ahahah, che voi stavate aspettando questo momento, ve lo stavate augurando; invece no, sono qui, ancora pronto a tormentarvi l'anima, sono e sarò la vostra coscienza storica .Stavate aspettando il momento giusto per salutare il vecchio Isolander, vero? Ebbene dovrete trattenervi ancora un pochino. Cercavate il momento propizio, e invece non avverrà nulla delle folli idee e malsane applicazioni logistiche che avevate architettato.
Ma fatta questa premessa, e tolto il fatto che fra una settimana, anche io entrerò a far parte del mondo degli "adulti (che tristezza, e soprattutto: che noia!), vi vorrei ri-salutare in veste ufficiale. Non prometto comunque una regolare visita e una regolare scrittura. Detto questo passiamo al tema veramente importante di questo Topic, che, come mio solito, enunzierò in una sola frase».
«La vita, essendo un dono gratuito e un fenomeno inesplicabile, proprio per questo è in fondo senza scopo e senza senso»
Guarini, Ruggero Aforismi, Rizzoli, Milano, 1993, p. 260.
Ai posteri l'ardua sentenza.
. Questa storia che la vita è un dono in effetti è a tratti imbarazzante perc hé la prima cosa che mi verrebbe da dire è "cu ti ci puitto?" (chi ti ci ha protato?)". Fa molto retorica paracristiana e in genere a chi sta male perché soffre di stati depressivi, fa solo girare le balle! Detto questo invece mi piace molto le conclusioni che ne trae la frase. Personalmente le trovo molto condivisibili.