Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Solitudine, emarginazione, discriminazione, omofobia...
Rispondi
ccarr
Messaggi: 80
Iscritto il: martedì 4 ottobre 2016, 16:05

Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da ccarr » domenica 7 maggio 2017, 18:38

agis ha scritto:Prova così

AAA ragazzo magro, di aspetto giovanile, efebico, un po' glabro e femmineo si relazionerebbe con muscoloso, giovane e palestrato per dominarlo selvaggiamente e per attiva fruizione del suo corpo. Astenersi perditempo ^_^
ahahahaha carina e molto incoraggiante, comunque ho un po' chiuso con le chat, poi forse della mia vita sessuale parleremo in un altro post, non facciamo confusione..

Durante questa discussione però mi sto rendendo di un'altra cosa e cioè che forse il punto è un altro:

il punto è che io soffro perché io odio il mio lato femminile

al di là delle cause, forse cose che mi hanno detto, forse cose che mi hanno fatto credere, forse le delusioni, forse la mentalità di provincia...

io non riesco ad accettarmi pienamente e volermi bene pienamente e la mia parte diciamo femminile rappresenta uno scoglio alto da superare nel mio percorso di autoaccettazione

non so come fare, non so se lasciare che sia il tempo a farmi maturare o se devo fare qualcosa io
Ultima modifica di ccarr il domenica 7 maggio 2017, 18:43, modificato 1 volta in totale.
c-carr

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da agis » domenica 7 maggio 2017, 18:43

Aggiungo in un altro post ccarr che uomini con le caratteristiche che mi è sembrto desumere dalla tua descrizione vengono chiamati

twinks

Ti suona davvero nuova questa parola? :)

ccarr
Messaggi: 80
Iscritto il: martedì 4 ottobre 2016, 16:05

Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da ccarr » domenica 7 maggio 2017, 18:44

agis ha scritto: twinks

Ti suona davvero nuova questa parola? :)
no, non mi è affatto nuova, ma mi potevo considerare twink a 16 anni non ora :lol:
c-carr

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da agis » domenica 7 maggio 2017, 18:52

ccarr ha scritto:
agis ha scritto: twinks

Ti suona davvero nuova questa parola? :)
no, non mi è affatto nuova, ma mi potevo considerare twink a 16 anni non ora :lol:

beh insomma ccarr a 16 anni si è underage con tutte le conseguenze e le considerazioni del caso ma il concetto di twink è solo labilmente legato all'età nel senso che è vero che la maggior parte dei twinks tendono ad essere piuttosto giovani ma il concetto è legato ad un aspetto fisico più che all'età in senso stretto.
Se dici che odii la tua parte femminile la cosa richiederebbe qualche precisazione.
La odii da un punto di vista fisico perché pensi di avere un aspetto ginoide cioè un corpo conformato in maniera più femminile che nella media dei maschi oppure la odii in senso mentale? :)

ccarr
Messaggi: 80
Iscritto il: martedì 4 ottobre 2016, 16:05

Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da ccarr » domenica 7 maggio 2017, 18:56

agis ha scritto: Se dici che odii la tua parte femminile la cosa richiederebbe qualche precisazione.
La odii da un punto di vista fisico perché pensi di avere un aspetto ginoide cioè un corpo conformato in maniera più femminile che nella media dei maschi oppure la odii in senso mentale? :)
Non mi considero più twink semplicemente perché nel frattempo peli e barba sono cresciuti :) cmq in senso mentale, non mi piace il fatto che gli altri vedano questo in me, non mi piace che "riconoscano" che io sia gay appena inizio a parlare, non so bene perché ma mi fa provare vergogna e dolore
c-carr

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da agis » domenica 7 maggio 2017, 19:04

ccarr ha scritto:
agis ha scritto: Se dici che odii la tua parte femminile la cosa richiederebbe qualche precisazione.
La odii da un punto di vista fisico perché pensi di avere un aspetto ginoide cioè un corpo conformato in maniera più femminile che nella media dei maschi oppure la odii in senso mentale? :)
Non mi considero più twink semplicemente perché nel frattempo peli e barba sono cresciuti :) cmq in senso mentale, non mi piace il fatto che gli altri vedano questo in me, non mi piace che "riconoscano" che io sia gay appena inizio a parlare, non so bene perché ma mi fa provare vergogna e dolore

Tanto per cominciare scusami non sei tu che ti devi vergognare. Ci si vergogna per colpe proprie e non per colpe, pregiudizi cretini o semplice stronzaggine altrui. Ciò detto, sul piano pratico, le pressioni sociali ed il mobbing esistono. Lì le risposte possono variare a seconda della situazione: imparare a correre bene perché in certe circostanze tipo violenze di gruppo una fuga efficace può essere la soluzione migliore ma, nella maggior parte dei casi basta appunto quell'ironia di cui non desideravi parlare :)

ccarr
Messaggi: 80
Iscritto il: martedì 4 ottobre 2016, 16:05

Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da ccarr » domenica 7 maggio 2017, 19:08

agis ha scritto:nella maggior parte dei casi basta appunto quell'ironia di cui non desideravi parlare :)
Purtroppo non ce l'ho :) di solito sono molto acido, scontroso e permaloso

devo dirti però che anche se tornerò alla mia vita normale una volta spento il pc, parlare qui questo pomeriggio mi ha fatto bene <3
c-carr

Avatar utente
Gio92
Utenti Storici
Messaggi: 633
Iscritto il: domenica 6 settembre 2009, 18:19

Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da Gio92 » domenica 7 maggio 2017, 19:16

Ciao Carr,
partendo dal presupposto fondamentale che l'effeminatezza non è un problema,non è una malattia ma un modo di essere, comprendo però che a te mette un certo disagio sociale, anche giustificato, perchè l'effeminatezza non è ben vista , soprattutto da altri uomini e questo lo sai meglio di me.

Verrebbe però da chiederti:
1) sei DAVVERO effeminato o è solo una tua sensazione? non ho letto tutte le risposte che hai dato ad agis e non so se l'hai già scritto, se non l'hai scritto puoi riscrivermelo anche perchè non ho molta voglia di rileggere 3 pagine (scusami ma sono pigro xD )
2) cosa intendi davvero per effeminato?
3)quanti anni hai? sei adolescente o giovane adulto o adulto? te lo chiedo perchè in genere in adolescenza è più facile essere "ambigui" dal punto di vista corporale.

Io ero un po' effeminato in alcuni momenti e mi sono esercitato per mascolinizzarmi, perchè la cosa un po' mi faceva soffrire. Adesso mi sento più in pace con me stesso e mi sento più uomo.
Ciò non toglie che non ho nulla contro gli effeminati, però su me stesso non tolleravo che la gente intuisse o peggio vedesse qualche atteggiamento che lasciava a pensare.

Prova anche tu; magari parli gesticolando troppo? comincia a mettere le mani in tasca e frequenta compagnie maschili e riduci quelle femminili.

Già so che adesso scateno un putiferio con questo commento ma a me non frega nulla perchè so cosa significa soffrire per una presunta o reale effeminatezza. A me forse era più presunta che reale ma comunque in certi momenti mi vedevo davvero femminile e odiavo quel momento. E' un concetto che ha a che fare con la propria virilità che in un ragazzo gay o etero è comunque importantissima in quanto biologicamente uomo.

Spero di averti aiutato.
Non è forte chi non cade, ma chi cade ed ha la forza per rialzarsi!

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da agis » domenica 7 maggio 2017, 19:18

ccarr ha scritto:
agis ha scritto:nella maggior parte dei casi basta appunto quell'ironia di cui non desideravi parlare :)
Purtroppo non ce l'ho :) di solito sono molto acido, scontroso e permaloso

devo dirti però che anche se tornerò alla mia vita normale una volta spento il pc, parlare qui questo pomeriggio mi ha fatto bene <3

Son contento ccarrino :O)*** ma in realtà l'ironia non è nulla di che e la si può anche sviluppare. Se sei acido, scontroso e permaloso probabilmente non diventerai mai un fine umorista ma un uso raffinato dell'ironia può arrivare ad esprimere livelli di acidità semplicemente artistici. Applicatici assiduamente ^_^

Esempio modestissimo:

Domanda aggressiva: hey ma non sarai per caso un po' frocetto?!

Risposta con sorriso smagliante: perché? ti interessa?

ccarr
Messaggi: 80
Iscritto il: martedì 4 ottobre 2016, 16:05

Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da ccarr » lunedì 8 maggio 2017, 13:11

Ciao Gio92, piacere, rispondo a te:
(però vorrei, agis che leggessi anche tu per sapere cosa pensi dell' "innatismo" di cui sto per parlare dato che non avrei quell'ironia innata di cui parlavamo prima)

Intanto sono del '92 come te quindi ho 25 anni

e ti dico subito che appena ho letto il tuo messaggio mi è venuta una grande speranza ma dopo un po' sono diciamo "tornato sulla terra" o perlomeno ritornato al mio pensiero ordinario, cioè io sono molto "innatista" nel senso che solitamente credo si nasca in un certo modo e con certe qualità e si può intervenire davvero poco su se stessi, o almeno non so dov'è il confine fin dove si può e fin dove "si rimane per sempre se stessi"

Anche per me la virilità è un valore, come più o meno hai detto tu, perché siamo comunque uomini però credo che nel mio caso resterà tale, perché ci sono caratteri di noi stessi che secondo me sono difficili da cambiare

Nel mio caso comunque cosa intendo per effeminatezza:
- voce (e infatti per un periodo provai ad andare da una logopedista per cercare di abbassarla)
- gestualità
- mentre sulla camminata si divide il mondo: c'è chi dice che è da gay c'è chi dice no (devo aggiungere che essendo alto soffro un po' di iperlordosi e ho una postura scorretta)

come vestiario e come look (capelli ecc.) mi vesto come un ragazzo qualunque

MAGARI fosse solo una mia sensazione, e forse in alcuni momenti lo è davvero perché magari mi sto "complessando" da solo e gli altri nemmeno ci fanno caso, però io ho sofferto sin da bambino per il fatto che gli altri vedevano in me qualcosa di diverso, a me "ric**ione" è stato detto sin dalla nascita, certo aggiungo che crescendo ho capito che c'era anche una certa invidia nei miei confronti per via del fatto che ci sono delle differenze economiche tra me e gli altri cittadini del mio paesino (e io mi troverei nell' "alta società" secondo loro, venivo visto come un figlio di papà e quindi essendo più "fine" questo alimentava la LORO idea di effeminatezza ma da bambino non potevo capire tutto questo)

Vorrei davvero che dissentiste sul mio innatismo, vorrei davvero poter credere che si può diventare chi si vuole e come si vuole, ma è davvero così?
Ultima modifica di ccarr il lunedì 8 maggio 2017, 13:22, modificato 1 volta in totale.
c-carr

Rispondi