l'amo, non l'amo, l'amo, non l'amo...

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Blood
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l'amo, non l'amo, l'amo, non l'amo...

Messaggio da Blood » sabato 5 febbraio 2011, 1:17

È da una settimana circa che cerco di scrivere questo cavolo di post ma ogni volta che ci provavo non mi riusciva bene oppure la paura ddi non venire essere preso seriamente (non posso farci niente, è una paura che mi perseguita in ogni occasione o momento della giornata xD).
Finalmente mi sono deciso forse per la troppa curiosità, curiosità alimentata da frasi di alcune persone e inizialmente non presa seriamente da me.

Come avevo raccontato nella mia presentazione io ho avuto una cotterella durata circa 3 anni per un mio amico etero (naturalmente) e dopo questo periodo lunghissimo di sofferenza, illusioni (tante illusioni) e momenti assolutamente di felicità infinita, perchè anche se non ricambiato sono riuscito ad avere momenti bellissimi, sono riuscito a cacciarla via questa fastidiosa ma bellissima sensazione liberandomi finalmente della dipendenza del suo fisico o meglio, della sua presenza.

Quale è la piccola curiosità? Non sò se è una curiosità o terrore di tornare allo stato vegetativo (io facevo tutto per lui e mai niente per me.) e avere solo un nome fisso nella testa.
Nell'ultima settimana una mia amica, parlando di cotte, amore ed ex-fidanzati (naturalmente suoi ù.ù) si è saltato sull'argomento "cotta per X (<--l'incognita.. preferisco non rivelare il nome)" e mi ha detto che secondo lei io ne sono accora totalmente cotto di lui. Io ho detto che non è assolutamente vero però mi ha dato degli esempi tipo: andare da lui ogni volta che mi chiama, avere momenti di gelosia, gelosia che non mi accorgo di avere ma che si nota quando parlo di lui ecc.
Io non sono sicuro di essere stato abbastanza chiaro a far capire tutto ciò che è successo ma la domandina mia è proprio: Si può essere innamorati/cotti di una persona senza sapere di esserlo?

Domanda più importante ma che forse chiede una risposta troppo complicata da dire proprio per la poca conoscenza dei fatti: ma io sono o non sono cotto di X? Io non penso più in continuazione a questa persona, non credo nemmeno di essere geloso (forse fastidio quando non mi presta attenzione e parla sempre e solo con un altro suo amichetto) e di masturbazioni nn ne faccio più solo pensando a lui, qualche volta capita ma non sempre!!

SPERO DI ESSERE STATO CHIARO
nel caso non capite qualche cosetta ditemelo che rispiego meglio ma... ho bisogno di qualche rispostina :p ho il terrore di riavere una cotta per stò amichetto :(

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riverdog
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Re: l'amo, non l'amo, l'amo, non l'amo...

Messaggio da riverdog » sabato 5 febbraio 2011, 3:28

Beh..... penso sia difficile provare indifferenza per qualcuno del quale si è stati davvero innamorati..... certo col tempo emozioni e sensazioni finiscono per ridimensionarsi, ma qualcosa resta sempre..... soprattutto se quell'amore non è stato sovrastato da un altro più grande.....!!

Francamente penso che nessuno possa dirti se tu lo sei ancora o no, detto questo, da quello che dici sembra che tu non sia più in uno stato di dipendenza verso questo ragazzo..... ma certamente non l'hai del tutto rimosso, altrimenti la domanda non te la porresti proprio!
Blood ha scritto:Si può essere innamorati/cotti di una persona senza sapere di esserlo?
si, penso di si.... magari tu sei convinto di poterne fare a meno, poi sei costretto ad un periodo di lontananza e ti rendi conto del reale valore di quel rapporto e di quella persona..... oppure in alcuni casi si preferisce convincersi che non sia così, come nel caso di un ragazzo che si ritiene etero ma prova qualcosa per un suo amico..... ma anche se ci vorrà tempo, poi la verità verrà a galla.....

Scusami, però questa tua paura non la capisco molto..... se il rapporto che c'è tra voi in questo momento non ti crea disagio e sofferenza dov'è il problema?

barbara
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Re: l'amo, non l'amo, l'amo, non l'amo...

Messaggio da barbara » sabato 5 febbraio 2011, 11:44

Qualcuno in un'altra discussione aveva paragonato l'amore di un ragazzo gay verso un ragazzo etero alla droga. Una droga potente che ti attira e nello stesso tempo ti fa del male. Allora forse ,Blood, da una parte temi di avere una "ricaduta" e dall'altra parte forse lo desideri. In fondo essere innamorati ti dà un'energia speciale, che non provi in nessun altro modo.
Così potresti sentirti diviso fra paura e desiderio. L'amore è come un fuoco: credi di averlo spento per sempre, ma una scintilla che cova ancora sotto la cenere è lì, pronta a riaccendersi. Mai soffiare sulle braci , se non hai un estintore a portata di mano..... :!:

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konigdernacht
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Re: l'amo, non l'amo, l'amo, non l'amo...

Messaggio da konigdernacht » sabato 5 febbraio 2011, 16:54

Bella domanda... Penso che una persona sappia benissimo se è innamorato di una persona o no; il problema però penso sia da spostare nel tuo caso, caro blood, non sulla conoscenza ma sulla accettazione o coscienza / percezione personale dell'innamoramento.
Ossia, tu puoi esserne innamorato, ma non accettandolo, hai rimosso o oscurato questo passaggio, così da non rendertene conto.
Infatti, come testimonia la tua amica, dai indizi fisici molto più eloquenti delle tue parole :mrgreen:

Disinnamorarsi di un amico è difficile: io ci ho messo 2 anni.
Non posso che augurarti di riuscirci se davvero vuoi :mrgreen:
Zerchmettert, zernichtet ist unsere Macht
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guy21
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Re: l'amo, non l'amo, l'amo, non l'amo...

Messaggio da guy21 » sabato 5 febbraio 2011, 17:24

dal titolo sembra che stai facendo una strage di fiori con il classico mi ama non ama! :lol: :lol:
bè che posso dirti io ormai saggio poeta? :D
l'amor è dentro il tuo cuor, puoi sapere solo tu sei davvero innamorato o meno, si certo altri posso dirti come ti vedono ma solo tu sai il motivo reale dei tuoi comportamenti non gli altri!
quindi non è che se uno ti dice sei innamorato di x vuol dire che allora lo sei, cioè lo sai solo tu nel tuo cuore quello che batte!
non è che se uno mi dice sono un criceto, allora cavolo mi faccio i complessi e mi torturo e sbatto la testa contro il muro e dico "ma sono un criceto davvero?" :lol: :lol: :lol:
su dai al di là della battuta stupida spero di essermi spiegato con questo esempio scemotto!
se senti qualcosa per lui bene ma se non c'è niente non torturarti per niente!
sennò dopo c'è qualcuno che ti tortura davvero per farti togliere stì complessi del cavolo! :lol: :lol: :lol: cioè io! :twisted: :twisted:
è tutto spero di averti aiuto nel mio piccolo! ciao!

Alyosha
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Re: l'amo, non l'amo, l'amo, non l'amo...

Messaggio da Alyosha » sabato 5 febbraio 2011, 17:45

Piccola curiosità, ma se è etero a che ti serve sapere se sei ancora innamorato? insomma non è un pò come squetare il can che dorme? Se stai cercando di metterti da parte questa storia, un pò di sano autonegazionismo male non fa in fondo. Vedrai che piano piano diventerà vera questa cosa. I sentimeni non scompaiono dall'alba al tramonto, si possono certamente educare e lasciare che si trasformino, ma di certo non passano di punto in bianco neanche secondo me. Alla fine dai tempi in cui avevi la testa solo a lui, mi pare di capire che comunque un pò di strada l'hai fatta. Mia madre mi diceva sempre, quando la strada era lunga e in salita, di guardare indietro ogni tanto per vedere quanta strada s'era già percorso senza troppo concentrarsi su quella che c'era ancora da percorrere. Stai già facendo cose tanto complicate come per esempio (mi pare di capire) cercare di continuare ad avere un rapporto con lui, fossi in te non starei li a pretendere troppo da me stesso e continuerei calmo ma convintamente nella direzione dove stavo già andando:).

Blood
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Re: l'amo, non l'amo, l'amo, non l'amo...

Messaggio da Blood » domenica 6 febbraio 2011, 0:35

se il rapporto che c'è tra voi in questo momento non ti crea disagio e sofferenza dov'è il problema?
il problema? quello che mi preoccupa è se avrò dei problemi. Credendo di averla superata sentendo certe cose mi preoccupo un pochetto perchè ho paura di ricaderci di nuovo dentro :?
Qualcuno in un'altra discussione aveva paragonato l'amore di un ragazzo gay verso un ragazzo etero alla droga
ho letto da qualche parte che ci sono gay se prendono cotte solo per etero. Ma in generale se si prende una cotta per qualcuno, qualsiasi persona sia, diventa una droga la persona desiderata.
Ossia, tu puoi esserne innamorato, ma non accettandolo, hai rimosso o oscurato questo passaggio, così da non rendertene conto.
è quello che mi diceva la mia amichetta malefica :mrgreen:
non è che se uno mi dice sono un criceto, allora cavolo mi faccio i complessi e mi torturo e sbatto la testa contro il muro e dico "ma sono un criceto davvero?"
io ho il coraggio di farmi domande del genere se qualcuno me lo dice :shock:
Piccola curiosità, ma se è etero a che ti serve sapere se sei ancora innamorato? insomma non è un pò come squetare il can che dorme
io devo sapere tutto di me. Ma proprio tutto. Sopratutto quella che riguarda la parte delle emozioni. Se non capisco qualcosa inizio a farmi subito tante pare :D
Ciò mi aiuta ad affrontare meglio le situazioni. Anche se sembra tanto una cosa del tipo "non pensarci e non succede niente" il fatto delle azioni che ho verso i suoi confronti, uguali a quelle che avevo prima, mi fa un pò preoccupare e pensare xD. Sapendo se ancora provo qualcosa mi aiuta a superare meglio l'ostacolo. Ma anche se ho azioni che fanno comprendere una cotta mi viene da pensare che io ho non esattamente gli stesi pensieri di prima quindi l'ho superata. Gli atteggiamenti dimostrano il contrario O.O
I sentimeni non scompaiono dall'alba al tramonto, si possono certamente educare e lasciare che si trasformino, ma di certo non passano di punto in bianco neanche secondo me.
e questo risponde a quello che ho scritto qualche riga fa. Ma ciò mi fa anche capire che io sono praticamente a metà tra cotta e amicizia bella forte. magari tutti gli atteggiamenti che ho sono legati all'amicizia. Capita di essere gelosi di amici no? (supponendo di essere geloso di lui).

Vi ringrazio per le risposte^^ utili e ciò mi fanno anche capire che è meglio che lavori ancora un pochetto su questa ex-cotta avuto e scoprire veramente che c'è sotto. Col rischio di stare male di nuovo però. (le cose scritte possono essere un pò incapibili e alcune fuori discussioni mi scuso xD

Alyosha
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Re: l'amo, non l'amo, l'amo, non l'amo...

Messaggio da Alyosha » domenica 6 febbraio 2011, 2:53

Blood a me invece pare che stai reaggendo proprio bene. Stai cercando di capire te stesso meglio e in modo consapevole vorresti rapportarti a lui. Mi pare un atteggiamento molto maturo. La situazione non è certo facile e cercare di capire esattamente come stiano le cose puà certamente aiutare secondo me. Sta tranquillo sono certo che le cose andranno meglio e che ti sei messo nella giusta prospettiva. Qualche scossa di assestamento dopo il tremore può capitare ed è normale che dopo quello che hai passato ti preoccupi, questo lo capisco bene. Secondo me non sono importanti le cose che fai (possono tranquillamente essere le stesse di prima), ma quello che ci metti dentro e secondo me si può essere gelosi anche di amicizie. Credo cambi il tuo modo di vedere le cose, ma su questo davvero non ho alcuna esperienza da riportarti. Non credo ne di essere stato mai verament einnamorato, ne veramente geloso. Ne tanto meno sono se le amicizie maschili vissute sino ad adesso significassero dentro me qualcos'altro. Per questo nonostante mi rendo cointo produca sofferenze indicibili invidio tanto chi si è innamorato. Sarei disposto anche a stare male nel modo in cui descrivi tu. Tanto in questi anni non sono stato mica bene, almeno sarei stato male sapendo di essermi innamorato. Sarebbe brutta cosa lasciare questo mondo senza aver mai provato questa sensanzione:). Perciò in un modo del tutto folle posso dirti che sei stato fortunato ad aver provato quello che hai provato.

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Charming Princess
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Re: l'amo, non l'amo, l'amo, non l'amo...

Messaggio da Charming Princess » lunedì 28 febbraio 2011, 23:42

Concordo con boy-com, se ognuno cercasse di scavarsi dentro con l'autoanalisi la razionalità aiuterebbe a comprendersi meglio, e risolvere molte situazioni. Evitando però di essere seppelliti dalla pippa mentale xD
Penso che le tue reazioni siano assolutamente normali; dopo un innamoramento profondo e duraturo come il tuo, penso sia naturale essere condizionati a lungo nella visione che si ha della persona interessata. Certi tratti dell'assuefazione sono duri a morire, questo è indubbio, specie se l'oggetto dell'invaghimento sembra mettercela tutta per essere crudelmente innocente un istante, per poi provare (involontariamente) a farti ri-innamorare quello successivo. E le persone che presentano un orientamento sessuale incompatibile sono dotate di uno spontaneo talento in questo.

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