentito, come credo la maggior parte di noi, l'esigenza di aprirmi ai miei amici per eliminare quella “dissociazione” cui, un po' per l'ambiente omofobo, un po' per una paura irrazionale, naturalmente tendiamo: quella tra noi stessi e i noi di facciata, facilmente accettabili dall'ambiente in cui ci troviamo a vivere. Credo stia facendo un'ottima cosa nel prendere le distanze dalle opinioni comuni dei tuoi amici etero, se non altro perché così stai da una parte rivendicando la tua libertà di pensiero e dall'altra abbandonando quell' “insincerità” che, in fin dei conti, ci ferisce più di quanto siamo disposti a concedergli. Questo non vuol dire che stia o che debba fare coming out con loro, ma vuol dire, appunto, allontanarti da atteggiamenti mentali loro e di riflesso tuoi, che non possono farti che male. È normale che abbia timore di perdere questi amici, soprattutto se non ne hai altri, però chiediti seriamente se la tua relazione attuale con loro sia meglio o peggio della loro perdita. Un amico/a è meglio di cento mezzi amici.
Quanto alla solitudine, è davvero una condizione, purtroppo, quasi sempre presente per chi si scopre gay, e certamente è ancora maggiormente alimentata dall'adolescenza. Parlo di solitudine in senso ampio e non solo “sentimentale”: scoprirsi distanti dai propri genitori, distanti dagli altri, distanti dalla “norma” e via dicendo. Per superare la solitudine occorrerebbe parlare, ricongiungere le distanze, cosa che non sempre è possibile per svariati e ovvi motivi. Quanto a quello che penso sia il tuo “problema” principale, e cioè conoscere altri ragazzi, come saprai esistono pochi modi: fortuna, siti d'incontri, associazionismo e locali. Non so quale sia la politica dei siti d'incontri quanto ai minori, però credo che le associazioni accolgano al loro interno anche ragazzi e ragazze minorenni. Ovviamente, che sia associazionismo o che siano locali, significa fare un passo verso la visibilità.
Come fare per sentirti meglio? È una domanda alla quale solo tu puoi rispondere. Se posso, però, ti dirò questo: cerca persone serie delle quali circondarti e lascia da parte quelle ricolme di pregiudizi e d'ignoranza perché a lungo andare ti logoreranno.
Un saluto.

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Help
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Re: Una maschera opprimente

Messaggio da Help » venerdì 8 luglio 2016, 11:50

Fino a quando non esci dalla scuola superiore difficilmente troverai gente pronta a comprenderti, e sicuramente corri più rischi in quanto devi stare a stretto contatto con delle persone di cui non conosci la reazione alla notizia. All'università l'ambiente che ti si pone di fronte è sicuramente differente e potrai essere libero di esprimere ciò che vuoi.

Se hai 17 anni, finirai la scuola tra 1/2 anni, se vuoi fare coming out io aspetterei quel periodo. Nel frattempo puoi sempre evitare commenti etero o battutine, tanto ai tuoi compagni non interessa che tu le faccia e se non le fai non cambia niente.

Il problema della solitudine durante il periodo adolescenziale è un cocktail tra solitudine vera e ormoni, la "cura" che personalmente ho trovato per non sentirla è stata uscire il più possibile con altre persone e studiare, ti senti solo quando ci pensi sopra non in altri momenti.

Per quanto riguarda conoscere altra gente gay, con l'accettazione crescente di questo periodo sempre più persone in fase adolescenziale accettano la possibilità di una sessualità fluida, potresti conoscere diversi gay o bisessuali senza saperlo. Fatti amici al di là del loro orientamento e se l'amicizia si fa seria molto probabilmente potresti aver trovato la persona giusta.

Buona fortuna.

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agis
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Re: Una maschera opprimente

Messaggio da agis » venerdì 8 luglio 2016, 12:18

Zbuster ha scritto:Salve a tutti
P.S. Scusate per la scrittura paratattica, ci sto lavorando... ma l'ansia non aiuta
Mi sembri già molto a buon punto Zbuster :o . Bravo! Scrittura paratattica simpatica... piace ^_^

Hospes91
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Re: Una maschera opprimente

Messaggio da Hospes91 » venerdì 8 luglio 2016, 20:26

Anche io sono sicuro che tu conosci già altri non etero (perlomeno bisessuali) e più di quanti tu possa immaginare. Mi unisco al coro di chi ti consiglia di lasciar perdere di venire allo scoperto ora, non per incoraggiare la tua debolezza ma proprio perché, mi chiedo, "ha senso?". Se vivi in una famiglia aperta o disponibile al dialogo, che non ti farebbe pesare l'imbarazzo che proverebbe interagendo con parenti e conoscenti a"causa" tua allora puoi davvero pensare di dichiararti. In caso contrario lascia perdere e basta, tieniti per te la verità e tirala fuori quando sarai più indipendente e più forte.

Per quanto riguarda le battute con gli amici non c'è mica bisogno di farne in quantità industriale! A volte per dissimulare bastano semplici sguardi. Io alla tua età ne facevo parecchi e mi venivano naturali, infatti anche ora ,pure se sono da solo, al passaggio di una bella ragazza sorrido compiaciuto spontaneamente, se non fosse da cafoni fischierei addirittura :mrgreen: , la bellezza è sempre bellezza in fin dei conti. ;) Vedrai che basterà. Se poi quelli della tua cricca passano il tempo a farsi decine di ragazze ed a vantarsene (però spesso è tutto fumo e niente arrosto), amen, buon per loro, tu fregatene e passa il tempo come meglio preferisci senza mostrare preoccupazione alcuna. Puoi sempre dire che al momento non ti piace né Beatrice,né Chiara, né Paola, e se si insospettiscono chi se ne frega, tu fai più il disinvolto di prima e buttati nelle attività che ti piacciono (che poi spesso fanno conoscere gente nuova).

è normale temere di rimanere soli, ma specialmente noi omosessuali siamo chiamati ad affrontare più degli altri questa paura, dunque conviene farci il callo fin da subito. Pensa comunque che almeno qui puoi parlare ed essere te stesso con persone che hanno passato le stesse problematiche. Ok, non sarà come conoscerle dal vivo a scuola, ma meglio di niente, no? Pensa a quando forum ed associazioni non esistevano! Vedrai che più si andrà avanti (anche nel breve periodo) e meglio sarà, e poi davvero, sei ad un passo dall'università, 2 anni passano in fretta! Buona vita! ;)
Ultima modifica di Hospes91 il sabato 19 novembre 2016, 22:49, modificato 1 volta in totale.

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Illuminist
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Re: Una maschera opprimente

Messaggio da Illuminist » domenica 10 luglio 2016, 0:05

Ciao Zbuster, e un sincero benvenuto anche da parte mia.
Non sai quanto ti capisco, davvero. Mi ricordo bene dei miei 17 anni, della mia adolescenza, e anche nonostante le amicizie fidate, il calore di una famiglia, la scuola, a quell'età ci si sente del tutto impotenti davanti a molte cose.
Io in questo momento posso solo dirti che le cose andranno meglio, anche se adesso ti sembrerà difficile crederlo. Però ti dico anche, e con cognizione di causa, di iniziare a vivere con spensieratezza, trovare le tue passioni e concentrarti soltanto su ciò che ti fa stare bene, e vedrai che il resto verrà da sé senza che tu neanche te ne accorga. Se potessi tornare indietro, sarebbe esattamente questo il consiglio che darei al me stesso liceale di qualche anno fa. Non sembra, ma quelli sono anche gli anni migliori e se potessi non sai quante cose cambierei e quante altre ne inizierei. Aspetta solo di finire le superiori, di sicuro acquisirai un'indipendenza in più che adesso può addirittura sembrarti impensabile, anche a livello mentale! E occhio alle amicizie, impara ad essere selettivo. Non hai bisogno di marciume.
Un grande in bocca al lupo, fatti leggere quando vuoi.

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Birdman
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Re: Una maschera opprimente

Messaggio da Birdman » domenica 10 luglio 2016, 13:38

Ciao Zbuster e benvenuto nel forum!
Leggerti mi ha mostrato una volta di più quanto sia dura l'adolescenza per gli omosessuali. Ricordo la mia come un periodo di grandi potenzialità, puntualmente sprecate. A 17 anni sapevo di essere gay e me ne rendevo conto, ma la mia omofobia interiorizzata era riuscita a crearmi una corazza quasi razionale, che mi faceva illudere di poter essere etero o "al limite" bisex. Questa illusione mi permise di sopportare meglio le situazioni opprimenti che si vivono in una compagnia esclusivamente etero a quell'età, ma successivamente mi ha fatto perdere tantissimo tempo nell'arrivare all'accettazione.
Per te la situazione è del tutto diversa, aver raggiunto l'accettazione già adesso ti ha fatto cadere la maschera almeno con te stesso, ma il guaio è che adesso ti rendi conto di indossarne una con gli altri.
Quel che sento di dirti è che questi progressi, come il fatto stesso di avere già adesso un'amica che sa di te, ti saranno utilissimi in futuro, sebbene nell'immediato ti creino solo grossi problemi. Sottoscrivo i consigli che ti hanno dato gli altri e soprattutto di avere pazienza e sopportare finché non termini la scuola, perché da come hai descritto la situazione non credo che ci siano spiragli per un coming out con i tuoi amici senza problemi. All'università le cose andranno sicuramente meglio, te lo dico per esperienza, perché incontrerai tante persone con interessi più vicini ai tuoi e dalla mentalità tendenzialmente più aperta.
A presto!

Hospes91
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Re: Una maschera opprimente

Messaggio da Hospes91 » domenica 10 luglio 2016, 13:47

Quoto sia Illuminist che Birdman (vero, anche io rivedo la mia adolescenza come un periodo potenzialmente fertilissimo ma non coltivato), ed aggiungo che l'università (secondo me) non è migliore tanto per il fatto che sia composta da gente più aperta, ma perché quasi tutti gli studenti (in genere) vengono da fuori, tipicamente li vedi solo a lezione, le classi sono quasi sempre molto grandi, l'ambiente è decisamente più dispersivo, e gli stessi che in un liceo di paese sarebbero i primi a sfotterti, all'uni si sentono meno propensi a farlo. Certo, la battutina dietro le spalle è sempre possibile, come dappertutto, ma pazienza! In sostanza l'uni non è un paradiso, ma sicuramente non un inferno.

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