C'é molta rabbia, molta frustazione nelle tue parole. Anche a me, e di sicuro anche a molti altri, capita di provare questi sentimenti. La routine dell'oppresso, del ''diverso'', della minoranza. Le tue parole mi ricordano tanto quelle di alcuni personaggi di un film di qualche anno fa..''MILK'', interpretato da Sean Penn. Mai sentito parlare di Harvey Milk? e dela comunità gay di Castro, quartiere di SAN FRANCISCO? Guardatelo, te lo consiglio...davide ha scritto:Io lo farei pure azni lo porporrei per la settimana della creatività(o autogestione che dir si voglia) che faremo a febbraio ma è solo un fantasia che resterà tale.Però sarebbe un momento di confronto e d arricchimento ma queste maledette mentalità chiuse e piedne di pregiudizi non voglio capire e cambiare.Dannati !!!!!
L'importante é essere uniti, non aver paura dei pregiudizi, e rendersi conto che tra me e te e un qualsiasi altro ragazzo o individuo etero non ci sono differenze. Abbraccia l'ottimismo davide, abbraccia il tuo essere, fallo fiorire...e avrai la pianta più bella che avrai mai visto. =)