Ora vuoto il sacco!

[serpentera]

No,non è possibile che ogni volta che vedo dei ragazzi per strada mi assale questo sentimento,un misto fra piacere nel vedere tanto ben di dio e un invidia assurda!Invidia perché mi sembrano tutti fisicamente più belli di me (e lo sono) e possono essere notati.Invidia perché non è possibile che loro hanno gli amici e io,invece,la sera quando esco mi ritrovo per strada quasi sempre da solo dato che gli amici che ho avuto mi han voltato tutti le spalle.Ho l'impressione che dopo avermi conosciuto si stancano e cercano di allontanarmi,ma non ho mai capito perché(forse approfittano del fatto che sono troppo buono e si divertono a farmi soffrire oppure perché sono ignorante in musica o film o in altri argomenti toccati dai ragazzi).Se almeno lo sapessi cercherei di cambiare qualcosa...Quando,ad esempio,mandavo gli sms non rispondevano,neanche se gli facevo gli auguri di compleanno,con la classica scusa che non avevano soldi(per chiamare gli altri del gruppo i soldi ce li avevano eccome!).
Non è possibile che loro sono cresciuti con dei genitori accanto che li hanno guidati e gli hanno dato la possibilità di esprimere i loro talenti,di socializzare con gli altri,di fare palestra senza sentirsi dire ogni volta "non puoi perché dobbiamo risparmiare".Quando a 7 anni,viste le difficoltà che avevo a scuola i miei insegnanti consigliarono a mia madre di portarmi da uno psicologo lei e mio padre si rifiutarono perché "lo psicologo cura chi ha problemi" e per loro io non avevo problemi;invece questi problemi,di socializzazione soprattutto,me li sono trascinati fino ad oggi.
Mio padre mi ha sempre trattato come una merda:se facevo qualche sbaglio,come capita a tutti invece di aiutarmi capire in cosa sbagliavo urlava come un posseduto scaricando così la sua frustrazione per il padre da curare perché paralizzato(lo fa ancora,anche se adesso mio nonno non c'è più)...Ovviamente mia sorella,quattro anni più piccola di me,è sempre stata coccolata.
Io non ho mai ricevuto un gesto d'affetto da qualcuno in famiglia,a parte mio nonno materno,che tre anni fa mi è stato portato via in poco più di un mese da un tumore,senza pietà;l'ho visto soffrire e gli ho tenuto la mano fino alla fine.E dopo questo avvenimento che è iniziata la mia parabola discendente che mi porta spesso a pensare di farla finita perché una vita senza nessuno che ti vuole bene e vedere gli altri che invece sono amati da qualcuno,fanno le loro esperienze,hanno le loro amicizie,i loro interessi mi fa stare troppo male!!Mi fa sentire nettamente inferiore a loro...
Naturalmente anche io ho le mie colpe,la più grande penso sia quella di nascondere il mio malessere facendo apparire a chi mi sta intorno che va tutto bene!!Ma del resto se nessuno mi capisce (o fa finta di non capire) a che serve mostrare il mio vero stato d'animo?
Lo so,ora mi direte che sono un piagnucolone,che devo reagire.Si,ma come?Non so nemmeno da dove partire!!!
Spero di non avervi annoiato e aspetto i vostri consigli,mi affido totalmente a voi.Voi siete la mia guida!

[barbara]

Nessuno ti criticherà per il tuo sfogo, Serpentera. Al contrario. Dire ciò che ci tormenta é una forma poco comune di coraggio. Cerchiamo sempre di nascondere il nostro vero io,ma perdiamo così la possibilità di aver relazioni autentiche. Certo non a tutti si può e si deve concedere la propria fiducia.
Credo che ognuno di noi interpreterà un gesto come il tuo di stasera come la dimostrazione di una grande fiducia nei nostri confronti. Nonostante sei qui da così poco tempo hai scommesso sulla possibilità che ti avremmo capito. E questo conta molto, sai, nel rafforzare un'amicizia.
Il rapporto che stai creando, adesso proprio in questo momento con i ragazzi del forum, certo non potrà sostituire le amicizie che ti mancano , ma sarà un pò come la palestra di cui avresti avuto bisogno e che ti é mancata.
Qui tu puoi essere te stesso e vederti riconosciuto, esattamente per quel che sei. Hai delle potenzialità da esprimere e lo stai facendo. Nonostante la tua giovane età , sei in grado di riflettere su ciò che ti accade, cercarne l'origine , ipotizzare delle soluzioni che al momento ti appaiono irrealizzabili e ,cosa non da poco, interrogarti sulle tue responsabilità.
Insomma, sei al tappeto , eppure hai la forza di dire: forse potrei fare meglio di quanto non ho fatto, forse ho sbagliato qualcosa.
E' un segno di maturità importante, che é proprio il contrario di piagnucolare.
Stai guardando in faccia, con coraggio, ciò che ti angoscia. E cosa può angosciare un ragazzo della tua età più che il fantasma della solitudine?
Non è il primo passo, Serpentera. Hai sempre dovuto lottare con tutte le tue forze e continuerai a farlo. Noi saremo con te.
Un abbraccio forte
Barbara

[guy21]

condivido con barbara! dai non mollare ci siam qua noi!
lo so quanto è brutto soffrire di solitudine ti capisco pienamente!
anzi ti dirò che prima stavo prorpio di merda super pessimista!
invece adesso son tranquillo sereno e questo per ora è l'importante!
credimi per me essere tranquillo è uno degli obbiettivi che devo raggiungere a lungo termine perchè finchè son tranquillo faccio le cose per bene ragiono razionalemente e posso aiutare anche gli altri.
invece se imcomincio ad essere depresso e così via allora son distruttivo sia per me che per gli altri!per cui cerca di svagarti di fare qualcosa che ti piace: ascoltar musica, guardare un film( non quelli romantici o che ti possono toccare ma qualcosa che ti llberi o i tenga impegnata la mente!) o altre attività!
esci anche che ti può far bene so che da solo fa soffrire ma può essere lo stesso una distrazione non trascurabile!
poi andare in un bar bere qualcosa e conversare con qualcuno anche se le prime volte è difficilissimo se non si conosce nessuno.se andassi la sera dopo e incontrassi qualche persona della sera precedente potresti parlargli e conversare
un pò.
ma so che è molto difficile per me è infatti un'impresa!
però ti giuro che se penso a un anno fa ero nella tua stessa situazione super depresso e non vedevo l'ora di farla finita!
adesso invece son qui a parlarti a darti consigli insomma ad aiutarti, per cui capisci i ruoli si possono sempre invertire!
oggi son io ad aiutarti domani sarai tu ad aiutare me!
è così che funziona! è così che va un pò la vita!
l'importante è capire la lezione di ogni giorno e cercare di migliorarsi rimanendo però se stessi e facendosi valere nel piccolo!
certo qualche volta si scende a compromessi se non si vuole rimanere sotto o schiacciati questo è normale dopotutto siam umani non siamo perfetti!
per cui coraggio non ti abbattere vedrai che come me col tempo riuscirai a migliorare la tua vita!
è durissima lo so ma non impossibile bisogna cogliere le occasioni e fare qualche sforzino poi il resto vien da sè!
e sopratutto liberare la carica d'energia che c'è in noi!
ciao! stammi bene !

[Jek70]

Ciao Serpentera,
grazie per la fiducia che hai posto in noi. Comprendo bene cosa significa la solitudine e il non avere amici, ma comunque anche se legati alla virtualità noi qui ci siamo e siamo tutti più che veri.

Se ci scrivi noi ti rispondiamo, non è il PC che risponde ma siamo noi, i tuoi amici di forum.

Mai nessuno qui ti criticherà e mai nessuno di darà del piagniucolone, anzi al contrario. Sappiamo bene cosa stai passando e cosa stai provando in questo momento e ti siamo molto vicini.

Per quanto riguarda il comportamento degli "amici" a cui hai accennato, beh che dire, non prendertela più di tanto, gente che si comprta così lascia il tempo che trova. Non sei certo tu che devi sentirti inadeguato o inferiore, no no proprio no.
Non devi stare male per gente così. Vedrai che degli amici, quelli veri, li troverai anche tu. Intanto qui ne hai già trovati e prima o poi verranno anche dal vivo e poi mai dire mai, potresti conoscere anche qui sul forum qualcuno non distante da dove sei tu, a me è successo, le probablità non sono poi così remote.

Scaccia via i cattivi pensieri e comincia invece a pensare a cose belle che ti piacciono.
Prova a vedere se magari nel paese dove vivi esistono associazioni sponsorizzate dal comune a cui partecipare, che so magari di cinema, di musica o anche più semplicemente sportive, magari di nuoto, è uno sport che permette di socializzare meglio di altri e poi avresti modo di accontentare anche l'occhio.
Scherzi a parte comunque, negli ambienti sportivi non agonistici solitamente si respira un'aria amichevole.

Mi raccomando Serpentera tirati su, noi facciamo il tifo per te e poi ormai sei dei nostri e sei un nostro amico.

[progettogayforum]

Serpentera, quando ho letto la prima volta il tuo nick sono rimasto spiazzato, mi sembrava strano, inopportuno, poi ho letto il post “la mia storia” e mi sono detto: serpentera è uno vero, e ho continuato a leggere i tuoi interventi con una certa simpatia di fondo. Poi questo post, che, non lo nego, mi colpisce molto perché non è ideologico, non parla in astratto ma parla di te e dei tuoi aspetti che potrebbero sembrare deboli a chi non sa riconoscere i contatti veri con le persone. Ti dico che ti stimo e che ti ammiro, quello che scrivi ha una dimensione umana profonda e personale. Se hai postato qui un intervento di questo genere vuol dire che per te contiamo realmente qualcosa. Ti rispondo anche io con una nota personale: in questi giorni ho avuto molti pensieri per la testa, mi sono immerso in questi pensieri e ho trascurato il forum, la posta e le chat, adesso quelle preoccupazioni si sono un po’ diradate, ho aperto il forum, ho trovato il tuo post ed è stata una spinta positiva. La vita non è tutta una recita, le persone vere esistono. Stasera mi sento meno solo e ti dico di cuore grazie.

[musicheart]

Serpentera non abbatterti!
Quoto tutto ciò che hanno già detto gli altri e ti dico solo che riuscirai sicuramente ad andare avanti Gli amici veri prima o poi sono sicuro che li troverai, infondo basta cercare, anche se non li trovi immediatamente...
Ti mando un abbraccio sperando possa farti sentire in qualche modo un po' meglio

[Aster]

Mi trovavo anche io in una situazione molto simile alla tua, non so dirti come ne sono uscito, comunque ci sono alcuni consigli che mi sento di darti. Il primo è quello di identificare il problema. Quando si è giù si tende a lagnarsi un po' di tutto, faresti bene a cercare di riassumere in poche parole la risposta alla domanda «Perché sto male?». Nel mio caso il nocciolo della questione era che non avevo qualcuno con cui uscire il sabarto sera, mentre le difficoltà dell'ultimo anno di università erano dovute principalmente al fatto che non sapevo a chi chiedere se avevo capito bene che cosa c'era da studiare. Spesso è una cosa piccola e facile da risolvere che ti abbatte. Il secondo consiglio è quello di tenerti impegnato: se ce la fai vai in palestra, offriti per fare delle ripetizioni, fai un corso di lituano, di orticoltura biologica, di cucina molecolare, vai all'arcigay, prendi lezioni di arpicordo o di danza del ventre... qualunque cosa! Stare senza far niente va a braccetto con deprimersi, sforzati! Inoltre così avrai opportunità di conoscere altre persone. Il terzo consiglio è di smettere di pensare che le amicizie dovrebbero essere una cosa spontanea, che se sei una persona gradevole avrai amici e se non ne hai vuol dire che non lo sei. È una pu**anata colossale. Le amicizie vanno ricercate e coltivate, se non fai il primo passo (e il secondo, e il terzo...) è difficile, a meno che tu non sia straordinariamente estroverso, simpatico, figo ecc. Spero che qualcosa sia valido!

[green-eye]

sottoscrivo tutto ciò che hanno espresso gli altri,soprattutto le parole di aster.l'unico modo di uscire da questa situazione è agire anche se ti sembra una cosa fuori dalle tue possibilità.se hai avuto il coraggio di scrivere questo post,e ce ne vuole parecchio credimi,allora puoi fare anche il resto

qui siamo tutti con te!

[serpentera]

Grazie ragazzi,vorrei abbracciarvi tutti uno ad uno!Io ci proverò!Proverò a fare qualcosa quando verrò su a Milano.Qui in questi piccoli paesini non c'è praticamente niente e i ragazzi di solito raggiunta la maggior età vanno via,per studio o per lavoro.Nei mesi che sono giù mi deprimo veramente.Quando salgo su per lavoro spero che le cose migliorino ma mi rendo conto quanto è difficile fare amicizia con gli altri.Poi mi sento un alieno quando parlano di musica o di film non essendomi mai interessato a questo genere di cose.Qualcosa che mi accomuna agli altri è la passione per il calcio che è esplosa pochi anni fa(prima lo odiavo con tutto me stesso!)...ma c'è un però anche qui:seguo il calcio ma non ho mai provato a giocarlo,neanche fra amici,e vorrei tanto imparare.Ma è difficile che qualcuno si prenda l'impegno di insegnarlo ad un ragazzo di 26 anni!!!

@project:sono io che devo ringraziare te per aver creato questo posto fatto di gente meravigliosa che sa ascoltare,dove poter finalmente parlare senza fare finta che vada tutto bene per paura che gli altri,invece di capire i miei problemi,infieriscano su di me approfittando della mia debolezza!

[Dante]

Noi non ci conosciamo da molto e io sono l'ultimo che è in grado di dare consiglio su questi temi, però volevo farti sapere che hai tutto il mio sostegno e anche la mia stima per aver avuto il coraggio di aprirti così tanto con noi. Io non so se ci sarei riuscito.
In parte posso capire il tuo disagio, anche io soffro di una autostima diciamo piuttosto altalenante. Per il resto concordo con gli altri ragazzi: gli amici vanno conquistati, non sono una cosa automatica. O almeno per me non è stato così.
Quindi: coraggio!!